giovedì 14 luglio 2011

"BOLOGNA DUEMILA"

Inaugura venerdì 15 luglio alle 18 alla Casa della Fotografia, in P .zza
G. Spadolini, 3 la mostra di Mario RebeschiniBologna Duemila”Scatti
nella città dai due volti.

La mostra. Bologna com’è o come sta diventando negli anni
dell'immigrazione, di una multietnicità che è anche molteplicità di fedi
religiose, di usi e culture tra loro lontani.
Bologna come si sta trasformando, ma anche come vive, al presente o nella
memoria, i conflitti politici, il premere dei movimenti. L'obiettivo di
chi qui è nato e che si dedica alla fotografia a tempo pieno dal 1980 dopo
un'attività di grafico e pubblicitario, ha questo intento nel suo occhio:
cogliere la mutazione sociale, antropologica, di una città tutta presa
dalla febbre di correre avanti, mentre sarebbe necessario fermarsi un po' e
occuparsi di chi resta indietro.

"Vorrei far capire, con il mio lavoro che mentre negli '80 si sarebbe
faticato a mettere insieme scene come queste, oggi non è più così, perché
l'emarginazione, il disagio, sono a portata di mano. Basta saperli guardare
e voler rappresentarli per quello che sono, con l'attenzione crescente che
meritano.La Bologna di oggi è globlale e multietnica, multiculturale e
multireligiosa, ma questa è la sua forza. Se si fermasse a quella che era
30 anni fa e che tutti ricordano con nostalgia, oggi sarebbe tagliata
fuori.Mario Rebeschini

Giornalista e fotoreporter Airf (Associazione italiana reporter
fotografi).Collabora con giornali, riviste, editori, agenzie
fotografiche.Vive e lavora a Bologna.“…nel 1980 Rebeschini, lascia la
pubblicità per dedicarsi totalmente al fotoreportage. Sceglie il
fotogiornalismo di strada, quello in cui un fotografo deve decidere da che
parte stare. Ma, nel suo giro attorno all’uomo, diventa consapevole che
formule e rigidità sono la morte di tutto. Si muove allora anche alla
scoperta del mondo del lavoro, della politica, del turismo, del quotidiano
e del ritratto…” (Lanfranco Colombo, Galleria il Diaframma, Milano)
Alcuni volumi pubblicati: La Via Emilia; Un Po di misteri; Un viaggio nel
trasporto; La città nella piazza: La fotografia, la catastrofe, il
pompiere; In pullman con Prodi; Cento volte Cento;
La città s’illumina; La tradizione ritrovata; Il Grande fiume; Modi e
Mondi.
Alcune mostre fotografiche: Santi di cartapesta; Faccio un macello;
Fotogrammi d’Africa (per Unicef); Carabinieri in Aspromonte
(Diaframma-Kodak cultura); Degrado, emarginazione, violenza (per i Martedì
di San Domenico); Rom e Sinti e Stranieri per chi? (per Bologna 2000).
Alcuni riconoscimenti:
1994. Miglior video sulle Associazioni di volontariato (assegnato dalla
“Fondazione italiana per il volontariato”).
1995. Fotografo dell’anno (assegnato dall’Associazione italiana reporters
fotografi).
1999. Premio Delta d’Oro (assegnato da “Delta chiama Delta”).
2004. Primo premio foto (assegnato a Lanciano dall’Associazione Them
Romano, Mondo Zingaro per il Dvd multimediale “Laciodrom”).

Casa della Fotografia
dal 15 luglio al 5 agosto 2011
Apertura martedì, mercoledì e giovedì
dalle 17.30 alle 19.30
Ingresso libero

Info
info@fotoviva.org

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