venerdì 12 dicembre 2014

ISTITUZIONE BOLOGNA MUSEI

GLI APPUNTAMENTI DA VENERDI' 12 A GIOVEDI' 18
DICEMBRE
Ogni  settimana i Musei Civici di Bologna propongono un ricco calendario di
appuntamenti,  per  svelare  le  loro  collezioni  e  raccontare aspetti ed
episodi  inediti e curiosi della storia della città, anche attraverso punti
di vista differenti e insoliti accostamenti fra le diverse collezioni.
Conferenze,  laboratori,  concerti, visite guidate, visite in lingua sono i
principali  "strumenti"  di questo racconto, che si dispiega lungo millenni
di  storia,  dai primi utensili in pietra di uomini vissuti 800.000 anni fa
ai  prodotti  dell'attuale  distretto industriale, dalla pittura alle varie
forme  dell'arte  moderna  e contemporanea, dalla musica alle grandi epopee
politiche e civili.
Di  seguito  gli  appuntamenti  in  programma  da  venerdì  12 a giovedì 18
dicembre.

venerdì 12 dicembre

ore 17.30: Museo Medievale - via Manzoni 4

"Giovanni da Modena. Un pittore all'ombra di San Petronio"
Inaugurazione della mostra, realizzata in collaborazione con la Basilica di
San Petronio.
L'esposizione  è  dedicata  ad  uno dei maggiori protagonisti della pittura
tardogotica  in  Italia,  Giovanni  di  Pietro  Falloppi,  meglio noto come
Giovanni da Modena (circa 1375-1456).
Ingresso all'inaugurazione: gratuito
Info: www.museibologna.it/arteantica

PER I BAMBINI

sabato 13 dicembre

ore 15 e ore 16.30: Museo della Musica - Strada Maggiore 34
Per il ciclo The best of
"Mamamusica III (V incontro). Mamamusica ensemble in concerto"
Alle ore 15 per bambini da 18 a 24 mesi; alle ore 16.30 per bambini da 25 a
36 mesi.
Un  concerto  “disturbato”  del  Mamamusica  ensemble,  aperto anche ai non
partecipanti  al  laboratorio  Mamamusica  III:  un vero e proprio bagno di
suoni  con  musica del repertorio classico, jazz ed etnico-popolare, in cui
immergersi e partecipare con il corpo e con la voce.
"Mamamausica"  è  un  progetto  di  Chiara Bartolotta in collaborazione con
Linda Tesauro e Luca Bernard (Museo della Musica).
Prenotazione obbligatoria solo online su www.museibologna.it/musica.
Si  richiede  conferma  o eventuale disdetta entro il giovedì precedente la
data del laboratorio.
Ingresso: € 4,00 a partecipante
Info: www.museibologna.it/musica

ore 15.30: Museo del Patrimonio Industriale - via della Beverara 123
"Le goccioline scomparse"
Laboratorio per bambini da 3 a 6 anni.
Giochi,  prove  pratiche e semplici esperimenti aiuteranno a comprendere il
ciclo dell'acqua in natura e i suoi diversi stati di aggregazione.
I  bambini,  protagonisti  in  prima persona come giovanissimi ricercatori,
dovranno   aiutare   Mamma  Goccia  a  ritrovare  le  sue  tre  goccioline,
misteriosamente  scomparse.  Osservando  attentamente, formulando ipotesi e
verificando  con prove pratiche le proprie teorie, i bambini potranno avere
un primo e coinvolgente approccio ai principi del metodo scientifico.
Prenotazione  obbligatoria  allo 051 6356611 (entro le ore 13 di venerdì 12
dicembre)
Ingresso: € 4,00 (gratuito per un accompagnatore adulto)
Info: www.museibologna.it/patrimonioindustriale
ore 16: Museo Davia Bargellini - Strada Maggiore 44
In  occasione  della  mostra  Il  presepe  bolognese  dell'800  tra  arte e
artigianato
Laboratorio per bambini da 6 a 10 anni, a cura di RTI Senza titolo s.r.l. e
ASTER s.r.l.
Prenotazione obbligatoria a edubolognamusei@comune.bologna.it.
Ingresso: gratuito
Info: www.museibologna.it/arteantica

