mercoledì 15 settembre 2010

BOLOGNA ESTATE 2010


Gli appuntamenti di giovedì 16 settembre 2010
roBOt03
(fino al 18 settembre)
Dopo il grande successo delle due edizioni precedenti, roBOt Festival torna a sondare nuove forme d'arte, di sperimentazione ed intrattenimento, calandosi per la terza volta in un mondo dove il rinnovamento sociale, estetico e ideale è caratterizzato da un continuo processo di innovazione tecnologica.
Un’innovazione tecnologica che ha portato ad una definitiva ibridazione fra uomo e macchina, ultimo stadio di un’evoluzione che può definirsi socio-tecnologica. L’ibridazione sondata tra workshop, dibattiti, dj set, installazioni, proiezioni e anteprime, e una variegatissima selezione di live set pronti a sfidare ogni luogo comune sulla definizione di musica elettronica e d’avanguardia…
L'edizione del 2010 sarà caratterizzata da una ricchissima programmazione artistica.
Dalle ore 16: Prima Giornata di roBOt03
La prima giornata del festival, roBOt03 svilupperà la propria struttura organizzativa/narrativa e di ricerca in due distinti percorsi, uno diurno e l'altro notturno. Entrambe le sezioni saranno protese all'analisi delle ultime
tendenze nel campo delle arti digitali. roBOt allunga, anche in questa edizione, i suoi tentacoli elettronici verso Palazzo Re Enzo, un altro tesoro del patrimonio storico-architettonico di Bologna, e verso i club che hanno fatto la storia della nightlife bolognese: Link, Cassero e Kindergarten.
Fra le stanze nobiliari di palazzo Re Enzo, dalle ore 16, verranno presentati i progetti del bando CALL4ROBOT: lavori artistici sviluppati per indagare il rapporto fra le tecniche “classiche”, dalla pittura alla performance, dalla fotografia alla scultura, e i ritrovati tecnologici e digitali di nuova generazione.
Tra i selezionati citiamo SYNTHESIS di Micron, il gruppo di ricerca di Serena Zanconato e Rajan Craveri nato alla scuola Civica di Arte Drammatica Paolo Grassi 2005, vincitore nel 2008 del premio del pubblico al Flash Festival di Torino,con un cortometraggio di video danza. Merita menzione anche Emanuele Kabu nella sezione video e Victor Zappi, phD all’Istituto Italiano di Tecnologia di Genova, con la sua installazione “Virtual_Sequencing”.
Riflettori puntanti anche sulla sezione Screenings, rassegna di cinque documentari che indagano la scena della musica elettronica nelle sue fondamentali costituenti: persone, arte, strumenti e contesti. Stili di vita e percorsi di creazione rivelati.
Fra le imponenti arcate del cortile del palazzo, la selezione musicale verrà affidata a Luca Trevisi aka LTJ & Memoryman aka Dj Uovo, membro della crew dei Pasta Boys; all'attesissima performance di Andrea Sartori, ma sopratutto a Bass Cleff, primo ospite internazionale della kermesse a Palazzo Re Enzo. Ralph
Cumbers (aka Bass Clef) nonostante le sue sonorità tipicamente Dubstep, è un fantastico centrifugatore di mixer, piatti, manopole ma anche tromboni e fiati vari, usati come viaggio interstellare verso un fenomenale carnevale musicale del terzo millennio.
Dopo che le pesanti ante del portone monumentale di Palazzo Re Enzo verranno chiuse, il roBOt festival si sposterà dalle ore 23 al Cassero, che farà da proscenio ad una one night interamente dedicata alla new disco. Assoluto headliner della serata sarà Daniele Baldelli, noto padre della Cosmic, un personaggio che ha definito i contorni del dj quando ancora non esistevano i mixer, mischiando stili dall'afro all'elettronica con uno stile che non aveva e non ha epigoni.
Ad accompaganre Baldelli ci sarà Diskjokke, astro nascente della new disco norvegese, e delfino di Prince Tomas. Cerimonieri dell'evento saranno Wawashi, dj resident del Cassero, e Cevo, dj della Discomobile, staff partner di roBOt Festival in questa serata.

Ingresso a pagamento
Dove: Palazzo Re Enzo (dalle ore 16)
Il Cassero, via Don Minzoni 18 (dalle ore 23.00)

Info: Shape Associated, Tel. +39 329 9714611
www.myspace.com/robotfestival
www.facebook.com/festivalrobot
www.twitter.com/robotfestival

Adorate le stelle che non passano mai
Serate alla Certosa di Bologna
(fino al 14 ottobre)
La Certosa, da anni al centro di un progetto di restauro e valorizzazione, ospita, a partire da oggi, la seconda edizione di "Adorate le stelle che non passano mai", cinque appuntamenti di musica, riflessioni, letture e visite guidate, per scoprire alcuni dei luoghi più significativi del maestoso Cimitero bolognese.
Ritrovo 15 minuti prima dell'inizio dello spettacolo presso l'ingresso principale (Chiesa).
Gli eventi si svolgeranno anche in caso di maltempo.
Tecnica a cura di Atti Sonori - Persèphone.
Con la collaborazione di: Associazione culturale Didasco, Associazione Amici della Certosa, Associazione Gruppo Legg'io.

