mercoledì 26 settembre 2012

Evento "KOSMOS&CO."


Si  inaugura giovedì 27 settembre alle 21 alla Chiesa evangelica metodista,
in  via  Venezian,  1,  la seconda edizione della rassegna autunnale Komos&
Co.
,  organizzata da Komos - Coro Gay di Bologna, il coro maschile gay nato
nel  2008  e  diretto da Paolo V. Montanari. La rassegna è  patrocinata del
Comune  di  Bologna  con  il  sostegno del Museo della Musica e persegue la
missione  di  Komos, di abbattere gli stereotipi che circondano la comunità
gay  e  la  musica cosiddetta "colta" (o classica). I dieci appuntamenti in
cartellone  si  presentano  in  una  veste  diversa  da quella consueta dei
concerti  o delle lezioni-concerto. I giovani interpreti propongono infatti
percorsi  musicali spesso eccentrici rispetto al repertorio più frequentato
in  un'atmosfera  informale,  dialogando liberamente con il pubblico, che è
libero  di  intervenire nella conversazione, con il favore della dimensione
intima degli spazi.
La  maggioranza  degli eventi ha luogo nell'ottocentesca neoromanica Chiesa
Evangelica  Metodista
di Bologna (Via Venezian, 1, dietro Piazza Maggiore),
ma  quest'anno  la  rassegna  si  allarga  anche a due luoghi storici della
città:  il  Museo della Musica e la Sala Mozart dell'Accademia Filarmonica.
L'offerta   musicale  spazia  dal  Rinascimento  al  Settecento  fino  alla
contemporaneità più stringente, ricostruendo un'ideale piccola storia della
musica. L'ingresso è libero.
L'apertura,  il 27 settembre, è dedicata al saporito repertorio di frottole
e  villanelle del Cinquecento italiano, eseguite nella compagine più tipica
del  periodo:  la  voce  (Anna Rita Pili) e il liuto (Elisa La Marca). Il 4
ottobre
,  giorno  di  San  Petronio,  Komos  &  Co.  si  sposta nel Palazzo
Sanguinetti  (Strada Maggiore, 34), dove ha sede il Museo della Musica, per
un appuntamento molto raro e particolare con l'espressività del clavicordo,
uno  strumento che fu considerato la voce dei sentimenti più intimi da Bach
fino  a  Beethoven  e che difficilmente si può ascoltare oggi nelle sale da
concerto a causa della sua sonorità fragile, suonato da Alessandra Sagelli,
che  propone  i  capricci  di C. P. E. Bach, la brillantezza di Mozart e la
piacevolezza  di  Gotifredo Ferrari (autore roveretano di fine Settecento).
Si  torna  l'11  ottobre  alla  Chiesa  Evangelica con "Esercizi di stile",
variazioni in tutte le salse, tra danze, ciaccone e follie dal Rinascimento
a  Corelli,  interpretate  dal  giovanissimo  ensemble  composto  da Teresa
Sherwin 
(flauto dolce), ChafikHashizume (violoncello) e Giovanni Paganelli
(clavicembalo).
Il  18  ottobre, l'affermato arpista Lorenzo Montenz traccia una storia del
suo  strumento  dal  Barocco  di  Buxtehude, al Classicismo di Naderman, al
Romanticismo di Bochsa e Saint-Saens.
Il 24 ottobre, Mario Sollazzo al clavicembalo compie un viaggio nello stile
del Barocco italiano (Geminiani, Platti, Scarlatti) visto attraverso la sua
lettura  in  Germania  (Telemann),  per  arrivare a riscoprire con orecchie
nuove  il  celebre  Concerto  Italiano di Bach. Il 1° novembre, l'organista
titolare  della  Chiesa  Evangelica  Jolando  Scarpa  e  il  soprano Marzia
Baldassarri
costruiscono un originale percorso negli ultimi anni del Secolo
dei  Lumi,  tra devozione cattolica (mottetti inediti di Pasquale Anfossi),
musica massonica (Mozart) e inni rivoluzionari.
L'appuntamento   dell'   8  novembre  è  un  recital  del  giovane  soprano
barocchista  Vittoria Giacobazzi accompagnata da Mario Sollazzo al cembalo,
che ripercorre gli stili del melodramma italiano, dal "recitar cantando" di
Cavalli e Cesti (e della loro imitazione/re-invenzione inglese Purcell), al
"tardo barocco" di Vivaldi e Handel.
Un  posto  a  parte  merita l'evento del 15 novembre, ambientato nella Sala
Mozart   della  storica  Accademia  Filarmonica  (Via  Guerrazzi,  13),  un
approfondimento  monografico  sul  compositore bresciano Antonio Giacometti
(1957),  guidato  dall'autore stesso. In programma musiche per voce e piano
(affidate  al  soprano  Anna Rita Pili, al baritono Paolo V. Montanari e al
pianoforte  di  Mario Sollazzo) tra cui Ulisse, scritto nel 2007 in memoria
di Roberto Verti, critico, musicologo e accademico filarmonico, musiche per
flauto  (Michela  Malinverno)  e chitarra (Sara Rozzi), la prima esecuzione
assoluta di Brothers per violino (Lucia Gafà),violoncello (Davide Pilastro)
e  piano  (Luca  Benatti)  e  la  seconda esecuzione di Romeu e eu per coro
maschile  e piano scritto su parole del poeta gay brasiliano Glauco Mattoso
su  commissione di Komos - Coro Gay di Bologna. Il 20 novembre torna il duo
flauto  e  chitarra  con  Ekaterina  Polonskaya  (flauto)  e  Simone Pistis
(chitarra),  che  esplorano  le  giungle  amazzoniche  con Villa-Lobos e le
milongas di Buenos Aires con Piazzolla.
La  chiusura è affidata a due cori bolognesi con un repertorio etnico molto
particolare,  il Coro Farthan diretto da Elide Melchioni e il Mikrokosmos -
Coro  Multietnico  di  Bologna fondato dal suo direttore Michele Napolitano
per  promuovere  l'integrazione  dei  cittadini  stranieri e contribuire ai
processi d’interazione e comunicazione tra persone di culture differenti.