Domenica 14 dicembre

ore 16: MAMbo - Museo d'Arte Moderna di Bologna - via Don Minzoni 14
Per il ciclo Domenica al museo
"Infinite sfumature di bianco"
Laboratorio per bambini da 5 a 10 anni.
Bianco  come  la  neve,  bianco come il sonno, bianco come il latte, bianco
come  il  silenzio... Un percorso poetico per avvicinarsi in punta di piedi
alle  opere  di Lawrence Carroll e creare delicate composizioni “vestite di
bianco”.
Prenotazione  obbligatoria allo 051 6496628 (martedì e giovedì dalle 9 alle
16) oppure mamboedu@comune.bologna.it.
Ingresso: € 4,00 a partecipante
Info: www.mambo-bologna.org

giovedì 18 dicembre

ore 17: MAMbo - Museo d'Arte Moderna di Bologna - via Don Minzoni 14
Per il ciclo Giovedì sotto l'albero
Laboratorio per bambini da 5 a 12 anni.
Aspettando  le  feste,  il Dipartimento educativo MAMbo propone, il giovedì
pomeriggio,  una serie di laboratori per bambini e ragazzi. A partire dalle
opere  della Collezione Permanente, del Museo Morandi e della mostra "Ghost
House"  di  Lawrance Carroll, i partecipanti potranno divertirsi a scoprire
il  potere  degli  artisti  in  grado  di  trasformare la realtà in visioni
inedite e coinvolgenti.
Il  tema  di  giovedì  18 dicembre è: "...dreaming of a White Christmas". A
partire  dalla mostra "Ghost House" di Lawrance Carroll e dalle suggestioni
di  “fiabe in bianco”, i bambini realizzeranno un personale albo illustrato
per  raccontare  una  storia  fatta  di  pieni e vuoti, di morbide stoffe e
immagini tutte da scoprire.
Prenotazione  obbligatoria allo 051 6496628 (martedì e giovedì dalle 9 alle
16) oppure mamboedu@comune.bologna.it.
Ingresso: € 5,00 a partecipante
Info: www.mambo-bologna.org

GLI ALTRI APPUNTAMENTI

sabato 13 dicembre

ore 16: Museo Archeologico - via dell'Archiginnasio 2
"Armonie e disarmonie"
Visita  guidata-laboratorio  con  Anna  Dore,  Museo  Civico Archeologico e
Miriam Masini e Claudia Giordani, Museo del Patrimonio Industriale.
Un  gemellaggio  insolito  tra  due  musei che all’apparenza non potrebbero
essere  più  diversi  e  che  in  realtà  sono collegati da quante più cose
possiate immaginare. Lo scopriremo attraverso la contrapposizione di ordine
e  disordine  a  partire  dal  pensiero  greco  per  arrivare  alla  fisica
contemporanea.
Ingresso: € 4,00 + biglietto museo (€ 5,00 intero / € 3,00 ridotto) fino ad
esaurimento posti
Info: www.museibologna.it/archeologico

