martedì 15 gennaio 2013

Eventi Locomotivclub



Via Sebastiano Serlio 25/2 Bologna

 Programmazione della settimana:

Gio 17 Gennaio 
LUCA SAPIO and Capiozzo & Mecco band live @ BenTiVoglio Club (La Scuderia)
Inizio ore 22:00, ingresso 10 euro. 


 Ven 18 Gennaio 
SOUL REBELS presenta
SOUL REBELS meets SOUL SHAKER
Dj set a cura di: SONS OF TROJAN, PIERO IL NOCCHIERO, GROOVY RICKY
Apertura porte ore 21:30, inizio ore 22:00, ingresso 5 euro, tessera AICS obbligatoria.

Sab 19 Gennaio 
LOCOMOTIV CLUB, LED X e ALIVE LAB presentano
PLAID live A/V set
a seguire IOMMI, MAJOR AXIS e GODBLESSCOMPUTER djset
vjset a cura di VJ RIDLEJ
Apertura porte ore 22:00, inizio ore 23:00, ingresso 12 euro, ingresso dopo il live 5 euro, tessera AICS obbligatoria.


Giovedì 17 gennaio 2013 

LUCA SAPIO and Capiozzo & Mecco band live @ BenTiVoglio Club (La Scuderia)

Sincero e profondo appassionato della musica soul, specialmente di quel soul che arriva dritto dal cuore, sa bene che “non si può cantare soul senza aver vissuto il blues” perchè non è di certo estraneo ai tempi duri. Ha trascorso grande parte della sua vita lavorando, cantando e viaggiando attraverso gli Stati Uniti d’America, portando con se il disagio di essere uno straniero in una terra straniera. “Who Knows” si è aggiudicato la targa PIMI 2012 a cura del MEI come miglior album.

Tonnellate di classici dischi di soul music ascoltati dal giradischi di suo padre lo hanno aiutato a superare numerose difficoltà come non avere un permesso di soggiorno ed un lavoro sicuro. Grazie al suo talento ha collaborato con numerosi ed importanti artisti di vario genere dal jazz al rock (Tony Scott, Elton Dean, Eumir Deodato, David Bianco, Juliette Lewis). Una volta rientrato in italia, dopo aver inciso alcuni album con diverse band (The Accelerators, The Black Friday, Quintorigo), riscuotendo un discreto successo di critica e pubblico, inizia a lavorare con fortunato duo soul jazz Capiozzo & Mecco, backed band del leggendario trombettista new yorkese Jimmy owens, all’arrangiamento di suoi brani. Thomas “TNT” Brenneck Il veterano e leggendario produttore di Brooklyn (Cee-lo, Mary J. Blidge, Mark Ronson, D’Angelo, St. Vincent, Charles Bradley, Sharon Jones, Amy Winehouse) invita Luca e i ragazzi a registrare nei suoi Dunham Studios a Williamsburgh, Brooklyn, New York. “Who Knows” viene registrato in una sola settimana live nel Gennaio del 2012. Guidati da Brenneck Diversi componenti della soul family di Brooklyn dalla Menahan Street Band, The Budos, The Extraordinaries, The Dap-Kings, hanno aggiunto il loro riconoscibile marchio a questo incredibile album d’esordio. Le nove canzoni originali contenute nel disco evocano il classico suono soul blues degli anni sessanta con fati, solidi grooves e organi ruvidi immersi in un mare di psichedelia: l’impatto è devastante. Due riletture oscure completano l’album: “Who Knows” di Marion Black e “Rosey” di Jim Sullivan. Su queste due tracce, Luca impartisce il suo stile, potenti interpretazioni di quanto il soul significhi per lui. Questo disco non è nostalgico, Luca apporta uno stile nuovo e fresco ad suono senza tempo che come qualcuno disse “ha fatto grande l’America”. Pubblicato dalla Ali Bume Ye! Records e distribuito da Audioglobe, “Who Knows” ottiene il consenso entusiasta della critica. “How Did We Lose It”, il primo singolo tratto dall’album viene programmato da un gran numero di radio e viene inserito nella playlist del David Letterman Show oltre ad essere scelto dalla Apple come singolo della settimana su ITunes. Grazie a un accordo stipulato con la Rough Trade, l’album dal 26 Ottobre è distribuito fisicamente in Europa.

