FESTIVAL INTERNAZIONALE DELLA ZUPPA

X edizione

19 Aprile 2015

Via Salgari - Pilastro

Quartiere San Donato, Bologna

E' stata presentata in Comune di Bologna la decima edizione del Festival
Internazionale della Zuppa, in programma Domenica 19 aprile in via Salgari al Pilastro,
promossa dalle associazioni Oltre…, Orti Salgari e Betty and Books con il patrocinio e il sostegno del Quartiere San Donato. Erano presenti: Matteo Lepore, Assessore Relazioni
Internazionali, promozione della Città, Turismo del Comune di Bologna; Simone Borsari,
Presidente Quartiere San Donato; Lydia Buchner, Associazione Culturale Oltre...; Patrizia
Preti, Associazione Orti Salgari; Giusi Ledda, Associazione Betty & Books; Tiziana
Zullo, Coordinatrice GIT – gruppo iniziativa territoriale di Banca Etica a sostegno del
Progetto “una cucina a pezzi”; Manuela Ara, Associazione Culturale Oltre... e Fabiana
Mercadante, laboratorio F.I.L.Z. (Felicità Interna Lorda Zuppesca) alle scuole Romagnoli –
Pilastro.
La decima edizione del Festival verrà accolta Domenica 19 Aprile in via Salgari, tra il cosiddetto
“Virgolone” e il parco tra le due zone ortive del Pilastro: la manifestazione è l’occasione
per riallacciare legami già avviati durante l'edizione della Par tòt Parata nel 2013. A suoni
di mestoli e pentoloni la gara ludica, che da ormai 10 anni coinvolge migliaia di amanti delle
zuppa in strada, partirà alle ore 15.00 per far assaggiare al pubblico, musicisti e artisti di strada,
e passanti golosi litri di zuppa preparati dalle compagnie di partecipanti “zuppanti”. Le
zuppe iscritte che parteciperanno alla competizione sono quest’anno più di 100. Il Festival è
un’importante occasione per trasformare la strada in spazio pubblico di sperimentazione e
condivisione. La gratuità del Festival è uno degli elementi cardine che garantisce la partecipazione
di tutti.
"La presenza al Pilastro del Festival Internazionale della zuppa, esempio di collaborazione civica,
è importante – sottolinea l'assessore all'Economia e al Marketing territoriale Matteo Lepore
- perché si unisce al progetto di valorizzazione del territorio Pilastro 2016, che vede impegnate
sia l'amministrazione che la cittadinanza attiva in vista del 50° anniversario del quartiere
nel 2016"
"La zuppa – commenta il presidente del quartiere San Donato, Simone Borsari - piatto popolare
che si crea attraverso un miscuglio di ingredienti che si trasformano in qualcosa di nuovo
e migliore, simboleggia la coesistenza di culture che caratterizza luoghi come il Pilastro e,
mescolandosi, da vita ad una nuova identità per la città. Il Festival della Zuppa lancia un importante
messaggio di solidarietà, condivisione e interculturalità che il Quartiere condivide e
sostiene”.
COSA BOLLE IN PENTOLA – ALCUNE ZUPPE IN ANTEPRIMA
Alcune originali anticipazioni delle zuppe iscritte alla decima edizione del Festival. Per chi è
curioso di sapere cosa bolle nei pentoloni che si preparano ad arrivare in via Salgari,
quest’anno tra le zuppe in gara ci sono:
- Le zuppe del Pilastro: la zuppa gitana preparata da due educatori e 5 ragazzi del Pilastro e la
zuppa della torre;
- Gruppi di scaramantici affezionati che da dieci anni chiedono sempre lo stesso numero di
iscrizione alla gara;
- Compagnie di inzuppati composte da più di 20 componenti;
- Zuppe vegane e vegetariane sempre più presenti;
- Zuppe Italo-Tedesche come la Zuppa Zupplingen di Dusslingen;
- Zuppe di periferia che rispecchiano le diversità del territorio: zuppa vegan &
muslimfriendly;
- Zuppe dei movimenti LGBT come quella del Cassero che si richiama alla rivolta di
Stonewall: la zuppa della rivolta;
- Zuppe dai nomi originali: zoop me baby one more time, ledZuppelin, la SOUPposta,
Whatzupp;
- Zuppe che credono nel loro potere intrinsecamente democratico e antirazzista come quella
del gruppo di amici italo-paki-colombiani: chi più ne ha più ne metta;
- Zuppe fuori porta: da Torino, Pistoia, Molinella, Modena, Sasso Marconi, Finale Emilia.
