sabato 22 ottobre 2011

Eventi Archiginnasio

Lunedì 24 ottobre 2011, ore 17.30, Sala dello Stabat Mater

Pier Ferdinando Casini, Antonio Faeti, Paolo Pombeni, Vittorio Zerbini
presentano il volume di Virginiangelo Marabini
Voltandomi indietro. Sessant'anni tra la gente (Edizioni BUP, 2011)
Una storia raccontata a Vittorio Zerbini. Prefazione di Cesare Sughi

«La storia di una persona, in un lungo periodo storico del Novecento, può anche diventare la storia di una collettività.
Ho ritenuto di ricordare alcuni fatti e persone, grandi e piccoli, che ho incontrato durante il mio percorso di vita.
Tutto ciò può rappresentare anche un dovere verso il presente e il futuro e un'occasione di critica storica, di confronto e di meditazione.Il mio libro vuole anche ricordare i tanti cittadini che in una complessa stagione, animata anche da drammatici contrasti ideologici e politici, sono usciti dal loro egoismo personale e si sono impegnati sotto diverse forme a far crescere, nel territorio bolognese e nell'intero paese, la democrazia, il pluralismo culturale e il benessere sociale» (V. Marabini, dalla quarta di copertina)

Virginiangelo Marabini ha svolto un'intensa attività politica come consigliere comunale, regionale e parlamentare. Fa parte di diversi Consigli di Amministrazione fra cui la Fondazione Cassa di Risparmio in Bologna e la Fondazione Teatro Comunale di Bologna.
Vittorio Zerbini ha cominciato come pubblicista nel 1971 scrivendo di cultura, sport e spettacolo sull'Avvenire d'Italia; ha quindi collaborato con RAI, Il Sole-24 Ore, Il Resto del Carlino e numerose altre testate tra cui I Martedì.

Mercoledì 26 Ottobre 2011, ore 17.30, Sala dello Stabat Mater

Letture da Caccia all'uomo, di Roberto Roversi (Edizioni Pendragon, 2011)
con la partecipazione di Antonio Bagnoli, Marco Antonio Bazzocchi, Oscar De Summa, Marco Marchesini, Caterina Roversi

Siamo in Calabria intorno al 1810, nei mesi del grande duello fra il brigantaggio politico borbonico e il generale Manhès, capo dell'esercito d'occupazione francese. Il capobanda Boccone, alla testa di duecento uomini, controlla il "suo" territorio rubando e saccheggiando; nemmeno un tesoro appaga la sua sete di ricchezza e potere. Marta, prostituta, vuole vendetta contro il prete che l'ha posseduta e umiliata. Una storia nell'Italia divisa e occupata, dove la terribile ferocia della guerra colpisce ancora una volta i più deboli. La prima tiratura di questo volume risale al luglio del 1952, per la cura della Libreria Antiquaria Palmaverde (di proprietà dello stesso Roversi), con il titolo Ai tempi di re Gioacchino. L'opera fu notata da Elio Vittorini a seguito di un'entusiastica recensione di Leonardo Sciascia. Vittorini chiese immediatamente a Roversi di ripubblicare il testo – operando una serie di correzioni che poi decisero insieme – nella collana "La Medusa degli Italiani" da lui curata. Su suggerimento di Vittorini e di Italo Calvino, Roversi ne cambiò il titolo, scegliendo Caccia all'uomo. Il libro uscì così per Mondadori nel luglio del 1959. Questa, dunque, è una terza edizione. (http://www.pendragon.it/)

Il poeta Roberto Roversi, è nato nel 1923 e vive a Bologna. Fondatore con Leonetti e Pasolini della rivista «Officina» (1955), ha dato vita nel 1961 alla rivista «Rendiconti».
Alla sua attività di editore-libraio è stata dedicata quest'anno in Archiginnasio una mostra LIBRI. Fogli che bruciano. Le edizioni della Libreria Antiquaria Palmaverde di Roberto Roversi, 1948-2005,visitabile online dal sito della Biblioteca: http://badigit.comune.bologna.it/mostre/palmaverde/index.html

Giovedì 27 ottobre, dalle ore 9.30 alle 17.30, nella Sala dello Stabat Mater

Convegno: At voi cunter 'na fola. Carolina Coronedi Berti e la cultura del suo tempo

Carolina Coronedi Berti (1820-1911) fu uno dei personaggi più importanti della cultura bolognese, dal momento che scrisse un vocabolario bolognese in due volumi preceduto da una prova di grammatica e da una riflessione sull'ortografia da impiegare. Oltre a quest'opera, decisamente utile per chi volesse saperne di più sul bolognese dell'Ottocento (è stata ristampata in anastatico da Forni, per cui si trova tuttora in libreria), la Coronedi ha pubblicato anche altri libri sul nostro dialetto e la cultura petroniana, per esempio Favole bolognesi.
La giornata di studi a lei dedicata rientra nell'ambito del progetto "Una pioniera degli studi etnolinguistici e demoantropologici: Carolina Coronedi Berti (1820-1911)" promosso da Provincia di Bologna (Servizio Cultura e Pari Opportunità e Istituzione Villa Smeraldi - Museo della civiltà contadina), Comune di Bologna, Comune di Budrio e sostenuto dalla L.R. 45/94 (programma 2010) e dalla Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna.

-ore 17.30, nel Teatro Anatomico
Rappresentazione: La fola d'i indvinì – la favola degli indovinelli
a cura del Gruppo di Lettura San Vitale, per la regia di Maria Rosa Damiani

INFO e programma: http://www.museociviltacontadina.provincia.bologna.it/

Sabato 29 ottobre 2011, alle ore 11, nel Quadriloggiato superiore

Visita guidata gratuita alla mostra
QUELL’AMOR D’ANTICO. Le origini dell’archeologia a Bologna nelle raccolte dell’Archiginnasio
condotta dalle curatrici Paola Foschi e Arabella Riccò

La Biblioteca comunale dell’Archiginnasio, nell’ambito della 8ª edizione di Artelibro e di Archeopolis, in collaborazione con il Museo Civico Archeologico di Bologna, ha organizzato una mostra con autografi, disegni, carteggi, relazioni, volumi manoscritti e a stampa, attraverso i quali gli eruditi, gli antiquari e gli archeologi attivi a Bologna tra Seicento e Ottocento tornano a far parlare di sé.
L’esposizione presenta una scelta di una settantina di pezzi appartenenti all’Archiginnasio di grande interesse storico-artistico, documentario ed editoriale, cui si aggiungono anche alcuni reperti archeologici concessi in prestito dal contiguo Museo Civico Archeologico.

Info sulla mostra: http://www.archiginnasio.it/mostre/amordantico.htm
A breve la mostra sarà anche online con tutte le immagini, i testi didascalici e la bibliografia, sul sito della Biblioteca: http://badigit.comune.bologna.it/mostre/index.htm

Apertura: 22 settembre 2011 - 14 gennaio 2012. Orario: lunedì-venerdì ore 9-19; sabato ore 9-1, domenica e festivi chiuso.
Ingresso libero.

http://www.archiginnasio.it/  Biblioteca dell’Archiginnasio, piazza Galvani 1 - Bologna
Redazione di "Archinews" - Promozione delle attività culturali dell'Istituzione Biblioteche del Comune di Bologna
tel. 051 276.813; fax 051 261.160; email: archinews@comune.bologna.it

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