> Stasera alle ore 21: Il suono del ricordo. La musica e l'arte del Novecento
Ensemble corale Arsarmonica, Direttore Daniele Venturi
Musiche di G. Faurè, N. Kedrov, Z. Kodaly, I. Strawinsky, P. Hindemith, M. Duruflè, F. Farkas, O. Messiaen, B. Bettinelli, L. Berio, D. Venturi
Proiezioni a cura di Giacomo Contro
L'ensemble corale Arsarmonica nasce a Porretta Terme (Bo) nel 2005 da un'idea di Andrea Contro, Paolo Bernardini e Daniele Venturi a cui è affidata la direzione musicale. Il gruppo, presecuzione ideale dell'ensemble Weltgesang, è formato da elementi in possesso di una buona conoscenza della teoria, della lettura musicale e della vocalità. Tutti gli elementi sono indipendenti nella fase di apprendimento del repertorio. Per arrivare a questo obiettivo l'ensemble è sottoposto a continui laboratori che vanno dalla teoria di base all'analisi del repertorio, dalla prassi esecutiva, allo studio dei vari tipi di intonazione, alla vocalità tenuti da vari docenti.
Dove: Chiostro VI o della Grande Guerra (prenotazione obbligatoria al 345 2699200, ore 12–18, oppure museorisorgimento@comune.bologna.it)
Ingresso: è richiesto un contributo per la valorizzazione della Certosa
Info: Museo Civico del Risorgimento, tel. 051 347592 – 225583
www.certosadibologna.it


Di sera con le Muse
Musei aperti... anche di sera!
L'estate bolognese diventa una festa della cultura: grazie alla collaborazione fra Area Cultura del Comune di Bologna e numerosi enti, pubblici e privati, tutta la città, ed il suo territorio, aprono le porte dei musei, di sera.
Per tutta l’estate fino a oggi i musei sono stati palcoscenico serale per spettacoli di danza e teatro, concerti, ricostruzioni storiche e laboratori per bambini, ma anche insolite vetrine dei loro stessi tesori d'arte, raccontati e spiegati attraverso visite guidate “speciali” e conferenze a tema, per la gran parte ad ingresso gratuito.

Stasera, per l’ultima “Serata con le Muse”: apertura straordinaria del MAMbo - Museo d'Arte Moderna di Bologna dalle 10.00 alle 23.30

> Alle 21.00: Concerto di Montefiori Cocktail [cocktail music]
La band, composta dai due gemelli forlivesi Francesco e Federico Montefiori debutta sulla scena discografica nel 1997 e si impone subito sul mercato italiano, e poi su quello europeo, grazie a un mix perfetto tra melodie retrò e sonorità elettroniche. Il duo riprende infatti la tradizione musicale dell'easy listening, molto in voga nella seconda metà del secolo scorso e le dà nuova vita grazie a inediti arrangiamenti, ad audaci remix e ad ardite sperimentazioni tra vari generi.
Al termine del concerto, assaggio di vino da Ristorante La Rocca Bazzano (BO) e Cantina Bonfiglio Monteveglio (BO); servizio offerto da Working Soc.Coop (fino a esaurimento posti).

Info:MAMbo - Museo d'Arte Moderna di Bologna, tel. 051 6496611
Dove: MAMbo, via Don Minzoni
Ingresso gratuito

INOLTRE:
Apertura straordinaria del museo del Patrimonio Industriale dalle ore 19.30 alle 23.00
Dalle 19.00: Discesa in gommone lungo il canale Navile e visita guidata al Museo del Patrimonio Industriale
(Primo turno: ore 19; secondo turno: ore 21)
Ritrovo a Villa Angeletti e discesa in gommone lungo il Canale Navile fino alla Chiusa del Battiferro, a cura di UISP Settore Movimento in collaborazione con l'Associazione Vitruvio.
A seguire, breve percorso a piedi dal Battiferro – illustrandone la storia idraulica e produttiva – fino al Museo del Patrimonio Industriale dove verrà effettuata una visita guidata sul tema "Bologna dell'acqua e della seta".
Un affascinante percorso alla scoperta dell'antica Bologna, che consentirà di ricostruire, sfruttando plastici, modelli funzionanti, filmati, ed exhibit, la storia della città tra XV e XVIII secolo, quando l'acqua costituiva un elemento dominante del paesaggio urbano e Bologna si affermava in Europa per la produzione di filati e veli di seta, grazie all'alto livello tecnologico raggiunto dai suoi mulini da seta.

