lettere ultime poesie, conversazione su Cristina Campo.Interverranno
Maria Pertile, Giovanna Scarca, Piero Mazzucca.
Dal carteggio intercorso con il poeta e saggista svizzero Remo Fasani edito
a cura di Maria Pertile alla dimensione liturgica degli ultimi versi
studiati da Giovanna Scarca. Si indagano aspetti e temi significativi
dell’opera e della densa vicenda intellettuale e sentimentale di Cristina
Campo (1923-1977). Bolognese di nascita, ma fiorentina e romana d’elezione,
Vittoria Guerrini – questo il suo vero nome – non è, infatti, solo
un’originale poetessa (oggi i versi suoi si leggono in «La tigre assenza»,
1991), ma ha al suo attivo anche una ricca produzione di saggi, di
traduzioni, specie da autori di lingua inglese, come John Donne, K.
Mansfield, V. Woolf e William Carlos Williams, per non parlare degli
epistolari intrecciati con personaggi illustri del Novecento, venuti alla
luce dopo la morte. Fra gli altri, con il germanista e grecista Leone
Traverso, con María Zambrano, con il filosofo Andrea Emo, con Vanni
Scheiwiller e il poeta americano Williams. Schiva e appartata, estranea a
qualsivoglia corrente, la Campo ha rifuggito sempre ogni riconoscimento, al
pari noncurante delle strategie del mercato editoriale. Scomparsa nel
silenzio quasi totale di una società letteraria che non aveva capito il suo
valore, solo intorno agli anni Novanta, grazie all’intervento amoroso e
sapiente dell’amica Margherita Pieracci Harwell (Mita) e alla casa editrice
Adelphi, la sua opera è stata riscoperta ed è oggi argomento di continue
esplorazioni.
gratuito
Info
http://www.casacarducci.it/
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