GLI APPUNTAMENTI DA VENERDI' 26 SETTEMBRE A
GIOVEDI' 2 OTTOBRE
Ogni settimana i Musei Civici di Bologna propongono un ricco calendario diappuntamenti, per svelare le loro collezioni e raccontare aspetti ed
episodi inediti e curiosi della storia della città, anche attraverso punti
di vista differenti e insoliti accostamenti fra le diverse collezioni.
Conferenze, laboratori, concerti, visite guidate, visite in lingua sono i
principali "strumenti" di questo racconto, che si dispiega lungo millenni
di storia, dai primi utensili in pietra di uomini vissuti 800.000 anni fa
ai prodotti dell'attuale distretto industriale, dalla pittura alle varie
forme dell'arte moderna e contemporanea, dalla musica alle grandi epopee
politiche e civili.
Di seguito gli appuntamenti in programma da venerdì 26 settembre a giovedì
2 ottobre.
IN EVIDENZA
sabato 27 settembre
Museo della Musica - Strada Maggiore 34
ore 16.30: In occasione della rassegna Nell'anno di… i musicisti raccontano
i musicisti
"Afternoon Tea Room"
Degustazione a cura di Il Giardino delle Camelie.
celebra-Té: Sweet Shanghai (miscela profumata di tè verdi e frutta esotica)
ore 17.15: "De Tom en Tom"
Dedicato a Antonio Carlos Jobim (1927-1994).
Con Cristina Renzetti (voce) e Rocco Casino Papia (chitarra 7 corde, voce).
Antonio Carlos Jobim, per i brasiliani “Tom”, è stato uno dei più grandi
compositori brasiliani di sempre, sicuramente uno dei più grandi del secolo
scorso. Nell'anniversario della sua scomparsa si ripercorrono la vita e il
canzoniere del grande maestro, dalle sue composizioni giovanili degli anni
'50 fino alle collaborazioni con Vinicius de Moraes che hanno dato vita
alla grande stagione della bossanova, passando per la famosa Garota de
Ipanema.
L'appuntamento inaugura la rassegna “Nell'anno di... i musicisti raccontano
i musicisti”, un ciclo di narrazioni musicali che fino al 29 novembre
celebreranno gli anniversari di personaggi illustri del mondo musicale:
dopo Jobim, si andrà dalle due delle donne più particolari della scena
musicale italiana, Gabriella Ferri e Laura Betti, alla musica classica
della “Violetta” di Verdi riletta in forma scenica fino alla musica delle
suore di clausura del '600.
La rassegna si conluderà con un ampio excursus negli anniversari del jazz:
dallo swing incalzante di Cab Calloway e del mitico Cotton Club di Harlem
agli standard di Cole Porter, uno dei maggiori e più raffinati autori di
quella peculiare forma musicale che è la song americana. Da Ray Charles,
fenomeno che sa miscelare tutti i generi della musica nera (e non solo),
fino alle vette di “A Love Supreme”, capolavoro irripetibile di John
Coltrane a cinquanta anni dalla sua realizzazione.
Ingresso: € 4,00 (biglietto unico degustazione + evento)
Info: www.museibologna.it/musica
PER I BAMBINI
sabato 27 settembre
ore 10.30: Museo della Musica - Strada Maggiore 34 “Ascolti morbidi” (III incontro)
Laboratorio in 3 incontri per bambini da 5 a 7 anni.
Con Chiara Zuntini, a cura dell'Associazione QB Quanto Basta.
Morbidi cuscini arancioni su cui mettersi comodi, appoggiare la testa e...
ascoltare ninna nanne di diversi paesi, filastrocche e canzoni per giocare,
suoni d’acqua!
Prenotazione obbligatoria solo online su www.museibologna.it/musica.
Si richiede conferma o eventuale disdetta entro il giovedì precedente la
data del laboratorio.
Ingresso: € 4,00 a partecipante
Info: www.museibologna.it/musica
GLI ALTRI APPUNTAMENTI
sabato 27 settembre
ore 10-16: Scuola di Ingegneria e Architettura, Università di Bologna - via Risorgimento 2
"Centenario della fondazione delle Officine Alfieri Maserati"
Convegno a cura di ASI - Automotoclub Storico Italiano e dell'ing. Alfiero
Maserati, in collaborazione con la Scuola di Ingegneria e Architettura
dell'Università di Bologna e con il Museo del Patrimonio Industriale.
