venerdì 9 dicembre 2011

MUSEO DEL PATRIMONIO INDUSTRIALE


Domenica 11 dicembre alle 16 il Museo del Patrimonio Industriale, in via
della Beverara 123, per il ciclo Storie di uomini, propone un appuntamento
dedicato a “Giovanni Aldini, il Frankenstein italiano

A inizio Ottocento Giovanni Aldini – conosciuto più per le sue
lezioni-spettacolo scioccanti che per il suo reale valore di scienziato –
affascinò e fece rabbrividire il pubblico inglese con i suoi esperimenti
sulla elettricità animale. Fisico, ricercatore medico e artista, la sua
figura ha probabilmente ispirato il personaggio del dottor Frankenstein nel
famoso romanzo gotico di Mary Shelley.
Nipote di Luigi Galvani, studioso e curioso di ogni novità, Aldini viaggiò
per l’Europa frequentando laboratori, industrie e musei ritornando nella
sua città natale con un bagaglio di saperi e tecnologia che lasciò in
eredità alle generazioni future.
Contribuì infatti, assieme al collega Luigi Valeriani docente universitario
di economia, a creare le basi per la rinascita industriale di Bologna con
la fattiva partecipazione alla fondazione del futuro Istituto Tecnico
Aldini-Valeriani dove si formeranno diverse generazioni di tecnici,
specialisti e imprenditori della città.
La conferenza sarà accompagnata da immagini e attività laboratoriali che
introdurranno il pubblico nel mondo della elettrologia.

La visita guidata è gratuita, mentre l'ingresso al Museo è a pagamento,
secondo il nuovo tariffario in vigore dal 1° marzo 2011
Per informazioni: telefono 051.6356611

È possibile raggiungere il Museo del Patrimonio Industriale, via della
Beverara 123 dal centro e dall'autostazione con l'autobus n° 17 (festivi
11A), fermata Beverara e dalla tangenziale uscita n° 5 con possibilità di
ampio parcheggio.

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