venerdì 13 giugno 2014

ISTITUZIONE BOLOGNA MUSEI


GLI APPUNTAMENTI DA VENERDI' 13 A GIOVEDI' 19
GIUGNO
Ogni  settimana i Musei Civici di Bologna propongono un ricco calendario di
appuntamenti,  per  svelare  le  loro  collezioni  e  raccontare aspetti ed
episodi  inediti e curiosi della storia della città, anche attraverso punti
di vista differenti e insoliti accostamenti fra le diverse collezioni.
Conferenze,  laboratori,  concerti, visite guidate, visite in lingua sono i
principali  "strumenti"  di questo racconto, che si dispiega lungo millenni
di  storia,  dai primi utensili in pietra di uomini vissuti 800.000 anni fa
ai  prodotti  dell'attuale  distretto industriale, dalla pittura alle varie
forme  dell'arte  moderna  e contemporanea, dalla musica alle grandi epopee
politiche e civili.
Di seguito gli appuntamenti in programma da venerdì 13 a giovedì 19 giugno.
Si ricorda che da lunedì 9 giugno Strada Maggiore è completamente chiusa al
traffico  veicolare.Il  percorso pedonale è invece garantito dai portici su
entrambi i lati.
Per  raggiungere  il  Museo  della  Musica, al civico 34, ed il Museo Davia
Bargellini,  al  civico  44,  si consiglia di consultare preventivamente il
sito  www.cantierebobo.it, dove potrete trovare tutte le informazioni sulla
viabilità  alternativa,  sulle  deviazioni  delle linee degli autobus e sui
parcheggi nelle aree del cantiere.
Si  informa inoltre che il Museo per la Memoria di Ustica venerdì 13 giugno
sarà  aperto  dalle  ore 14 anziché dalle 10, per attività di manutenzione.
Chiuderà come sempre alle ore 18.

IN EVIDENZA

sabato 14 giugno

Museo della Musica - Strada Maggiore 34
ore  10.30:  Per il ciclo BacktoBo. (Ri)torna a Bologna il grand tour della
musica

“1714-2014 | Gluck@Museum. Sei una Sagoma! Orfeo e Euridice”
Atelier  di  illustrazione  e  drammatizzazione per bambini da 6 a 8 anni e
genitori a cura di Artipelago.
Due   famosi  personaggi  che  prendono  vita  attraverso  il  disegno,  la
costruzione  delle  sagome  e la musica, per rivisitare in carta e suoni la
grande  storia  di  Orfeo  e  Euridice,  nell’anno dell'anniversario di Ch.
Willibald Gluck.
Prenotazione     obbligatoria     per     bambini     e     genitori     su
www.museomusicabologna.it/bambini.htm.
Ingresso: € 4,00 a partecipante
Info: www.museomusicabologna.it
ore 16.30:“1714-2014  Gluck@Museum. 'L’errore avrà modo di correggere'”
Gluck, Martini e l’inaugurazione del Teatro Comunale: visita guidata a cura
del Museo della Musica.
Ingresso: € 4,00
Info: www.museomusicabologna.it
ore 21: “1714-2014 Gluck@Museum. Che farò senz’Euridice?”
Concerto  in  collaborazione  con  i Conservatori G.B. Martini di Bologna e
J.J. Fux di Graz.
Con  Gabriele  Toscano  e  Aliona  Kalechyts  violini,  Riccardo  Martinini
violoncello,  Enrico  Bernardi clavicembalo, Luisa Tambaro soprano, Matilde
Lazzaroni mezzosoprano.
Il  programma  prevede  l'esecuzione  di 4 delle 6 Trio sonate pubblicate a
Londra  nel  1946  che  Gluck scrisse in Italia dopo essere stato allievo a
Milano   di  Giovanni  Battista  Sammartini.  La  musica  strumentale  sarà
punteggiata dalle Arie di Orfeo e Euridice tratte dall'omonima opera.
Ingresso: € 10,00 intero / € 8,00 ridotto
Info: www.museomusicabologna.it