Al termine della visita guidata, si tornerà verso il parcheggio del Parco di Villa Angeletti a bordo del City Red Bus.

La prenotazione è obbligatoria
-discesa in gommone: € 12
-visita guidata al museo: gratuito
Dove: Parco di Villa Angeletti, accesso da via Carracci 65 e da via Gagarin
Info: UISP Settore Movimento tel. 051 6027391


Terr'estate Magie Arboree
La relazione tra l’uomo e le piante magiche è stata rappresentata in miti, leggende e credenze. Miti particolari sono quelli che narrano l’origine di tali piante.
Gli incontri sono differenti e tematici, in ogni appuntamento si affronta il mito di un albero o di più alberi o erbe, l'analisi dell'ambiente parco o bosco e le gerarchie e familiarità, il rapporto fra quel particolare mito arboreo e la città di Bologna, suggerendo iconografie e rappresentazioni presenti in città.
Inoltre viene proposta un'esperienza diretta di contatto con gli alberi.
Il percorso offre l'occasione di riappropriarsi della consapevolezza e dell'importanza di questi grandi esseri viventi.
In ogni incontro dopo la spiegazione del mito ed il contatto con gli alberi si potrà ascoltare la musica delle Piante, grazie ad uno speciale strumento di rilevazione degli stimoli neuro-vegetali, collegato ad un sintetizzatore.
> Oggi alle 17,30: Gli Alberi dei Miti Celtici delle Rune ed i Riti degli Equinozi
Ingresso € 10,00 – 5 (ragazzi sotto i 14 anni), prenotazione obbligatoria
Dove: Orto dei Giusti, via Dei Colli 54 – vicino a Parco Cavaioni
Bus 52 da Piazza Cavour
Info: TerraRossa TerraVerde, Prenotazione al numero 340.7727549 o segreteria telefonica 051.4847420

Estate Fluò 2010
(fino al 30 settembre)
Fienile Fluo’ propone quest'estate un programma ricco di proposte teatrali, di concerti e attività per bambini. Tutti gli spettacoli, i concerti e le altre attività sono ospitati, a seconda delle esigenze tecniche e delle condizioni climatiche, all'aperto o negli spazi al chiuso di cui dispone Fienile Fluo', antico fienile restaurato immerso nel verde delle colline bolognesi a pochi chilometri dal centro della citta’. Fienile è sede della compagnia teatrale Crexida ed é un luogo di creazione artistica, un nuovo spazio per l’arte e la cultura a Bologna. E' dotato di una sala teatrale, di una zona di ristoro e di un ampio spazio all'aperto.
>Stasera ore 22.30: Il Castello dei Clandestini
Il monologo affronta in maniera originale ed inedita la tematica dell’immigrazione. Argomento profondamente sentito dal grande drammaturgo che è stato costretto durante il regime franchista all’esilio per anni. La Duchessa Lerry nell’opera si fa portavoce e regina dell’umanità migrante del mondo, testimone dell’esilio, trasformando il proprio castello in un inusuale centro di accoglienza.
Il monologo è ambientato nell’epoca attuale ma non prevede, per i motivi sopra citati, una precisa collocazione spaziale. Lerry parla dal suo castello al pubblico che si trova con lei dentro allo stesso castello, proteggendo tutti gli sradicati del mondo; se dovessimo definire un luogo allora diremmo con Arrabal che ci troviamo nel “paese dell’esilio”. Fuori dalle mura di questo paese ci sono “le autorità” che in principio tentano maldestramente di rapportarsi a lei e nel finire giungono ad un vero e proprio scontro sgominatore.
ingresso a pagamento con tessera associativa: € 8
Dove: Fienile Fluò, Via Paderno, 9
Informazioni: Crexida Fienile Fluo'
tel. 338 5668169 o 338 5668169, www.crexida.it

Le Serate dell'Ambasciatori: conversazioni e letture d'autore in via Orefici
(fino al 24 settembre)
La libreria.coop Ambasciatori propone una serie di incontri con autori, che animeranno alcune serate del mese di settembre nello spazio esterno davanti alla libreria.
>stasera ore 21.00: Incontro con Stefano Bartezzaghi
Presentazione del suo nuovo libro SCRITTORI GIOCATORI (Einaudi).
Dialoga con l’autore Pier Damiano Ori.
Marcel Proust nasconde in punti lontani della sua opera le tessere di un puzzle calligrafico.
Vladimir Nabokov gioca a giochi di mondi-parola (world games).
Carlo Emilio Gadda come Nabokov riscuote un'attenzione intermittente.
Italo Calvino fa un anagramma, senza saperlo, e si accanisce in piú di un solitario, senza risolverlo.
Alberto Arbasino inventa la post-parolaccia, nella vertigine cronologica del suo romanzo maggiore.
Alighiero Boetti compone cruciverba, palindromi, rebus e crittografie in una sua personale enigmistica della figurazione. David Foster Wallace, grande e audace scrittore, dall'alto di una caricatura esposta su un palco assiste alla celebrazione sua e del gioco che ha portato all'infinito.
ingresso gratuito
Dove: Librerie.coop Ambasciatori, Via Orefici 19
tel. 051 220131 051 220131, www.librerie.coop.it


