giovedì 9 dicembre 2010

ARCHIGINNASIO

Sabato 11 dicembre alle 11.30, nella Sala dello Stabat Mater della
biblioteca dell' Archiginnasio in Piazza Galvani 1, Formicablue Ethnos
presentano proiezione del filmato
Non chiamarmi Terremoto. Una docufiction sulla riduzione del rischio
Mediometraggio, 30’;
Bologna - L’Aquila 2010

Si tratta di un mediometraggio girato tra L'Aquila e Bologna che utilizza
la tecnica narrativa della fiction per unire un punto di vista emotivo ad
informazioni scientifiche rigorose.
Il racconto dell’esperienza del terremoto è l’occasione per riflettere e
capire che la responsabilità della riduzione del rischio è una scelta che
coinvolge tutti e che la consapevolezza è necessaria anche per ridurre il
rischio di altri fenomeni che interessano il nostro territorio, come ad
esempio il dissesto idrogeologico.

Il progetto nasce da un’idea di Romano Camassi, Elisabetta Tola, consulenti
scientifici e per la comunicazione del rischio; scritto e diretto da Beba Gabanelli
Fotografia: Marco Mensa; assistente alle riprese: Marco Boscolo; fonico di
presa diretta: Maurilio Quadarella; montaggio e graphic design: Giulia
Rocco; musica originale: Massimo Bassan: promozione: Angela Simone, Elisa
Vigna; produzione esecutiva: Francesca Conti, Elisa Mereghetti
Saranno presenti gli autori


TRAMA
Marta ha 12 anni e vive a L’Aquila, dove tutti la conoscono con il
soprannome “Terremoto”.
Dopo la notte del 6 aprile 2009 nessuno riesce a chiamarla più così. Il
terremoto l’ha trasformata e non solo nel nome. Attraverso una serie di
esperienze e di incontri, la protagonista si trasforma in una giovane
adulta, consapevole del fatto che la responsabilità della prevenzione è un
dovere di tutti.
La protagonista del film, alla sua prima esperienza, recita insieme ai suoi
compagni della scuola media Dante Alighieri di L'Aquila. Accanto ad attori
professionisti (Luciana Littizzetto, Stefano Bicocchi-Vito, Ivano
Marescotti), recitano comparse scelte tra la popolazione aquilana e attori
non professionisti: tutti si sono impegnati gratuitamente per sostenere il
progetto.
Il film, senza fini di lucro, fa parte del progetto EDURISK (www.edurisk.it
), attivo a L’Aquila dal 2008 ed è stato fatto grazie alla generosità di
tanti professionisti e cittadini comuni che hanno contribuito alla
realizzazione del film attraverso ad un sito di finanziamento dal basso (
www.produzionidalbasso.it).
Scopo del film è raggiungere il maggior numero possibile di scuole medie e
di comunità locali per diffondere la cultura della riduzione del rischio.
Sarà trasmesso da emittenti locali, nazionali e web tv, e potrà essere
scaricato gratuitamente dal sito www.nonchiamarmiterremoto.it.

Per saperne di più film@formicablu.it pagina facebook Non chiamarmi terremoto

INGRESSO LIBERO

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