giovedì 25 settembre 2014

ISTITUZIONE BOLOGNA MUSEI


GLI APPUNTAMENTI DA VENERDI' 26 SETTEMBRE A
GIOVEDI' 2 OTTOBRE
Ogni  settimana i Musei Civici di Bologna propongono un ricco calendario di
appuntamenti,  per  svelare  le  loro  collezioni  e  raccontare aspetti ed
episodi  inediti e curiosi della storia della città, anche attraverso punti
di vista differenti e insoliti accostamenti fra le diverse collezioni.
Conferenze,  laboratori,  concerti, visite guidate, visite in lingua sono i
principali  "strumenti"  di questo racconto, che si dispiega lungo millenni
di  storia,  dai primi utensili in pietra di uomini vissuti 800.000 anni fa
ai  prodotti  dell'attuale  distretto industriale, dalla pittura alle varie
forme  dell'arte  moderna  e contemporanea, dalla musica alle grandi epopee
politiche e civili.
Di  seguito gli appuntamenti in programma da venerdì 26 settembre a giovedì
2 ottobre.



IN EVIDENZA

sabato 27 settembre

Museo della Musica - Strada Maggiore 34
ore 16.30: In occasione della rassegna Nell'anno di… i musicisti raccontano
i musicisti
"Afternoon Tea Room"

Degustazione a cura di Il Giardino delle Camelie.
celebra-Té: Sweet Shanghai (miscela profumata di tè verdi e frutta esotica)
ore 17.15: "De Tom en Tom"
Dedicato a Antonio Carlos Jobim (1927-1994).
Con Cristina Renzetti (voce) e Rocco Casino Papia (chitarra 7 corde, voce).
Antonio  Carlos  Jobim,  per i brasiliani “Tom”, è stato uno dei più grandi
compositori brasiliani di sempre, sicuramente uno dei più grandi del secolo
scorso.  Nell'anniversario della sua scomparsa si ripercorrono la vita e il
canzoniere  del grande maestro, dalle sue composizioni giovanili degli anni
'50  fino  alle  collaborazioni  con Vinicius de Moraes che hanno dato vita
alla  grande  stagione  della  bossanova,  passando per la famosa Garota de
Ipanema.
L'appuntamento inaugura la rassegna “Nell'anno di... i musicisti raccontano
i  musicisti”,  un  ciclo  di  narrazioni  musicali che fino al 29 novembre
celebreranno  gli  anniversari  di  personaggi illustri del mondo musicale:
dopo  Jobim,  si  andrà  dalle  due delle donne più particolari della scena
musicale  italiana,  Gabriella  Ferri  e  Laura Betti, alla musica classica
della  “Violetta”  di Verdi riletta in forma scenica fino alla musica delle
suore di clausura del '600.
La  rassegna si conluderà con un ampio excursus negli anniversari del jazz:
dallo  swing  incalzante di Cab Calloway e del mitico Cotton Club di Harlem
agli  standard  di  Cole Porter, uno dei maggiori e più raffinati autori di
quella  peculiare  forma  musicale che è la song americana. Da Ray Charles,
fenomeno  che  sa  miscelare tutti i generi della musica nera (e non solo),
fino  alle  vette  di  “A  Love  Supreme”,  capolavoro irripetibile di John
Coltrane a cinquanta anni dalla sua realizzazione.
Ingresso: € 4,00 (biglietto unico degustazione + evento)
Info: www.museibologna.it/musica

PER I BAMBINI

sabato 27 settembre

ore 10.30: Museo della Musica - Strada Maggiore 34
“Ascolti morbidi” (III incontro)
Laboratorio in 3 incontri per bambini da 5 a 7 anni.

Con Chiara Zuntini, a cura dell'Associazione QB Quanto Basta.
Morbidi  cuscini arancioni su cui mettersi comodi, appoggiare la testa e...
ascoltare ninna nanne di diversi paesi, filastrocche e canzoni per giocare,
suoni d’acqua!
Prenotazione obbligatoria solo online su www.museibologna.it/musica.
Si  richiede  conferma  o eventuale disdetta entro il giovedì precedente la
data del laboratorio.
Ingresso: € 4,00 a partecipante
Info: www.museibologna.it/musica

GLI ALTRI APPUNTAMENTI

sabato 27 settembre

ore 10-16: Scuola di Ingegneria e Architettura, Università di Bologna - via
Risorgimento 2
"Centenario della fondazione delle Officine Alfieri Maserati"