PER I BAMBINI

Estate al Museo. I campi estivi dell'Istituzione Bologna Musei
La   prossima   estate   i  bambini  che  parteciperanno  ai  campi  estivi
dell'Istituzione  Bologna  Musei avranno la possibilità di vivere una nuova
esperienza a contatto con il ricco patrimonio culturale della nostra città.
I  campi estivi, gestiti dal Dipartimento educativo MAMbo, prevedono visite
e attività in più musei, con l'obiettivo di trasmettere al pubblico un'idea
di   museo   diffuso   sul   territorio,   promuovendo  allo  stesso  tempo
un'educazione   alla  cultura  di  tipo  interdisciplinare  e  offrendo  ai
cittadini un servizio di qualità.
I  campi estivi sono rivolti ai bambini dai 5 ai 12 anni e si svolgono fino
al 12 settembre (tutte le settimane tranne quella centrale di Ferragosto),
dal lunedì al venerdì dalle ore 8.30 alle ore 17.
La  sede  principale  è  il  Dipartimento  educativo  MAMbo. Ogni settimana
prevede  uscite  per  visite e laboratori nelle altre sedi dell'Istituzione
Bologna Musei.
Per  la  settimana dal 16 al 20 giugno MAMbo e i Musei Civici d'Arte Antica
propongono "Wunderkammer, declinazioni di luce".

La  luce  splende, si riflette, abbaglia e si oscura fino a diventare buio,
elemento  capace di trasformare la realtà. Attraverso le opere della mostra
didattica  "Wunderkammer,  declinazioni di luce", allestita negli spazi del
Dipartimento  educativo  MAMbo,  e i più luminosi ed enigmatici oggetti dei
Musei Civici d'Arte Antica, i bambini verranno condotti in un percorso alla
scoperta della meraviglia della luce che diviene strumento per creare opere
fatte di bagliori, ori e ombre.
Costi:  €  185,00  a  settimana  per  partecipante  comprensivi di attività
didattiche,  materiali  di  consumo,  kit  di  lavoro,  pranzo,  merenda. È
previsto uno sconto del 20% per le iscrizioni ad almeno due settimane o per
più fratelli.
Info e iscrizioni: tel. 051 6496628 - mamboedu@comune.bologna.it

GLI ALTRI APPUNTAMENTI

venerdì 13 giugno

ore 21: Cimitero della Certosa - via della Certosa 18
“Bologna  Football Club 1909: Così si gioca solo in Paradiso. Il filo della
memoria quando si spezza va sempre riannodato...”

Dopo  il  successo  delle  due serate dell'edizione 2013, viene proposto un
nuovo  percorso/rappresentazione all'interno della Certosa, per ricordare e
rendere  omaggio a Renato Dall'Ara e ai campioni rossoblu del passato e non
solo.
Con   Luca  Baccolini,  Alberto  Bortolotti,  Carlo  Felice  Chiesa,  Piero
Gasperini,  Luca Sancini, Marco Tarozzi. Conduce Orfeo Orlando. Immagini di
Lamberto Bertozzi.
A  cura  di  Centro Bologna Clubs. Da un'idea di Cristian Ventura e Stefano
Dalloli.
Appuntamento presso l'ingresso principale della Certosa (Chiesa).
Prenotazione obbligatoria al 345 2699200 (pomeriggio-sera).
Ingresso:  €  10,00 (due euro verranno devoluti per la valorizzazione della
Certosa  e  i restanti per lo sviluppo del progetto "Percorso della memoria
rossoblu")
Ingresso  gratuito  -  con  obbligo  di  prenotazione  -  per  gli iscritti
all'Associazione Amici della Certosa.
Info: www.museibologna.it/risorgimento

sabato 14 giugno

ore 18: Museo Medievale - via Manzoni 4
In  occasione  della  mostra Impressioni bizantine. Salonicco attraverso le
immagini   fotografiche   e  i  disegni  della  British  School  at  Athens
(1888-1910)
Visita guidata con Paolo Cova, “Senza titolo” Associazione culturale.
Ingresso: biglietto museo (€ 5,00 intero / € 3,00 ridotto)
Info: www.comune.bologna.it/iperbole/MuseiCivici/

