venerdì 11 gennaio 2013

ISTITUZIONE BOLOGNA MUSEI


GLI APPUNTAMENTI IN PROGRAMMA DA VENERDI' 11 A
GIOVEDI' 17 GENNAIO
Conferenze,  laboratori,  concerti,  visite guidate, visite in lingua: ogni
settimana  i  Musei  Civici  di  Bologna  propongono un ricco calendario di
appuntamenti,  un  racconto  che  prende  tante  forme,  per raggiungere il
pubblico più vasto possibile, naturalmente senza dimenticare i più piccoli,
che sono sempre fra gli ospiti più graditi.
Di  seguito  gli  appuntamenti  in  programma  da  venerdì  11 a giovedì 17
gennaio.


IN EVIDENZA

sabato 12 gennaio
ore   16   Museo   Archeologico
   -  via  dell'Archiginnasio  2  (Sala  del
Risorgimento)
Per il ciclo Italia antica, di molte genti
"La  collezione  etrusco-italica dal marchese Ferdinando Cospi al professor
Edoardo Brizio
"
Conferenza   di   Cristiana   Morigi   Govi   e  Anna  Dore  (Museo  Civico
Archeologico).
Riprende dopo la pausa dicembrina il ciclo "Italia antica, di molte genti",
realizzato  in  occasione  della  apertura  del  nuovo  allestimento  della
collezione  Etrusco Italica, per conoscere i popoli che abitarono la nostra
penisola prima del dominio di Roma.
In  questa  prima  conferenza  dell'anno  Cristiana Morigi Govi e Anna Dore
parleranno  della  collezione  etrusco  italica  recentemente riallestita e
degli studiosi del passato che ne resero possibile la nascita.
Gli  altri  incontri  del  ciclo sono fissati il 19 e 26 gennaio e il 2 e 9
febbraio, con la partecipazione di archeologi e studiosi di primo piano.
Ingresso: gratuito fino ad esaurimento posti
Info: www.museibologna.it/archeologico


PER I BAMBINI

Domenica 13 gennaio
ore 16 MAMbo
- Museo d'Arte Moderna di Bologna - via Don Minzoni 14
Per il ciclo Domenica al Museo
"faccia a faccia" di Mario Ceroli
Visita e laboratorio dedicati alla mostra "faccia a faccia” di Mario Ceroli
per bambini da 4 a 7 anni. A cura del Dipartimento educativo MAMbo.
Prenotazione obbligatoria allo 051 6496611
Ingresso: € 5,00 a bambino
Info: www.mambo-bologna.org


GLI ALTRI APPUNTAMENTI

sabato 12 gennaio
ore 11 Collezioni Comunali d’Arte - Palazzo d’Accursio
, Piazza Maggiore 6
Per il ciclo Visitando le mostre
“La tipografia di Colle Ameno: libri da una collezione privata”
Visita guidata con Piero Paci
Da  una  collezione  privata vengono esposti oltre una ventina tra volumi e
pubblicazioni  d’occasione  stampati  presso la settecentesca tipografia di
Colle  Ameno  -  vicino  a  Bologna  -, che studi recenti hanno permesso di
collocare a pieno titolo nella più generale storia della stampa.
Ingresso: biglietto museo (€ 5,00 intero - € 3,00 ridotto)
Info: www.comune.bologna.it/iperbole/MuseiCivici
ore 16.30 Museo della Musica - Strada Maggiore 34
Per il ciclo Il Museo Nella musica
"Alessandro Magini: musica da camera"
Presentazione della raccolta di 3 CD di Alessandro Magini (Fibbiana FI, EMA
RECORDS,  2011) con Stefano Malferrari (piano), Ivano Battiston e Francesco
Gesualdi   (fisarmoniche),   Luigi   Attademo  (chitarra),  Giuseppe  Scali
(sound-designer), Alessandro Solbiati (compositore)
Ingresso: gratuito fino ad esaurimento posti
Info: www.museomusicabologna.it