Convegno  a cura di ASI - Automotoclub Storico Italiano e dell'ing. Alfiero
Maserati,  in  collaborazione  con  la  Scuola di Ingegneria e Architettura
dell'Università di Bologna e con il Museo del Patrimonio Industriale.
Nella  sede  della Scuola di Ingegneria e Architettura sabato 27 e domenica
28  dalle  ore  10 alle ore 17 sarà possibile ammirare alcune auto Maserati
Gran Prix storiche.
Apriranno  i  lavori  del convegno: Pier Paolo Diotallevi, Presidente della
Scuola  di  Ingegneria  e  Architettura dell’Università di Bologna; Roberto
Loi,   Presidente  ASI  -  Automotoclub  Storico  Italiano;  Maura  Grandi,
Responsabile Museo del Patrimonio Industriale; Alfieri Maserati, Presidente
Commissione Cultura ASI.
Seguiranno   gli   interventi   di:   Alfieri  Maserati,  Presidente  della
Commissione  Cultura ASI ("L’opera dei Fratelli Maserati"); Luca Dal Monte,
Direttore  Relazioni  Esterne  e  Stampa  Maserati  S.p.a.  ("Gli  anni del
rilancio"); Adolfo Orsi, Storico dell’automobile ("La Maserati, dalle corse
alla  strada");  Aldo Zana, scrittore, giornalista, storico dell'automobile
("Gli anni Citroën"); Guy Malleret, Amministratore Delegato Maserati S.p.a.
-  periodo  Citroën  ("Gli anni della Citroën": lettura di una relazione da
lui preparata).
In contemporanea, saranno proiettati film documentari dal 1929 al 1946.
Ingresso: gratuito
Info: www.museibologna.it/patrimonioindustriale

ore 18-23: Museo Davia Bargellini - Strada Maggiore 44
In occasione di Strada Maggiore è revival
"Apertura straordinaria del museo"

Ascom  e  Federeventi  Bologna  promuovono  una  festa  di  strada  da  via
Bersaglieri a Porta Mazzini.
Oltre all'apertura del Museo Davia Bargellini, musica, attività per bambini
e spettacoli per ogni età animeranno una Strada Maggiore tutta da rivivere!
Ingresso: gratuito
Info: www.museibologna.it/arteantica

Domenica 28 settembre

ore 6: Cimitero della Certosa - via della Certosa 18
"Aspettando l'alba"

Letture poetiche, visioni di opere d'arte e la musica per viaggiatori degli
Espresso  Notte  (Simone Martinetto, chitarra; Antonio Giallella, armonica;
Virginia Farina, poesia) ci guideranno fino alle porte dell'alba.
L'evento si terrà anche in caso di maltempo.
A cura dell'Associazione Amici della Certosa.
Appuntamento presso l'ingresso principale della Certosa (Chiesa).
Prenotazione obbligatoria al 345 2699200 (pomeriggio - sera).
Ingresso:  €  8,00  (due euro verranno devoluti per la valorizzazione della
Certosa)
Info: www.museibologna.it/risorgimento

ore 10.30: Museo Medievale - via Manzoni 4
In  occasione  dell'ultimo  giorno  di  apertura  della  mostra Impressioni
bizantine.  Salonicco attraverso le immagini fotografiche e i disegni della
British School at Athens (1888-1910)
Visita guidata con Chiara Barbapiccola, Università degli Studi di Bologna.
Ingresso: biglietto museo (€ 5,00 intero / € 3,00 ridotto)
Info: www.museibologna.it/arteantica

ore 17: MAMbo - Museo d'Arte Moderna di Bologna - via Don Minzoni 14
"Visita guidata al Museo Morandi, Collezione"
Una visita guidata al Museo per conoscere alcune delle più celebri opere di
Giorgio  Morandi,  tra cui l'olio su tela "Natura morta" del 1956 (V. 985),
icona  della  collezione  bolognese.  Un  percorso per scoprire i lavori di
alcuni  grandi  artisti contemporanei che dialogano con le opere di Giorgio
Morandi  enfatizzando  l'importanza  e la straordinaria attualità della sua
ricerca. Tra questi, Wayne Thiebaud, Sean Scully e Tony Cragg.
Prenotazione  obbligatoria allo 051 6496628 (martedì e giovedì dalle 9 alle
16) oppure a mamboedu@comune.bologna.it.
Ingresso:  € 4,00 + biglietto museo (€ 6,00 intero / € 4,00 ridotto). Per i
convenzionati € 3,00 per la visita guidata + € 4,00 l'ingresso al museo
Info: www.mambo-bologna.org

martedì 30 settembre

ore 19: MAMbo - Museo d'Arte Moderna di Bologna - via Don Minzoni 14
In occasione di roBOt Festival
"Icaro Zorbar"