Domenica 14 dicembre

ore 10.30: Museo Medievale - via Manzoni 4
Nell'ambito del ciclo Visitando le mostre
"Giovanni da Modena. Un pittore all'ombra di San Petronio"
Visita guidata a cura di Daniele Benati, curatore della mostra.
Ingresso: biglietto museo (€ 6,00 intero / € 4,00 ridotto)
Info: www.museibologna.it/arteantica

ore 16: Museo del Patrimonio Industriale - via della Beverara 123
Nell'ambito del ciclo Officina delle stelle
"Alla scoperta della radiazione cosmica di fondo"
Sin  dal 1964, anno della sua scoperta, la radiazione cosmica di fondo, una
sorta  di  ineliminabile  rumore  proveniente  dallo  spazio  remoto, balzò
immediatamente  alla  ribalta  delle cronache cosmologiche in quanto la sua
sostanziale uniformità in ogni punto dello spazio osservabile confermava le
previsioni  del  fisico  George  Gamow riguardo la plausibilità del modello
cosmologico derivato dal cosiddetto BigBang.
Secondo  Gamow la radiazione cosmica di fondo avrebbe infatti costituito la
conferma  dell’antichissimo  e  traumatico disaccoppiamento di radiazione e
materia  avvenuto,  si  pensa,  circa  380.000  anni dopo il BigBang. Negli
ultimi anni, le agenzie spaziali internazionali hanno messo a punto diverse
missioni  per  mappare  con  precisione  sempre  maggiore  questa  sorta di
radiazione  ‘fossile’.   L’ultima  in  ordine di tempo, è stata la missione
“Planck”  terminata  ad  ottobre  2013, che ha visto i ricercatori italiani
dell'INAF giocare un ruolo fondamentale.
Prenotazione  obbligatoria  allo 051 6356611 (entro le ore 13 di venerdì 12
dicembre)
Ingresso: biglietto museo (€ 5,00 intero / € 3,00 ridotto)
Info: www.museibologna.it/patrimonioindustriale
ore 16.30: Museo Davia Bargellini - Strada Maggiore 44
"In  fasce,  dormiente, festoso, trionfante: Gesù e la Natività nelle opere
del museo"
Visita guidata a cura di Tommaso Castaldi.
Ingresso: gratuito
Info: www.museibologna.it/arteantica
ore 17: MAMbo - Museo d'Arte Moderna di Bologna - via Don Minzoni 14
“Lawrence Carroll. Ghost house”

Visita guidata alla mostra.
Lawrence   Carroll,   artista   statunitense   di  origine  australiana,  è
protagonista  di  una  mostra  al  MAMbo  che ne ripercorre il lavoro degli
ultimi trent'anni attraverso una selezione di circa sessanta opere prodotte
dalla metà degli anni '80 a oggi, in molti casi mai esposte in precedenza e
in alcuni appositamente realizzate per l'occasione.
"Ghost  House"  si dispiega nell'area dedicata alla mostre temporanee senza
seguire  un  criterio cronologico ma creando degli ambienti nei quali opere
di  diversi  periodi  sono  messe  in  dialogo  tra  loro e con il contesto
espositivo.
Prenotazione  obbligatoria allo 051 6496628 (martedì e giovedì dalle 9 alle
16) oppure mamboedu@comune.bologna.it.
Ingresso:  €  4,00  +  biglietto  museo  (€  6,00  intero  / € 4,00). Per i
convenzionati € 3,00 per la visita guidata + € 4,00 l'ingresso al museo
Info: www.mambo-bologna.org
ore 17: Museo della Musica - Strada Maggiore 34
In  occasione  della  rassegna I mestieri della musica. La musica a Bologna
raccontata dai protagonisti
"Fare classica a Bologna"
Incontro  con  Maddalena da Lisca (Bologna Festival), Bruno Borsari (Musica
Insieme), Nicola Sani (Teatro Comunale).
Insieme,  e  non  è  cosa  da poco, le tre eccellenze assolute della musica
classica  bolognese,  che  racconteranno  come  si  costruisce una stagione
concertistica.
Ingresso: gratuito fino ad esaurimento posti
Info: www.museibologna.it/musica
ore 18: MAMbo - Museo d'Arte Moderna di Bologna - via Don Minzoni 14
"Manuele Fior. L'intervista. Storia di un fumetto"
Visita guidata alla mostra.
La mostra, che segna il primo ingresso di BilBOlbul Festival internazionale
di  fumetto  al  MAMbo  -  Museo d'Arte Moderna di Bologna, ricostruisce il
percorso  creativo  durato ben tre anni che ha portato alla creazione di un
libro importante come "L’intervista" (Coconino Press, 2011).
La  voce  dello  stesso  Fior  ci  accompagna tra appunti e flash creativi,
disegni  e citazioni, esitazioni e il bellissimo esito finale. Manuele Fior
ha  anche  firmato la collaborazione fra BilBOlbul e Bologna Jazz Festival,
disegnando la Bologna Jazz Card.
Prenotazione  obbligatoria allo 051 6496628 (martedì e giovedì dalle 9 alle
16) oppure mamboedu@comune.bologna.it.
Ingresso: € 4,00 per la visita guidata (per i convenzionati € 3,00)
Info: www.mambo-bologna.org

