lunedì 17 settembre 2012
Certosa di Bologna...
Inizia domani 18 settembre alle 18, a Casa Saraceni, il ciclo di incontri
"Certosa di Bologna. Le forme del passato, la scoperta del presente", a
cura del Museo civico del Risorgimento e di Genus Bononiae - Musei nella
città.
Il ciclo vuole dare visibilità al rinnovato accordo tra la Fondazione Cassa
di Risparmio in Bologna ed il Comune di Bologna, rivolto all’impegnativo
progetto di studio, restauro e valorizzazione della Certosa, il più vasto
complesso artistico della città. Da necropoli etrusca a monastero certosino
e infine a cimitero monumentale, la Certosa ha "attraversato" oltre duemila
anni di storia bolognese.
Dopo un primo finanziamento triennale, avviato nel 2009, la Fondazione
CaRisBo ed il Comune di Bologna hanno infatti rinnovato la reciproca
collaborazione per il proseguimento del progetto di valorizzazione del
nostro cimitero, e soprattutto per l'avvio di nuovi restauri di tombe
monumentali. L'accordo prevede, per il periodo 2012-2015, un contributo
complessivo da parte della Fondazione di 110.000 euro totali.
Il ciclo di sei incontri, che si svolgeranno dal 18 settembre 2012 al 15
gennaio 2013, intende inoltre rendere conto del vasto programma di
manutenzione, restauri, pubblicazioni, concerti, visite guidate e mostre
fino ad oggi realizzati, oltre a presentare nuove ricerche, scoperte e
programmi per il futuro.
Tutti gli appuntamenti sono ad ingresso libero. Non è richiesta la
prenotazione.
Ecco il programma completo:
Martedì 18 settembre, ore 18
Fondazione CaRisBo (Casa Saraceni), via Farini 15
"Modelli 3D e database on-line. Fruizione pubblica e diffusione del
sapere".
Antonella Guidazzoli e Roberto Martorelli raccontano il complesso progetto
digitale che ha coinvolto Genus Bononiae - Musei nella città e la Certosa,
con significative ricadute sia nella diffusione della storia locale, sia
nella riscoperta di artisti e opere dell'800 e '900.
Martedì 9 ottobre, ore 18
Fondazione CaRisBo (Casa Saraceni), via Farini 15
"Bologna giacobina e neoclassica. Sculture di Giacomo de Maria e seguaci
alla Certosa e altrove"
Eugenio Riccòmini ed Antonella Mampieri ripercorrono un momento cruciale
della storia, della società e dell'arte a Bologna alla fine del XVIII
secolo, tra gli ultimi bagliori del barocco e l'avanzare della cultura
neoclassica. La trasformazione della Certosa in un grandioso cimitero
monumentale è un caso esemplare per la comprensione di questi mutamenti del
gusto e della cultura.
Martedì 6 novembre, ore 18
Fondazione CaRisBo (Casa Saraceni), via Farini 15
"Biografia di una necropoli italiana del XIX secolo: la Certosa di Bologna"
Presentazione del volume (edizioni Il Mulino) che nasce da quattro anni di
ricerche d'archivio su documenti inediti ed è il primo tentativo, tra gli
studi sui cimiteri europei dell'Ottocento, di ricostruzione dell'attività
di una moderna necropoli nella sua globalità e per un arco temporale che
copre più di un secolo. L'autore Gian Marco Vidor ne discuterà con Marzio
Barbagli e Mauro Felicori.
Martedì 27 novembre, ore 18
Fondazione CaRisBo (Casa Saraceni), via Farini 15
"Gli scultori bolognesi: realtà locale e confronto nazionale"
Mauro Mazzali ed Alfonso Panzetta propongono un panorama della scultura
bolognese ottocentesca partendo dall'Accademia delle Belle Arti di Bologna
e dalla Certosa: luoghi fondanti della cultura plastica cittadina e viatico
per il confronto culturale nazionale.
Martedì 11 dicembre, ore 18
Fondazione CaRisBo (Casa Saraceni), via Farini 15
"Bartolomeo Cesi e la pittura in Certosa tra Cinque e Seicento"
I monaci certosini di Bologna commissionarono a Bartolomeo Cesi un
imponente apparato decorativo di affreschi e dipinti tra la fine del '500 e
l'inizio del '600. Vera Fortunati ed Armanda Pellicciari esaminano una
delle figure chiave della pittura bolognese attraverso i restauri già
compiuti e quelli in programma.
Martedì 15 gennaio, ore 17,30
Museo civico del Risorgimento, Piazza Carducci 5
"Restauri in Certosa. Studi, recuperi, scoperte"
La campagna di restauri avviata negli ultimi anni ha reso possibile sia il
recupero di dipinti e sculture, che l'approfondimento dei più diversi
aspetti della storia e dell'arte locale. Leonardo Marinelli, Roberto
Martorelli ed Elena Rossoni ripercorrono alcuni momenti salienti di questo
impegnativo percorso.
Per informazioni:
Museo Civico del Risorgimento di Bologna
tel. 051 347592
museorisorgimento@comune.bologna.it
www.genusbononiae.it
www.certosadibologna.it
www.comune.bologna.it/cultura/
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