Domenica 15 giugno

dalle ore 8.40 per tutta la giornata: iniziativa promossa dal Museo Morandi
- via Don Minzoni 14
“Dentro  il  paesaggio  di Giorgio Morandi. Un trekking tra i calanchi” (Il
percorso sarà sospeso in caso di maltempo).
Nell'ambito   delle   celebrazioni  del  cinquantesimo  anniversario  della
scomparsa  di  Giorgio  Morandi,  l'Istituzione  Bologna  Musei propone una
passeggiata  attraverso  i  luoghi  dell'Appennino  che circondano Grizzana
Morandi,  per scoprire i paesaggi amati dall'artista e divenuti soggetto di
molte  sue  opere.  Il  percorso prevede anche la visita alla casa-museo di
Grizzana e una pausa per il pranzo. Si consiglia di portare un binocolo.
Iniziativa  gratuita  promossa da Istituzione Bologna Musei | Museo Morandi
in  collaborazione  con  il  CAI,  il Comune di Grizzana Morandi e l'Unione
Appennino Bolognese.
Ritrovo  a  Bologna:  alle ore 8.40 all'ingresso della stazione centrale di
Bologna (cartello di riconoscimento GRUPPO trekking Morandi)
Ritrovo  a  Grizzana Morandi: alle ore 10 davanti Casa Morandi, Fienili del
Campiaro a Grizzana Morandi.
È  possibile  partire  col  gruppo dalla stazione di Bologna Centrale (ogni
partecipante  dovrà  munirsi  di  proprio  biglietto) o trovarsi a Grizzana
Morandi.
Prenotazione  obbligatoria fino ad esaurimento posti (max 30 persone) entro
venerdì    13    giugno,    ore    13,    allo   051   6496628   oppure   a
mamboedu@comune.bologna.it
Info: www.mambo-bologna.org
ore 10.30: Cimitero della Certosa - via della Certosa 18
“La Certosa di Bologna, un libro aperto sulla storia”
Una   passeggiata   dedicata  a  chi  non  ha  mai  visitato  il  complesso
monumentale, di cui verranno svelati origini, capolavori, curiosità.
Visita guidata a cura di Associazione Culturale Didasco.
Appuntamento presso l'ingresso principale della Certosa (Chiesa).
Prenotazione obbligatoria al 348 1431230 (pomeriggio-sera).
Ingresso: € 8,00 (due euro verranno devoluti per i restauri della Certosa)
Info: www.museibologna.it/risorgimento
ore 11: Museo per la Memoria di Ustica - via di Saliceto 3/22
“Visita guidata al Museo per la Memoria di Ustica”
Una  visita  al  luogo che l'artista francese Christian Boltanski ha creato
per   la   città  in  ricordo  delle  vittime  della  tragedia  di  Ustica.
Un'occasione  per  riflettere  sulla memoria e sull'identità di ciascuno di
noi, ripercorrendo le vicende della nostra storia contemporanea.
Prenotazione     obbligatoria     allo    051    6496628/611    oppure    a
mamboedu@comune.bologna.it
Ingresso museo: gratuito
Visita guidata: € 4,00
Info: www.mambo-bologna.org
ore 17: MAMbo - Museo d'Arte Moderna di Bologna - via Don Minzoni 14
Visita  guidata  alla  mostra  "Nick  van  Woert.  Nature Calls" a cura del
Dipartimento educativo MAMbo
Il  MAMbo  presenta,  nella  Sala  delle Ciminiere e negli spazi espositivi
adiacenti,  una  rappresentativa selezione di lavori di Nick van Woert, che
toccano   i   principali   temi   del   percorso  di  ricerca  dell'artista
statunitense.
Prenotazione     obbligatoria     allo     051     6496628     oppure     a
mamboedu@comune.bologna.it.
Ingresso:  €  4,00 + biglietto museo (€ 6,00 intero / € 4,00 ridotto, se in
caso  di  maltempo  la  visita  si  tenesse  all'interno  della  Collezione
Permanente  MAMbo).  Per  i  convenzionati € 3,00 per la visita guidata + €
4,00 l'ingresso al museo
Info: www.mambo-bologna.org

martedì 17 giugno

ore 21: Museo Archeologico (cortile) - via dell'Archiginnasio 2
“Musa,  quell'uom  di  multiforme  ingegno  dimmi,  che  molto  errò...  La
partenza”