giovedì 18 dicembre

ore 18: MAMbo - Museo d'Arte Moderna di Bologna - via Don Minzoni 14
"Franco Guerzoni. Archeologie senza restauro"
Inaugurazione della mostra.
Il MAMbo dedica a Franco Guerzoni una personale, focalizzata su due momenti
del percorso creativo dell'artista: gli esordi e la produzione più recente,
presentando  una  selezione  di  una quindicina di opere rappresentative di
tali fasi.
Ingresso: gratuito
Info: www.mambo-bologna.org
ore 18.30: MAMbo - Museo d'Arte Moderna di Bologna - via Don Minzoni 14
“Lawrence Carroll. Ghost house”
Visita guidata alla mostra.
Lawrence   Carroll,   artista   statunitense   di  origine  australiana,  è
protagonista  di  una  mostra  al  MAMbo  che ne ripercorre il lavoro degli
ultimi trent'anni attraverso una selezione di circa sessanta opere prodotte
dalla  metà  degli anni '80 a oggi, in molti casi mai esposte in precedenza
(soprattutto  quelle  più  datate) e in alcuni appositamente realizzate per
l'occasione.
"Ghost  House"  si dispiega nell'area dedicata alla mostre temporanee senza
seguire  un  criterio cronologico ma creando degli ambienti nei quali opere
di  diversi  periodi  sono  messe  in  dialogo  tra  loro e con il contesto
espositivo.
Prenotazione  obbligatoria allo 051 6496628 (martedì e giovedì dalle 9 alle
16) oppure mamboedu@comune.bologna.it.
Ingresso:  €  4,00  +  biglietto  museo  (€  6,00  intero  / € 4,00). Per i
convenzionati € 3,00 per la visita guidata + € 4,00 l'ingresso al museo
Info: www.mambo-bologna.org