Domenica 13 gennaio
ore 10.30 Museo Medievale
- via Manzoni 4
Per il ciclo Misurare il tempo
"Il calendario runico"
Visita guidata con Giovanni Paltrinieri
Giovanni  Paltrinieri  effettuerà una visita guidata sul celebre e prezioso
"Calendario  Runico"  esposto  presso  il  Museo  Medievale.  Realizzato in
Francia  nel  1514, è composto da otto tavolette di bosso scolpite e incise
su  entrambi  i  lati. Di queste soltanto sei servivano a indicare i dodici
mesi  dell’anno,  mentre  la  prima  e  l’ultima della serie sono adorne di
figure  e  simboli  religiosi:  Cristo  deposto dalla croce da un lato e il
ciclo  pasquale  nell’altro.  Chiude  la  serie la tavoletta con Cristo, la
Vergine,  i dodici apostoli, il ciclo lunare e quello solare da una parte e
nell’altra raffigurazioni rappresentanti le festività.
Questo  tipo  di  calendario  probabilmente ebbe origine in Svezia, dove fu
utilizzato fino al XVII secolo.
Ingresso: biglietto museo (€ 5,00 intero - € 3,00 ridotto)
Info: www.comune.bologna.it/iperbole/MuseiCivici/
ore 15.30-18.30 Museo Davia Bargellini - Strada Maggiore 44
In occasione della mostra Il Presepe barocco tra Bologna e Napoli
Apertura straordinaria del museo.
Ingresso: gratuito
Info: www.comune.bologna.it/iperbole/MuseiCivici
ore 16 Museo del Patrimonio Industriale - via della Beverara 123
"Terracotta a Bologna: dall’argilla al mattone"
Visita guidata.
L'industria   del  laterizio  ha  a  Bologna  una  lunghissima  tradizione.
L'architettura  cittadina  ne  reca  tracce  evidenti  sia nei materiali di
costruzione  che  negli  inserti  decorativi di chiese e palazzi del centro
storico.  Lo  sviluppo  della città al di fuori dell'antica cerchia muraria
trecentesca  - tra XIX e XX secolo - avvenne in concomitanza con la nascita
di numerose e moderne fornaci lungo il canale Navile.
Il  percorso proposto si articola proprio attorno alla storia della Fornace
Galotti  del Battiferro (costruita nel 1887 e attuale sede del museo), alla
tecnologia   degli   impianti,  all'innovazione  costituita  dalla  cottura
continua  nel  forno  Hoffmann  e  al  ciclo  di  lavorazione dei laterizi.
Quest'ultimo  seguiva  regole e rituali precisi: dalla scelta dell'argilla,
alla  sua  areazione,  all’impasto,  sino  al  processo di essiccazione che
precede  la  cottura  e  che  avveniva  al  primo  e al secondo piano della
fornace.  Le  numerose  sopravvivenze  di archeologia industriale nell'area
permettono  inoltre  di approfondire le problematiche legate all'espansione
urbanistica  della città e alla sua crescita industriale tra fine Ottocento
e inizio Novecento.
Prenotazione  obbligatoria  allo 051 6356611 (entro le ore 13 di venerdì 11
gennaio)
Ingresso: biglietto museo (€ 5,00 intero - € 4,00 ridotto)
Info: www.comune.bologna.it/patrimonioindustriale
ore 16.30 Museo Davia Bargellini - Strada Maggiore 44
Per il ciclo Impara l’arte in museo
"Pinhole"
Workshop per la costruzione di una macchina stenopeica con Marco Moschetti.
Dopo  una  prima  fase  in  cui verranno illustrati i principi fondamentali
della  fotografia  si arriverà, partendo da un banale contenitore vuoto, ad
avere tra le mani una macchina fotografica immediatamente utilizzabile: una
"pinhole  camera".  A  conclusione,  verrà  consegnato  materiale didattico
finalizzato  alla  realizzazione  di  ulteriori macchine a foro stenopeico,
nonché le istruzioni per il loro utilizzo.
Prenotazione obbligatoria presso la biglietteria del Museo Civico Medievale
(tel. 051 2193916)
Ingresso: € 3,00 per l'attività (ingresso al museo gratuito)
Info: www.comune.bologna.it/iperbole/MuseiCivici/
ore 17 MAMbo - Museo d'Arte Moderna di Bologna - via Don Minzoni 14
"La Collezione permanente MAMbo"
Visita guidata.
La  storia  della  seconda  metà  del  Novecento in una visita guidata alla
Collezione  Permanente  del  MAMbo,  da  poco  rinnovata nell'allestimento,
grazie  a  importanti  restauri,  acquisizioni  e studi del patrimonio, con
l'intento  di dare una nuova lettura della storia dell'arte italiana, dalla
metà  degli  anni  Cinquanta a oggi, attraverso l'attività dell'ex Galleria
d'Arte Moderna di Bologna.
A cura del Dipartimento educativo MAMbo.
Ingresso:  € 4,00 + biglietto museo (€ 6,00 intero - € 4,00 ridotto) (per i
convenzionati: € 3,00 + € 4,00 per l'ingresso al museo)
Info: www.mambo-bologna.org

