venerdì 8 gennaio 2010

ARCHIGINNASIO



Giovedì 14 gennaio 2010, alle ore 17,
nel Teatro Anatomico dell'Archiginnasio

Il Gruppo di Lettura San Vitale presenterà una lettura recitata su
L'eccellenza del porco,tratta dal testo di Giulio Cesare Croce

Spettacolo di musica, racconti e canzoni liberamente tratto da una delle opere più belle e ironiche di Giulio Cesare Croce
Voce recitante Anastasia Costantini,musiche Stefano Zuffi, adattamento teatrale dal testo di Giulio Cesare Croce a cura di Mariarosa Damiani,audio e luci a cura di Andrea Ballanti.

Il testo
Il comico e il grottesco si uniscono in questa opera del Croce, così originale ma così consona ad un genio seicentesco curioso e diverso. La sua prosa inventa un allegro e ironico confronto fra la cultura dotta e la dissacrante visione popolare del mondo: così uno scritto, che comincia con un'invocazione alle Muse, si trasforma in un'opera burlesca che ha come scopo il divertimento, e per di più parla del Porco, l'animale simbolo del grasso e del Carnevale, trionfante nella popolare 'festa della Porchetta', tipica di Bologna e dintorni, nella disputa per impadronirsi della Porcellina buttata giù dalla ringhiera del Palazzo comunale, con tutto il suo brodo bollente, sul popolo in delirio.
Nella versione del Gruppo di Lettura San Vitale si sono privilegiate le parti più comiche, che risaltano attraverso l'alternarsi della voce recitante, della musica e delle canzoni, ritagliate su musiche popolari e montanare che ancora riecheggiano, dai tempi lontani, voci di gente abituata a non buttare via niente del maiale, e abilissima nel lavorarlo per farne risaltare profumi e sapori, secondo una cultura del quotidiano che accoglie l'ospite offrendogli almeno "pane,vino e salamino".
Lo spettacolo

Nasce da una ricerca sull'opera del poeta persicetano e dallo studio, in particolare, di alcune operette in prosa come "La solenne e trionfante entrata di Carnevale…", "La canzone di Madonna Tenerina", "Vari al mondo son gli umori…", unite da un'ambientazione popolare di nobili tradizioni di lavoro, di spirito e di un certo saper vivere e mangiare … quando ce n'è. È uno spettacolo che si propone di valorizzare, attraverso le descrizioni create dall'ingegno "bizzarro" di Giulio Cesare Croce, almeno una parte del grande patrimonio di tradizione, in dialetto e in lingua, della nostra provincia e della regione. Ed è una lingua italiana perfetta, ma che tradisce, nella scelta delle parole, allusioni a una parlata regionale tipica delle composizioni, in versi o in prosa, che si presentavano soprattutto in occasione dei matrimoni e per il carnevale. Nello spettacolo sono inserite musiche tradizionali e canzoni che tutto il pubblico è invitato a cantare.
Ingresso libero fino ad esaurimento dei posti - Info: 051 276811 - 051 346015
La compagnia

Il Gruppo di Lettura San Vitale si è già misurato, in altre positive esperienze, con la tradizione popolare, dialettale e in lingua, del territorio emiliano
Il Gruppo si avvale, in questa occasione, della presenza di:- Anastasia Costantini, diplomata alla Scuola di Drammaturgia diretta da Dacia Maraini, con la quale tuttora collabora. Dopo gli studi presso la Galante Garrone di Bologna, attualmente lavora con il Gruppo di Lettura San Vitale e con la Compagnia Nuvole Teatro.
- Mariarosa Damiani, che ha curato l'adattamento del testo e ha svolto ricerche nel campo della letteratura popolare, ha pubblicato con F. Foresti "Il Tesoro" e "Sandrone astuto", due commedie inedite di Giulio Cesare Croce.
- Stefano Zuffi, noto musicista ed etnomusicologo bolognese, che ha fatto della musica e del dialetto un linguaggio speciale, guiderà con i suoi strumenti il pubblico attraverso la musica e il teatro popolare, restituendo a Giulio Cesare Croce quel che gli è dovuto: un posto di prestigio nella storia della letteratura italiana.

(Foto Vlahov)
Continuano fino al 30 gennaio 2010 leVISITE GUIDATE gratuite, organizzate per le SCUOLE medie superiori,
alla mostra LE STAGIONI DI UN CANTIMBANCO. Vita quotidiana a Bologna nelle opere di Giulio Cesare Croce
Le visite si prenotano presso la Biblioteca dell'Archiginnasio: tel. 051 276802 (ore 8.30-13.30); archiginnasio@comune.bologna.it Redazione di "Archinews" - Promozione delle attività culturali della Biblioteca dell’Archiginnasio

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