COME SI SVOLGE
Tutti possono partecipare al Festival della Zuppa: si porta in strada la propria zuppa –
quest’anno ci sono state più di 110 zuppe iscritte - già pronta e da riscaldare in un’apposita
postazione allestita. Per la gara devono essere preparati un minimo di dieci litri di zuppa, così
da permettere di farla assaggiare sia ai giurati che ai passanti golosi. La festa è un evento
popolare che permette di ritrovarsi, aggregarsi, assaporare aromi, odori e memorie, usanze e
tradizioni attorno a pentole e ciotole.
Una vera competizione gastronomica che ha inizio con l’accettazione delle zuppe in gara
(Zuppen-desk) e mentre gli artisti animano la strada, comincia il gran assaggio delle zuppe
che finirà con la premiazione delle vincitrici. Le due prestigiosissime giurie – la giuria di
qualità e quella popolare - attribuiranno i mestoli d'oro, d'argento, di bronzo. Durante la
giornata si esibiranno gratuitamente tanti artisti e tante altre realtà che fanno vivere la cultura
a Bologna tutto l’anno.
LA ZUPPEN-STORY
Prima dell’arrivo nella nostra città, nei pentoloni bollivano già le zuppe dei festival di
Barcellona, Berlino, Cracovia, Francoforte e Lille, dove 15 anni fa è nata questa gara ludica
di zuppe nel multietnico quartiere di Wazemmes per celebrare il 1° maggio. A Bologna la
zuppa importata 10 anni fa, ha subito conquistato strade, cucine, e stomaci la domenica prima
del 25 aprile, festa della Liberazione. I principi fondamentali su cui si basa sono quelli della
gratuità e del lavoro, come recita la Zuppa Costituente dell’edizione 2010: “La zuppa è
fondata sul giro del mestolo, ossia sul lavoro”. Anche in Italia, la zuppa si è diffusa in diverse
realtà e regioni da Roma a Lucca e prossimamente a Genova. Il verbo della zuppa ha
permesso gemellaggi e scambi internazionali, in Europa e in Italia, come durante l’avventura
europea con i partner di Lille e il partner di Berlino “Suppe und Mucke”. Quest’anno i
vincitori di Bologna viaggeranno ai festival della zuppa di Roma e di Berlino. A Bologna, il
Festival della zuppa è anche il primo appuntamento della World Street Connection che
proseguirà con le cucine gourmet del Mercatino Verde del Mondo a Human Rights Nights
dall'8 al 23 maggio al Giardini Klemlen / Cavaticcio e con la festa di strada Indovina chi
viene a pranzo organizzata da AMISS in Cirenaica il 24 maggio.
2011: 75 zuppe iscritte // 2012: 105 zuppe iscritte // 2013: 119 zuppe iscritte // 2014: 100
zuppe iscritte
IL PROGETTO "UNA CUCINA A PEZZI" A CAMERE D'ARIA
A Camere d'aria – Officina Polivalente delle Arti e dei Mestieri, porzione di un’ex-fabbrica di
infissi in zona Massarenti a Bologna, acquistata e ristrutturata parzialmente dal Comune e
diventata nel febbraio 2014 luogo artistico di scambio culturale coordinato dall’Associazione
Oltre… nasce il progetto di una cucina a pezzi. È partita ad aprile e dura fino al 9 luglio 2015
la campagna crowfunding sostenuta da Banca Etica e in collaborazione con Arvaia,
cooperativa di cittadini coltivatori biologici di Bologna e provincia con l’obiettivo di
raggiungere la cifra di 3.000 euro per l’acquisto di una cucina professionale (4 fuochi, una
cappa, una friggitrice e il set per cucinare). La realizzazione di una cucina professionale nello
spazio autogestito di Camere d’aria si pone come un punto di ristoro, ma soprattutto come
luogo libero di ricerca sulla gastronomia popolare e interculturale aperto a tutta la città. Per
sostenere l’iniziativa si può visitare il sito: https://www.produzionidalbasso.com/project/unacucina-
a-pezzi-quattro-fuochi-e-una-cappa-poi-chissa
IL MANUALE DEL PERFETTO ZUPPANTE
- Vieni con la ciotola e il cucchiaio da casa, potrai lavarli nelle apposite fontane
- Vieni in bici, in bus o in treno, a piedi
- Separa correttamente i rifiuti negli appositi contenitori
- Bevi acqua dalle fontane, è di tutti e non sprechi ulteriore plastica acquistando bottigliette
- Usa i bagni segnalati dai cartelli