Archivio Zeta presenta la prima di tre letture da Omero, a cura di Gianluca
Guidotti ed Enrica Sangiovanni.
Tre  serate  in  cui  ripercorrere,  grazie ai versi immortali di Omero, le
vicende  di  Ulisse:  le innumerevoli avventure in quelle terre occidentali
abitate da esseri altri per natura, cibi e costumi - creature in bilico fra
mondo  animale,  umano  e  divino - ed infine il sospirato ritorno a quella
patria  di  cui  l’eroe  ha disperatamente cercato di non perdere ricordo e
desiderio.
Sull’eco  delle  letture  di Archivio Zeta, il pubblico sarà poi introdotto
nelle  sale del museo, per riconoscere di sera in sera, negli oggetti delle
collezioni,  i  richiami  alla storia di Ulisse e a quelle degli altri eroi
omerici: i Greci protagonisti di altri travagliati ritorni e i Troiani, cui
il ritorno fu per sempre negato.
In  occasione  dello spettacolo, apertura straordinaria dalle 20.30 alle 23
di atrio, cortile e Sala X del museo, per i partecipanti all'evento.
Gli  altri  appuntamenti  della rassegna si svolgeranno martedì 24 giugno e
martedì 1 luglio.
Ingresso: € 5,00 (fino ad esaurimento posti)
Info: www.museibologna.it/archeologico

mercoledì 18 giugno

ore 20.30: Cimitero della Certosa - via della Certosa 18
“Memorie della Grande Guerra. Bologna, l'Italia, l'Europa”

Al  centro  del  grandioso  Chiostro  VI  si trova il Monumento ossario dei
Caduti del '15-'18, il memoriale bolognese del tragico conflitto. La visita
procederà  nei  chiostri  adiacenti, per ammirare altre opere - retoriche o
commoventi  -  dedicate  dalle  famiglie  ai  propri  ragazzi caduti per la
patria.
Visita guidata a cura di Associazione Culturale Didasco.
Appuntamento presso l'ingresso principale della Certosa (Chiesa).
Prenotazione obbligatoria al 348 1431230 (pomeriggio-sera).
Iniziativa  rivolta  esclusivamente  ai  soci  dell'Associazione  Culturale
Didasco, con possibilità di associarsi al momento della visita guidata.
Ingresso:  €  8,00  (due euro verranno devoluti per la valorizzazione della
Certosa)
Info: www.museibologna.it/risorgimento

giovedì 19 giugno

ore 18.30: MAMbo - Museo d'Arte Moderna di Bologna - via Don Minzoni 14

Visita  guidata  alla  mostra  "Nick  van  Woert.  Nature Calls" a cura del
Dipartimento educativo MAMbo
Il  MAMbo  presenta,  nella  Sala  delle Ciminiere e negli spazi espositivi
adiacenti,  una  rappresentativa selezione di lavori di Nick van Woert, che
toccano   i   principali   temi   del   percorso  di  ricerca  dell'artista
statunitense.
Prenotazione     obbligatoria     allo     051     6496628     oppure     a
mamboedu@comune.bologna.it.
Ingresso:  €  4,00 + biglietto museo (€ 6,00 intero / € 4,00 ridotto, se in
caso  di  maltempo  la  visita  si  tenesse  all'interno  della  Collezione
Permanente  MAMbo).  Per  i  convenzionati € 3,00 per la visita guidata + €
4,00 l'ingresso al museo
Info: www.mambo-bologna.org
ore 21: Cimitero della Certosa - via della Certosa 18
“Discesa  agli  inferi.  Itinerari  danteschi  tra i più celebri personaggi
della Divina Commedia”
Un evocativo viaggio nell'universo dantesco fra le più celebri pagine della
Divina  Commedia. Un percorso di suggestioni notturne per dare corpo e voce
a  figure  quali  Francesca  da Rimini, Ulisse o il Conte Ugolino. I tesori
della  Certosa  incontrano  le parole del sommo poeta, per evocare il mondo
ultraterreno in un recital dell'attore regista Alessandro Tampieri.
A cura di Associazione Rimachèride.
Appuntamento presso l'ingresso principale della Certosa (Chiesa).
Prenotazione gradita al 338 9300148 oppure a at.teatro@gmail.com.
Ingresso:  €  8,00  (un  euro  verrà  devoluto  per la valorizzazione della
Certosa)
Info: www.museibologna.it/risorgimento
ore 21: Museo Davia Bargellini - Strada Maggiore 44
“La conservazione e il restauro del sacro”
Visita guidata alla mostra “Le targhe devozionali della collezione Concato.
Una  nuova  donazione  al  Museo  Davia  Bargellini”.  Con  Renata Ferlini,
Associazione RestauriAmo.
Ingresso: gratuito
Info: www.comune.bologna.it/iperbole/MuseiCivici/