Nella sede della Scuola di Ingegneria e Architettura sabato 27 e domenica
28 dalle ore 10 alle ore 17 sarà possibile ammirare alcune auto Maserati
Gran Prix storiche.
Apriranno i lavori del convegno: Pier Paolo Diotallevi, Presidente della
Scuola di Ingegneria e Architettura dell’Università di Bologna; Roberto
Loi, Presidente ASI - Automotoclub Storico Italiano; Maura Grandi,
Responsabile Museo del Patrimonio Industriale; Alfieri Maserati, Presidente
Commissione Cultura ASI.
Seguiranno gli interventi di: Alfieri Maserati, Presidente della
Commissione Cultura ASI ("L’opera dei Fratelli Maserati"); Luca Dal Monte,
Direttore Relazioni Esterne e Stampa Maserati S.p.a. ("Gli anni del
rilancio"); Adolfo Orsi, Storico dell’automobile ("La Maserati, dalle corse
alla strada"); Aldo Zana, scrittore, giornalista, storico dell'automobile
("Gli anni Citroën"); Guy Malleret, Amministratore Delegato Maserati S.p.a.
- periodo Citroën ("Gli anni della Citroën": lettura di una relazione da
lui preparata).
In contemporanea, saranno proiettati film documentari dal 1929 al 1946.
Ingresso: gratuito
Info: www.museibologna.it/patrimonioindustriale
ore 18-23: Museo Davia Bargellini - Strada Maggiore 44 In occasione di Strada Maggiore è revival
"Apertura straordinaria del museo"
Ascom e Federeventi Bologna promuovono una festa di strada da via
Bersaglieri a Porta Mazzini.
Oltre all'apertura del Museo Davia Bargellini, musica, attività per bambini
e spettacoli per ogni età animeranno una Strada Maggiore tutta da rivivere!
Ingresso: gratuito
Info: www.museibologna.it/arteantica
Domenica 28 settembre
ore 6: Cimitero della Certosa - via della Certosa 18
"Aspettando l'alba"
Letture poetiche, visioni di opere d'arte e la musica per viaggiatori degli
Espresso Notte (Simone Martinetto, chitarra; Antonio Giallella, armonica;
Virginia Farina, poesia) ci guideranno fino alle porte dell'alba.
L'evento si terrà anche in caso di maltempo.
A cura dell'Associazione Amici della Certosa.
Appuntamento presso l'ingresso principale della Certosa (Chiesa).
Prenotazione obbligatoria al 345 2699200 (pomeriggio - sera).
Ingresso: € 8,00 (due euro verranno devoluti per la valorizzazione della
Certosa)
Info: www.museibologna.it/risorgimento
ore 10.30: Museo Medievale - via Manzoni 4
In occasione dell'ultimo giorno di apertura della mostra Impressioni
bizantine. Salonicco attraverso le immagini fotografiche e i disegni della
British School at Athens (1888-1910)
Visita guidata con Chiara Barbapiccola, Università degli Studi di Bologna.
Ingresso: biglietto museo (€ 5,00 intero / € 3,00 ridotto)
Info: www.museibologna.it/arteantica
ore 17: MAMbo - Museo d'Arte Moderna di Bologna - via Don Minzoni 14
"Visita guidata al Museo Morandi, Collezione"
Una visita guidata al Museo per conoscere alcune delle più celebri opere di
Giorgio Morandi, tra cui l'olio su tela "Natura morta" del 1956 (V. 985),
icona della collezione bolognese. Un percorso per scoprire i lavori di
alcuni grandi artisti contemporanei che dialogano con le opere di Giorgio
Morandi enfatizzando l'importanza e la straordinaria attualità della sua
ricerca. Tra questi, Wayne Thiebaud, Sean Scully e Tony Cragg.
Prenotazione obbligatoria allo 051 6496628 (martedì e giovedì dalle 9 alle
16) oppure a mamboedu@comune.bologna.it.