Domenica 19 aprile ore 14.00 Laboratorio musicale gratuito DI CUCCHIAI - Per
partecipare è necessario portare due cucchiai. Direttamente da Parigi, arriva lo special guest
TRAN QUANG HAI https://www.youtube.com/watch?v=CtOl3HGjU3k
PROGRAMMA del 19 aprile
a partire dalle ore 15.00 in via Salgari (tra Virgolone e Orti Salgari)
ore 15 Accettazione e zuppe in gara (zuppen-desk)
ore 16 La strada e il parco si animano con gli artisti.
ore 16.30 Inizio del gran assaggio delle zuppe
ore 19.30 Premiazione con “l’orchestrina di cucchiai” di Tran Quang Hai e festa finale con
La Banda del B.u.c.o. e il laboratorio sociale Afro-Beat.
PROGRAMMA del 25 aprile
Si torna a Corticella insieme all’Anpi. Festa della Liberazione, ore 9.30 partenza del corteo
da Villa Torchi.
SONO INZUPPATI
Ass. Oltre…, Ass. Olti Salgari, Betty&Books, Circolo La Fattoria, Centro sociale ricreativo
Pilastro, Lorenzo Lenzi e i suoi aquiloni, Ass. Virgola, il teatro viaggiatore, Club 22, Atelier
AIAS, Ass. Al Ghofrane, Quartiere San Donato, Città del Capo Radio Metropolitana, La
Croce del Navile, la biblioteca del Pilastro, i ragazzi della 5B scuole Romagnoli e le scuole
Saffi, Coop Adriatica, La Nora, CampiAperti, Camere d’Aria, Fortitudo Rugby, I cinghiali
del Setta Rugby, Teletorre, Lhub, Chloé e Nuno i nostri grafici a Lisbona, Il giardino del
Guasto con Anto, Sexyshock, Miss Lamparita, Csapsa 2 e CAV 5 e tutte/i volontari/e
inzuppati e tutti quelli che si aggregheranno strada facendo…
ARTISTI INZUPPATI
Capoeira Angola Palmares, Sambaradàn, Cico Djembé Ta con Sankiri Ba Faré percussioni e
danza dall’Africa dell’ovest, Teatrino a due pollici, Terza Classe, I Bromos, Il Teatro del
viaggiatore, La Marmotta, gli Sparpagliacci, gli Squilibrati Trampoli, La Banda del B.u.c.o.,
Sora P & L., Laboratorio Socaile Afro-Beat, Open Mic con Kyodo e live Hip Hop Philosophy
con 5 CAV Borgo Panigale, Quan Hai Tran, Mattia FunnyMoments,
FUNAMBOLICHEmenti-collettivo di equilibristi sul filo e tutti quanti che si
aggregheranno…
INDICAZIONI STRADALI
Autobus: 14C / 20 fermata Pilastro; 35 fermata Pirandello; 21 fermata Virgolone;
Auto: Dalla tangenziale, prendere l’Uscita 9 direzione Bologna Centro-San Donato,
proseguire in via San Donato, svoltare in via Pirandello e girare in Via Casini. - È
consigliabile lasciare l’auto in questi parcheggi: Via Pirandello (parcheggio accanto allo
svincolo a destra venendo da via San Donato), Via Pirandello (parcheggio del centro
sportive e percheggio del centro commercial), Parcheggio di via Ada Negri
Bici: pista ciclabile di via San Donato;
INFO:
Ass. Cult. Oltre... via zago 11, 40128 – Bologna tel. 051 - 6390.743
assoltreposta@gmail.com - www.associazioneoltre.org
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Ufficio Stampa – strampaoltre@gmail.com