martedì 5 gennaio 2010

MUSEO DEL PATRIMONIO INDUSTRIALE



“MUOVERSI! RAZZI, BATTELLI

ED ALTRI MARCHINGEGNI”

Laboratorio per ragazzi tra gli 11 e i 14 anni



Mercoledì 6 gennaio 2010 alle ore 15.30 il Museo del Patrimonio Industriale propone, su prenotazione (max 25 partecipanti), il laboratorio dedicato ai ragazzi tra gli 11 e i 14 anni “Muoversi! Razzi, battelli e altri marchingegni”.



Razzi che partono, auto che schizzano, ruote che rotolano, navi che salpano. Muoversi! È un laboratorio che mette in movimento gli oggetti, trasformando per un giorno i partecipanti in ingegneri tuttofare.

Perché un barattolo rotola? Da una semplice osservazione iniziale i ragazzi cominceranno a ragionare e giocare con oggetti rotolanti che non sempre si comportano come previsto da una semplice analisi delle leggi della fisica. Bisogna scomporre gli oggetti, prima con la mente e poi con le mani, per scoprire come funzionano. Spesso, infatti, l’energia assume forme non banali e si nasconde dentro materie insospettabili.

Durante il laboratorio i ragazzi scopriranno alcune tipologie di forze ed energie per fare muovere degli oggetti. Dai razzi esplosivi, alle auto ad azione-reazione, passando per l’invenzione delle navi a vapore, ci si muoverà un po’ dappertutto, nel cielo, per terra o sull’acqua. L’ambiente e le situazioni, quindi, cambieranno sempre e si cercherà di sfruttare al meglio le idee affinché i materiali prendano forma in un marchingegno ogni volta diverso.

“Comunichiamo?

Le telecomunicazioni ieri e oggi

Laboratorio per ragazzi tra gli 8 e i 14 anni



In occasione del Centenario del Nobel a Marconi, mercoledì 6 gennaio 2010 alle ore 16.00 il Museo del Patrimonio Industriale propone, su prenotazione (max 25 partecipanti), presso la mostra “Guglielmo Marconi. Premio Nobel 1909-2009” a Palazzo d’Accursio, Sala d’Ercole, un laboratorio per ragazzi dagli 8 ai 14 anni, dedicato alla comunicazione a distanza.



Fin dal passato gli uomini hanno escogitato diversi sistemi per trasmettere rapidamente avvisi da un punto ad un altro, sfruttando segnali visivi e sonori e inventando codici più o meno complessi per la comunicazione a distanza.

Il grande cambiamento si avrà a partire dal 1799 quando l’invenzione della pila da parte di Alessandro Volta permetterà di sfruttare la corrente elettrica per la trasmissione dei messaggi.

Nasceranno così i primi telegrafi, che utilizzeranno appunto impulsi elettrici su fili per inviare e ricevere le informazioni. Ma la vera “rivoluzione” nel campo delle telecomunicazioni sarà realizzata a partire dal 1895 da Guglielmo Marconi, che nel famoso esperimento di Villa Griffone, sfrutterà le onde elettromagnetiche, la cui esistenza era stata teorizzata da Maxwell e dimostrata da Hertz, per trasmettere messaggi a distanze sempre maggiori con la telegrafia senza fili.

Il percorso vuole dunque ripercorrere la storia delle principali tappe che hanno portato ad invenzioni come la radio, il telefono e il computer, coinvolgendo i ragazzi con giochi ed esperimenti per trasformarli in veri e propri esperti delle telecomunicazioni!



L'ingresso alla Mostra e il laboratorio sono gratuiti.

Per informazioni e prenotazioni obbligatorie: telefono 051.6356611; mail museopat@comune.bologna.it

Il sito internet del Museo è: www.comune.bologna.it/patrimonioindustriale


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