MOSTRE

Museo Medievale - via Manzoni 4
“Giovanni da Modena. Un pittore all'ombra di San Petronio”
12 dicembre 2014 - 12 aprile 2015
Il  Museo  Civico  Medievale,  in  collaborazione  con  la  Basilica di San
Petronio, dedica ad uno dei maggiori protagonisti della pittura tardogotica
in Italia, Giovanni di Pietro Falloppi, meglio noto come Giovanni da Modena
(circa  1375-1456),  la mostra “Giovanni da Modena. Un pittore all'ombra di
San Petronio”.
Si  tratta  della  prima  mostra  dedicata  a  questo  artista, modenese di
nascita,  ma bolognese di adozione, autore della decorazione della ben nota
Cappella  Bolognini  in  San  Petronio  (1411-12  ca.),  con  “Il  Giudizio
universale”,  “Storie  dei  Magi”  e  “Storie  di San Petronio”, capolavoro
assoluto  della  pittura  tardogotica  bolognese  che,  insieme  alle altre
testimonianze ancora presenti nella basilica, tra cui i grandi affreschi di
significato   allegorico   nella   Cappella  dei  Dieci  di  Balia  (1420),
costituisce un necessario completamento del percorso espositivo.
La  mostra mette a confronto varie opere del pittore provenienti da musei e
collezioni  private  -  dipinti su tavola come “San Giacomo”, “San Pietro”,
“San   Francesco”,  “San  Nicola  da  Tolentino”  (Bologna,  Compagnia  dei
Lombardi),  “Madonna  col Bambino” (Modena, Museo Civico d'Arte) e “Madonna
col  Bambino”  (Ferrara,  Pinacoteca Nazionale), affreschi come la “Madonna
col Bambino e due angeli” (Carpi, chiesa di San Francesco), “La Vergine con
il  Bambino”  (Bologna,  chiesa  di  Santa  Maria  dei Servi) e miniature -
tentando  di  ricostruirne il lungo periodo di attività, avviato all'inizio
del  XV  secolo,  come rivelano le due miniature all'interno degli “Statuti
della  Società  dei  Drappieri”  (1407,  Bologna,  Museo Civico Medievale),
quando  la sua presenza risulta già documentata a Bologna, dove rimane fino
agli  anni  Cinquanta del Quattrocento, come testimonia la tempera con “San
Bernardino  da  Siena  e  storie della sua vita” (1451, Bologna, Pinacoteca
Nazionale).
Info: www.museibologna.it/arteantica

Museo del Patrimonio Industriale - via della Beverara 123
“Lo  studio  Villani  di  Bologna.  Il  più  importante atelier fotografico
italiano  del  XX secolo tra industria, arte e storia”, fino al 28 febbraio
2015
In  occasione  dei cento anni di attività fotografica della Studio Villani,
Alinari  è  lieta  di  presentare  una  grande mostra dedicata all’attività
svolta  dal più importante studio fotografico italiano attivo a Bologna nel
Novecento,  con  un  patrimonio  di  oltre  670.000 fotografie, oggi per la
maggior  parte  conservate  a  Firenze  nell’archivio  di  proprietà  della
Fratelli   Alinari,   mentre  altri  corpus  si  trovano  custoditi  presso
l'Archivio  Fotografico della Soprintendenza per i Beni storici e artistici
di  Bologna, il Centro Studi e Archivio della Comunicazione dell’Università
di Parma e la Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna.
Lo  Studio  Villani  ha  prodotto  un  irripetibile  corpus fotografico che
illustra il patrimonio del Made in Italy, attraverso le oltre 7.000 aziende
documentate,  molte  delle  quali  ancora  oggi  operanti  con successo nei
mercati  italiani  ed  esteri,  ricreando  la storia industriale del nostro
paese.
Info: www.museibologna.it/patrimonioindustriale

MAMbo - Museo d'Arte Moderna di Bologna - via Don Minzoni 14
"Lawrence Carroll. Ghost house"
12 dicembre 2014 - 6 aprile 2015
Lawrence   Carroll,   uno   dei   maggiori   rappresentanti  della  pittura
contemporanea, è protagonista al MAMbo - Museo d'Arte Moderna di Bologna di
una  mostra dal titolo "Ghost House", che racconta un percorso artistico di
oltre trent'anni grazie a una sessantina di opere prodotte dalla metà degli
anni  Ottanta  a  oggi, in molti casi mai esposte in precedenza e in alcuni
realizzate per l'occasione. Riveste particolare rilevanza la contiguità con
il  Museo  Morandi,  la  più  ampia collezione pubblica di opere di Giorgio
Morandi,  tra  i  modelli  dichiarati  di  Carroll, oltre che maestro della
pittura del Novecento.
“Ghost  House”  si dispiega nell'area dedicata alle mostre temporanee senza
seguire  un  criterio  cronologico  ma creando degli ambienti che l'artista
stesso definisce come “costruiti sulla memoria”, nei quali opere di diversi
periodi  sono messe in dialogo tra loro e con il contesto espositivo, nella
convinzione che un senso possa essere ricercato non solo nei singoli lavori
ma  anche  nelle  relazioni  tra  di  essi,  considerati  collettivamente e
attraverso il tempo, come gli intrecci narrativi di una storia.
Info: www.mambo-bologna.org