L'estate in Piazza Verdi
(fino al 15 settembre)
La programmazione estiva in una delle aree più vitali della città, a cura de La Scuderia e in collaborazione con Unhip Records e Radio Città del Capo.
Concerti, presentazioni di libri, dibattiti, djset si alterneranno fino alla metà di settembre.
Ingresso gratuito
Info: www.lascuderia.bo.it


Primavera Estate per il giardino G. Fava / The Urban Re-Generation Project
(fino al 31 ottobre)
Continua anche quest'estate la proposta ricreativa dell'Associazione Interculturale Universo al Giardino Fava di via Milazzo che propone piccoli eventi culturali, attività ricreative, momenti organizzati di socialità e partecipazione rivolti specificamente ai gruppi sociali che più frequentano il Giardino: i bambini e le loro famiglie; giovani e studenti; gli anziani.
L’Associazione Interculturale Universo, in collaborazione con altre realtà e con il Comune di Bologna, opera sul territorio dal 2002, lavorando con e per i cittadini stranieri e realizzando iniziative d'integrazione e promozione sociale. L'Associazione si occupa del recupero di spazi della città, sottraendoli al degrado e riportando alla luce luoghi lasciati in disuso tra i quali il giardino “G. Fava”, sito in via Milazzo a Bologna.
I Giardini saranno aperti tutto il giorno, anche durante il mese di agosto: dalle 19 alle 22 aperitivo e musica in sottofondo. E' presente un punto ristoro con bar.
Ingresso gratuito.
Dove: Giardini Graziella Fava, via Milazzo, 32
Informazioni per il pubblico Tel 3280821640, http://www.myspace.com/giardinifava

Le visite guidate di Bologna Estate

Speleo-Aposa
(fino al 30 ottobre)
> Alle ore 20.30: Speleo-Aposa
Un'avventura speleologica, con elmetti e stivali di gomma lungo sentieri sotterranei del torrente Aposa; una visita guidata attraverso l'esperienza diretta del sistema sotterraneo fluviale.
Partecipazione: € 10, Prenotazione obbligatoria
Partenza: Serraglio dell’Aposa (Viale Panzacchi angolo Via Rubbiani)
Informazioni e prenotazioni:Settore Movimento Uisp Bologna, tel. 051 6027391, www.uispbologna.it


Visite guidate ai sotterranei dei Bagni di Mario

Il suggestivo nome "Bagni di Mario" è in realtà frutto di un equivoco: questo complesso idraulico non ha infatti mai avuto nessuna relazione con l'uso termale ed è solo una coincidenza che sia prossimo all'acquedotto romano.
Costruita nel cinquecento da Tommaso Laureti queste conserve sono nate per aumentare la portata del vecchio acquedotto delle fontane e creare gli spettacolari zampilli della Fontana del Nettuno.
Per molti secoli l'acqua è stata fornita alla città dalla Fonte Remonda, che oggi confluisce nel sistema dei "Bagni di Mario", l'aumento della richiesta dato, tra l'altro, dalla richiesta della nuova fontana, il Nettuno, la rese insufficiente e il Laureti per sopperire la portata costruì fuori porta San Mamolo le Conserve di Valverde, vero nome dei Bagni di Mario.
La grande cisterna sotterranea presenta decori rinascimentali e affascinanti cunicoli con volta a sesto acuto, inoltre è ben visibile l'ingegnoso sistema di captazione delle acque: nel pavimento della grande conserva ci sono le vasche di raccolta e decantazione dell'acqua, alimentate da quattro cunicoli ad esse collegati che captano le vene sotterranee; la vasta cupola è provvista di una apertura centrale che permette la necessaria circolazione dell'aria.
>Oggi alle 19.30 Gaia Eventi propone una visita alla cisterna cinquecentesca, costruita per captare le acque necessarie all'alimentazione della fontana del Nettuno e situata in via Bagni di Mario, sui colli di Bologna. Questo luogo magico, quasi nascosto nella collina, si svela con le sue vasche, i suoi cunicoli, i suoi giochi d'acqua e luce.
Partecipazione: € 7 , prenotazione obbligatoria
Info: GAIA Eventi, tel. 051 9911923
Dove: Via Bagni di Mario, 10 (Fuori Porta San Mamolo)


Info
URP 051 203040
www.comune.bologna.it/cultura/

Nessun commento:

Posta un commento