Inaugurazione  della  mostra  e  workshop  a  cura  di Claudia Löffelholz e
Federica Patti, in collaborazione con LaRete Art Projects.
Dal  30  settembre al 5 ottobre il MAMbo ospita un progetto di Icaro Zorbar
(Bogotà,  1977), a cura di Claudia Löffelholz e Federica Patti, promosso da
roBOt  Festival - manifestazione internazionale dedicata alla musica e alle
arti  digitali  organizzata  dall’associazione  Shape  (VII  edizione,  1-5
ottobre a Bologna) - e LaRete Art Projects.
L'artista  colombiano  è  protagonista di una nuova residenza dedicata alle
arti  digitali e alla musica elettronica realizzata sostenuta da Fondazione
del  Monte di Bologna e Ravenna e Comune di Bologna, all'interno della rete
delle Città della Musica UNESCO.
Il  museo  collabora  al  progetto ospitando Zorbar presso la Residenza per
artisti  Sandra  Natali, il workshop per produrre un’opera collettiva negli
spazi del Dipartimento educativo MAMbo e l'esposizione finale nel foyer.
Iniziative  curate  dal  Dipartimento educativo MAMbo, inoltre, fanno parte
del programma di roBOt Kids, dedicato a bambini e ragazzi.
In  occasione  dell'opening,  il 30 settembre alle ore 19, Zorbar mostra il
funzionamento nascosto delle sue installazioni e ne tramanda l'attivazione,
affidandola al pubblico bolognese per la durata della mostra.
Ingresso: gratuito
Info: www.mambo-bologna.org

ore 20.30: Cimitero della Certosa - via della Certosa 18
"Il magnifico stabilimento"

Visita  serale  di  chiusura  del programma estivo. Storie serie, eroiche e
quotidiane  della  città,  raccontate  attraverso  le splendide opere della
Certosa.
Visita guidata a cura di Associazione Culturale Didasco.
Appuntamento presso l'ingresso principale della Certosa (Chiesa).
Prenotazione obbligatoria al 348 1431230 (pomeriggio-sera).
Iniziativa  rivolta  esclusivamente  ai  soci  dell'Associazione  Culturale
Didasco, con possibilità di associarsi al momento della visita guidata.
Ingresso:  €  10,00 (due euro verranno devoluti per la valorizzazione della
Certosa)
Info: www.museibologna.it/risorgimento

mercoledì 1 ottobre

ore 17: Palazzo d'Accursio (Cappella Farnese) - Piazza Maggiore 6

In  occasione  della rassegna Aemilia Ars 1898-1903: decorazione d'interni,
Arts & Crafts, design
"Architettura,  decorazione  e  arti  applicate  nella  Napoli  del secondo
Ottocento. Rapporti con l’ambiente bolognese"
Conferenza di Fabio Mangone, Università di Napoli.
Ingresso: gratuito
Info: www.museibologna.it/arteantica

giovedì 2 ottobre

ore  17  e  ore  18.30:  MAMbo  - Museo d'Arte Moderna di Bologna - via Don
Minzoni 14
"Wolfgang Weileder. Meridiano"

Alle  ore  17 nella Sala Conferenze l'artista Wolfgang Weileder incontra il
pubblico.   A   seguire,   alle   ore  18.30,  inaugurazione  della  mostra
“Meridiano”.
Wolfgang  Weileder,  artista  di origine tedesca che da tempo vive e lavora
nel  Regno  Unito,  è il protagonista di “Meridiano”, mostra a cura di Gino
Gianuizzi  che,  dal  3 ottobre all'8 dicembre riunisce dodici lavori della
serie dei “Seascapes” in una sala della Collezione Permanente MAMbo.
Le  opere  di  Wolfgang Weileder sono investigazioni sulla relazione tra il
tempo  e lo spazio, sull’interconnessione tra permanenza e transitorietà, e
su   come  queste  possano  essere  esplorate  per  interrogare  la  nostra
conoscenza  del  paesaggio costruito e naturale. In quest'ottica si colloca
il  progetto  “Meridiano”,  che  comprende  stampe  fotografiche  di grande
formato  che  hanno  come  soggetto  paesaggi  marini  di  diverse località
europee, ripresi nelle ore che precedono e seguono il tramonto.
Ingresso all'incontro e all'inaugurazione: gratuito
Info: www.mambo-bologna.org