MOSTRE

MAMbo - Museo d'Arte Moderna di Bologna - via Don Minzoni 14
"Nick van Woert. Nature Calls", fino al 7 settembre 2014

Fino  al  7  settembre  2014  il  MAMbo  -  Museo d'Arte Moderna di Bologna
presenta  “Nature  Calls”,  la  prima  personale in Italia e all'interno di
un'istituzione  museale  di  Nick  van  Woert, una delle voci più originali
dell'arte contemporanea statunitense.
La  mostra,  curata  da  Gianfranco Maraniello, rende visibili al pubblico,
nella  Sala  delle  Ciminiere  e negli spazi espositivi adiacenti, 33 opere
rappresentative delle tematiche ricorrenti nel lavoro dell'artista.
Muovendosi  lungo  il percorso espositivo, emerge con immediata evidenza la
convinzione, trasversale ricerca di Van Woert, che esista una semantica dei
materiali  e  che  ogni  materiale  generi  valore intrinseco. Esemplari in
questo   senso   le  opere  in  plexiglass  costituite  da  parallelepipedi
sovrapposti  in  riferimento  alle  quali  Van  Woert si definisce “pittore
paesaggista”.
Dall'interesse  dell'artista  nei  confronti  di  figure come Ted Kaczynski
(Unabomber)  e  di movimenti estremisti di “ritorno alla natura” accomunati
dalla   dinamica   uomo   vs.  macchina  e  dal  tentativo  di  cambiare  o
“dissezionare”  il  nostro  modo di vivere nascono complesse installazioni,
ibride classificazioni di strumenti da lavoro e armi da cattura, reperti di
oggetti  antichi  rivisitati nell'ottica di una trasmissione di saperi e di
tecniche  per  il  potenziale sabotaggio dell'ordine mondiale. All'ordinata
catalogazione  di  questi  lavori  e  di  quelli  in  plexiglass  fanno  da
contrappunto  magmatiche e disorganizzate forme di rocce fatte di uretano e
fibra  di  vetro, mentre singolari attrezzi ginnici  alludono a un progetto
di  metamorfosi dell'uomo simile al processo di modellazione della scultura
classica.  Un  altro  tema  ricorrente  nella  ricerca  di  Van  Woert è la
dialettica  tra  ambiente artefatto dalla pervasiva presenza umana e natura
governata  dal  caso:  rintracciamo tali spunti in numerosi lavori, anche i
più recenti, simulacri dell'interazione tra natura e genere umano.
Dalla necessità di evidenziare il processo costruttivo e la struttura delle
cose  senza  dissimularli origina il ricorso dell'artista a riproduzioni di
statue classiche, in cui stilemi greco – romani trovano nuove forme e nuovi
significati nell'incontro/scontro con materiali di derivazione industriale,
rifiuti organici, sabbia e metalli.
Nick  van  Woert  è  nato  a  Reno,  Nevada (USA) nel 1979. Vive e lavora a
Brooklyn, New York.
Info: www.mambo-bologna.org

Museo chiama Artista. "Un Ritorno" di Gianluca e Massimiliano De Serio
12 giugno-7 settembre 2014