martedì 15 gennaio
ore 17.30 Museo del Risorgimento
- Piazza Carducci 5
Per il ciclo Le forme del passato, la scoperta del presente
"Restauri in Certosa. Studi, recuperi, scoperte"
La  campagna di restauri avviata negli ultimi anni ha reso possibile sia il
recupero  di  dipinti  e  sculture,  che  l'approfondimento dei più diversi
aspetti  della  storia  e  dell'arte  locale.  Leonardo  Marinelli, Roberto
Martorelli  ed Elena Rossoni ripercorrono alcuni momenti salienti di questo
impegnativo percorso.
Con  questo  appuntamento  si  chiude  il  ciclo  di incontri "Le forme del
passato,  la  scoperta  del  presente"  realizzato in collaborazione con la
Fondazione CaRisBo.
Ingresso: gratuito
Info: www.museibologna.it/risorgimento

giovedì 17 gennaio
ore 18.30 MAMbo
- Museo d'Arte Moderna di Bologna - via Don Minzoni 14
Visita guidata alla mostra "faccia a faccia" di Mario Ceroli
L'ampia  rassegna  antologica,  a cura di Gianfranco Maraniello, ripercorre
l'intera vicenda creativa dell'artista di fama internazionale, configurando
una ricognizione rappresentativa della sua inesauribile vocazione inventiva
nella  sperimentazione  della  materia  e  nell'esplorazione di un universo
concettuale costantemente riferito alla tradizione della storia dell'arte.
Il  percorso  espositivo  comprende  alcune delle più celebri installazioni
ambientali   di   grandi  dimensioni,  oltre  a  nuovi  lavori,  presentati
appositamente  in questa occasione, in un confronto dialettico che sfugge a
criteri cronologici e storiografici.
A cura del Dipartimento educativo MAMbo.
Ingresso:  € 4,00 + ingresso mostra (€ 6,00 intero - € 4,00 ridotto) (per i
convenzionati: € 3,00 + € 4,00 per l'ingresso in mostra)
Info: www.mambo-bologna.org


MOSTRE

MAMbo  –  Museo d'Arte Moderna di Bologna, fino al 1° aprile 2013 – via Don
Minzoni 14
“faccia a faccia” di Mario Ceroli
A cura di Gianfranco Maraniello
Il  MAMbo  -  Museo  d'Arte Moderna di Bologna presenta la mostra “faccia a
faccia   “   di   Mario   Ceroli,  rendendo  omaggio  all'artista  di  fama
internazionale,  protagonista di primo piano di quella nuova generazione di
autori  che  a  partire  dai  primi  anni  Sessanta  ha avviato sulla scena
italiana  una  stagione  irripetibile  di  rinnovamento negli indirizzi del
linguaggio artistico.
Le  47  opere presentate comprendono alcune delle più celebri installazioni
ambientali   di   grandi   dimensioni,  oltre  a  nuovi  lavori  presentati
appositamente in questa occasione.
L'artista  ha  pensato  la  mostra  come  un  unico  progetto,  scultoreo e
architettonico  al  contempo.  Capovolgendo il principio ideativo della sua
celebre opera-ambiente del 1966 Cassa Sistina, Mario Ceroli ha fatto propri
gli straordinari volumi della Sala delle Ciminiere del museo e a partire da
quella  condensata  introflessione di elementi architettonici ha proiettato
la  sua  arte  nello  spazio estroflesso, esaltandone l'impatto visivo e la
forza espressiva.
La  mostra  di  Bologna  diventa  così  un  solo corpo in cui attraverso un
attento  gioco  di rimandi e connessioni le opere costituiscono la versione
“esplosa”  di  uno spazio inventato dall’artista: nel percorso espositivo i
lavori storici dialogano e si confrontano dialetticamente con i più recenti
sfuggendo a criteri cronologici e storiografici.
Il  titolo  “faccia  a faccia” fa riferimento al confronto tra l'umano e il
divino  che  proprio il grande salone centrale del MAMbo, così simile a una
cattedrale, ha ispirato.
Info: www.mambo-bologna.org

