martedì 18 maggio 2010

CINEMA ...



Divergenti
Festival internazionale di cinema trans

19-23 maggio 2010
Cinema Lumiére
Via Azzo Gardino 65 Bologna

Dal 19 al 23 Maggio 2010 si svolgerà a Bologna la terza edizione del Festival internazionale di cinema trans Divergenti, l'unico festival cinematografico in Italia interamente incentrato sul tema del transessualismo e transgenderismo.

Divergenti è un evento ideato e realizzato dal M.I.T. Movimento-Identità-Transessuale, associazione di volontariato impegnata da trent’anni nella difesa e tutela dei diritti, della salute e della dignità delle persone transessuali, travestiti e transgender. La direzione artistica del festival è di Porpora Marcasciano e di Luki Massa.

Non più tre ma cinque giorni di proiezioni, così Divergenti giunge alla sua terza edizione, moltiplicando le visioni e le occasioni di incontro e dibattito. Il festival propone anche quest’anno il Premio del pubblico, che sarà assegnato al film che riceverà più voti da parte delle spettatrici e degli spettatori in sala.

Ancora una volta il festival conferma la sua vocazione internazionale, proponendo 17 tra documentari e fiction provenienti da Corea del Sud, Messico, Stati Uniti, Iran, Svizzera, Francia, Austria, Grecia, Spagna e Italia: sguardi diversi sui significati sociali e individuali, sulle rappresentazioni collettive e sulle condizioni materiali in cui si svolge l’esperienza transessuale in varie parti del mondo e all’interno dei differenti contesti culturali.

Uno sguardo sul mondo, quindi, su altri mondi ad altre culture e culture altre, dai Femminielli napoletani ai Muxe messicani. E al contempo una costante attenzione alla “nostra storia”, con la proiezione di Felliniana, un omaggio trans a Fellini prodotto dal festival in connessione con la mostra e la rassegna cinematografica che Mambo e Cineteca di Bologna dedicano al grande regista.

La terza edizione di Divergenti mette inoltre a fuoco il rapporto delle persone transessuali con il mondo sportivo, raccontando la storia della tennista trans Renée Richards in Second Serve, film che inaugura il festival, e di Erik Schinnegger, campionessa di scii che a vent’anni ha intrapreso il transito da donna a uomo, nel documentario Erik(A). Questione quanto mai attuale se si pensa al caso, risalente a qualche mese fa, della mezzofondista diciottenne sudafricana Caster Semenya, medaglia d'oro ai mondiali di atletica di Berlino, sottoposta a controlli coatti da parte delle autorità sportive internazionali per appurare la sua “natura sessuale”. Sulla normatività dello sport, sistema rigidamente impostato sulla dicotomia di genere che non contempla le persone transessuali o intersessuali, Divergenti propone un dibattito pubblico che
si svolgerà il 20 maggio dopo la proiezione di Erik(A).
Dallo sport all’agone della vita: la bella immagine di Renée Richards sul campo da tennis è una metafora della gara di resistenza che le persone trans giocano giorno per giorno, il suo rovescio forte e orgoglioso il simbolo della lotta contro un sistema che nega, esclude e uccide.

Legando insieme tutti i fili di riflessione e conoscenza sul transessualismo, Divergenti si pone come officina/laboratorio dove ricostruire, attraverso la produzione cinematografica e più in generale culturale, senso e significato dell’esperienza transessuale. Grande sfida in un contesto in cui l’informazione e la comunicazione sul transessualismo hanno raggiunto livelli incredibili di confusione e scorrettezza, combinando banalizzazione, stereotipi e stigma sociale.

Il festival, che presenta diversi eventi collaterali in città, si intreccia con l’importante appuntamento annuale dell’Osservatorio Nazionale Identità di Genere (ONIG), il convegno scientifico internazionale “Sanitario, sociale, culturale: dalle reti di integrazione all’integrazione delle reti”, che si svolgerà nella giornata di venerdì 21 maggio dalle 9.00 nella Sala Cervi della Cineteca di Bologna.