"Manuele  Fior.  L'intervista.  Storia  di un fumetto", fino all'11 gennaio
2015
Come  nasce  un  fumetto? Qual è il processo creativo che porta dalla prima
idea  alla  graphic  novel  completa?  Quanto tempo passa dal primo appunto
all’opera  finita?  Di  quali  ispirazioni  si nutre l’atto artistico di un
fumettista, e quali digerisce senza che apparentemente trovino sbocco sulla
pagina?
Per  dare  una  risposta  a  queste domande, questa mostra ci apre le porte
dello studio di Manuele Fior.
Artista  consacrato dal premio Fauve d’Or 2011 ad Angoulême per "Cinquemila
chilometri  al  secondo",  Fior  è  tornato  al  fumetto  l’anno scorso con
"L’intervista",  un  racconto  che unisce atmosfere fantascientifiche a una
riflessione   sul   passaggio   del  tempo  e  sulla  tenuta  dei  rapporti
sentimentali.
La  mostra  ricostruisce  gli  stimoli  di cui si è nutrita l’immaginazione
dell’autore    durante    la    lavorazione,   registrando   le   citazioni
cinematografiche, fotografiche, architettoniche, letterarie e fumettistiche
di  cui  è  intessuta  "L’intervista"  e  riportandole  allo  sguardo dello
spettatore.
Contemporaneamente  sono  esposti  gli originali dell’opera, in modo che lo
spettatore  possa  farsi  un’idea  dei  passaggi  metodologici  e di natura
tecnica  che  hanno  portato  dalla  prima  idea alla successione di tavole
finite,  ricostruendo  il  metodo  di  lavoro  dell’artista, osservando gli
appunti  a  bordo tavola e confrontando i materiali di lavorazione scartati
con il risultato finale.
Info: www.mambo-bologna.org

Museo Davia Bargellini - Strada Maggiore 44
“Il  presepe  bolognese  dell'Ottocento tra arte e artigianato”, fino al 18
gennaio 2015
Si  rinnova  l'appuntamento  al  Museo  Davia  Bargellini  con i presepi in
terracotta  della  tradizione  bolognese,  attraverso  una mostra curata da
Antonella  Mampieri,  con la collaborazione del Centro Studi per la Cultura
Popolare.
La  mostra è incentrata su gruppi presepiali e statuette prodotti a Bologna
nel corso dell’Ottocento e mette a confronto alcuni pezzi del museo con sei
presepi   appartenenti   ad   un   collezionista  privato,  di  cui  cinque
completamenti   inediti.  L’esposizione  permette  di  ammirare  circa  una
trentina di opere, mentre nuovi allestimenti mostrano in una luce rinnovata
la collezione delle statuette del Museo Davia Bargellini.
Grazie  alla  varietà  di queste opere, è possibile mettere a confronto due
filoni  produttivi,  che  a  partire dagli ultimi decenni del Settecento si
rivolsero ad ambiti di pubblico diversificato.
Una  produzione  di maggior prestigio era costituita da raffinate statuette
modellate  dagli scultori che dominavano la scena alla fine del XVIII e nei
primi  decenni  del  XIX  secolo,  come Filippo Scandellari, Giacomo Rossi,
Giacomo  De  Maria; queste piccole sculture erano destinate a soddisfare il
gusto  di  un  pubblico  informato  delle novità artistiche cittadine e con
maggiori possibilità economiche.
Parallelamente  esisteva  un  mercato alla portata di un pubblico popolare,
che acquistava figurette di dimensioni ridotte o gruppi presepiali composti
da  numerosi personaggi, realizzati con stampi in modo seriale da artigiani
della  terracotta,  spesso  rimasti  anonimi  e talvolta riconoscibili solo
grazie ai loro marchi.
Elemento   unificante   di   queste   differenti  tipologie  di  presepi  è
l’attenzione   mostrata  per  gli  attributi  tradizionali  dei  personaggi
rappresentati e per l’aspetto religioso e devozionale.
Info: www.museibologna.it/arteantica

