venerdì 1 aprile 2011

IL SABATO ALL’ACCADEMIA FILARMONICA

Sabato 2 aprile, ore 17.00
Sala Mozart, Via Guerrazzi 13

MASSIMILIANO DAMERINI pianoforte

FRANZ LISZT
Rapsodia Ungherese n. 3 in Si bemolle minore
Tre Sonetti del Petrarca (da “Années de Pèlerinage; Deuxième année: Italie”)
Sonetto n. 47 (Benedetto sia 'giorno e 'mese e l'anno)
Sonetto n. 104 (Pace non trovo, e non ho da far guerra)
Sonetto n. 123 (I' vidi in terra angelici costumi)
In festo transfigurationis Domini Nostri Jesu Christi
Rigoletto. Paraphrase de concert
Sonata in Si minore


Sarà tutto dedicato a Liszt il recital che MASSIMILIANO DAMERINI offrirà al pubblico della Sala Mozart per il ciclo “Il sabato all’Accademia Filarmonica”. Sabato 2 aprile (come sempre ore 17.00) torna in Sala Mozart uno dei più affermati pianisti della scena italiana e internazionale. La sua attività solistica lo ha portato ad esibirsi in sale importanti come la Konzerthaus di Vienna, la Barbican Hall di Londra e il Teatro Alla Scala di Milano. È stato accompagnato da orchestre quali la London Philharmonic, Bayerischer Rundfunk, l’Orchestra dell’Accademia di S. Cecilia. A lui sono state dedicate composizioni da autori del calibro di Francesco Donatoni, Salvatore Sciarrino e Fabio Vacchi. Il Times, lo ha definito “dominatore assoluto della tastiera e del suono”; il compositore Elliott Carter, dopo averlo ascoltato a New York, ha detto di lui: “Ogni suo concerto è un’esperienza indimenticabile”, e dopo il suo recital a Monaco nel 1997 la Süddeutsche Zeitung lo ha definito “uno dei tre massimi pianisti italiani della nostra epoca, con Benedetti Michelangeli e Pollini”. La critica italiana gli ha conferito nel 1992 il prestigioso “Premio Abbiati” quale concertista dell’anno. La sua “prima” di Ausklang per pianoforte e orchestra di Helmut Lachenmann con l’Orchestra Sinfonica Nazionale della RAI a Torino ha ricevuto un altro “Premio Abbiati” nel 2006.

Si può dire che Franz Liszt, di cui quest’anno ricorre il bicentenario della nascita, amasse in eguale misura la sua patria, la poesia italiana, la religione cattolica, il melodramma e lo strumentalismo romantico. A tessere la trama del programma proposto da Damerini sono appunto una rapsodia ungherese, la terza in Si bemolle minore, i Tre sonetti del Petrarca dagli “Années de Pèlerinage; Deuxième année: Italie”, il pezzo d’ispirazione devozionale In festo transfigurationis Domini Nostri Jesu Christi, una parafrasi verdiana, quella ispirata al Rigoletto, e una sonata, l’unica che scrisse: la monumentale ed “enciclopedica” Sonata in Si minore, una sorta di “sinfonia senza orchestra”, di “romanzo sonoro”.

NUOVO SERVIZIO BIGLIETERIA PRESSO IL TEATRO MANZONI DI BOLOGNA
via de' Monari 1/2, dal lunedì al sabato, dalle ore 15.00 alle ore 18.30. Tel. 051 6569672
Il giorno del concerto i biglietti saranno in vendita solo presso la SALA MOZART
via Guerrazzi 13, a partire da mezz’ora prima dell’inizio. Tel. 051-222997
www.accademiafilarmonica.it



Diego Ravetti
Ufficio Stampa
Orchestra Mozart
Accademia Filarmonica di Bologna
Vicolo Posterla, 14
40125 Bologna

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