L'evento è realizzato in collaborazione con il Coordinamento Trans Sylvia Rivera e con il patrocinio di Regione Emilia RomagnaAssessorato alla cultura, Provincia di Bologna, Comune di Bologna, Cineteca di Bologna, Dottorato di Ricerca di Studi di Genere Università di Napoli Federico II, CGIL Regione Emilia Romagna, Camera del Lavoro di Bologna.

Ingresso per ogni ciclo di proiezioni: euro 4,50
Tessera ficc obbligatoria: euro 2
Biglietteria T. +39 051 2195311

Programma

Mercoledì 19 maggio
Ore 20.00
Inaugurazione 3a edizione Divergenti - ingresso gratuito
Presentazione e inaugurazione del Festival
con Porpora Marcasciano, Luki Massa, Marcella Di Folco
Sono invitati per un saluto al pubblico:
Gabriella Montera, Assessora Pari Opportunità Provincia di Bologna
Gian Luca Farinelli, direttore Cineteca di Bologna
Madrine della serata:
Nicoletta Mantovani, Vladimir Luxuria, Eva Robin’s

Ore 20.30
Felliniana - prima assoluta
Italia, 2010
documentario, 25'
regia Luki Massa, Simone Cangelosi
sceneggiatura Porpora Marcasciano, Simone Cangelosi, Luki Massa
produzione L. Massa e S. Cangelosi per Divergenti

Verso la fine degli anni '60, quando è già da tempo cineasta di fama mondiale, Federico Fellini incrocia per caso sul set del film che sta per terminare un volto così interessante da decidere di scritturarlo e di impiegarlo al posto di un altro attore. È così, quasi con una folgorazione, che inizia l'avventura cinematografica di Marcello di Falco, oggi Marcella Di Folco. In questo documentario Gian Luca Farinelli, direttore della Cineteca di Bologna, intervista colei che interpretò ben sei personaggi in altrettanti film; tra questi il Principe che in Amarcord si sente dire, da Magali Noel, il famoso: “Gradisca…”

Pisa 1979-2009. La prima marcia gay 30 anni dopo
Italia, 2010
Documentario, 39'
regia Comitato Pisa '79
sceneggiatura Comitato Pisa '79
produzione Comitato Pisa '79

Il 24 Novembre 1979 si svolge a Pisa la prima marcia nazionale tutta omosessuale, con centinaia di persone LGT provenienti da tutta Italia a viso scoperto. In un alternarsi di ricordi personali e riflessioni di carattere politico, di immagini dei giorni nostri e esclusivo materiale d'epoca, il documentario rievoca la nascita, il significato, le conseguenze di una giornata dalla portata storica.

Ore 22.15
Second Serve
USA, 1986
fiction, 120’
regia Anthony Page
sceneggiatura John Ames, Gavin Lambert, Stephanie Liss, Renee Richards
produzione Lorimar Telepictures

Film per la TV vincitore di 2 Emmy Award e interpretato dal Premio Oscar Vanessa Redgrave, Second Serve racconta la storia vera di Renée Richards, transessuale operata e campionessa di tennis, che nel 1976 vinse una causa contro l'organizzazione delle tenniste professioniste, che non voleva accettarla nei tornei femminili. Grandissima interpretazione di Vanessa Redgrave nel ruolo di Renée Richards, dall'età di ventidue a cinquantaquattro anni, prima uomo e poi donna. La tennista continuò a giocare partecipando ai tornei internazionali tra le proteste e le accuse di godere di un evidente vantaggio fisico. La Corte suprema degli Stati Uniti, chiamata a deliberare sulla faccenda, le diede ragione permettendole di continuare la sua carriera. In seguito divenne allenatrice di Martina Navratilova, campionessa di tennis nonché una delle prime stelle dello sport a dichiararsi lesbica.

Giovedì 20 maggio
Ore 20.00
Erik(A)
Austria, 2005
documentario, 86’
regia Kurt Mayer
sceneggiatura Kurt Mayer
produzione Kurt Mayer Film

Erika Schinegger divenne una celebrità quando vinse i Campionati Mondiali femminili di discesa libera. Ma la sua carriera terminò bruscamente prima delle Olimpiadi del 1967 quando un test sul sesso rivelò che in realtà era un uomo. Nonostante la ferma opposizione della famiglia e della Commissione Sciistica Austriaca, decise di operarsi. Erik aveva vent'anni e da allora ha dovuto imparare ad essere un uomo.
Tra i precedenti lavori di Kurt Mayer si trovano Galle Road (2003), Schwimmer in der Wüste (2000), Faces (2000) e Prozes¬sion (1993).
Seguirà il dibattito
Identità di genere nel mondo dello sport
Partecipano: Kurt Mayer, regista del film Erik(A), Renato Busarello (Laboratorio Smascheramenti), UISP, MIT.