Fino  al  7  settembre  il  MAMbo  ospita nella Sala Video della Collezione
Permanente  la  proiezione del film “Un Ritorno” di Gianluca e Massimiliano
De Serio.
L'opera,  della  durata  di  25  minuti,  è  stata prodotta nell'ambito del
progetto  “Museo chiama Artista”, promosso dal Servizio architettura e arte
contemporanee  della PaBAAC - Direzione Generale per il paesaggio, le belle
arti,  l'architettura  e  l'arte  contemporanee, Ministero dei beni e delle
attività culturali e del turismo e da AMACI - Associazione dei Musei d’Arte
Contemporanea  Italiani.  L'iniziativa  nasce dall'intento dei promotori di
sostenere  attivamente  il  sistema  del  contemporaneo  nel  nostro Paese,
attraverso  la  commissione ad artisti italiani di nuove opere che verranno
successivamente  presentate  all’interno  della  rete museale AMACI. Per la
prima  edizione  di  “Museo  chiama  Artista”, a cura di Ludovico Pratesi e
Angela  Tecce, i Direttori dei musei AMACI hanno scelto di commissionare la
realizzazione  di  una  nuova  opera  ai gemelli Gianluca e Massimiliano De
Serio, che da diversi anni coniugano il loro percorso di artisti visivi con
la  carriera  cinematografica, in una costante ricerca di equilibrio tra la
fotografia,  nella  quale  sono maestri, e i propositi artistici. Da questa
“chiamata” ha preso forma il film “Un Ritorno”, nato in un momento di crisi
creativa  degli  artisti,  e  dalla  loro necessità di capirne le ragioni e
superarla.
Info: www.mambo-bologna.org

Museo del Risorgimento - Piazza Carducci 5

“Dar  tanta  vita  ad  una  pietra.  Lo sguardo di Mauro 'Squiz' Daviddi su
Cincinnato Baruzzi”, fino al 15 luglio 2014

La  mostra,  dedicata  alle  opere  di  Cincinnato  Baruzzi  (Imola, 1796 -
Bologna,  1878),  presenta  una  serie di fotografie scattate dal fotografo
bolognese  Mauro  'Squiz'  Daviddi a Bologna e in diverse città italiane, a
corredo della recente pubblicazione “Cincinnato Baruzzi (1796-1878)” a cura
di  Antonella  Mampieri  -  storica dell'arte presso le Collezioni Comunali
d'Arte  -  ed  edita  da  Bononia University Press. Il volume, che fa parte
della  collana  "Scultori  bolognesi dell'800 e del '900" a cura di Roberto
Martorelli  (Museo civico del Risorgimento), consegna per la prima volta al
lettore uno sguardo esauriente su una figura chiave della scultura italiana
di metà '800.
Le  immagini  in  mostra ci consegnano una lettura personale del fotografo,
che  ha  interpretato  con  la sua sensibilità dettagli, scorci e atmosfere
delle opere fotografate.
«Le  opere  di  Baruzzi  hanno  un'anima  - sono le parole di Mauro 'Squiz'
Daviddi -. Osservarle con gli occhi non basta, ho voluto trasmettere la mia
percezione  e  il  mio sentire attraverso la fotografia. “Dar tanta vita ad
una  pietra”,  infondere  la  vita  ad una cosa inanimata. Sì, infondere la
vita. Perché questo è quello che realizza Baruzzi. Basta osservare un'opera
come  la  Pietà  di  Terracina, per citarne solo una, e dimenticarsi che si
tratta di marmo. Si rimane incantati, in attesa che essa ti parli».
Mauro  'Squiz'  Daviddi  nasce a Bologna nel 1966. Del suo interesse per la
fotografia,  iniziato  da  bambino  utilizzando la macchina fotografica del
padre,  Daviddi  fa  ben  presto  una  professione.  Nel  1986  si  diploma
all’Istituto Statale d'Arte di Bologna, inizia a collaborare con enti, case
editrici,  teatri  ed  emittenti  radiotelevisive e realizza diverse mostre
fotografiche sia in Italia che all'estero.
Info: www.museibologna.it/risorgimento

Museo Medievale - via Manzoni 4
“Impressioni  bizantine.  Salonicco attraverso le immagini fotografiche e i
disegni  della  British School at Athens (1888-1910)”, fino al 28 settembre
2014

