GLI APPUNTAMENTI DA VENERDI' 12 A GIOVEDI' 18
DICEMBRE
Ogni settimana i Musei Civici di Bologna propongono un ricco calendario diappuntamenti, per svelare le loro collezioni e raccontare aspetti ed
episodi inediti e curiosi della storia della città, anche attraverso punti
di vista differenti e insoliti accostamenti fra le diverse collezioni.
Conferenze, laboratori, concerti, visite guidate, visite in lingua sono i
principali "strumenti" di questo racconto, che si dispiega lungo millenni
di storia, dai primi utensili in pietra di uomini vissuti 800.000 anni fa
ai prodotti dell'attuale distretto industriale, dalla pittura alle varie
forme dell'arte moderna e contemporanea, dalla musica alle grandi epopee
politiche e civili.
Di seguito gli appuntamenti in programma da venerdì 12 a giovedì 18
dicembre.
venerdì 12 dicembre
ore 17.30: Museo Medievale - via Manzoni 4
"Giovanni da Modena. Un pittore all'ombra di San Petronio"
Inaugurazione della mostra, realizzata in collaborazione con la Basilica di
San Petronio.
L'esposizione è dedicata ad uno dei maggiori protagonisti della pittura
tardogotica in Italia, Giovanni di Pietro Falloppi, meglio noto come
Giovanni da Modena (circa 1375-1456).
Ingresso all'inaugurazione: gratuito
Info: www.museibologna.it/arteantica
PER I BAMBINI
sabato 13 dicembre

Per il ciclo The best of
"Mamamusica III (V incontro). Mamamusica ensemble in concerto"
Alle ore 15 per bambini da 18 a 24 mesi; alle ore 16.30 per bambini da 25 a
36 mesi.
Un concerto “disturbato” del Mamamusica ensemble, aperto anche ai non
partecipanti al laboratorio Mamamusica III: un vero e proprio bagno di
suoni con musica del repertorio classico, jazz ed etnico-popolare, in cui
immergersi e partecipare con il corpo e con la voce.
"Mamamausica" è un progetto di Chiara Bartolotta in collaborazione con
Linda Tesauro e Luca Bernard (Museo della Musica).
Prenotazione obbligatoria solo online su www.museibologna.it/musica.
Si richiede conferma o eventuale disdetta entro il giovedì precedente la
data del laboratorio.
Ingresso: € 4,00 a partecipante
Info: www.museibologna.it/musica
ore 15.30: Museo del Patrimonio Industriale - via della Beverara 123
"Le goccioline scomparse"
Laboratorio per bambini da 3 a 6 anni.
Giochi, prove pratiche e semplici esperimenti aiuteranno a comprendere il
ciclo dell'acqua in natura e i suoi diversi stati di aggregazione.
I bambini, protagonisti in prima persona come giovanissimi ricercatori,
dovranno aiutare Mamma Goccia a ritrovare le sue tre goccioline,
misteriosamente scomparse. Osservando attentamente, formulando ipotesi e
verificando con prove pratiche le proprie teorie, i bambini potranno avere
un primo e coinvolgente approccio ai principi del metodo scientifico.
Prenotazione obbligatoria allo 051 6356611 (entro le ore 13 di venerdì 12
dicembre)
Ingresso: € 4,00 (gratuito per un accompagnatore adulto)
Info: www.museibologna.it/patrimonioindustriale
ore 16: Museo Davia Bargellini - Strada Maggiore 44
In occasione della mostra Il presepe bolognese dell'800 tra arte e
artigianato
Laboratorio per bambini da 6 a 10 anni, a cura di RTI Senza titolo s.r.l. e
ASTER s.r.l.
Prenotazione obbligatoria a edubolognamusei@comune.bologna.it.
Ingresso: gratuito
Info: www.museibologna.it/arteantica
Domenica 14 dicembre
ore 16: MAMbo - Museo d'Arte Moderna di Bologna - via Don Minzoni 14
Per il ciclo Domenica al museo
"Infinite sfumature di bianco"
Laboratorio per bambini da 5 a 10 anni.