MOSTRE

Museo della Musica - Strada Maggiore 34
“Camilleri a prima vista”, fino al 19 ottobre 2014

Artelibro vuole onorare Andrea Camilleri, uno degli scrittori più amati dal
pubblico italiano e autore della fortunata serie poliziesca del commissario
Montalbano,  prendendo spunto da un aspetto forse meno indagato ma non meno
sorprendente della sua produzione letteraria: l'immagine e la grafica delle
copertine dei suoi libri.
La  mostra,  curata da Stefano Salis, con i contributi critici di Salvatore
Silvano  Nigro  (autore  di  tutti  i  risvolti  di  copertina dei libri di
Camilleri  editi  da  Sellerio) e di Antonio Sellerio (erede e continuatore
della  casa  editrice fondata dai suoi genitori Elvira ed Enzo Sellerio), è
dedicata  a  oltre  cento  copertine  dei libri che lo hanno reso famoso in
tutto il mondo.
Sono esposte oltre 40 copertine pubblicate dall’editore Sellerio, suo primo
e  storico  editore, a partire da “La strage dimenticata” del 1984, dove ad
ogni  cover è associata graficamente l'immagine di un’opera d’arte, più una
buona  selezione  di  quelle  estere,  provenienti dall'archivio della casa
editrice palermitana.
Info: www.museibologna.it/musica

MAMbo - Museo d'Arte Moderna di Bologna - via Don Minzoni 14
"do ut do" e "Massimo Iosa Ghini. Works", fino al 19 ottobre 2014
Il  MAMbo  -  Museo  d'Arte  Moderna  di  Bologna  è  lieto di ospitare due
esposizioni  che  offrono  un'importate  prospettiva  sul design e che, non
casualmente,  aprono  al  pubblico  in  concomitanza  con  il  Cersaie:  la
personale  dell'architetto  e designer Massimo Iosa Ghini - che ne riassume
il  lavoro dagli esordi a oggi - e l'appuntamento conclusivo di "do ut do",
mostra che raccoglie le produzioni di una cinquantina di maestri del design
e  dell'architettura: da Daniel Libeskind ad Alessandro Mendini, da Richard
Meier a Odile Decq.
La  monografica  dedicata  a  Massimo Iosa Ghini, un progetto di Iosa Ghini
Associati,  ricostruisce la sua attività a partire dagli anni ‘80,  fino ai
lavori  più  recenti,  rendendo  visibili  una ricca collezione di disegni,
progetti  di  interni e di architettura, oggetti di design, illustrazioni e
contributi audiovisivi.
"do  ut  do",  un progetto dell'Associazione Amici della Fondazione Hospice
Seràgnoli,   dopo   il   successo   dell'edizione  2012  dedicata  all’arte
contemporanea,   nel   2014   si   rivolge   alle   eccellenze  del  design
internazionale  con  diversi  appuntamenti  in cui viene proposta l’ampia e
articolata esposizione che, dopo il MAXXI di Roma e il MADRE di Napoli, dal
23 settembre arriva al MAMbo.
Le  rassegne si articolano, con i rispettivi percorsi, negli spazi al piano
terra  del  del  MAMbo  dedicati  alle  mostre temporanee e sono visitabili
gratuitamente.
Info: www.mambo-bologna.org

“Libri  da  museo.  Grandi artisti per piccoli lettori”, fino al 26 ottobre
2014

Tanti  sono  i pittori, gli scultori e i designer che si confrontano con il
mondo  dell'infanzia  progettando  libri  per bambini: vere e proprie opere
d'arte da sfogliare.
Negli  spazi  della Biblioteca, in mostra i libri provenienti dall'Archivio
Ò.P.L.A.  (Oasi per libri artistici) di Merano: rari, introvabili, talvolta
mai  pubblicati.  Un'occasione  unica  per  vedere  e  toccare  con mano le
creazioni  di artisti come Alighiero Boetti, Keith Haring, Kurt Schwitters,
Andy Warhol.
Info: www.mambo-bologna.org

Museo  chiama  Artista.  "Un  Ritorno" di Gianluca e Massimiliano De Serio,
fino al 28 settembre 2014