Ingresso: € 4,00 + biglietto museo (€ 6,00 intero / € 4,00 ridotto). Per i
convenzionati € 3,00 per la visita guidata + € 4,00 l'ingresso al museo
Info: www.mambo-bologna.org
martedì 30 settembre
ore 19: MAMbo - Museo d'Arte Moderna di Bologna - via Don Minzoni 14
In occasione di roBOt Festival
"Icaro Zorbar"
Inaugurazione della mostra e workshop a cura di Claudia Löffelholz e
Federica Patti, in collaborazione con LaRete Art Projects.
Dal 30 settembre al 5 ottobre il MAMbo ospita un progetto di Icaro Zorbar
(Bogotà, 1977), a cura di Claudia Löffelholz e Federica Patti, promosso da
roBOt Festival - manifestazione internazionale dedicata alla musica e alle
arti digitali organizzata dall’associazione Shape (VII edizione, 1-5
ottobre a Bologna) - e LaRete Art Projects.
L'artista colombiano è protagonista di una nuova residenza dedicata alle
arti digitali e alla musica elettronica realizzata sostenuta da Fondazione
del Monte di Bologna e Ravenna e Comune di Bologna, all'interno della rete
delle Città della Musica UNESCO.
Il museo collabora al progetto ospitando Zorbar presso la Residenza per
artisti Sandra Natali, il workshop per produrre un’opera collettiva negli
spazi del Dipartimento educativo MAMbo e l'esposizione finale nel foyer.
Iniziative curate dal Dipartimento educativo MAMbo, inoltre, fanno parte
del programma di roBOt Kids, dedicato a bambini e ragazzi.
In occasione dell'opening, il 30 settembre alle ore 19, Zorbar mostra il
funzionamento nascosto delle sue installazioni e ne tramanda l'attivazione,
affidandola al pubblico bolognese per la durata della mostra.
Ingresso: gratuito
Info: www.mambo-bologna.org
ore 20.30: Cimitero della Certosa - via della Certosa 18
"Il magnifico stabilimento"
Visita serale di chiusura del programma estivo. Storie serie, eroiche e
quotidiane della città, raccontate attraverso le splendide opere della
Certosa.
Visita guidata a cura di Associazione Culturale Didasco.
Appuntamento presso l'ingresso principale della Certosa (Chiesa).
Prenotazione obbligatoria al 348 1431230 (pomeriggio-sera).
Iniziativa rivolta esclusivamente ai soci dell'Associazione Culturale
Didasco, con possibilità di associarsi al momento della visita guidata.
Ingresso: € 10,00 (due euro verranno devoluti per la valorizzazione della
Certosa)
Info: www.museibologna.it/risorgimento
mercoledì 1 ottobre
ore 17: Palazzo d'Accursio (Cappella Farnese) - Piazza Maggiore 6
In occasione della rassegna Aemilia Ars 1898-1903: decorazione d'interni,
Arts & Crafts, design
"Architettura, decorazione e arti applicate nella Napoli del secondo
Ottocento. Rapporti con l’ambiente bolognese"
Conferenza di Fabio Mangone, Università di Napoli.
Ingresso: gratuito
Info: www.museibologna.it/arteantica
giovedì 2 ottobre
ore 17 e ore 18.30: MAMbo - Museo d'Arte Moderna di Bologna - via Don
Minzoni 14
"Wolfgang Weileder. Meridiano"
Alle ore 17 nella Sala Conferenze l'artista Wolfgang Weileder incontra il
pubblico. A seguire, alle ore 18.30, inaugurazione della mostra
“Meridiano”.
Wolfgang Weileder, artista di origine tedesca che da tempo vive e lavora
nel Regno Unito, è il protagonista di “Meridiano”, mostra a cura di Gino
Gianuizzi che, dal 3 ottobre all'8 dicembre riunisce dodici lavori della
serie dei “Seascapes” in una sala della Collezione Permanente MAMbo.
Le opere di Wolfgang Weileder sono investigazioni sulla relazione tra il
tempo e lo spazio, sull’interconnessione tra permanenza e transitorietà, e
su come queste possano essere esplorate per interrogare la nostra
conoscenza del paesaggio costruito e naturale. In quest'ottica si colloca
il progetto “Meridiano”, che comprende stampe fotografiche di grande
formato che hanno come soggetto paesaggi marini di diverse località
europee, ripresi nelle ore che precedono e seguono il tramonto.