Museo della Musica - Strada Maggiore 34
“Canicola Germania”, fino al 21 dicembre 2014
Canicola,   associazione   culturale   e  casa  editrice  indipendente,  in
collaborazione  con  Goethe-Institut Italien, presenta “Canicola Germania”,
con  i  protagonisti  più  giovani  e innovativi del fumetto tedesco: Aisha
Franz, Jul Gordon, Sophia Martineck, Paul Paetzel, Josephin Ritschel, Maria
Sulymenko, Anne Vagt.
La mostra fotografa quindi una generazione nata attorno agli anni Ottanta e
traccia  un  confine dove i confini non ci sono più, dove disegno, fumetto,
pittura,  grafica,  recitano  una sinfonia narrativa. Il Museo della Musica
propone  le opere dei sette autori, offrendo la possibilità di osservare la
distanza  che divide la ricerca dei giovani autori tedeschi da quella degli
autori  delle  generazioni  precedenti,  come  Anke Feuchtenberger, Henning
Wagenbreth, Martin Tom Dieck, Atak, e lo stesso Volker Pfüller.
La  nuova  scuola  tedesca  si  confronta con il passato, in una dimensione
vintage  che  mescola recupero di materiale e tecniche di stampa, ed è allo
stesso  tempo  assolutamente  consapevole  delle  nuove  opportunità  della
tecnologia  e  della  comunicazione,  riuscendo  a portare nelle storie una
ventata di ironia, freschezza e positività.
Info: www.museibologna.it/musica

Museo Morandi - via Don Minzoni 14
"Morandi  e l'antico: Vitale da Bologna, Barocci, Rembrandt e Crespi", fino
al 3 maggio 2015
Fino al 3 maggio 2015 il Museo Morandi accoglie i visitatori con "Morandi e
l'antico:  Vitale  da  Bologna,  Barocci,  Rembrandt  e  Crespi",  un nuovo
allestimento  che,  nell’anno  in cui ricorre il cinquantesimo anniversario
della  morte  di  Giorgio Morandi, si focalizza sul suo rapporto con l'arte
antica  scegliendo  di introdurre nel percorso espositivo alcuni capolavori
di  autori  del  passato, da lui amati e studiati, anche a testimonianza di
quanto   la  modernità  della  pittura  di  Morandi  abbia  tratto  origine
dall’antico.
Nelle   sale  del  museo  trovano  posto,  in  dialogo  con  la  collezione
morandiana, opere di Federico Barocci, Giuseppe Maria Crespi, Rembrandt van
Rijn  e Vitale da Bologna comprese in un arco temporale che va dal Trecento
al  Settecento e provenienti da altre sedi dell'Istituzione Bologna Musei -
Collezioni  Comunali d'Arte, Museo Davia Bargellini, Casa Morandi - e dalla
Pinacoteca Nazionale di Bologna.
La  mostra  è  un progetto dell'Istituzione Bologna Musei in collaborazione
con  Soprintendenza  per i Beni Storici, Artistici ed Etnoantropologici per
le   Province  di  Bologna,  Ferrara,  Forlì/Cesena,  Ravenna  e  Rimini  e
Pinacoteca Nazionale di Bologna.
Info: www.mambo-bologna.org