More info:
http://www.lucasapio.com/
http://www.facebook.com/thelucasapio

Venerdì 18 gennaio 2013

SOUL REBELS presenta
SOUL REBELS meets SOUL SHAKER
Dj set a cura di: SONS OF TROJAN, PIERO IL NOCCHIERO, GROOVY RICKY

Soul Rebels è una serata dedicata alle sonorità Black, dal Soul statunitense degli anni ’60 passando attraverso sottoculture musicali quali il Northern Soul inglese degli anni 70, lo Ska e il Reggae. Dalla Giamaica agli USA, facendo scalo in Gran Bretagna, per arrivare infine al Locomotiv Club per la stagione “fredda”. Ormai lo sapete che dietro a questa serata si celano, nemmeno troppo bene, i Sons Of Trojan noti ai più come Edo e Tommy i quali avranno il piacere e l’onore di proporvi a scadenza mensile un appuntamento con la migliore black music a 360°. Siamo tutti sopravvissuti alla maledizione dei Maya e con nostra gioia affronteremo un nuovo anno fiscale, di crisi, sacrifici, elezioni e mille altre disgrazie che tutto sommato ci avevano fatto sperare nella fine del mondo. Bando all’amarezza, il 2013 è appena iniziato e noi vogliamo farvi stare bene! É per questo che abbiamo pensato di andare “back to the future” unendo la nostra nuova serata firmata Sons Of Trojan ad una invece che ha ormai l’età sufficiente per guidare il motorino: la storica serata “Soul Shaker”, creata e capitanata dal duo delle meraviglie Piero Il Nocchiero e Groovy Ricky. Venerdì 18 Gennaio la consolle del Locomotiv Club sarà una fucina alchemica alimentata da una doppia coppia di demiurghi che darà luce e groove a un 2013 appena iniziato. Per una notte all’insegna del ballo sfrenato senza cedere il passo a uno stile impeccabile.

SONS OF TROJAN
I Sons Of Trojan sono Edo e Tommy, due amici selecter bolognesi innamorati della black music e della black culture. Una grande passione per i ritmi e le musiche che uniscono i continenti sotto l’egida del groove. Non importa siano in battere o in levare, è indifferente che arrivino dalla Giamaica, dagli Stati Uniti o dall’Africa quello che conta sono la musica e il messaggio che porta con sè. I Sons Of Trojan cercano di portare avanti esattamente questo spirito sfruttando ogni mezzo possibile: i loro amati dischi, la radio, le webzine e poi basta altrimenti vi tocca denunciarli per stalking.

SOUL SHAKER
La mitica e ormai decennale serata firmata Piero Il Nocchiero e Groovy Ricky che è stata annoverata dall’Espresso come fra le prime 10 in Europa come clubnight “di genere” e che ha contato nel triennio 2001/2004 la presenza di 130000 avventori. Gli uomini e le donne dietro e dentro Soul Shaker hanno una lunga storia di passione incondizionata per il suono nero (e non solo) dei ’60 e ‘70 e la balotta non si accontenta di suonare solo per una scena ristretta di appassionati, l’ambizione è quella di portare le gemme e i gioielli della musica che amano fuori dai confini del gergo e dello stile sottoculturale. La musica nera ha una vocazione comunitaria, è sempre stata popolare nel senso migliore del termine e Soul Shaker rispetta questa vocazione, rende il soul e il jazz dei ’60 nuovamente pop. Come recita la compilation: “PARTY SUDATI MA STILISTICAMENTE IMPECCABILI” dove integralismo stilistico e sudore creano una miscela altamente combustibile.

PIERO IL NOCCHIERO
The man from r.i.v.i.e.r.a. Promoter che nell’improbabile scenario della Bologna primi anni ‘90 riuscì a imporre beat, psichedelia e ’60 soul ad un pubblico realmente eterogeneo. Nel luglio 1999 fonda, assieme a Gianni Rossi e un gruppo di creativi romagnoli, il cult magazine RiViERA BEAT etichettato dall’opinione italiana come bibbia della lounge music. Riparte da questo momento la frenetica attività legata alla musica con le irripetibili feste “gathering” “Tu russi io godo” al Museo dell’Arredo Contemporaneo di Russi/Godo, le feste dell’Irma Records al Covo, ha suonato come dj con Paul Weller, Claude Challe (buddha bar), Roy Ayers, Nicola Conte, James Taylor Quartet, Prisoners, Frank Popp Ensemble, Steve White, Damon Minchella, Pee Wee Ellis, inoltre Lounge festivals e numerosi dj sets con il fratello albionico e fondatore della Acid Jazz Records Eddie Piller. Nell’inverno 2001 inaugura ufficialmente all’Hype club di Bologna “Soul Shaker Party”, per trasferirsi l’anno seguente nei locali della Scuderia (oggi BenTiVoglio Club). “Soul Shaker “ da vita attraverso l’etichetta Recordkicks, ad una serie di fortunate compilation diventate faro mondiale per i nuovi gruppi della scena New / Deep Funk. Attualmente le sue attività fanno perno su consulenze e produzione di eventi nell’ambito della moda. Ideatore della wpsyoreradio, musica selezionata a base di soul e jazz senza interruzioni pubblicitarie, 24 ore su 24. Recentemente ha curato la prima presentazione in Italia di Dance Craze, la bibbia dello ska revival con la presenza di Gary Bushell. Nella vita privata insegna e pratica Yoga.