Ingresso all'incontro e all'inaugurazione: gratuito
Info: www.mambo-bologna.org
MOSTRE
Museo della Musica - Strada Maggiore 34
“Camilleri a prima vista”, fino al 19 ottobre 2014
Artelibro vuole onorare Andrea Camilleri, uno degli scrittori più amati dal
pubblico italiano e autore della fortunata serie poliziesca del commissario
Montalbano, prendendo spunto da un aspetto forse meno indagato ma non meno
sorprendente della sua produzione letteraria: l'immagine e la grafica delle
copertine dei suoi libri.
La mostra, curata da Stefano Salis, con i contributi critici di Salvatore
Silvano Nigro (autore di tutti i risvolti di copertina dei libri di
Camilleri editi da Sellerio) e di Antonio Sellerio (erede e continuatore
della casa editrice fondata dai suoi genitori Elvira ed Enzo Sellerio), è
dedicata a oltre cento copertine dei libri che lo hanno reso famoso in
tutto il mondo.
Sono esposte oltre 40 copertine pubblicate dall’editore Sellerio, suo primo
e storico editore, a partire da “La strage dimenticata” del 1984, dove ad
ogni cover è associata graficamente l'immagine di un’opera d’arte, più una
buona selezione di quelle estere, provenienti dall'archivio della casa
editrice palermitana.
Info: www.museibologna.it/musica
MAMbo - Museo d'Arte Moderna di Bologna - via Don Minzoni 14
"do ut do" e "Massimo Iosa Ghini. Works", fino al 19 ottobre 2014
Il MAMbo - Museo d'Arte Moderna di Bologna è lieto di ospitare due
esposizioni che offrono un'importate prospettiva sul design e che, non
casualmente, aprono al pubblico in concomitanza con il Cersaie: la
personale dell'architetto e designer Massimo Iosa Ghini - che ne riassume
il lavoro dagli esordi a oggi - e l'appuntamento conclusivo di "do ut do",
mostra che raccoglie le produzioni di una cinquantina di maestri del design
e dell'architettura: da Daniel Libeskind ad Alessandro Mendini, da Richard
Meier a Odile Decq.
La monografica dedicata a Massimo Iosa Ghini, un progetto di Iosa Ghini
Associati, ricostruisce la sua attività a partire dagli anni ‘80, fino ai
lavori più recenti, rendendo visibili una ricca collezione di disegni,
progetti di interni e di architettura, oggetti di design, illustrazioni e
contributi audiovisivi.
"do ut do", un progetto dell'Associazione Amici della Fondazione Hospice
Seràgnoli, dopo il successo dell'edizione 2012 dedicata all’arte
contemporanea, nel 2014 si rivolge alle eccellenze del design
internazionale con diversi appuntamenti in cui viene proposta l’ampia e
articolata esposizione che, dopo il MAXXI di Roma e il MADRE di Napoli, dal
23 settembre arriva al MAMbo.
Le rassegne si articolano, con i rispettivi percorsi, negli spazi al piano
terra del del MAMbo dedicati alle mostre temporanee e sono visitabili
gratuitamente.
Info: www.mambo-bologna.org
“Libri da museo. Grandi artisti per piccoli lettori”, fino al 26 ottobre
2014
Tanti sono i pittori, gli scultori e i designer che si confrontano con il
mondo dell'infanzia progettando libri per bambini: vere e proprie opere
d'arte da sfogliare.
Negli spazi della Biblioteca, in mostra i libri provenienti dall'Archivio
Ò.P.L.A. (Oasi per libri artistici) di Merano: rari, introvabili, talvolta
mai pubblicati. Un'occasione unica per vedere e toccare con mano le
creazioni di artisti come Alighiero Boetti, Keith Haring, Kurt Schwitters,
Andy Warhol.
