martedì 26 aprile 2011

“MUSICA D’ITALIA - Miti e giovani resistenze d’oggi”

Venerdì 29 aprile, ore 21, via Emilia Ponente 485, Bologna

Teatri di Vita in collaborazione con MEI – Meeting degli Indipendenti

presentano

“MUSICA D’ITALIA - Miti e giovani resistenze d’oggi”

con

I Nobraino e Il Fantomatico tour dei Teatri

Open Act: This Harmony

Per prevendite: http://www.teatridivita.it/nobraino.htm

(apertura botteghino dal lunedì al venerdì dalle ore 15 alle 18)



Prosegue la tournèe teatrale dei Nobraino, il prossimo appuntamento con il Fantomatico tour dei Teatri sarà ai Teatri di Vita di Bologna per Venerdì 29 aprile. Tante le novità che riserva il nuovo spettacolo dei cinque romagnoli, a partire dalla sesta voce prestata al gruppo: il violino dei This Harmony, Laurence Cocchiara. I Nobraino portano in scena nuovi brani e lo fanno “vestiti di nuovo” per l’occasione. Uno spettacolo nuovo e unico nel suo genere che unisce il mondo della musica a quello del teatro. Invece della classica sala prove la band romagnola ha scelto il teatro come luogo ideale di creazione avendo in mente più un incontro che un concerto: il pubblico diventa ufficialmente parte della pre-produzione dei futuri brani, non solo per un fattore di gradimento, ma per la sua stessa presenza in un momento ancora delicato nella vita di una neonata canzone.

Ad aprire il concerto saranno i This Harmony con le loro magiche armonie senza voce. La band umbra è impegnata nel nuovo progetto ZeroVolts: un tour in acustico che non sfrutta energia inquinante ed è in linea con lo spirito naturalistico della musica dei This Harmony. A seguire, dj-set a cura di Radio Città del Capo.

Teatri di Vita


(Apertura Botteghino dal Lunedì al Venerdì dalle ore 15 alle 18)


via Emilia Ponente 485 - 40132, Bologna


Tel. 051.566330


Per acquisto in prevendita: http://www.teatridivita.it/nobraino.htm

MEI – Meeting degli Indipendenti
0546/24647 mei@materialimusicali.it
http://www.meiweb.it/



Nobraino

Nel 2010 i Nobraino sono stati la band rivelazione della scena musicale italiana con un aumento esponenziale del pubblico ai loro oltre 130 concerti nei club e nelle piazze Italiane, tutto sostenuto da un fitto passaparola tra semplici ascoltatori, promoter locali e addetti ai lavori che restano attoniti di fronte all'irruenza musicale(e non solo) della band romagnola. In un recente sondaggio rivolto ai lettori di XL di Repubblica su quale sia l'artista della nuova musica italiana nel 2010, la band romagnola si è imposta su artisti del calibro di Baustelle, Teatro degli Orrori, Luci della Centrale Elettrica, Calibro 35 con un agguerritissima base di fan attivi sotto il palco. La storia discografica dei Nobraino conta tre dischi. Il 2006 è l’anno del primo album ufficiale "The best of Nobraino", nel 2007 un live di pezzi inediti "Live al Vidia Club", nel 2008 l'incontro con MArteLabel, nel 2010 l'uscita dell'album "No USA! No UK! Nobraino" e nel mezzo

quattro anni on the road con oltre 400 concerti e premi importanti come il DemoRai, il Sele D'oro, band rivelazione di MArteLive 2008 e ancora tanti successi culminati con le recenti apparizioni televisive nel salotto televisivo di Serena Dandini Parla con me su Rai Tre.

"Il loro frontman si chiama Kruger e fa davvero paura"
Gianni Santoro, XL

Un filo di elettricità urgente attraversa “No USA! No UK!”, nuovo lavoro dei Nobraino. Una seduttività rock che non rinuncia alle armi dell’intelligenza e dello spirito.”
Ginaluca Veltri, IlMucchio

L’approdo nel pianeta Nobraino è confortevole come indossare una sahariana coloniale.”
Enrico veronesi, Blow up

Tanto per marcare da subito una certa anomalia, i Nobraino.”
Rolling Stone

La musica che dialoga con teatro, clownerie, poesia in

un gioco di rimandi e citazioni. E non manca una robusta dose di ironia.”
Pietro D'Ottavio, Repubblica


This Harmony

Nata nel 2002 e composta da quattro elementi, la band perugina si è con il tempo distinta grazie alla capacità di produrre sonorità del tutto particolari, un misto fra indie rock e musica classica, e per la vena filosoficamente purista che trova in Kandinsky la sua fonte di ispirazione. Massimo Cervini, Nicola Tarpani, David Aberrà, Laurence Cocchiara si affidano solo agli strumenti senza l’utilizzo di una voce perché considerata superflua: ciò di cui va alla ricerca il quartetto umbro è piuttosto l’“essenziale”, quel significato oltre la superficie davanti alla quale troppo spesso l’individuo si sofferma. Dopo “Leila Saida”, il primo disco autoprodotto del 2007 pubblicato dalla trevigiana Lizard Records e corredato da una sorta di video concept onirico ambientato alla prime luci dell’alba. Il 2009 è l’anno di “Notturno”, realizzato con la giovane etichetta MArteLabel in collaborazione con Gb Music e Raitrade, un disco che ribadisce lo stile classicamente contemporaneo di “Leila Saida”, mostrandosi però superiore. “Notturno” infatti, oltre ad essere incluso fra i tre migliori dischi strumentali dell’anno, varrà ai This Harmony il Premio Toast 2009, ideato dall’etichetta Toast Records di Torino e conferito alla migliore proposta strumentale prodotta in Italia. Le armonie suggestivamente evocative dei This Harmony conquistano così in breve pubblico e critica tanto che molte delle loro musiche vengono scelte per sigle, spot e programmi televisivi alcuni dei quali in onda sulla Rai.

Ufficio Stampa MArtePress


Erica Gasaro


erica.gasaro@martelive.it

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