Museo Davia Bargellini, fino al 20 gennaio 2013 - Strada Maggiore 44
“Il Presepe barocco tra Bologna e Napoli”
A  cura di Silvia Battistini, Mark Gregory D'Apuzzo e Antonella Mampieri in
collaborazione con il Centro studi per la cultura popolare
La mostra è dedicata al confronto tra la tradizione del presepe bolognese e
di quello napoletano.
In  esposizione  una  parte  della  collezione  delle statuette del Sette e
Ottocento  appartenenti  al  museo,  che  sono  sia  ambientate con scenari
dipinti  antichi  e  moderni,  sia collocate all’interno di “scarabattoli”,
vere  e  proprie scatole prospettiche dipinte e chiuse da vetri. Accanto ad
essi è presentato lo scarabattolo della chiesa di San Benedetto di Bologna,
che  contiene  un presepe in terracotta di Giovanni Putti, firmato e datato
1824.
Questa  tipologia  di  contenitore  era  utilizzata  in  tutta  Italia  per
l’ambientazione   di   scene   e   immagini   sacre  (dalla  Natività  alla
Resurrezione,  dal  Compianto ad episodi delle Vite dei santi) e proprio in
uno scarabattolo dell’Ottocento è esposto un magnifico gruppo presepiale di
scuola  napoletana del XVIII secolo, appartenente alla prestigiosa raccolta
bolognese  di  Gianfranco Bordoni, una delle più importanti e significative
dedicate a questo specifico genere artistico, esistenti “lontano dall’ombra
del Vesuvio”.
Info: www.comune.bologna.it/iperbole/MuseiCivici

Museo della Musica, fino al 3 febbraio 2013 - Strada Maggiore 34
“Rewind. 50 anni di Fender in Italia”
A cura di Luca Beatrice
Un progetto di Casale Bauer in collaborazione con il Museo internazionale e
biblioteca della musica di Bologna
La  mostra  analizza  l’ultimo  mezzo  secolo  di cultura musicale e visiva
italiana,  attraverso  il  confronto  fra il mondo dell’arte e quello della
musica.   Il  punto  di  partenza  consiste  nelle  Fender  customizzate  e
reinterpretate  da  ventidue  artisti  italiani e internazionali chiamati a
dare  una loro lettura del mito attraverso stili e linguaggi molto diversi,
dalla     pittura    figurativa    all’arte    concettuale,    dall’oggetto
all’installazione, dalla street painting alla sound art.
Nelle  sale  storiche del Museo della Musica queste inedite Fender d’autore
dialogano,  in  un allestimento ricco di spunti e memoria, con gli elementi
visivi  e  scenografici di una microstoria della musica italiana, a partire
dall’inizio  degli  anni  ’60  fino  ad  arriva a oggi, ma senza seguire un
ordine  cronologico  bensì  stilistico: abbiamo così il Rock degli inizi di
Adriano  Celentano e dei seguaci di Elvis e quello contemporaneo di Vasco e
Ligabue,  dei  Litfiba e degli Afterhours, ma anche il rock che si incontra
con  il pop nelle canzoni degli Stadio o di Cesare Cremonini; le “voci” dei
grandi  interpreti  italiani,  da Gianni Morandi a Tiziano Ferro, da Mina a
Laura  Pausini;  la  lunga tradizione del pop melodico che parte da Claudio
Baglioni   e  giunge  fino  a  Biagio  Antonacci;  una  serie  di  fenomeni
alternativi, il Beat (dal Piper alla contestazione del ’68), la psichedelia
e  il pop sinfonico, l’indie rock e la canzone d’autore, dalla prima scuola
di  Genova  (Paoli, Tenco, Lauzi, Bindi) a quella di Milano (con Gaber), da
Roma  alla  "via  Emilia"  di  Guccini, Dalla, Carboni, Ron fino ai giovani
Dente  e  Vasco  Brondi  e  le culture giovanili, capaci di trasformarsi in
fenomeni  di  moda  e  di  massa,  come  la  dance,  l’electropop, il rap e
l’hip-hop.
La  storia  degli  ultimi  cinquanta anni è infine ripercorsa attraverso la
fotografia,  con  una  serie  di  scatti  di  Guido Harari, Efrem Raimondi,
Caterina  Farassino e Paolo Proserpio, a disegnare una sorta di time line a
partire dal 1962, debutto di Fender in Italia.
Info: www.museomusicabologna.it/rewind.htm
www.museomusicabologna.it/rewinddownload.htm (press area)