Info: www.mambo-bologna.org
Museo chiama Artista. "Un Ritorno" di Gianluca e Massimiliano De Serio,
fino al 28 settembre 2014
A seguito dei numerosi positivi riscontri, dal 12 al 28 settembre il MAMbo
ripropone - nella Sala Video della Collezione Permanente - la proiezione
del film “Un Ritorno” di Gianluca e Massimiliano De Serio. L'opera, della
durata di 25 minuti, è stata prodotta nell'ambito del progetto “Museo
chiama Artista”, promosso dal Servizio architettura e arte contemporanee
della PaBAAC - Direzione Generale per il paesaggio, le belle arti,
l'architettura e l'arte contemporanee, Ministero dei beni e delle attività
culturali e del turismo e da AMACI - Associazione dei Musei d’Arte
Contemporanea Italiani. L'iniziativa nasce dall'intento dei promotori di
sostenere attivamente il sistema del contemporaneo nel nostro Paese,
attraverso la commissione ad artisti italiani di nuove opere che verranno
successivamente presentate all’interno della rete museale AMACI. Per la
prima edizione di “Museo chiama Artista”, a cura di Ludovico Pratesi e
Angela Tecce, i Direttori dei musei AMACI hanno scelto di commissionare la
realizzazione di una nuova opera ai gemelli Gianluca e Massimiliano De
Serio, che da diversi anni coniugano il loro percorso di artisti visivi con
la carriera cinematografica, in una costante ricerca di equilibrio tra la
fotografia, nella quale sono maestri, e i propositi artistici. Da questa
“chiamata” ha preso forma il film “Un Ritorno”, nato in un momento di crisi
creativa degli artisti, e dalla loro necessità di capirne le ragioni e
superarla.
Info: www.mambo-bologna.org
Museo Medievale - via Manzoni 4
“Aspettando Giovanni da Modena. La miniatura a Bologna tra il 1390 e il
1450 nei codici del Museo Civico Medievale”, fino al 12 aprile 2015
In attesa dell'apertura della mostra “Giovanni da Modena. Un pittore
all'ombra di San Petronio”, in programma per il mese di dicembre 2014, il
Museo Civico Medievale espone - nella sezione dedicata ai Codici miniati -
una ricca selezione di alcuni dei suoi capolavori, tra cui il prestigioso
ciclo completo dei Corali della Chiesa di San Francesco, nella quale operò
il pittore modenese.
Oltre a questi sono visibili gli Statuti e le Matricole delle Società
d'arte, eseguiti all'epoca, ed altri codici cronologicamente riferibili
agli stessi anni, nonché alcuni capolavori miniati da Nicolò di Giacomo e
da Stefano degli Azzi, protagonisti della miniatura della seconda metà del
Trecento.
Info: www.museibologna.it/arteantica
“Impressioni bizantine. Salonicco attraverso le immagini fotografiche e i
disegni della British School at Athens (1888-1910)”, fino al 28 settembre
2014
La mostra, a cura dell'Area Arte antica dell'Istituzione Bologna Musei e
del Dipartimento di Storia Culture e Civiltà dell'Università di Bologna, in
collaborazione con l’Università di Salonicco, La British School at Athens e
l’Associazione Culturale Italo-Britannica di Bologna, propone uno sguardo
sulla città di Salonicco tra la fine dell’800 e gli inizi del ‘900, con le
inconfondibili prospettive su mura, chiese, mosaici, arredi marmorei
bizantini.
Curata da Isabella Baldini, la mostra espone fotografie e illustrazioni di
Salonicco eseguite dagli architetti inglesi Robert Weir Schultz e Sidney
Howard Barnsley, che visitarono la città nel 1888 e nel 1890 per motivi di
studio, influenzati dal celebre movimento artistico “Arts and Crafts”.
Agli inizi del XX secolo il loro lavoro fu continuato dagli allievi inglesi
Walter S. George e William Harvey, che, grazie alla collaborazione con le
autorità turche e ai finanziamenti del “Byzantine Research and Publication
Fund”, poterono arricchire notevolmente la documentazione già raccolta:
l’insieme del materiale costituisce una sezione importante nell’archivio
della British School at Athens, per la prima volta mostrata al pubblico
italiano.
Il percorso espositivo si compone di un itinerario attraverso i principali
monumenti bizantini di Salonicco: l’arco di Galerio, la Rotonda, le chiese
della Acheiropoietos, di San Demetrio e di Santa Sofia. Alle immagini
fotografiche si accompagnano alcuni oggetti rari - bizantini e ottomani -
delle collezioni del Museo Civico Medievale di Bologna: avori, icone e
manufatti in metallo.
