giovedì 7 ottobre 2010

CASA CARDUCCI


Venerdì 8 ottobre alle 17 a Casa Carducci, in piazza Carducci 5, andrà in
scena Passi notturni spettacolo in prosa, poesia e musica ispirato alla
vita e all’opera di Gaetano Arcangeli. Lo spettacolo, promosso da Casa
Carducci e dal Gruppo di Lettura San Vitale, è un adattamento teatrale di
Maria Rosa Damiani per la regia di Anastasia Costantini con Anastasia
Costantini e Sergio Bagnato, musica di Roberto “Sacco” Secchi. Introdurrà
la rappresentazione Gian Mario Anselmi, presidente dell’Istituzione
Biblioteche del Comune di Bologna.

"La rappresentazione traccia un racconto di vita in versi, originale ed
aspro come i paesaggi appenninici che l’autore attraversa, scandito dai
passi ritrovati
nella memoria, a partire dall’attesa dei passi del padre, fino alla grande
illusione dell’amore, fino
alla paura di essere a un passo dalla morte e ancora fino alla speranza che
raggiunge l’uomo piegato dalla sua vicenda umana prima dell’alba". M.R.
Damiani" .
Lo spettacolo vuole soprattutto essere un omaggio affettuoso al letterato
bolognese nel centenario della nascita. Gaetano Arcangeli (1910 - 1970) ha
elaborato il proprio denso percorso creativo in una delle più importanti
famiglie intellettuali della città nel secolo scorso: insieme al fratello
maggiore Nino, musicista, alla sorella Bianca, pittrice di talento e al
fratello minore Francesco, “Momi”, illustre storico dell’arte, nondimeno
poeta come Gaetano che, all’insegnamento di lettere italiane e latino (dal
1944 al Liceo classico Galvani), ha sempre affiancato la scrittura in verso
e in prosa. Dopo l’esordio, tra poesia e racconto, con Dal vivere (Bologna,
1939), nella raccolta Solo se ombra (1941-1949), edita per i tipi di Guanda
nel 1951 e vincitrice del «Premio Siena», Arcangeli ha fatto propria
l’esperienza ermetica, da cui si allontanerà con L’Appennino (Rebellato,
1958), il lavoro suo più notevole, riproposto nel 1969 in nuova edizione
riveduta L’Appennino. E nuove poesiepresso Mondadori. Canzonetta
all’Italia, silloge di epigrammi, scherzi e satire, conclude nel 1969 la
carriera del poeta. Alla voce di Arcangeli narratore, oltre i memorabili
Passi notturni (Rebellato, 1959), è legato il lungo racconto L’anima del
mare (ivi,1968), rielaborazione di quella Vicenda che si era aggiudicata
nel 1949 il «Premio Taranto».
I libri e le carte che attestano l’attività dei fratelli Arcangeli sono
stati donati dalla sorella Bianca, custode devota della memoria familiare,
alla Biblioteca dell’Archiginnasio, ospite, nel 1992, della mostra di
immagini e documenti Gaetano Arcangeli: dal vivere, promossa dalla
Soprintendenza per i Beni Librari e Culturali della regione Emilia-Romagna.

L’ingresso è libero, fino ad esaurimento dei posti nella sala polivalente
al primo piano dell’edificio.

Info:
Casa Carducci,
tel 051 347592
www.casacarducci.it

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