sabato 25 febbraio 2012

MUSEO DEL PATRIMONIO INDUSTRIALE


Sabato 25 febbraio alle 15,30, il Museo del Patrimonio Industriale propone
l'attività gratuita “Esplorando il Sistema Solare” dedicata ai ragazzi
dagli 8 ai 12 anni.
Il Sistema Solare è costituito dagli oggetti celesti che ruotano attorno
alla nostra stella: il Sole. È composto da 8 pianeti (e le loro 165 lune
conosciute), dai 3 pianeti “nani” (Cerere, Plutone, Eris e le loro 4 lune
conosciute), qualche decina di migliaia di asteroidi, un numero imprecisato
ma sicuramente enorme di comete e da miliardi di corpi minori. Durante il
percorso – con l'aiuto di un moderno tellurio a movimentazione elettronica
– sarà possibile spiegare i moti del Sole, della Terra e della Luna e le
loro conseguenze.
In seguito, un'affascinante e divertente simulazione laboratoriale aiuterà
a comprendere le problematiche e l'insieme delle valutazioni
tecnico-scientifiche ed economiche che un team scientifico deve affrontare
per organizzare missioni spaziali.
Sfruttando un programma interattivo e sotto la guida di un operatore, i
partecipanti potranno scegliere quale pianeta o satellite esplorare; quale
razzo vettore utilizzare, quali scopi scientifici perseguire tra
rilevazioni fotografiche, analisi del territorio, intensità dei venti,
campo magnetico e altro ancora. Il tutto rispettando il budget assegnato.
Il laboratorio e l'ingresso al Museo sono gratuiti per i ragazzi e un
accompagnatore.
L’ingresso al Museo è – per tutti gli altri – a pagamento, secondo il
tariffario dell’Istituzione Musei Civici del Comune di Bologna.


Domenica 26 febbraio alle 16, il Museo del Patrimonio Industriale propone
"La meccanizzazione del lavoro nelle campagne del bolognese tra Ottocento e
Novecento" , un incontro ad ingresso gratuito con Silvio Fronzoni,
direttore del Museo della Civiltà Contadina di S. Marino di Bentivoglio,
sulla meccanizzazione del lavoro tra 800 e 900.

Quando si è avviato nelle campagne bolognesi il processo di meccanizzazione
dell'agricoltura? Quali fasi ha attraversato, quali pratiche agricole ne
sono state oggetto per prime, venendone ben presto trasformate, e quali
invece ne sono rimaste escluse quasi sino ad oggi?
Quali le fonti di energia che lo hanno successivamente supportato e quale
la natura dei fattori e dei vincoli che ne hanno stimolato o ostacolato lo
sviluppo?
Queste sono solo alcune delle domande alle quali vuole rispondere la
conferenza attraverso una rassegna, supportata da immagini, degli sviluppi
che hanno fatto dell'Emilia-Romagna uno dei poli più importanti
dell'agricoltura industriale e, al tempo stesso, dell'industria della
meccanica agricola del nostro Paese.

L'ingresso al Museo è per l'occasione gratuito.

Info:
tel. 051.6356611; mail: museopat@comune.bologna.it
Il sito internet del museo è: www.comune.bologna.it/patrimonioindustriale
È possibile raggiungere il Museo dal centro e dall'autostazione con
l'autobus n° 17 (festivi 11A), fermata Beverara e dalla tangenziale uscita
n° 5 con possibilità di ampio parcheggio.

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