lunedì 22 febbraio 2010

A R C H I G I N N A S I O



Mercoledì 24 febbraio alle 17, nella Sala dello Stabat Mater dell'Archiginnasio, Alberto Abruzzese, Renato Barilli, e Marco Senaldi presenteranno il volume di Paolo Granata Arte, Estetica e Nuovi media. "Sei lezioni" sul mondo digitale(Bologna, Fausto Lupetti Editore, 2009)

Il salotto buono della nostra vita culturale, lo Stabat Mater dell´Archiginnasio, accoglie Paolo Granata, brillante e dinamico docente a contratto del nostro Ateneo per presentare il saggio che è il pilastro su la sua multiforme attività, Arte, estetica e nuovi media, edito da FaustoLupetti.

Il saggio dimostra la piena competenza, a un tempo teorica e pratica, che l´autore ha conseguito nell´informatica nel suo applicarsi, come dice il titolo del libro, all´arte, e soprattutto all´estetica, ovvero al pieno dispiegamento della sensorialità, attraverso i suoi tanti canali visivi, sonori, tattili, che costituiscono il volto variegato della nostra
condizione umana, oggi ampiamente saccheggiato dall´elettronica. Per farci
entrare e guidarci in questo universo diffuso ma ancora intinto di mistero,
Granata si serve dell´autorevole esempio di Calvino di cui costeggia le
famose "Sei lezioni", ricalcandone le parole d´ordine, leggerezza,
rapidità, esattezza, visibilità, molteplicità consistenza. Ma proprio come
succede nell´accedere a un castello incantato, se le entrate sono numerose,
il pubblico alla fine confluisce in un unico salone centrale in cui
l´autore mette in scena un dilemma essenziale dei nostri giorni. Dueinfatti, com´è noto, sono gli accorgimenti attraverso cui l´elettronica si rivolge a catturare il mondo dei sensi, l´analogico e il digitale. Come
considerare queste due vie, come le onde successive di un unico processo
unitario, oppure tra loro corre una spaccatura incolmabile? Avvicinare la
realtà per via analogica significa pur sempre ricavarne qualche immagine o
simulacro, invece l´approccio digitale potrebbe sostituire le cose con
l´astrazione, l´assenza di freddi algoritmi, fino a generare nuove realtà
estranee a quella normale che abbiamo sotto gli occhi. E dunque, ecco il
quesito finale, siamo ancora dentro alla Galassia elettronica, o viviamo
già i territori di una Galassia post-elettronica, magari alleata a una
connessa rivoluzione delle biotecnologie? Questi i problemi su cui, assieme
all´autore, dibatteranno Alberto Abruzzese, Renato Barilli e Marco Senaldi.
L'AUTORE
Paolo Granata (Cosenza, 1976) insegna Informatica applicata alla
catalogazione dei Beni Artistici presso la Scuola di Specializzazione in
Beni Storici Artistici dell´Università di Bologna e Multimedialità per i
Beni Culturali presso l´Accademia di Belle Arti di Bologna. Tra le sue
pubblicazioni: Arte in Rete (2001), la prima guida ragionata delle risorse
artistiche presenti su Internet, e Arte, estetica e nuovi media (2009). È
membro del progetto di ricerca "Videoart Yearbook. L´annuario della
videoarte italiana", promosso dal Dipartimento delle Arti Visivedell´Università di Bologna. A lui si deve la gestione di alcuni eventi
rilevanti, a partire dal Premio DAMS nelle sue quattro anime, arte, cinema,
musica e teatro, che veniva assegnato negli anni scorsi in luoghi di grande
prestigio, Teatro comunale, Aula magna di S. Lucia, Teatro Manzoni.
Purtroppo al momento quest´operazione molto stimolante è stata sospesa, ma
Granata ha trasferito le sue doti di organizzatore sulle manifestazioni di
arte elettronica che partono dal Dipartimento delle arti visive e
consistono nella rassegna annuale di videoarte, ora anche a contatto con
esperienze musicali, come ha dimostrato l´enorme successo conseguito da
Dratft, nel quadro della recente Artefiera.

Ingresso libero
Info: 051 276811
www.archiginnasio.it

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