Bianco come la neve, bianco come il sonno, bianco come il latte, bianco
come il silenzio... Un percorso poetico per avvicinarsi in punta di piedi
alle opere di Lawrence Carroll e creare delicate composizioni “vestite di
bianco”.
Prenotazione obbligatoria allo 051 6496628 (martedì e giovedì dalle 9 alle
16) oppure mamboedu@comune.bologna.it.
Ingresso: € 4,00 a partecipante
Info: www.mambo-bologna.org
giovedì 18 dicembre
ore 17: MAMbo - Museo d'Arte Moderna di Bologna - via Don Minzoni 14
Per il ciclo Giovedì sotto l'albero
Laboratorio per bambini da 5 a 12 anni.
Aspettando le feste, il Dipartimento educativo MAMbo propone, il giovedì
pomeriggio, una serie di laboratori per bambini e ragazzi. A partire dalle
opere della Collezione Permanente, del Museo Morandi e della mostra "Ghost
House" di Lawrance Carroll, i partecipanti potranno divertirsi a scoprire
il potere degli artisti in grado di trasformare la realtà in visioni
inedite e coinvolgenti.
Il tema di giovedì 18 dicembre è: "...dreaming of a White Christmas". A
partire dalla mostra "Ghost House" di Lawrance Carroll e dalle suggestioni
di “fiabe in bianco”, i bambini realizzeranno un personale albo illustrato
per raccontare una storia fatta di pieni e vuoti, di morbide stoffe e
immagini tutte da scoprire.
Prenotazione obbligatoria allo 051 6496628 (martedì e giovedì dalle 9 alle
16) oppure mamboedu@comune.bologna.it.
Ingresso: € 5,00 a partecipante
Info: www.mambo-bologna.org
GLI ALTRI APPUNTAMENTI
sabato 13 dicembre
ore 16: Museo Archeologico - via dell'Archiginnasio 2
"Armonie e disarmonie"
Visita guidata-laboratorio con Anna Dore, Museo Civico Archeologico e
Miriam Masini e Claudia Giordani, Museo del Patrimonio Industriale.
Un gemellaggio insolito tra due musei che all’apparenza non potrebbero
essere più diversi e che in realtà sono collegati da quante più cose
possiate immaginare. Lo scopriremo attraverso la contrapposizione di ordine
e disordine a partire dal pensiero greco per arrivare alla fisica
contemporanea.
Ingresso: € 4,00 + biglietto museo (€ 5,00 intero / € 3,00 ridotto) fino ad
esaurimento posti
Info: www.museibologna.it/archeologico
Domenica 14 dicembre
ore 10.30: Museo Medievale - via Manzoni 4
Nell'ambito del ciclo Visitando le mostre
"Giovanni da Modena. Un pittore all'ombra di San Petronio"
Visita guidata a cura di Daniele Benati, curatore della mostra.
Ingresso: biglietto museo (€ 6,00 intero / € 4,00 ridotto)
Info: www.museibologna.it/arteantica
ore 16: Museo del Patrimonio Industriale - via della Beverara 123
Nell'ambito del ciclo Officina delle stelle
"Alla scoperta della radiazione cosmica di fondo"
Sin dal 1964, anno della sua scoperta, la radiazione cosmica di fondo, una
sorta di ineliminabile rumore proveniente dallo spazio remoto, balzò
immediatamente alla ribalta delle cronache cosmologiche in quanto la sua
sostanziale uniformità in ogni punto dello spazio osservabile confermava le
previsioni del fisico George Gamow riguardo la plausibilità del modello
cosmologico derivato dal cosiddetto BigBang.
Secondo Gamow la radiazione cosmica di fondo avrebbe infatti costituito la
conferma dell’antichissimo e traumatico disaccoppiamento di radiazione e
materia avvenuto, si pensa, circa 380.000 anni dopo il BigBang. Negli
ultimi anni, le agenzie spaziali internazionali hanno messo a punto diverse
missioni per mappare con precisione sempre maggiore questa sorta di
radiazione ‘fossile’. L’ultima in ordine di tempo, è stata la missione
“Planck” terminata ad ottobre 2013, che ha visto i ricercatori italiani
dell'INAF giocare un ruolo fondamentale.