GROOVY RICKY
Riccardo Pedrini, aka Wu Ming 5 dice Piero Il Nocchiero: “Riduttivo parlare del Nocchiero come promoter oppure dj, ma una dinamo di agitazione culturale ….un’onda sismica di musica e stile.” Siamo tutti d’accordo che se è Riccardo Pedrini a parlar di agitazione culturale, ci fidiamo. No? Riccardo per tutte le spiagge che ha toccato è sempre stata una fonte d’ispirazione e naturalmente di stile, dallo stadio alla strada, dai Nabat al Soul Shaker, da Riviera Beat ai Wu Ming, e per tutti i suoi seguaci nella box Thailandese se lui è lo spirito o la causa della Muai Thai, la palestra e la box sono l’effetto. Se Il Nocchiero è l’agitatore culturale allora Groovy Ricky è colui che dona una forma e una struttura a questo moto energetico fondendo generi musicali che spaziano così tanto tra loro che le gambe di un qualsiasi dj tremerebbero al suo posto.

Sabato 19 gennaio 2013

LOCOMOTIV CLUB, LED X e ALIVE LAB presentano
PLAID live A/V set
a seguire IOMMI, MAJOR AXIS e GODBLESSCOMPUTER djset
vjset a cura di VJ RIDLEJ

Ed Handley ed Andy Turner (entrambi ex The Black Dog), sono da più di un decennio nomi di punta dell’etichetta Warp, sullo stesso livello di Aphex Twin, Squarepusher e Boards Of Canada, Handley e Turner, ed operano da sempre ben al di là dell’elettronica più dozzinale o di moda. Negli ultimi anni hanno inoltre dedicato sempre più attenzione all’interazione tra musica ed immagini, dando vita a lavori e ad esibizioni eccezionali.

Ed Handley ed Andy Turner sono attivi fin dalla fine degli anni ’80, prima come The Black Dog assieme all’ex socio Ken Downie (regalando già lì alcune gemme seminali) per poi invece concentrarsi sul progetto Plaid. Autori di dischi considerati unanimemente pietre miliari nell’ambito dell’elettronica (e non solo), vedi “Not For Threes” (1997), “Double Figures” (2001) e “Spokes” (2003), negli ultimi anni hanno via via dedicato sempre più attenzione all’interazione tra musica ed immagini, dando vita a lavori eccezionali come il progetto multimediale “Greedy Baby” (2006), costruito assieme all’artista visuale Bob Jaroc. Comunque anche il loro più recente lavoro in studio, “Scintilli” (2011), ha avuto un grande riscontro sia di pubblica che di critica, confermandoli come personaggi cruciali nell’ambito della musica elettronica contemporanea. Da più di un decennio nomi di punta dell’etichetta Warp, sullo stesso livello di Aphex Twin, Squarepusher e Boards Of Canada, Handley e Turner operano da sempre ben al di là dell’elettronica più dozzinale o di moda. Contrariamente a molti loro colleghi, i Plaid operano infatti in profondità, ragionando non solo su ritmiche complesse e vertiginose ma anche su soluzioni melodiche e armoniche sempre in grado di spiazzare e sedurre in modo non scontato: citazioni che spaziano dal jazz all’avanguardia, dalla classica novecentesca al folk, dalla musica latina a quella asiatica – filtrando il tutto col respiro digitale della techno più creativa e coraggiosa.

More info:
http://www.plaid.co.uk/
http://www.facebook.com/pages/Plaid/102809183335

Coming soon:

 Locomotiv Club

25/01
KAOS & DJ CRAIM

01/02
SPLATTERPINK + FUZZ ORCHESTRA

08/02
GIORGIO CANALI & ROSSOFUOCO + FLORA E FAUNA

09/02
XIU XIU + EUGENE ROBINSON

15/02
LOS STRAITJACKETS meets BIG SANDY

08/03
KID KOALA – unica data italiana

09/03
CARNESI feat DENTE & BRUNORI

16/03
MATMOS

20/03
HOCICO

22/03
GODFLESH

Eventi Extra @ Club BenTiVoglio (La Scuderia)

24/01
  BACHI DA PIETRA

30/01
COMANECI

14/02
THE JON SPENCER BLUES EXPLOSION

15/02
DARKSTAR



Per il pubblico:
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Per ulteriori info contattateci su info@locomotivclub.it 
oppure al 3480833345

Giovanni Gandolfi
Ufficio stampa Locomotiv Club
http://www.locomotivclub.it
info@locomotivclub.it

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