La  mostra,  a  cura dell'Area Arte antica dell'Istituzione Bologna Musei e
del Dipartimento di Storia Culture e Civiltà dell'Università di Bologna, in
collaborazione con l’Università di Salonicco, La British School at Athens e
l’Associazione  Culturale  Italo-Britannica di Bologna, propone uno sguardo
sulla  città di Salonicco tra la fine dell’800 e gli inizi del ‘900, con le
inconfondibili  prospettive  su  mura,  chiese,  mosaici,  arredi  marmorei
bizantini.
Curata  da Isabella Baldini, la mostra espone fotografie e illustrazioni di
Salonicco  eseguite  dagli  architetti inglesi Robert Weir Schultz e Sidney
Howard  Barnsley, che visitarono la città nel 1888 e nel 1890 per motivi di
studio, influenzati dal celebre movimento artistico “Arts and Crafts”.
Agli inizi del XX secolo il loro lavoro fu continuato dagli allievi inglesi
Walter  S.  George e William Harvey, che, grazie alla collaborazione con le
autorità  turche e ai finanziamenti del “Byzantine Research and Publication
Fund”,  poterono  arricchire  notevolmente  la documentazione già raccolta:
l’insieme  del  materiale  costituisce una sezione importante nell’archivio
della  British  School  at  Athens, per la prima volta mostrata al pubblico
italiano.
Il  percorso espositivo si compone di un itinerario attraverso i principali
monumenti  bizantini di Salonicco: l’arco di Galerio, la Rotonda, le chiese
della  Acheiropoietos,  di  San  Demetrio  e  di Santa Sofia. Alle immagini
fotografiche  si  accompagnano alcuni oggetti rari - bizantini e ottomani -
delle  collezioni  del  Museo  Civico  Medievale di Bologna: avori, icone e
manufatti in metallo.
Info: www.comune.bologna.it/iperbole/MuseiCivici/

Museo Davia Bargellini - Strada Maggiore 44
“Cosa  ti  sei  messo  in  testa? La collezione di cappelli del Museo Davia
Bargellini”, fino al 20 luglio 2014

La  mostra,  a cura dell’Area Arte antica dell’Istituzione Bologna Musei, è
dedicata  alla  collezione di cappelli conservati nella Sezione tessile del
Museo Davia Bargellini.
Vengono esposti trenta copricapi da uomo, donna e bambino (databili tra gli
anni  ’20  e ’80 del Novecento), attraverso i quali raccontare l’evoluzione
di  un  oggetto per secoli considerato indispensabile nell’abbigliamento ed
il  cui uso è andato ridimensionandosi solo nel corso degli ultimi decenni.
Tuttavia  la  rinnovata  attenzione  della moda per un accessorio versatile
come  il  cappello  è testimoniata oggi non solo da quanto si è visto nelle
recenti  sfilate  in passerella, ma anche dalle numerose esposizioni che si
sono susseguite negli ultimi mesi.
La  fantasia delle fogge e la qualità artigianale dell’esecuzione di questi
straordinari   accessori   esposti  in  museo  evidenziano  l’alto  livello
raggiunto  dalle  modisterie  bolognesi,  in  grado  di  seguire  le novità
proposte  nelle  città  che  per tutto il Novecento condizionarono la moda:
Parigi, Londra, Roma e Milano. In mostra i cappelli sono esposti accanto ad
abiti  di  sartoria, scelti per rappresentare al meglio il gusto e le linee
di ogni decennio.
Il percorso espositivo è arricchito dalla presenza di un raffinato apparato
didattico  dedicato  alla  storia  del  cappello nel Novecento, interamente
curato  dalle  allieve  della  scuola per modellisti e stilisti Secoli Next
Fashion  School  di  Bologna; narrazione e immagini si intrecciano, così da
ricreare il contesto originario degli oggetti esposti.
Info: www.comune.bologna.it/iperbole/MuseiCivici/