Prenotazione obbligatoria allo 051 6356611 (entro le ore 13 di venerdì 12
dicembre)
Ingresso: biglietto museo (€ 5,00 intero / € 3,00 ridotto)
Info: www.museibologna.it/patrimonioindustriale
ore 16.30: Museo Davia Bargellini - Strada Maggiore 44
"In fasce, dormiente, festoso, trionfante: Gesù e la Natività nelle opere
del museo"
Visita guidata a cura di Tommaso Castaldi.
Ingresso: gratuito
Info: www.museibologna.it/arteantica
ore 17: MAMbo - Museo d'Arte Moderna di Bologna - via Don Minzoni 14
“Lawrence Carroll. Ghost house”
Visita guidata alla mostra.
Lawrence Carroll, artista statunitense di origine australiana, è
protagonista di una mostra al MAMbo che ne ripercorre il lavoro degli
ultimi trent'anni attraverso una selezione di circa sessanta opere prodotte
dalla metà degli anni '80 a oggi, in molti casi mai esposte in precedenza e
in alcuni appositamente realizzate per l'occasione.
"Ghost House" si dispiega nell'area dedicata alla mostre temporanee senza
seguire un criterio cronologico ma creando degli ambienti nei quali opere
di diversi periodi sono messe in dialogo tra loro e con il contesto
espositivo.
Prenotazione obbligatoria allo 051 6496628 (martedì e giovedì dalle 9 alle
16) oppure mamboedu@comune.bologna.it.
Ingresso: € 4,00 + biglietto museo (€ 6,00 intero / € 4,00). Per i
convenzionati € 3,00 per la visita guidata + € 4,00 l'ingresso al museo
Info: www.mambo-bologna.org
ore 17: Museo della Musica - Strada Maggiore 34
In occasione della rassegna I mestieri della musica. La musica a Bologna
raccontata dai protagonisti
"Fare classica a Bologna"
Incontro con Maddalena da Lisca (Bologna Festival), Bruno Borsari (Musica
Insieme), Nicola Sani (Teatro Comunale).
Insieme, e non è cosa da poco, le tre eccellenze assolute della musica
classica bolognese, che racconteranno come si costruisce una stagione
concertistica.
Ingresso: gratuito fino ad esaurimento posti
Info: www.museibologna.it/musica
ore 18: MAMbo - Museo d'Arte Moderna di Bologna - via Don Minzoni 14
"Manuele Fior. L'intervista. Storia di un fumetto"
Visita guidata alla mostra.
La mostra, che segna il primo ingresso di BilBOlbul Festival internazionale
di fumetto al MAMbo - Museo d'Arte Moderna di Bologna, ricostruisce il
percorso creativo durato ben tre anni che ha portato alla creazione di un
libro importante come "L’intervista" (Coconino Press, 2011).
La voce dello stesso Fior ci accompagna tra appunti e flash creativi,
disegni e citazioni, esitazioni e il bellissimo esito finale. Manuele Fior
ha anche firmato la collaborazione fra BilBOlbul e Bologna Jazz Festival,
disegnando la Bologna Jazz Card.
Prenotazione obbligatoria allo 051 6496628 (martedì e giovedì dalle 9 alle
16) oppure mamboedu@comune.bologna.it.
Ingresso: € 4,00 per la visita guidata (per i convenzionati € 3,00)
Info: www.mambo-bologna.org
giovedì 18 dicembre
ore 18: MAMbo - Museo d'Arte Moderna di Bologna - via Don Minzoni 14
"Franco Guerzoni. Archeologie senza restauro"
Inaugurazione della mostra.
Il MAMbo dedica a Franco Guerzoni una personale, focalizzata su due momenti
del percorso creativo dell'artista: gli esordi e la produzione più recente,
presentando una selezione di una quindicina di opere rappresentative di
tali fasi.
Ingresso: gratuito
Info: www.mambo-bologna.org
ore 18.30: MAMbo - Museo d'Arte Moderna di Bologna - via Don Minzoni 14
“Lawrence Carroll. Ghost house”
Visita guidata alla mostra.