A  seguito dei numerosi positivi riscontri, dal 12 al 28 settembre il MAMbo
ripropone  -  nella  Sala Video della Collezione Permanente - la proiezione
del  film  “Un Ritorno” di Gianluca e Massimiliano De Serio. L'opera, della
durata  di  25  minuti,  è  stata  prodotta nell'ambito del progetto “Museo
chiama  Artista”,  promosso  dal Servizio architettura e arte contemporanee
della  PaBAAC  -  Direzione  Generale  per  il  paesaggio,  le  belle arti,
l'architettura  e l'arte contemporanee, Ministero dei beni e delle attività
culturali  e  del  turismo  e  da  AMACI  -  Associazione  dei Musei d’Arte
Contemporanea  Italiani.  L'iniziativa  nasce dall'intento dei promotori di
sostenere  attivamente  il  sistema  del  contemporaneo  nel  nostro Paese,
attraverso  la  commissione ad artisti italiani di nuove opere che verranno
successivamente  presentate  all’interno  della  rete museale AMACI. Per la
prima  edizione  di  “Museo  chiama  Artista”, a cura di Ludovico Pratesi e
Angela  Tecce, i Direttori dei musei AMACI hanno scelto di commissionare la
realizzazione  di  una  nuova  opera  ai gemelli Gianluca e Massimiliano De
Serio, che da diversi anni coniugano il loro percorso di artisti visivi con
la  carriera  cinematografica, in una costante ricerca di equilibrio tra la
fotografia,  nella  quale  sono maestri, e i propositi artistici. Da questa
“chiamata” ha preso forma il film “Un Ritorno”, nato in un momento di crisi
creativa  degli  artisti,  e  dalla  loro necessità di capirne le ragioni e
superarla.
Info: www.mambo-bologna.org

Museo Medievale - via Manzoni 4
“Aspettando  Giovanni  da  Modena.  La miniatura a Bologna tra il 1390 e il
1450 nei codici del Museo Civico Medievale”, fino al 12 aprile 2015
In  attesa  dell'apertura  della  mostra  “Giovanni  da  Modena. Un pittore
all'ombra  di  San Petronio”, in programma per il mese di dicembre 2014, il
Museo  Civico Medievale espone - nella sezione dedicata ai Codici miniati -
una  ricca  selezione di alcuni dei suoi capolavori, tra cui il prestigioso
ciclo  completo dei Corali della Chiesa di San Francesco, nella quale operò
il pittore modenese.
Oltre  a  questi  sono  visibili  gli  Statuti e le Matricole delle Società
d'arte,  eseguiti  all'epoca,  ed  altri codici cronologicamente riferibili
agli  stessi  anni, nonché alcuni capolavori miniati da Nicolò di Giacomo e
da  Stefano degli Azzi, protagonisti della miniatura della seconda metà del
Trecento.
Info: www.museibologna.it/arteantica

“Impressioni  bizantine.  Salonicco attraverso le immagini fotografiche e i
disegni  della  British School at Athens (1888-1910)”, fino al 28 settembre
2014

La  mostra,  a  cura dell'Area Arte antica dell'Istituzione Bologna Musei e
del Dipartimento di Storia Culture e Civiltà dell'Università di Bologna, in
collaborazione con l’Università di Salonicco, La British School at Athens e
l’Associazione  Culturale  Italo-Britannica di Bologna, propone uno sguardo
sulla  città di Salonicco tra la fine dell’800 e gli inizi del ‘900, con le
inconfondibili  prospettive  su  mura,  chiese,  mosaici,  arredi  marmorei
bizantini.
Curata  da Isabella Baldini, la mostra espone fotografie e illustrazioni di
Salonicco  eseguite  dagli  architetti inglesi Robert Weir Schultz e Sidney
Howard  Barnsley, che visitarono la città nel 1888 e nel 1890 per motivi di
studio, influenzati dal celebre movimento artistico “Arts and Crafts”.
Agli inizi del XX secolo il loro lavoro fu continuato dagli allievi inglesi
Walter  S.  George e William Harvey, che, grazie alla collaborazione con le
autorità  turche e ai finanziamenti del “Byzantine Research and Publication
Fund”,  poterono  arricchire  notevolmente  la documentazione già raccolta:
l’insieme  del  materiale  costituisce una sezione importante nell’archivio
della  British  School  at  Athens, per la prima volta mostrata al pubblico
italiano.
Il  percorso espositivo si compone di un itinerario attraverso i principali
monumenti  bizantini di Salonicco: l’arco di Galerio, la Rotonda, le chiese
della  Acheiropoietos,  di  San  Demetrio  e  di Santa Sofia. Alle immagini
fotografiche  si  accompagnano alcuni oggetti rari - bizantini e ottomani -
delle  collezioni  del  Museo  Civico  Medievale di Bologna: avori, icone e
manufatti in metallo.
Info: www.museibologna.it/arteantica