Museo Medievale - via Manzoni 4 fino al 3 febbraio 2013
“’Invincibili’  Ottomani.  Armi  ed insegne turche nelle raccolte del Museo
Civico Medievale”
In  occasione  delle  celebrazioni per il terzo centenario della fondazione
dell'Istituto delle Scienze, ad opera del celebre generale Luigi Ferdinando
Marsili (1658-1730)
In  esposizione  importanti  pezzi  ancora  sconosciuti  al pubblico, quali
scimitarre, pugnali, pistole e moschetti, anche preziosamente decorati.
Info: www.comune.bologna.it/iperbole/MuseiCivici
fino al 3 marzo 2013
“Simone e Jacopo: due pittori bolognesi al tramonto del Medioevo”
In  mostra  due  preziose tavole raffiguranti la "Madonna con Bambino" e la
"Crocifissione", rispettivamente di Jacopo di Paolo e di Simone di Filippo,
detto dei Crocefissi. Le due opere sono esposte insieme ad altri dipinti su
tavola ed a miniature provenienti da musei e collezioni private.
Info: www.comune.bologna.it/iperbole/MuseiCivici

Museo  del  Patrimonio  Industriale,  fino  al  30  giugno 2013 - via della
Beverara 123
"Giordani:  costruire giocattoli. Auto, carrozzine, biciclette per bambini,
1915-1961"
In  esposizione  37  giocattoli  tra i più rappresentativi della produzione
Giordani,  alcuni dei quali rari o particolari, costruiti in ferro, legno e
lamiera stampata: tricicli, biciclette con e senza ruotine, ciclo side-car,
automobili   a   pedali,  automobile  elettrica,  reattore,  autoareoplano,
ciclopattino, carrettino, carrozzine per bambino e per bambola.
Info: www.comune.bologna.it/patrimonioindustriale

Collezioni  Comunali  d’Arte, fino al 27 gennaio 2013 - Palazzo d’Accursio,
Piazza Maggiore 6
“La tipografia di Colle Ameno: libri da una collezione privata”
A cura di Piero Paci, Antonella Mampieri e Carla Bernardini
In collaborazione con Artelibro
Da  una  collezione  privata vengono esposti oltre una ventina tra volumi e
pubblicazioni  d’occasione  stampati  presso la settecentesca tipografia di
Colle  Ameno  -  vicino  a  Bologna  -, che studi recenti hanno permesso di
collocare a pieno titolo nella più generale storia della stampa.
Info: www.comune.bologna.it/iperbole/MuseiCivici

