giovedì 2 dicembre 2010

"ORGANI ANTICHI"

"ORGANI ANTICHI": GLI APPUNTAMENTI DI VENERDI' 3 E SABATO 4 DICEMBRE
Questi gli appuntamenti della rassegna "Organi Antichi, un patrimonio da
ascoltare" di venerdì 3 e sabato 4 dicembre.

Venerdì 3 dicembre, alle 20.45 nella Chiesa di S. Giacomo del Carmine,
in via Emilia, 32 a Imola concerto dedicato alla memoria di Serafino
Rossi, nel 1°anniversario della sua scomparsa. Fondatore della casa
discografica TACTUS e figura di spicco nella riscoperta e promozione
della musica italiana. Il programma è ricchissimo sia per i brani
proposti sia per il numero degli interpreti che hanno voluto rendere
omaggio al discografico. Brani sacri per coro e accompagnamento si
alterneranno a composizioni strumentali per trombe, violini, flauti,
oboe, organo, di vari autori dal Cinquecento ad oggi. Oltre ai grandi
compositori nostrani, tra i quali vi sono Girolamo Frescobaldi, Antonio
Vivaldi, Ottorino Respighi, il programma comprende anche composizioni di
due dei nomi più altisonanti della musica barocca europea, G. Ph.
Telemann e J. S. Bach.

In concerto:
Arpista:AntonellaCiccozzi
Oboista:Giuliano Giuliani
Violinisti: Constance Frei Marco Rogliano
Trombe: Antonio Quero e Marco Vestiboli
Flautisti: Paolo Faldi Silvia Moroni Maria Giovanna Fiorentino
Fagotto: Paolo Tognon
Organisti: Andrea Macinanti Giuseppe Monari, Francesco Tasini, Sergio
Vartolo

CAPPELLA ARTEMISIA diretta da Candace Smith (Beatrice Berdini, Loredana
Colizzi, Sara D'Angelo, Eleonora Lombardo, Mary Therese Martinez, Sara
Monzali, Elena Nuvolone, Stefania Seculin, Candace Smith, Ilaria Tarozzi;
Silvia Moroni e Paolo Faldi: flauti; Miranda Aureli: organo)


CORO EURIDICE DI BOLOGNA diretto da PIER PAOLO SCATTOLIN

Sabato 4 dicembre, alle 20.45 nella Chiesa Parrocchiale di S. Michele
Arcangelo di Ganzago (fr.Medicina) Evguenia Kniazeva, violinista e Marco
Limone, organista in concerto.
In programma un vario spaccato del primo Settecento italiano: non solo
compositori anagraficamente italiani ma anche altri quali Händel e Gluck
che conobbero lo stile musicale nostrano e lo praticarono all’estero.
Uncaso degno di nota è quello di Johann Gottfried Walther, cugino di
Johann Sebastian Bach, organista e trascrittore di molti concerti di
compositori italiani: il Concerto del Sig. Gentili ne è un esempio.

L'ingresso ai concerti è gratuito
Per ulteriori informazioni consultare il sito http://www.organiantichi.org/

La manifestazione Organi Antichi, un patrimonio da ascoltare ha come
principali sostenitori il Comune di Bologna, la Provincia di Bologna e la
Regione Emilia-Romagna. La rassegna riceve il sostegno della FONDAZIONE
CASSA DI RISPARMIO IN BOLOGNA, della FONDAZIONE DEL MONTE DI BOLOGNA E
RAVENNA, della MANUTENCOOP, della SILAM, dell’EMILBANCA, della BCC
Credito cooperativo imolese e ravennate e del Comitato gemellaggio
Granarolo-Bagneres, oltre al fondamentale apporto sia economico che
organizzativo dei Comuni coinvolti nella rassegna. Si ringraziano le
Reverende Curie di Bologna e Imola e tutte le Comunità Parrocchiali che
ospitano i nostri concerti per l'attiva collaborazione. In collaborazione
con: Conservatorio «Giovanni Battista Martini» di Bologna, Conservatorio
«Girolamo Frescobaldi» di Ferrara, Museo della Sanità e dell’Assistenza
Azienda USL di Bologna, Istituto Ortopedico Rizzoli, Real Collegio di
Spagna.

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