Ore 22.15
Changer de sexe, pour un instant ou pour la vie - Prima nazionale

Francia, 2009
documentario, 52'
regia Olivier Delacroix
sceneggiatura Olivier Delacroix
produzione Story Box

Cosa succede in una persona quando decide, per un momento o per sempre, di mischiare la propria identità al genere opposto? Come prende questa decisione? Le persone intervistate in questo documentario nato per il canale televisivo France 4 credono nel proprio percorso, nelle proprie scelte e in una nuova vita.

Transitando
Spagna, 2009
documentario, 47'
regia Maru Gallardo, Martì Gallofré Garrita, Greta Gandini, Geraldine Jonckers
sceneggiatura M. Gallardo, M. Gallofré Garrita, G. Gandini, G. Jonckers
produzione Tanios Film

Barcellona, quattro registi e un interrogativo a cui trovare una risposta: chi si può definire transessuale? O meglio, come si definiscono le persone transgender? Dalle storie di Patrik, Anna, Miguel e Natasha emerge un quadro sociale frammentario in cui non esiste una definizione condivisa su "chi è transessuale". Una divisione che, nonostante una forte consapevolezza dell’orientamento e dei desideri di ciascuno, si ricompone nel riconoscimento della lotta comune contro una società basata sulla repressione di ciò che è diverso, spesso visto come patologico.

Venerdì 21 maggio
Ore 20.00
Mok-yok (The Bath)
Corea del Sud, 2007
fiction, 20’
regia Lee Mi-rang
sceneggiatura Lee Mi-rang
produzione Han Dal-ho

Tra due sorelle c’è imbarazzo e la madre evita di incrociare lo sguardo con la minore. La maggiore propone di andare ai bagni pubblici dove, nonostante l’iniziale disagio, l’atmosfera poi si rilassa. Quando il segreto mantenuto tra i membri della famiglia viene rivelato, una nuova questione sorge per il pubblico. Il film ci fa riflettere su come persino una semplice azione, il “lavarsi”, esista all’interno delle regole sociali.

Femminielli
Italia, 1994
documentario, 77’
regia Michele Buono, Carmine Fornari, Piero Riccardi
sceneggiatura M. Buono, C. Fornari, P. Riccardi
produzione Aleph Film

Femminielli è una sorta di lungo diario iniziato nel 1983 e girato per undici anni tra i vicoli e le case di una Napoli antica. Inizialmente realizzato per la trasmissione Mixer di Raidue, Femminielli è poi diventato un vero e proprio lungometraggio, il cui esordio pubblico avvenne al cineteatro Galleria Toledo di Napoli, nel cuore dei Quartieri Spagnoli. Questo importante documentario mostra la vita della comunità dei femminielli napoletani con le loro differenze, ricchezze e complessità.
Presentato in vari festival, fra cui la Mostra del Cinema di Venezia, il Midwinter Queer Film Festival di Boston, ed Elettroshock - Video in Italia dagli anni '70 a oggi.
Sarà presente il regista Michele Buono.
Alla figura del femminiello è dedicata la tavola rotonda “Dal femminiello alla transessuale” che si svolgerà nel pomeriggio del giorno successivo, sabato 22 maggio.

Ore 22.15
Muxes: Auténticas, intrépidas y buscadoras de peligro - Prima nazionale

Mexico, 2005
documentario, 105’
regia Alejandra Islas
sceneggiatura Alejandra Islas
produzione Instituto Mexicano de Cinematografía (IMCINE)

Questa storia colorata e divertente racconta di un gruppo di omosessuali indigeni e meticci messicani della città di Juchitán, che difendono e preservano la propria identità di zapotecas (uno dei gruppi indigeni del luogo). La comunità Muxe si confronta con l’accettazione e il rifiuto, tra feste e solitudine, amore e incomprensione, con un’attitudine molto positiva ad un’intensa celebrazione della vita.

