giovedì 20 maggio 2010

MUSEO DELLA MUSICA


Venerdì 21 e sabato 22 maggio, alle 21.30 al Museo della Musica (Strada
Maggiore, 34) Dysphonia, Alterazioni sonore al femminile, festival nato da un'idea di Comunicattive e realizzato con il contributo della Fondazione Carisbo. Il festival racconta percorsi di ricerca nella sperimentazione musicale contemporanea, dedicato alle contaminazioni sonore al femminile.
Venerdì 21, Federica Maglioni, musicista ravennate con un’intensa attività concertistica e performativa, presenta in anteprima assoluta Butterfly's flight, lavoro di contaminazione tra elettronica e strumenti classici partendo dal campionamento del battito d'ali delle farfalle.
Oggetto di studio e contemplazione, la farfalla rappresenta sin dai tempi più remoti l'anima, la rigenerazione, il passaggio alla vita dopo la morte. Il simbolo della farfalla evoca segrete affinità tra il mondo visibile e
l'invisibile, punto di incontro tra il tempo e l'eternità ed emblema sia dell'effimero sia di ciò che dura in eterno. Osservando e ascoltando il
fluttuare nell'aria delle farfalle è nata l’intuizione di registrare quel lieve suono di fondo creato dal loro incessante battito d'ali: i campioni
dei battiti d'ali sono stati utilizzati come tessuto ritmico per nuove
melodie, mentre battiti d'ali non modificati costituiscono il campo sonoro
su cui improvvisare. La performance intreccia strumenti classici come il
fagotto, il clavicembalo e la viola da gamba, con voce, organo del mare
campionato, loopstation e laptop. Partecipano all’esecuzione della performance le musiciste Rosita Ippolito e Valeria Montanari. Ingresso 5 euro. Posti limitati
Sabato 22, Julia Kent (violoncello e pedali) e Barbara De Dominicis (voce elive electronics) con video-installazione di Davide Lonardi, realizzerannoal museo una tappa del loro viaggio musicale Parallel_41° (www.par4llel.org): violoncello, casualità, computer, registrazioni ambientali, found sounds e qualche marchingegno. Parallel_°41 è un viaggio intrapreso dopo la prima esperienza di collaborazione tra le due musiciste e il video maker con la serie di eventi musicali Intermittenze. L' idea è quella di realizzare delle sessioni di registrazione (audio/video) "spontanee" e sollecitate dal contesto sonoro in cui avvengono. Le musiciste hanno deciso di suonare in maniera del tutto libera e di improvvisare senza parametri prestabiliti o idee compositive che impongano vincoli di sorta, proponendo performance in cui audio e video
si immedesimano di volta in volta con lo spazio e con le atmosfere di
questa o quella latitudine: una grotta, una vallata, una radura tra imonti, una camera con vista, una fabbrica, un prato, una galleria, un
museo, una stanza delle bambole, un posto segreto o proibito, un vecchio casolare immerso nella natura, una cattedrale, una masseria, una baracca sul mare, una chiatta, una mulattiera, uno stabilimento industriale ormai semi smantellato. Il Museo della Musica di Bologna sarà una delle stanze magiche di questo percorso.Ingresso 7 euro. Posti limitati

Ingresso cumulativo 21 e 22 maggio 10 euro. Posti limitati


Info e prevendite
Museo internazionale e biblioteca della Musica
Strada Maggiore 34 – Bologna
Tel. 051 2757711
museomusica@comune.bologna.it
www.museomusicabologna.it

Nessun commento:

Posta un commento