sabato 16 aprile 2011

CASA CARDUCCI


Domenica 17 aprile, dalle 11 alle 12.30, a Casa Carducci, nell’ambito delle
celebrazioni del 150° Anniversario dell’Unità d’Italia, Matteo Rossini,
terrà una visita guidata per illustrare il rapporto di stima e amicizia
che ha legato Carducci a Francesco Crispi.

«Di Francesco Crispi io sento e penso che è il solo grande uomo di stato
cresciuto dalla democrazia italiana del 1860», così Giosue Carducci
scriveva dello statista siciliano (1818-1901), nonché presidente del
Consiglio dei ministri del regno d’Italia (1887-1891, 1893-1896) sulle
pagine della «Gazzetta d’Emilia», il 29 giugno 1893. E due anni dopo, il 5
gennaio 1895, il poeta avrebbe composto, di getto, l’ode Alla figlia di
Francesco Crispi come dono nuziale alle nozze di Giuseppina con Francesco
Bonanno, principe di Linguaglossa, celebrate il 10 gennaio, epitalamio
confluito in Rime e ritmi (1899).
Di Francesco Crispi la casa-biblioteca-archivio dello scrittore custodisce
non pochi reperti, fra fotografie, stampe, ritratti, lettere, carte
autografe.

Visita guidata gratuita.
Ingresso libero a Casa Carducci nell’ambito della Settimana della cultura.
È consigliata la prenotazione presso l’istituto.
Info: Casa Carducci, tel. 051 347592
www.casacarducci.it

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