Lawrence Carroll, artista statunitense di origine australiana, è
protagonista di una mostra al MAMbo che ne ripercorre il lavoro degli
ultimi trent'anni attraverso una selezione di circa sessanta opere prodotte
dalla metà degli anni '80 a oggi, in molti casi mai esposte in precedenza
(soprattutto quelle più datate) e in alcuni appositamente realizzate per
l'occasione.
"Ghost House" si dispiega nell'area dedicata alla mostre temporanee senza
seguire un criterio cronologico ma creando degli ambienti nei quali opere
di diversi periodi sono messe in dialogo tra loro e con il contesto
espositivo.
Prenotazione obbligatoria allo 051 6496628 (martedì e giovedì dalle 9 alle
16) oppure mamboedu@comune.bologna.it.
Ingresso: € 4,00 + biglietto museo (€ 6,00 intero / € 4,00). Per i
convenzionati € 3,00 per la visita guidata + € 4,00 l'ingresso al museo
Info: www.mambo-bologna.org
MOSTRE
Museo Medievale - via Manzoni 4
“Giovanni da Modena. Un pittore all'ombra di San Petronio”
12 dicembre 2014 - 12 aprile 2015
Il Museo Civico Medievale, in collaborazione con la Basilica di San
Petronio, dedica ad uno dei maggiori protagonisti della pittura tardogotica
in Italia, Giovanni di Pietro Falloppi, meglio noto come Giovanni da Modena
(circa 1375-1456), la mostra “Giovanni da Modena. Un pittore all'ombra di
San Petronio”.
Si tratta della prima mostra dedicata a questo artista, modenese di
nascita, ma bolognese di adozione, autore della decorazione della ben nota
Cappella Bolognini in San Petronio (1411-12 ca.), con “Il Giudizio
universale”, “Storie dei Magi” e “Storie di San Petronio”, capolavoro
assoluto della pittura tardogotica bolognese che, insieme alle altre
testimonianze ancora presenti nella basilica, tra cui i grandi affreschi di
significato allegorico nella Cappella dei Dieci di Balia (1420),
costituisce un necessario completamento del percorso espositivo.
La mostra mette a confronto varie opere del pittore provenienti da musei e
collezioni private - dipinti su tavola come “San Giacomo”, “San Pietro”,
“San Francesco”, “San Nicola da Tolentino” (Bologna, Compagnia dei
Lombardi), “Madonna col Bambino” (Modena, Museo Civico d'Arte) e “Madonna
col Bambino” (Ferrara, Pinacoteca Nazionale), affreschi come la “Madonna
col Bambino e due angeli” (Carpi, chiesa di San Francesco), “La Vergine con
il Bambino” (Bologna, chiesa di Santa Maria dei Servi) e miniature -
tentando di ricostruirne il lungo periodo di attività, avviato all'inizio
del XV secolo, come rivelano le due miniature all'interno degli “Statuti
della Società dei Drappieri” (1407, Bologna, Museo Civico Medievale),
quando la sua presenza risulta già documentata a Bologna, dove rimane fino
agli anni Cinquanta del Quattrocento, come testimonia la tempera con “San
Bernardino da Siena e storie della sua vita” (1451, Bologna, Pinacoteca
Nazionale).
Info: www.museibologna.it/arteantica
Museo del Patrimonio Industriale - via della Beverara 123
“Lo studio Villani di Bologna. Il più importante atelier fotografico
italiano del XX secolo tra industria, arte e storia”, fino al 28 febbraio
2015
In occasione dei cento anni di attività fotografica della Studio Villani,
Alinari è lieta di presentare una grande mostra dedicata all’attività
svolta dal più importante studio fotografico italiano attivo a Bologna nel
Novecento, con un patrimonio di oltre 670.000 fotografie, oggi per la
maggior parte conservate a Firenze nell’archivio di proprietà della
Fratelli Alinari, mentre altri corpus si trovano custoditi presso
l'Archivio Fotografico della Soprintendenza per i Beni storici e artistici
di Bologna, il Centro Studi e Archivio della Comunicazione dell’Università
di Parma e la Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna.