L'Istituzione  Bologna Musei è il rinnovato assetto istituzionale dei Musei
civici  bolognesi, che si pone l'obiettivo della razionalizzare dei servizi
e  dell'inquadramento  di  un  notevole patrimonio in un progetto culturale
rinnovato  e coerente. Il modello che viene proposto è quello di un sistema
culturale  policentrico,  fortemente  coordinato,  in  cui  le  specificità
museali   esprimono  una  chiara  identità  e  un  determinato  settore  di
intervento, proponendosi come punti di riferimento e come presidi culturali
allargati al territorio.
I  Musei  civici,  con le loro competenze e le loro attività, hanno infatti
saputo nel tempo accreditarsi come attori essenziali dell’offerta culturale
della   città,   soprattutto   in  riferimento  alla  salvaguardia  e  alla
valorizzazione  di parti del patrimonio. Con l'articolata realtà delle loro
collezioni  sono infatti in grado di documentare l'intera storia di Bologna
e  del  suo  territorio,  dai  primi  insediamenti  preistorici  fino  alle
dinamiche    economiche   e   produttive   della   società   contemporanea.
Parallelamente   sono   documentati   aspetti   importanti  dello  sviluppo
culturale,  artistico,  scientifico  e  tecnologico  del nostro territorio:
dalla  stagione  del  collezionismo  erudito  del XV e XVIII secolo sino ai
prodotti  più  significativi  del distretto industriale meccanico, passando
attraverso le suggestioni dell'arte moderna e contemporanea.

Fanno parte dell'Istituzione Bologna Musei: MAMbo - Museo d'Arte Moderna di
Bologna,  Museo  Morandi,  Casa  Morandi,  Villa  delle  Rose, Museo per la
Memoria  di  Ustica,  Museo  Civico  Archeologico,  Museo Civico Medievale,
Collezioni  Comunali  d'Arte,  Museo  Civico  d'Arte Industriale e Galleria
Davia  Bargellini, Museo del Patrimonio Industriale, Museo e Biblioteca del
Risorgimento, Museo internazionale e biblioteca della musica di Bologna.


INDIRIZZI E RECAPITI


MAMbo - Museo d'Arte Moderna di Bologna e Museo Morandi
via don Minzoni 14
tel. 051 6496611
aperto:  martedì, mercoledì e venerdì: ore 12-18; giovedì, sabato, domenica
e festivi: ore 12-20

Cara Morandi
via Fondazza 36
tel. 051 6496611
aperto: su prenotazione

Villa delle Rose
via Saragozza 228/230
tel. 051 436818 – 6496611
aperto: in occasione di eventi espositivi

Museo per la Memoria di Ustica
via di Saliceto 3/22 (ex magazzini ATC)
tel. 051 377680
aperto: venerdì, sabato e domenica: ore 10-18

Museo Civico Archeologico
via dell’Archiginnasio 2
tel. 051 2757211
aperto:  martedì  -  venerdì:  ore  9-15;  sabato,  domenica e festivi: ore
10-18.30

Museo Civico Medievale
via Manzoni 4
tel. 051 2193930 - 2193916
aperto:  martedì  -  venerdì:  ore  9-15;  sabato,  domenica e festivi: ore
10-18.30

Collezioni Comunali d’Arte
Palazzo d’Accursio, Piazza Maggiore 6
tel. 051 2193998
aperto:  martedì  -  venerdì:  ore 9-18.30; sabato, domenica e festivi: ore
10-18.30

Museo  Civico  d’Arte  Industriale  e  Galleria  Davia Bargellini (ingresso
gratuito)
Strada Maggiore 44
tel. 051 236708
aperto: martedì - sabato: ore 9-14; domenica e festivi: ore 9-13

Museo Internazionale e Biblioteca della Musica
Strada Maggiore 34
tel. 051 2757711
aperto:  martedì  -  venerdì:  ore 9.30-16; sabato, domenica e festivi: ore
10-18.30

Museo del Patrimonio Industriale
via della Beverara 123
tel. 051 6356611
aperto:  martedì  -  venerdì: ore 9-13; sabato: ore 9-13 e 15-18; domenica:
ore 15-18

Museo Civico del Risorgimento
Piazza Carducci 5
tel. 051 347592
aperto: martedì - domenica: ore 9-13

Rotonda della Madonna del Monte di Villa Aldini
via dell’Osservanza 35/a
tel. 051 2193930 (biglietteria Museo Civico Medievale)

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