L'Istituzione  Bologna Musei è il rinnovato assetto istituzionale dei Musei
civici  bolognesi, che si pone l'obiettivo della razionalizzare dei servizi
e  dell'inquadramento  di  un  notevole patrimonio in un progetto culturale
rinnovato  e coerente. Il modello che viene proposto è quello di un sistema
culturale  policentrico,  fortemente  coordinato,  in  cui  le  specificità
museali   esprimono  una  chiara  identità  e  un  determinato  settore  di
intervento, proponendosi come punti di riferimento e come presidi culturali
allargati al territorio.
I  Musei  civici,  con le loro competenze e le loro attività, hanno infatti
saputo nel tempo accreditarsi come attori essenziali dell’offerta culturale
della   città,   soprattutto   in  riferimento  alla  salvaguardia  e  alla
valorizzazione  di parti del patrimonio. Con l'articolata realtà delle loro
collezioni  sono infatti in grado di documentare l'intera storia di Bologna
e  del  suo  territorio,  dai  primi  insediamenti  preistorici  fino  alle
dinamiche    economiche   e   produttive   della   società   contemporanea.
Parallelamente   sono   documentati   aspetti   importanti  dello  sviluppo
culturale,  artistico,  scientifico  e  tecnologico  del nostro territorio:
dalla  stagione  del  collezionismo  erudito  del XV e XVIII secolo sino ai
prodotti  più  significativi  del distretto industriale meccanico, passando
attraverso le suggestioni dell'arte moderna e contemporanea.

Fanno parte dell'Istituzione Bologna Musei: MAMbo - Museo d'Arte Moderna di
Bologna,  Museo  Morandi,  Casa  Morandi,  Villa  delle  Rose, Museo per la
Memoria  di  Ustica,  Museo  Civico  Archeologico,  Museo Civico Medievale,
Collezioni  Comunali  d'Arte,  Museo  Civico  d'Arte Industriale e Galleria
Davia  Bargellini, Museo del Patrimonio Industriale, Museo e Biblioteca del
Risorgimento, Museo internazionale e biblioteca della musica di Bologna.

INDIRIZZI E RECAPITI

MAMbo - Museo d'Arte Moderna di Bologna e Museo Morandi
via Don Minzoni 14
tel. 051 6496611
aperto:  martedì, mercoledì e venerdì: ore 12-18; giovedì, sabato, domenica
e festivi: ore 12-20

Casa Morandi
via Fondazza 36
tel. 051 6496611
aperto: su prenotazione

Villa delle Rose
via Saragozza 228/230
tel. 051 436818 - 6496611
aperto: in occasione di eventi espositivi

Museo per la Memoria di Ustica
via di Saliceto 3/22 (ex magazzini ATC)
tel. 051 377680
aperto: venerdì, sabato e domenica: ore 10-18

Museo Civico Archeologico
via dell’Archiginnasio 2
tel. 051 2757211
aperto:  martedì  -  venerdì:  ore  9-15;  sabato,  domenica e festivi: ore
10-18.30

Museo Civico Medievale
via Manzoni 4
tel. 051 2193930 - 2193916
aperto:  martedì  -  venerdì:  ore  9-15;  sabato,  domenica e festivi: ore
10-18.30

Collezioni Comunali d’Arte
Palazzo d’Accursio, Piazza Maggiore 6
tel. 051 2193998
aperto:  martedì  -  venerdì:  ore 9-18.30; sabato, domenica e festivi: ore
10-18.30

Museo Civico d’Arte Industriale e Galleria Davia Bargellini
Strada Maggiore 44
tel. 051 236708
aperto: martedì - sabato: ore 9-14; domenica e festivi: ore 9-13

Museo Internazionale e Biblioteca della Musica
Strada Maggiore 34
tel. 051 2757711
aperto:  martedì  -  venerdì:  ore 9.30-16; sabato, domenica e festivi: ore
10-18.30

Museo del Patrimonio Industriale
via della Beverara 123
tel. 051 6356611
aperto: dal 1 al 15 giugno e dal 16 al 30 settembre: martedì - venerdì: ore
9-13; sabato: ore 9-13 e 15-18; domenica: ore 15-18
dal  16  giugno  al 15 settembre: aperto solo su appuntamento per gruppi di
minimo  5 persone prenotando, con almeno 48 ore di preavviso, dal lunedì al
venerdì dalle ore 8 alle ore 14 allo 051 6356611

Museo Civico del Risorgimento
Piazza Carducci 5
tel. 051 347592
aperto: martedì - domenica: ore 9-13
chiuso dal 16 luglio al 15 settembre

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