Lo Studio Villani ha prodotto un irripetibile corpus fotografico che
illustra il patrimonio del Made in Italy, attraverso le oltre 7.000 aziende
documentate, molte delle quali ancora oggi operanti con successo nei
mercati italiani ed esteri, ricreando la storia industriale del nostro
paese.
Info: www.museibologna.it/patrimonioindustriale
MAMbo - Museo d'Arte Moderna di Bologna - via Don Minzoni 14
"Lawrence Carroll. Ghost house"
12 dicembre 2014 - 6 aprile 2015
Lawrence Carroll, uno dei maggiori rappresentanti della pittura
contemporanea, è protagonista al MAMbo - Museo d'Arte Moderna di Bologna di
una mostra dal titolo "Ghost House", che racconta un percorso artistico di
oltre trent'anni grazie a una sessantina di opere prodotte dalla metà degli
anni Ottanta a oggi, in molti casi mai esposte in precedenza e in alcuni
realizzate per l'occasione. Riveste particolare rilevanza la contiguità con
il Museo Morandi, la più ampia collezione pubblica di opere di Giorgio
Morandi, tra i modelli dichiarati di Carroll, oltre che maestro della
pittura del Novecento.
“Ghost House” si dispiega nell'area dedicata alle mostre temporanee senza
seguire un criterio cronologico ma creando degli ambienti che l'artista
stesso definisce come “costruiti sulla memoria”, nei quali opere di diversi
periodi sono messe in dialogo tra loro e con il contesto espositivo, nella
convinzione che un senso possa essere ricercato non solo nei singoli lavori
ma anche nelle relazioni tra di essi, considerati collettivamente e
attraverso il tempo, come gli intrecci narrativi di una storia.
Info: www.mambo-bologna.org
"Manuele Fior. L'intervista. Storia di un fumetto", fino all'11 gennaio
2015
Come nasce un fumetto? Qual è il processo creativo che porta dalla prima
idea alla graphic novel completa? Quanto tempo passa dal primo appunto
all’opera finita? Di quali ispirazioni si nutre l’atto artistico di un
fumettista, e quali digerisce senza che apparentemente trovino sbocco sulla
pagina?
Per dare una risposta a queste domande, questa mostra ci apre le porte
dello studio di Manuele Fior.
Artista consacrato dal premio Fauve d’Or 2011 ad Angoulême per "Cinquemila
chilometri al secondo", Fior è tornato al fumetto l’anno scorso con
"L’intervista", un racconto che unisce atmosfere fantascientifiche a una
riflessione sul passaggio del tempo e sulla tenuta dei rapporti
sentimentali.
La mostra ricostruisce gli stimoli di cui si è nutrita l’immaginazione
dell’autore durante la lavorazione, registrando le citazioni
cinematografiche, fotografiche, architettoniche, letterarie e fumettistiche
di cui è intessuta "L’intervista" e riportandole allo sguardo dello
spettatore.
Contemporaneamente sono esposti gli originali dell’opera, in modo che lo
spettatore possa farsi un’idea dei passaggi metodologici e di natura
tecnica che hanno portato dalla prima idea alla successione di tavole
finite, ricostruendo il metodo di lavoro dell’artista, osservando gli
appunti a bordo tavola e confrontando i materiali di lavorazione scartati
con il risultato finale.
Info: www.mambo-bologna.org
Museo Davia Bargellini - Strada Maggiore 44
“Il presepe bolognese dell'Ottocento tra arte e artigianato”, fino al 18
gennaio 2015
Si rinnova l'appuntamento al Museo Davia Bargellini con i presepi in
terracotta della tradizione bolognese, attraverso una mostra curata da
Antonella Mampieri, con la collaborazione del Centro Studi per la Cultura
Popolare.
La mostra è incentrata su gruppi presepiali e statuette prodotti a Bologna
nel corso dell’Ottocento e mette a confronto alcuni pezzi del museo con sei
presepi appartenenti ad un collezionista privato, di cui cinque
completamenti inediti. L’esposizione permette di ammirare circa una
trentina di opere, mentre nuovi allestimenti mostrano in una luce rinnovata
la collezione delle statuette del Museo Davia Bargellini.
