mercoledì 6 ottobre 2010

ADORATE LE STELLE CHE NON PASSANO MAI...


Giovedì 7 ottobre alle 21, nella Sala del Colombario della Certosa di
Bologna, quarto appuntamento con Adorate le stelle che non passano mai, la
programmazione di concerti, letture e visite guidate notturne al cimitero
monumentale di Bologna.
In programma per la serata di giovedì il reading di Emidio Clementi,
L’ultimo dio-Omaggio a Emanuel Carnevali; introduzione di Gian Mario
Anselmi, Musiche a cura di Massimo Carozzi.
Parola scritta e parola portata in scena. La carriera artistica di Emidio
Clementi
, dagli esordi fino a oggi, si è sempre mossa su questi due binari
che hanno reso la sua maniera di intendere la scrittura unica e
affascinante.
L’ultimo dio (Fazi editore), è un romanzo di formazione, autobiografico,
suggestivo e originalissimo, insieme comico e lirico, segnato da un
duplice, affascinante destino che intreccia misteriosamente la vita del
protagonista e le vicende del poeta Emanuel Carnevali.
Bologna, anni 80, nella cucina di un ristorante greco del centro dove
lavora come aiuto cuoco, Emidio scopre un libro, regalatogli da un cliente,
che gli mostra finalmente il modo per appropriarsi della propria vita e di
se stesso, insegnandogli a non avere paura di quanto scopre essere davvero
suo: la scrittura e la musica.
Il libro è Il primo Dio di Emanuel Carnevali, uno come lui, un diseredato,
uno che è scappato dall’Italia in cerca di fortuna, che ha scoperto il
sogno di essere un grande poeta, il più grande, e che è diventato uno
scrittore apprezzato e rispettato da mostri sacri come Ezra Pound e Carlos
Williams, che è stato sul punto di entrare nella storia della letteratura,
di incendiare l’America con le sue poesie, ma poi non ce l’ha fatta,
perdendo definitivamente se stesso e la propria scrittura.
La parte musicale è stata affidata a Massimo Carozzi, esperto assemblatore
di musiche e suoni che ancora una volta è riuscito a esaltare la narrazione
dell'autore, rendendo lo spettacolo imperdibile per gli amanti del genere.
Emanuel Carnevali, morto nel 1942 e sepolto in Certosa in un ossario
Comune, è stato ricordato dalla città con la posa di una lapide in suo
ricordo nel 2008, nel Chiostro delle Madonne o dell’Ossaia.

Prenotazione obbligatoria al 345 26 99 200 (ore 12.00 - 18.00)
E' richiesto un contributo di 4 euro per la valorizzazione della Certosa.
Ritrovo 15 minuti prima dell'inizio dello spettacolo presso l'ingresso
principale (Chiesa). Gli eventi si svolgeranno anche in caso di maltempo.

Info: www.comune.bologna.it/cultura/

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