L'Istituzione  Bologna Musei è il rinnovato assetto istituzionale dei Musei
civici  bolognesi, che si pone l'obiettivo della razionalizzare dei servizi
e  dell'inquadramento  di  un  notevole patrimonio in un progetto culturale
rinnovato  e coerente. Il modello che viene proposto è quello di un sistema
culturale  policentrico,  fortemente  coordinato,  in  cui  le  specificità
museali   esprimono  una  chiara  identità  e  un  determinato  settore  di
intervento, proponendosi come punti di riferimento e come presidi culturali
allargati al territorio.
I  Musei  civici,  con le loro competenze e le loro attività, hanno infatti
saputo nel tempo accreditarsi come attori essenziali dell’offerta culturale
della   città,   soprattutto   in  riferimento  alla  salvaguardia  e  alla
valorizzazione  di parti del patrimonio. Con l'articolata realtà delle loro
collezioni  sono infatti in grado di documentare l'intera storia di Bologna
e  del  suo  territorio,  dai  primi  insediamenti  preistorici  fino  alle
dinamiche    economiche   e   produttive   della   società   contemporanea.
Parallelamente   sono   documentati   aspetti   importanti  dello  sviluppo
culturale,  artistico,  scientifico  e  tecnologico  del nostro territorio:
dalla  stagione  del  collezionismo  erudito  del XV e XVIII secolo sino ai
prodotti  più  significativi  del distretto industriale meccanico, passando
attraverso le suggestioni dell'arte moderna e contemporanea.
Fanno parte dell'Istituzione Bologna Musei: MAMbo - Museo d'Arte Moderna di
Bologna,  Museo  Morandi,  Casa  Morandi,  Villa  delle  Rose, Museo per la
Memoria  di  Ustica,  Museo  Civico  Archeologico,  Museo Civico Medievale,
Collezioni  Comunali  d'Arte,  Museo  Civico  d'Arte Industriale e Galleria
Davia  Bargellini, Museo del Patrimonio Industriale, Museo e Biblioteca del
Risorgimento, Museo internazionale e biblioteca della musica di Bologna.

INDIRIZZI E RECAPITI

MAMbo - Museo d'Arte Moderna di Bologna e Museo Morandi
via Don Minzoni 14
tel. 051 6496611
aperto:  martedì, mercoledì e venerdì: ore 12-18; giovedì, sabato, domenica
e festivi: ore 12-20

Casa Morandi
via Fondazza 36
tel. 051 6496611
aperto: su prenotazione

Villa delle Rose
via Saragozza 228/230
tel. 051 436818 - 6496611
aperto: in occasione di eventi espositivi

Museo per la Memoria di Ustica
via di Saliceto 3/22 (ex magazzini ATC)
tel. 051 377680
aperto: venerdì, sabato e domenica: ore 10-18

Museo Civico Archeologico
via dell’Archiginnasio 2
tel. 051 2757211
aperto:  martedì  -  venerdì:  ore  9-15;  sabato,  domenica e festivi: ore
10-18.30

Museo Civico Medievale
via Manzoni 4
tel. 051 2193930 - 2193916
aperto:  martedì  -  venerdì:  ore  9-15;  sabato,  domenica e festivi: ore
10-18.30

Collezioni Comunali d’Arte
Palazzo d’Accursio, Piazza Maggiore 6
tel. 051 2193998
aperto:  martedì  -  venerdì:  ore 9-18.30; sabato, domenica e festivi: ore
10-18.30

Museo Civico d’Arte Industriale e Galleria Davia Bargellini
Strada Maggiore 44
tel. 051 236708
aperto: martedì - sabato: ore 9-14; domenica e festivi: ore 9-13

Museo Internazionale e Biblioteca della Musica
Strada Maggiore 34
tel. 051 2757711
aperto:  martedì  -  venerdì:  ore 9.30-16; sabato, domenica e festivi: ore
10-18.30

Museo del Patrimonio Industriale
via della Beverara 123
tel. 051 6356611
aperto:  martedì  -  venerdì: ore 9-13; sabato: ore 9-13 e 15-18; domenica:
ore 15-18

Museo Civico del Risorgimento
Piazza Carducci 5
tel. 051 347592
aperto: martedì - domenica: ore 9-13

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