A R C H I G I N N A S I O

Mercoledì 3 marzo, ore 17, Sala dello Stabat Mater Haim Baharier, filosofo, matematico, e una delle voci dell’ebraismo europeo, parlerà su "La creazione della donna: Addormentamento ed Ermeneutica". Nato a Parigi nel 1947, Haim Baharier ha compiuto studi scientifici in Francia e negli Stati Uniti. È stato allievo dei filosofi Emmanuel Lévinas e Léon Askenazi e del Maestro Israel di Gur. Matematico, si è anche abilitato in psicanalisi in Francia. Consigliere di capitani d’impresa e dirigenti, ha fondato un centro per la formazione manageriale i cui percorsi si ispirano alla saggezza biblica, qabalista e all’etica talmudica. Una delle voci più autorevoli dell’ebraismo europeo condividerà con noi i suoi pensieri circa l’interpretazione della creazione della donna. Evento organizzato da Cattedra UNESCO sul Pluralismo religioso e la Pace INFO: http://www.unescochair.fscire.it/

Giovedì 4 marzo, ore 17, Sala dello Stabat Mater Anna Benvenuti, Mauro Ronzani, Clementina Rizzardi presentano il volume Le pievi medievali bolognesi (secoli VIII-XV) di Paola Foschi, Paola Porta, Renzo Zagnoni. A cura di Lorenzo Paolini (Bononia University Press, 2010). Si è ormai perduta la memoria di quel che rappresentarono le pievi nel Medioevo bolognese. Le cinquanta pievi rurali e la pieve cittadina di San Pietro vengono qui illustrate mediante un repertorio analitico e ritrovano nelle introduzioni la loro funzione dinamica, qualificata dall'intreccio di rapporti stretti con la società raccolta intorno ad esse: le comunità di pieve si realizzarono a partire da un solido senso di appartenenza, con un vincolo unitario evidente sia nella vita pubblica sia in quella privata. L'evoluzione di queste strutture territoriali fu condizionata, in modo decisivo, da fenomeni storici generali, a partire dal ruolo pubblico attribuito loro dai Carolingi, al sistema della chiesa privata, alla signoria territoriale e di castello fino alla crisi trecentesca. http://www.deastore.com/libro/le-pievi-medievali-bolognesi-secoli-paola-foschi-paola-porta-renzo-zagnoni-l-paolini-bononia-university-press/9788873954507.htmluniversity-press/9788873954507.html

Venerdì 5 marzo, ore 17, Sala dello Stabat Mater Il diritto nei fatti. La didattica delle 'quaestiones' fra XIII e XIV secolo Riflessioni sul volume di Manlio Bellomo, Quaestiones in iure civili disputatae. Didattica e prassi colta nel sistema del diritto comune fra Duecento e Trecento (Roma, 2008). Saluto di Stefano Canestrari - Intervengono: Emma Montanos Ferrìn, Nicoletta Sarti, Andrea Padovani. Il volume raccoglie e rende fruibili opere fondamentali della giurisprudenza medievale per la gran parte ignote, relative ad un periodo poco esplorato e messo in ombra dalla Magna Glossa di Accursio e dai Commentaria di Bartolo da Sassoferrato. Documenta i fermenti di un pensiero giuridico incisivamente creativo, capace di innervarsi in concrete prassi didattiche e giudiziarie e in specifiche esperienze sociali della città e della campagna. A partire dai tre libri magni (Vaticano - Archivio di S. Pietro, Vaticano - Chigi e Roma - Biblioteca Nazionale Centrale), l’opera contiene la trascrizione di centinaia di temi di quaestiones disputate da giuristi. Unitamente alle descrizioni codicologiche a cura di Livia Martinoli, il volume è corredato da appendici cronologiche e nominative. http://www.trova-roma.com/public/Presentazione-del-libro.html L' evento è organizzato da: Università di Bologna, Facoltà di Giurisprudenza, CIRSFID e ISTUB.

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