Grazie alla varietà di queste opere, è possibile mettere a confronto due
filoni produttivi, che a partire dagli ultimi decenni del Settecento si
rivolsero ad ambiti di pubblico diversificato.
Una produzione di maggior prestigio era costituita da raffinate statuette
modellate dagli scultori che dominavano la scena alla fine del XVIII e nei
primi decenni del XIX secolo, come Filippo Scandellari, Giacomo Rossi,
Giacomo De Maria; queste piccole sculture erano destinate a soddisfare il
gusto di un pubblico informato delle novità artistiche cittadine e con
maggiori possibilità economiche.
Parallelamente esisteva un mercato alla portata di un pubblico popolare,
che acquistava figurette di dimensioni ridotte o gruppi presepiali composti
da numerosi personaggi, realizzati con stampi in modo seriale da artigiani
della terracotta, spesso rimasti anonimi e talvolta riconoscibili solo
grazie ai loro marchi.
Elemento unificante di queste differenti tipologie di presepi è
l’attenzione mostrata per gli attributi tradizionali dei personaggi
rappresentati e per l’aspetto religioso e devozionale.
Info: www.museibologna.it/arteantica
Museo della Musica - Strada Maggiore 34
“Canicola Germania”, fino al 21 dicembre 2014
Canicola, associazione culturale e casa editrice indipendente, in
collaborazione con Goethe-Institut Italien, presenta “Canicola Germania”,
con i protagonisti più giovani e innovativi del fumetto tedesco: Aisha
Franz, Jul Gordon, Sophia Martineck, Paul Paetzel, Josephin Ritschel, Maria
Sulymenko, Anne Vagt.
La mostra fotografa quindi una generazione nata attorno agli anni Ottanta e
traccia un confine dove i confini non ci sono più, dove disegno, fumetto,
pittura, grafica, recitano una sinfonia narrativa. Il Museo della Musica
propone le opere dei sette autori, offrendo la possibilità di osservare la
distanza che divide la ricerca dei giovani autori tedeschi da quella degli
autori delle generazioni precedenti, come Anke Feuchtenberger, Henning
Wagenbreth, Martin Tom Dieck, Atak, e lo stesso Volker Pfüller.
La nuova scuola tedesca si confronta con il passato, in una dimensione
vintage che mescola recupero di materiale e tecniche di stampa, ed è allo
stesso tempo assolutamente consapevole delle nuove opportunità della
tecnologia e della comunicazione, riuscendo a portare nelle storie una
ventata di ironia, freschezza e positività.
Info: www.museibologna.it/musica
Museo Morandi - via Don Minzoni 14
"Morandi e l'antico: Vitale da Bologna, Barocci, Rembrandt e Crespi", fino
al 3 maggio 2015
Fino al 3 maggio 2015 il Museo Morandi accoglie i visitatori con "Morandi e
l'antico: Vitale da Bologna, Barocci, Rembrandt e Crespi", un nuovo
allestimento che, nell’anno in cui ricorre il cinquantesimo anniversario
della morte di Giorgio Morandi, si focalizza sul suo rapporto con l'arte
antica scegliendo di introdurre nel percorso espositivo alcuni capolavori
di autori del passato, da lui amati e studiati, anche a testimonianza di
quanto la modernità della pittura di Morandi abbia tratto origine
dall’antico.
Nelle sale del museo trovano posto, in dialogo con la collezione
morandiana, opere di Federico Barocci, Giuseppe Maria Crespi, Rembrandt van
Rijn e Vitale da Bologna comprese in un arco temporale che va dal Trecento
al Settecento e provenienti da altre sedi dell'Istituzione Bologna Musei -
Collezioni Comunali d'Arte, Museo Davia Bargellini, Casa Morandi - e dalla
Pinacoteca Nazionale di Bologna.
La mostra è un progetto dell'Istituzione Bologna Musei in collaborazione
con Soprintendenza per i Beni Storici, Artistici ed Etnoantropologici per
le Province di Bologna, Ferrara, Forlì/Cesena, Ravenna e Rimini e
Pinacoteca Nazionale di Bologna.
