lunedì 14 giugno 2010

CINEMA


Mercoledì 16 giugno alle 20.30 presso al Centro Zonarelli, via Sacco 14, Bologna l'Associazione culturale iraniana di Bologna, il Centro Zonarelli e la Biblioteca Amilcar Cabral invitano alla proiezione del film “Oro rosso” di Jafar Panahi, scritto da Abbas Kiorastami. Il film sarà preceduto da un'introduzione di Marcella Emiliani, docente di Storia del Medio oriente all'Università di Bologna-Forlì. Oro Rosso (Premio della giuria "Un Certain Regard"- Cannes 2003). Nella Teheran di oggi, le vicende di due amici che sbarcano il lunario come possono. Uno è fidanzato della sorella dell'altro, che ha promesso di sposare. La tradizione impone però che la sposa indossi un gioiello d'oro in occasione della cerimonia. L'unica soluzione è quella di organizzare un furto ai danni di una gioielleria. Dall'autore de Il vento ci poterà via e dal regista de Il cerchio, una riflessione sulla distanza che separa ricchi e poveri e sull'ineluttabilità del destino. Sullo sfondo, una Teheran ricca e opulenta, mai vista prima. Jafar Panahi (Mianeh, 11 luglio 1960) è stato assistente di Abbas Kiarostami in Sotto gli ulivi (1994). Nel 1995 debutta nel lungometraggio con Il palloncino bianco, da una sceneggiatura di Abbas Kiarostami, delicata favola morale con commoventi personaggi infantili presi direttamente dalla realtà che gli è valsa la Caméra d'or al Festival di Cannes. Nel 1997 vince il "Pardo d'oro" a Locarno con Lo specchio, apologo sulla difficile condizione femminile in una società dominata dalla morale islamica. Lo stesso tema torna anche in Il cerchio (2000), film corale sulla storia di otto donne incarcerate nell'Iran contemporaneo, premiato a Venezia con il "Leone d'oro". Nel 2003 vince a Cannes il premio della giuria nella sezione "Un certain regard" con Oro rosso, noir in bilico tra neorealismo e astrazione, sceneggiato da Abbas Kiarostami e proibito in patria. Viene arrestato nel 2010 da agenti di sicurezza iraniani per aver partecipato ai movimenti di protesta contro il regime del suo paese. Ingresso gratuito - Info Biblioteca Amilcar Cabral, Via San Mamolo 24 - tel. 051 581464 http://www.centrocabral.com/

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