Info: www.museibologna.it/arteantica
L'Istituzione Bologna Musei è il rinnovato assetto istituzionale dei Musei
civici bolognesi, che si pone l'obiettivo della razionalizzare dei servizi
e dell'inquadramento di un notevole patrimonio in un progetto culturale
rinnovato e coerente. Il modello che viene proposto è quello di un sistema
culturale policentrico, fortemente coordinato, in cui le specificità
museali esprimono una chiara identità e un determinato settore di
intervento, proponendosi come punti di riferimento e come presidi culturali
allargati al territorio.
I Musei civici, con le loro competenze e le loro attività, hanno infatti
saputo nel tempo accreditarsi come attori essenziali dell’offerta culturale
della città, soprattutto in riferimento alla salvaguardia e alla
valorizzazione di parti del patrimonio. Con l'articolata realtà delle loro
collezioni sono infatti in grado di documentare l'intera storia di Bologna
e del suo territorio, dai primi insediamenti preistorici fino alle
dinamiche economiche e produttive della società contemporanea.
Parallelamente sono documentati aspetti importanti dello sviluppo
culturale, artistico, scientifico e tecnologico del nostro territorio:
dalla stagione del collezionismo erudito del XV e XVIII secolo sino ai
prodotti più significativi del distretto industriale meccanico, passando
attraverso le suggestioni dell'arte moderna e contemporanea.
Fanno parte dell'Istituzione Bologna Musei: MAMbo - Museo d'Arte Moderna di
Bologna, Museo Morandi, Casa Morandi, Villa delle Rose, Museo per la
Memoria di Ustica, Museo Civico Archeologico, Museo Civico Medievale,
Collezioni Comunali d'Arte, Museo Civico d'Arte Industriale e Galleria
Davia Bargellini, Museo del Patrimonio Industriale, Museo e Biblioteca del
Risorgimento, Museo internazionale e biblioteca della musica di Bologna.
INDIRIZZI E RECAPITI
MAMbo - Museo d'Arte Moderna di Bologna e Museo Morandi
via Don Minzoni 14
tel. 051 6496611
aperto: martedì, mercoledì e venerdì: ore 12-18; giovedì, sabato, domenica
e festivi: ore 12-20
Casa Morandi
via Fondazza 36
tel. 051 6496611
aperto: su prenotazione
Villa delle Rose
via Saragozza 228/230
tel. 051 436818 - 6496611
aperto: in occasione di eventi espositivi
Museo per la Memoria di Ustica
via di Saliceto 3/22 (ex magazzini ATC)
tel. 051 377680
aperto: venerdì, sabato e domenica: ore 10-18
Museo Civico Archeologico
via dell’Archiginnasio 2
tel. 051 2757211
aperto: martedì - venerdì: ore 9-15; sabato, domenica e festivi: ore
10-18.30
Museo Civico Medievale
via Manzoni 4
tel. 051 2193930 - 2193916
aperto: martedì - venerdì: ore 9-15; sabato, domenica e festivi: ore
10-18.30
Collezioni Comunali d’Arte
Palazzo d’Accursio, Piazza Maggiore 6
tel. 051 2193998
aperto: martedì - venerdì: ore 9-18.30; sabato, domenica e festivi: ore
10-18.30
Museo Civico d’Arte Industriale e Galleria Davia Bargellini
Strada Maggiore 44
tel. 051 236708
aperto: martedì - sabato: ore 9-14; domenica e festivi: ore 9-13
Museo Internazionale e Biblioteca della Musica
Strada Maggiore 34
tel. 051 2757711
aperto: martedì - venerdì: ore 9.30-16; sabato, domenica e festivi: ore
10-18.30
Museo del Patrimonio Industriale
via della Beverara 123
tel. 051 6356611
aperto: martedì - venerdì: ore 9-13; sabato: ore 9-13 e 15-18; domenica:
ore 15-18
Museo Civico del Risorgimento
Piazza Carducci 5
tel. 051 347592
aperto: martedì - domenica: ore 9-13
Nessun commento:
Posta un commento