Il programma

27 settembre, ore 21 - Chiesa evangelica metodista - Via Venezian, 1
Anna Rita Pili (soprano) – Elisa La Marca (liuto)
Primavera, Cara, Casulana, Gastoldi, Verdelot

4 ottobre, ore 21 - Museo della Musica - Strada Maggiore, 34 - Bologna
Alessandra Sagelli (clavicordo)
C. P. E. Bach, Mozart, Ferrari

11 ottobre, ore 21 - Chiesa evangelica metodista- Via Venezian, 1
Teresa Sherwin (flauto dolce)
ChafikHashizume (violoncello)
Giovanni Paganelli (clavicembalo)
Picchi, Ferrini, Corelli, Valentini, Scarlatti

18 ottobre, ore 21 - Chiesa evangelica metodista - Via Venezian, 1
Lorenzo Montenz (arpa)
Buxtehude, Naderman, Bochsa, Dalvimare, Saint-Saëns

24 ottobre, ore 21 - Chiesa evangelica metodista - Via Venezian, 1
Mario Sollazzo (clavicembalo)
Geminiani, Platti, Scarlatti, Telemann, Bach

1° novembre, ore 21 - Chiesa evangelica metodista - Via Venezian, 1
Marzia Baldassarri (soprano) - Jolando Scarpa (organo)
Anfossi, Galuppi, Beauvarlet-Charpentier, Mozart

8 novembre, ore 21 - Chiesa evangelica metodista - Via Venezian, 1
Vittoria Giacobazzi (soprano) - Mario Sollazzo (clavicembalo)
Cavalli, Cesti, Purcell, Handel, Vivaldi

15  novembre,  ore 21 - Accademia Filarmonica, Sala Mozart - Via Guerrazzi,
13 - Bologna
Lucia Gafà (violino) - Davide Pilastro (violoncello) - Luca Benatti (piano)
Michela Malinverno (flauto) - Sara Rozzi (chitarra)
Anna Rita Pili (soprano) - Paolo V. Montanari (baritono)
Mario Sollazzo (piano) - KOMOS - Coro Gay di Bologna
Antonio Giacometti

20 novembre, ore 21 - Chiesa evangelica metodista - Via Venezian, 1
EkaterinaPolonskaya (flauto) - Simone Pistis (chitarra)
Piazzolla, Ibert, Villa-Lobos, Machado

23 novembre, ore 21 - Chiesa evangelica metodista - Via Venezian, 1
Coro Farthan (diretto da Elide Melchioni)
Mikrokosmos - Coro Multietnico di Bologna (diretto da Michele Napolitano)

Rassegna  realizzata  con il Patrocinio del Comune di Bologna e il sostegno
del Museo della Musica, Libreria Igor, Swan Cafè e Cose di altre Case.

Ingresso libero
www.progettokosmos.it

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