venerdì 20 gennaio 2012

Eventi MUSEO DELLA MUSICA



Sabato 21 gennaio alle 16.30, al Museo della Musica in Strada Maggiore 34,
Paola Goretti (antichista e storica del costume) guiderà la visita "Il
Pentagramma vestimentario: storie di mode e musica." La visita è parte
della rassegna "Il Museo nella musica, percorsi musicali e musicati".

Dopo la sua performance dello scorso anno durante “Smell Festival” per il
quale ha scritto e recitato L’Oratorio dell’Aria Profumante, Paola Goretti
ritorna al Museo della musica in una diversa veste, una sorta di Virgilio
al femminile itinerante nelle sale alla scoperta di una nuova dimensione
delle opere esposte.
Il mondo musicale è infatti implicato anche con molto altro. Ritrattistica,
collezionismo, scenografia, sistemi del vestiario, magnifici apparati.
L'itinerario proposto accorda alcuni esempi del guardaroba dipinto (la
Galleria degli Uomini e delle Donne Illustri esposta nelle sale del Museo;
una parata di musicisti, compositori, direttori, divi, cantanti e
cantantesse) alle intonazioni del gusto e dello stile degli ultimi tre
secoli.
Gaiezze rococo, revival, storicismi; mescolanze di bianchi neoclassici e
neri borghesi, vestaglie da camera, camicie d'artista, scialli orientali.
Elementi dissonanti o colte citazioni d’antiquaria. Parrucche, pennacchi,
turcherie. Persino lacrime alla moda, in pose all’eroica; dove l’abito si
fonde al personaggio, nella gloria dell’interpretazione attoriale. Pitture
e sentimenti, tra canto e incanto. In arie di umana vestizione.

Paola Goretti Cinquecentista di formazione, professore di Storia del
Costume, lavora ai sistemi di “umanità vestita” mediante l’uso di fonti
intrecciate. Ha lungamente collaborato alle attività scientifiche della
Fondazione Ermitage Italia (Ferrara) per importanti ricognizioni sul
patrimonio pittorico italiano a San Pietroburgo. In particolare, sul “
Cabinet de beauté: la galleria delle belle di Peterhof di Pietro Antonio
Rotari”, ciclopico complesso di 368 dipinti dedicato ai moti e ai
sentimenti femminili, ubicato in una sala di rappresentanza della Residenza
estiva degli zar. Recenti le consulenze per la Fondazione Cerratelli (San
Giuliano Terme, Pisa); con quest’ultima, ha pubblicato Monumenta. I Costumi
di scena della Fondazione Cerratelli, a cura di Carlo Sisi, fotografie di
Aurelio Amendola (Pisa, 2009). Al volume è stato assegnato da Maria Luisa
Stringa il prestigioso riconoscimento Unesco-Patrimonio di Umanità
(Firenze, Club Unesco, 22 febbraio 2010).Già docente di Scenari presso l’
Università dell’Immagine di Milano (Scuola di Formazione della Fondazione
Industria-Onlus fondata da Fabrizio Ferri, 1998-2005), di Estetica della
moda presso l’Università di Rimini (2002-2003), di Iconografia teatrale
presso l’Università di Bologna (1999-2001), visiting professor di numerosi
atenei, è autrice di alcuni volumi e di una quarantina di saggi sul costume
di età medievale, moderna e contemporanea, oltre a numerosi contributi
sugli abiti liturgici e sul guardaroba letterario. All’attività
scientifica ha abbinato un’intensa attività poetica: Le donne del garbo,
vincitore Biennale Giovani 1990; Gli arcobaleni sul tappeto, Premio Montale
per l’inedito (Milano, Scheiwiller, 1994) e frequenti esperienze teatrali
nelle vesti di voce narrante.

"Il Museo nella musica" è la rassegna di percorsi musicali e musicati del
Museo della musica, mirata a far conoscere al pubblico non solo le
collezioni museali permanenti ma in generale lo straordinario patrimonio di
beni musicali di Bologna, città della musica per tradizione e per passione
quotidiana, nonché per nomina dell'UNESCO.
"Il Museo nella musica":
Fino al 19 maggio 2012 programma completo su www.museomusicabologna.it

Si consiglia la prenotazione. Costo € 4,00 + ingresso museo

Info e prenotazioni:
Museo internazionale e biblioteca della musica
Strada Maggiore, 34
tel. 051 2757711
prenotazionimuseomusica@comune.bologna.it
www.museomusicabologna.it

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