Sabato 22 maggio
Ore 18.00
Sala Cervi - Via Riva di Reno, 72 - Bologna
Tavola rotonda
Dal femminiello alla transessuale
Estinzione trasformazione omologazione di una cultura

Partecipano:
Monica Ceccarelli, ricercatrice e autrice del libro Mamma Schiavona
Carolina Vesce, ricercatrice e autrice di una tesi specifica sull’argomento
Prof. Paolo Valerio, Università di Napoli
Porpora Marcasciano, sociologa e ricercatora

ore 20.00
La Défoule
Svizzera, 1995
fiction-animazione, 1'40''
regia Séverine Leibundgut
sceneggiatura Séverine Leibundgut
produzione Office Fédéral de la Culture

Coreografia breve e caricaturale su musica di Hugues Le Bar. Un corpo nudo, privo di attributi sessuali, tenta di acquisire un'identità indossando un vestito.

¿Iguales? - Prima nazionale

Spagna, 2008
fiction, 14’
regia Javier de la Torre
sceneggiatura Javier de la Torre
produzione Javier de la Torre P.C.

Adela non è la tipica ragazza di una commedia romantica. Hassan non è il gentiluomo di un film di avventura. Sylvia non è affatto una femme fatale. E Sofia non è quel che si dice la madre ideale. Quello che sono e quello che cercano… fa lo stesso?

Khastegi (Sex My Life)
Iran, 2008
documentario, 76'
regia Bahman Motamedian
sceneggiatura Bahman Motamedian
produzione Esmaeil Mirzaei Ghomi

Sex My Life racconta le storie di sei MtoF e di un FtoM a Teheran. Questo docu-fiction ricrea scene tratte dalla vita reale facendole interpretare non da attori ma dagli stessi transgender, dando vita ad un film emotivamente carico e dal ritmo veloce. Le leggi iraniane permettono la riassegnazione del genere, mentre l'omosessualità è punita con la morte. Nonostante dunque la legge permetta la transizione l'opinione pubblica e le famiglie delle persone transgender non li accolgono a braccia aperte. Il film segue i suoi protagonisti fra le sfide che universalmente fanno parte dell'esperienza trans, nel percorso verso le proprie identità e l'accettazione delle famiglie.

Ore 22.15
Strella
Grecia, 2009
fiction, 113’
regia Panos H. Koutras
sceneggiatura Panajotis Evangelidis, Panos H. Koutras
produzione Greek Film Center

Yiorgos viene rilasciato dopo aver scontato una pena di quattordici anni per un omicidio che aveva commesso nella sua città natale. Passa così la sua prima notte di libertà in un hotel nel centro di Atene dove incontra una transessuale, Strella. Dormono insieme e diventano presto una coppia. Il suo passato non si dimentica di lui, ma con Strella dalla sua parte Yiorgos spera di riuscire a venirne fuori. Strella è un film completamente autoprodotto; girato in un periodo di dieci mesi, quasi tutti i ruoli sono interpretati da attori non professionisti. Premio Berlinale
2009.

Domenica 23 maggio
Ore 20.00
F to M - Prima nazionale

Francia, 2006
documentario-sperimentale, 8’
regia Sarah Claudon
sceneggiatura Sarah Claudon
produzione Sarah Claudon

F to M è basato sulla testimonianza di un transessuale FtoM ed è una riflessione sugli aspetti sociali, domestici e corporei delle questioni del genere e dell’identità sessuale, che si prefigge lo scopo di escludere l’idea del determinismo. Il film si impegna a distanziarsi dalle rappresentazioni basate sui clichés e che giocano sul pathos della sofferenza. F to M è un mini-documentario sperimentale sulla transizione da femmina a maschio negli anni Sessanta in Francia.

