DAL 27 SETTEMBRE A PALAZZO D'ACCURSIO "ROUTINE IS
FANTASTIC-DONNE", LA MOSTRA DI FRANCO PAGETTI SULLE DONNE RIFUGIATE
Dal 27 settembre al 19 ottobre a Palazzo d’Accursio la mostra fotografica
di Franco Pagetti realizzata per l’Alto Commissariato delle Nazioni Uniteper i Rifugiati (UNHCR). Visite guidate gratuite a disposizione del
pubblico nei weekend di apertura della mostra. (Dalle 10 alle 13 e dalle
15.30 alle 18.30 nei giorni: 27-28/09, 4-5/10, 11-12/10 e 18-19/10). La
mostra sarà inaugurata venerdì 26 settembre alle ore 18.30 a Palazzo
D’Accursio.
Dal 27 settembre al via a Bologna la mostra del fotografo Franco Pagetti -fotoreporter di fama mondiale che vanta collaborazioni, tra gli altri, con
il New York Times e Le Monde - dal titolo “Routine is Fantastic – Donne”.
Organizzata dall’UNHCR in collaborazione con l’Associazione Donne e
Tecnologie, patrocinata dal Comune di Bologna e sostenuta da Officine
Maccaferri, Marchesini Group spa, Gruppo Hera e Federeventi Bologna, la
mostra ha debuttato con successo nel dicembre 2013 presso la Fondazione
Stelline di Milano ed e’ stata visitata da 3500 spettatori.
Attraverso 34 scatti - realizzati in Albania, Siria, Afghanistan,
Pakistan, Myanmar, Iraq, Libano, Somalia, Repubblica Democratica del Congo,
Libia – Pagetti racconta la routine quotidiana delle donne la cui vita è
stata sconvolta dalle guerre, mettendo in evidenza al contempo la loro
incredibile capacita’ di reagire e di riconquistare una normalita’ anche
nelle condizioni estremamente difficili dei campi rifugiati e degli alloggi
di fortuna per gli sfollati. “Ci teniamo a ringraziare Franco Pagetti, il Comune di Bologna e tutti gli
altri partner coinvolti nell’ organizzazione della mostra – dichiara
Laurens Jolles, delegato dell’ UNHCR per il Sud Europa. Attraverso il
racconto della routine delle donne rifugiate, vogliamo accendere i
riflettori sulla condizione vissuta da oltre 50 milioni di persone
costrette a lasciare le proprie case a causa della guerra e della violenza.
Sono persone che non hanno avuto altra scelta se non quella di fuggire per
salvarsi la vita. Oltre ad avere pieno diritto all’ accoglienza, meritano
quindi tutta la nostra solidarieta’ e rispetto e pensiamo che Bologna, da
sempre città accogliente e sensibile, sia il luogo ideale dal quale
ribadire questo messaggio”.
"Gli scatti di Franco Pagetti, realizzati in molti Paesi teatro di
sanguinosi conflitti, descrivono la vita quotidiana di donne, madri,
ragazze e figlie accolte nei campi dell' UNHCR, l' Alto Commissariato delle
Nazioni per i rifugiati – commenta Matteo Lepore, assessore alle Relazioni
Internazionali del Comune di Bologna. Una realtà condivisa da milioni di
persone al mondo che Pagetti racconta declinandola al femminile. Sono
immagini poetiche e documenti storici insieme che descrivono senza retorica
i piccoli gesti di donne rese forti dal dolore che tentano di ricostruire
la loro perduta normalità. Ringrazio UNHCR - conclude Lepore - per
averci dato l'opportunità di ospitare a Palazzo d' Accursio questo
reportage d'autore e di sostenere così il progetto che non solo si pone
l'obiettivo di sensibilizzare l'opinione pubblica, ma intende finanziare
interventi concreti per la formazione professionale e l'istruzione di
queste donne e di queste bambine"
L’iniziativa ha l’obiettivo di sensibilizzare l’opinione pubblica sul
dramma vissuto da chi e’ costretto alla fuga e di raccogliere fondi in
favore delle donne rifugiate. Attraverso una donazione minima di 300 euro
sarà possibile ricevere la stampa di una delle opere esposte. I fondi
finanzieranno interventi per le donne e le bambine rifugiate in settori
quali l’istruzione e la formazione professionale, il sostegno all’ avvio di
attività economiche, la prevenzione e il contrasto della violenza di
genere, l’assistenza materiale e medico-psicologica alle vittime di
violenza.
Quasi 1 milione di donne ha subìto violenza sessuale e abusi nei 5 paesi
nei quali si sono consumate alcune fra le più gravi crisi umanitarie degli
ultimi anni. 287 mila donne, 1 ogni 2 minuti, muoiono ogni anno nel cercare
di dare alla luce il proprio figlio. Fino ad oggi l’OMS stima che tra i 100
e i 140 milioni di donne abbiano subìto durante l’infanzia mutilazioni
genitali femminili.
Visite guidate
Tutti i sabato e domenica di apertura della mostra (27-28/09, 4-5/10,
11-12/10 e 18-19/10), dalle 10 alle 13 e dalle 15.30 alle 18.30, saranno
presenti operatrici preparate per accompagnare il pubblico in visite
guidate gratuite.
Un percorso coinvolgente, che conduce lo spettatore nel mondo di UNHCR
attraverso un racconto che unisce l’illustrazione delle attività dell’Alto
Commissariato delle Nazioni Unite per i Rifugiati e le immagini di Pagetti.
Il pubblico è chiamato ad immedesimarsi, attraverso gesti e azioni
simboliche, nelle vite e nella condizione sociale e umana delle donne di
cui si vedono le immagini.
Coordinamento: Francesca Maraventano. Guide: Alessandra Bucchi ed Eleonora
Ferrari Dipartimento Comunicazione e Didattica dell'arte - Accademia di
Belle arti di Bologna.
Inoltre, venerdì 26 settembre alle 19.30 a Palazzo dell’Archiginnasio la
compagnia Cantieri Meticci darà vita ad una performance teatrale su invito.
Le attrici Judith Moleko e Laura Ghyslaine leggeranno degli estratti di due
opere: Mopaya di Douna Loup e Gabriel Nganga Nseka e Ruined di Lynn
Nottage. In particolare, l’autrice di Ruined, già vincitrice del Premio
Pulitzer, ha voluto offrire il suo sostegno all’UNHCR concedendo
gratuitamente a Cantieri Meticci la possibiltà di mettere in scena la sua
opera. Nata nel 2013 come evoluzione della Compagnia dei Rifugiati,
Cantieri Meticci e’ composta prevalentemente da attori provenienti da paesi
quali, tra gli altri, Palestina, Libano, Giordania, Iran.
www.unhcr.it
www.comune.bologna.it
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