L'Istituzione  Bologna Musei è il rinnovato assetto istituzionale dei Musei
civici  bolognesi, che si pone l'obiettivo della razionalizzare dei servizi
e  dell'inquadramento  di  un  notevole patrimonio in un progetto culturale
rinnovato  e coerente. Il modello che viene proposto è quello di un sistema
culturale  policentrico,  fortemente  coordinato,  in  cui  le  specificità
museali   esprimono  una  chiara  identità  e  un  determinato  settore  di
intervento, proponendosi come punti di riferimento e come presidi culturali
allargati al territorio.
I  Musei  civici,  con le loro competenze e le loro attività, hanno infatti
saputo nel tempo accreditarsi come attori essenziali dell’offerta culturale
della   città,   soprattutto   in  riferimento  alla  salvaguardia  e  alla
valorizzazione  di parti del patrimonio. Con l'articolata realtà delle loro
collezioni  sono infatti in grado di documentare l'intera storia di Bologna
e  del  suo  territorio,  dai  primi  insediamenti  preistorici  fino  alle
dinamiche    economiche   e   produttive   della   società   contemporanea.
Parallelamente   sono   documentati   aspetti   importanti  dello  sviluppo
culturale,  artistico,  scientifico  e  tecnologico  del nostro territorio:
dalla  stagione  del  collezionismo  erudito  del XV e XVIII secolo sino ai
prodotti  più  significativi  del distretto industriale meccanico, passando
attraverso le suggestioni dell'arte moderna e contemporanea.

Fanno parte dell'Istituzione Bologna Musei: MAMbo - Museo d'Arte Moderna di
Bologna,  Museo  Morandi,  Casa  Morandi,  Villa  delle  Rose, Museo per la
Memoria  di  Ustica,  Museo  Civico  Archeologico,  Museo Civico Medievale,
Collezioni  Comunali  d'Arte,  Museo  Civico  d'Arte Industriale e Galleria
Davia  Bargellini, Museo del Patrimonio Industriale, Museo e Biblioteca del
Risorgimento, Museo internazionale e biblioteca della musica di Bologna.

INDIRIZZI E RECAPITI

MAMbo - Museo d'Arte Moderna di Bologna e Museo Morandi
via Don Minzoni 14
tel. 051 6496611
aperto:  martedì, mercoledì e venerdì: ore 12-18; giovedì, sabato, domenica
e festivi: ore 12-20

Casa Morandi
via Fondazza 36
tel. 051 6496611
aperto: su prenotazione

Villa delle Rose
via Saragozza 228/230
tel. 051 436818 - 6496611
aperto: in occasione di eventi espositivi

Museo per la Memoria di Ustica
via di Saliceto 3/22 (ex magazzini ATC)
tel. 051 377680
aperto: venerdì, sabato e domenica: ore 10-18

Museo Civico Archeologico
via dell’Archiginnasio 2
tel. 051 2757211
aperto:  martedì  -  venerdì:  ore  9-15;  sabato,  domenica e festivi: ore
10-18.30

Museo Civico Medievale
via Manzoni 4
tel. 051 2193930 - 2193916
aperto:  martedì  -  venerdì:  ore  9-15;  sabato,  domenica e festivi: ore
10-18.30

Collezioni Comunali d’Arte
Palazzo d’Accursio, Piazza Maggiore 6
tel. 051 2193998
aperto:  martedì  -  venerdì:  ore 9-18.30; sabato, domenica e festivi: ore
10-18.30

Museo Civico d’Arte Industriale e Galleria Davia Bargellini
Strada Maggiore 44
tel. 051 236708
aperto: martedì - sabato: ore 9-14; domenica e festivi: ore 9-13

Museo Internazionale e Biblioteca della Musica
Strada Maggiore 34
tel. 051 2757711
aperto:  martedì  -  venerdì:  ore 9.30-16; sabato, domenica e festivi: ore
10-18.30

Museo del Patrimonio Industriale
via della Beverara 123
tel. 051 6356611
aperto:  martedì  -  venerdì: ore 9-13; sabato: ore 9-13 e 15-18; domenica:
ore 15-18

Museo Civico del Risorgimento
Piazza Carducci 5
tel. 051 347592
aperto: martedì - domenica: ore 9-13

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