Info: www.mambo-bologna.org
L'Istituzione Bologna Musei è il rinnovato assetto istituzionale dei Musei
civici bolognesi, che si pone l'obiettivo della razionalizzare dei servizi
e dell'inquadramento di un notevole patrimonio in un progetto culturale
rinnovato e coerente. Il modello che viene proposto è quello di un sistema
culturale policentrico, fortemente coordinato, in cui le specificità
museali esprimono una chiara identità e un determinato settore di
intervento, proponendosi come punti di riferimento e come presidi culturali
allargati al territorio.
I Musei civici, con le loro competenze e le loro attività, hanno infatti
saputo nel tempo accreditarsi come attori essenziali dell’offerta culturale
della città, soprattutto in riferimento alla salvaguardia e alla
valorizzazione di parti del patrimonio. Con l'articolata realtà delle loro
collezioni sono infatti in grado di documentare l'intera storia di Bologna
e del suo territorio, dai primi insediamenti preistorici fino alle
dinamiche economiche e produttive della società contemporanea.
Parallelamente sono documentati aspetti importanti dello sviluppo
culturale, artistico, scientifico e tecnologico del nostro territorio:
dalla stagione del collezionismo erudito del XV e XVIII secolo sino ai
prodotti più significativi del distretto industriale meccanico, passando
attraverso le suggestioni dell'arte moderna e contemporanea.
Fanno parte dell'Istituzione Bologna Musei: MAMbo - Museo d'Arte Moderna di
Bologna, Museo Morandi, Casa Morandi, Villa delle Rose, Museo per la
Memoria di Ustica, Museo Civico Archeologico, Museo Civico Medievale,
Collezioni Comunali d'Arte, Museo Civico d'Arte Industriale e Galleria
Davia Bargellini, Museo del Patrimonio Industriale, Museo e Biblioteca del
Risorgimento, Museo internazionale e biblioteca della musica di Bologna.
INDIRIZZI E RECAPITI
MAMbo - Museo d'Arte Moderna di Bologna e Museo Morandi
via Don Minzoni 14
tel. 051 6496611
aperto: martedì, mercoledì e venerdì: ore 12-18; giovedì, sabato, domenica
e festivi: ore 12-20
Casa Morandi
via Fondazza 36
tel. 051 6496611
aperto: su prenotazione
Villa delle Rose
via Saragozza 228/230
tel. 051 436818 - 6496611
aperto: in occasione di eventi espositivi
Museo per la Memoria di Ustica
via di Saliceto 3/22 (ex magazzini ATC)
tel. 051 377680
aperto: venerdì, sabato e domenica: ore 10-18
Museo Civico Archeologico
via dell’Archiginnasio 2
tel. 051 2757211
aperto: martedì - venerdì: ore 9-15; sabato, domenica e festivi: ore
10-18.30
Museo Civico Medievale
via Manzoni 4
tel. 051 2193930 - 2193916
aperto: martedì - venerdì: ore 9-15; sabato, domenica e festivi: ore
10-18.30
Collezioni Comunali d’Arte
Palazzo d’Accursio, Piazza Maggiore 6
tel. 051 2193998
aperto: martedì - venerdì: ore 9-18.30; sabato, domenica e festivi: ore
10-18.30
Museo Civico d’Arte Industriale e Galleria Davia Bargellini
Strada Maggiore 44
tel. 051 236708
aperto: martedì - sabato: ore 9-14; domenica e festivi: ore 9-13
Museo Internazionale e Biblioteca della Musica
Strada Maggiore 34
tel. 051 2757711
aperto: martedì - venerdì: ore 9.30-16; sabato, domenica e festivi: ore
10-18.30
Museo del Patrimonio Industriale
via della Beverara 123
tel. 051 6356611
aperto: martedì - venerdì: ore 9-13; sabato: ore 9-13 e 15-18; domenica:
ore 15-18
Museo Civico del Risorgimento
Piazza Carducci 5
tel. 051 347592
aperto: martedì - domenica: ore 9-13
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