Against a Trans Narrative - Prima nazionale

Stati Uniti, 2009
documentario, 61’
regia Jules Rosskam
sceneggiatura Jules Rosskam
produzione Jules Rosskam, Daniel Lampkin, Kyle Broom

Against a Trans Narrative è un documentario sperimentale che esplora i meccanismi della costruzione di un'identità transgender maschile e la natura della sua comunità. Against a Trans Narrative crea una sorprendente combinazione tra sequenze cariche di intimità, scene drammatiche stilizzate e una serie di interviste per dare inizio ad un dialogo tra femministe, queer e transessuali, che riguarda il modo in cui ciascuno costruisce le proprie narrazioni personali. Come nel precedente lavoro di Rosskam, viene posta molta attenzione ai modi in cui età, etnia, classe sociale e cultura influenzano il nostro concetto di "genere".

Ore 22.15
E Giorgia sia
Italia, 2006
documentario, 31’
regia Roberto Dassoni
sceneggiatura Roberto Dassoni e Jessica Lavelli
produzione Coming Out

Il corpo sognato, il corpo transitorio, il corpo liberato: il racconto di Giorgia ci svela la quotidianità e la straordinarietà di una giovane transessuale al di fuori di luoghi comuni e pregiudizi.

La bocca del lupo
Italia, 2009
Documentario-Fiction, 76'

regia Pietro Marcello
sceneggiatura Pietro Marcello
produzione Indigo Film, l’Avventurosa Film

Un uomo torna a casa, dopo una lunga assenza. Nella piccola dimora nel cuore della città vecchia, l’aspetta da anni una cena fredda e la compagna di una vita. Mary in strada ed Enzo in carcere si sono aspettati e voluti sin dal tempo del loro incontro dietro le sbarre, quando ancora si mandavano messaggi muti, registrati su cassette nascoste.
Una casetta in campagna sopra la città e il suo mare, questo è il loro sogno, lontano dal tempo presente, sospeso in un altro tempo di semplice felicità.
Miglior Film al Torino Film Festival e Teddy Award al Festival Internazionale di Berlino.


Eventi collaterali

Martedì 18 Maggio, ore 18.00
Libreria Irnerio
Via Irnerio 27 Bologna
Presentazione del libro
La Prima Donna, di Giustina Porcelli, Morellini editore

Giovedì 20 maggio, ore 22.00
Locomotiv Club Via Serlio 25/2 Bologna
Concerto live Baby Dee
Baby Dee (Cleveland 1953) è una cantante, performer e autrice di musica statunitense. Ha lavorato con Antony and the Johnsons, i Sex Pistols e diversi altri artisti della scena newyorkese. Fra le sue collaborazioni più recenti ci sono quelle con i Current 93 e Marc Almond, con i quali è in tournée dal 2007. Come solista Baby Dee gira il mondo da diversi anni ed ha inciso un vasto numero di album fra cui un Live tenutosi a Torino. Questa sera presenterà dal vivo il nuovo disco “Safe inside the day”.

Venerdì 21 Maggio, dalle ore 9.00 alle 18.00
Sala Cervi
Via Riva di Reno 72 Bologna
Convegno ONIG 2010 (Osservatorio Nazionale Identità di Genere)
Convegno scientifico internazionale.
Sanitario, sociale, culturale: dalle reti di integrazione all’integrazione delle reti

Venerdì 21 Maggio, ore 18.00
Bar Punto?
Via San Rocco 1/c Bologna
Presentazione del libro
La Famiglia de-genere, di Matteo Bonini Baraldi, ED. Mimesis.

Domenica 23 Maggio, dalle ore 11.00 alle 18.00
Meeting del Coordinamento Trans Sylvia Rivera e presentazione di Elementi di Critica Transessuale ed. Manifesto Libri, Roma 2010 (pubblicazione atti seminario) a cura del Coordinamento Trans Sylvia Rivera. Con Porpora Marcasciano, Christian Ballarin.

Ingresso per ogni ciclo di proiezioni: euro 4,50
Tessera ficc obbligatoria: euro 2
Biglietteria T. +39 051 2195311
www.mit-italia.it
Segreteria organizzativa
MIT - Movimento Identità Transessuale Via Polese, 15 – Bologna
T. +39 051 271666 / F. +39 051 271666 /mitbologna@libero.it
Info
Porpora Marcasciano mit.bo@tin.it Luki Massa lk@lukimassa.com

Ufficio stampa
Elisa Coco - Comunicattive Snc
Piazza VII Novembre 1944, 8 - Bologna
T. +39 051 6493772 / F. +39 051 4070575
ufficiostampa@comunicattive.it

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