venerdì 5 novembre 2010

J A Z Z

STAGIONE MUSICALE 2010 - 2011
Take Five Genuine Music Club
Via Cartoleria, 15 - Bologna



Martedì 9 novembre 2010                                     Giovedi' 11 novembre 2010

1° set 19.30 – 2° set 22.00                                    1° set 19.30 - 2° set 22.00

DAVE BURRELL                                               BILL CARROTHERS

Piano solo                                                              Piano solo



Due pianisti americani d’eccezione, entrambi in piano solo, si esibiranno al Take Five nella settimana che precede l’inizio del Bologna Jazz Festival (che al Take Five avrà appuntamenti quotidiani dal 13 al 20 novembre) : gli americani Dave Burrell (martedì 9 novembre) e Bill Carrothers (giovedì 11 novembre).
La prenotazione è fortemente consigliata e può essere effettuata sia via e-mail (info@takefivebologna.it) che telefonicamente allo 051.229039

DAVE BURRELL

Pianista e compositore americano di spicco della scena contemporanea, Dave Burrell è un musicista che rende evidente l’eredità un secolo di tradizione di blues e di musica afro-americana, pur ricercando costantemente nuove sonorità.

Nella tecnica di Burrell, il legame con il free jazz, è evidente fin dalle celebri registrazioni realizzate insieme ad Archie Shepp, ma il suo stile pianistico è capace di raccogliere e fondere ispirazioni diverse: il jazz dei maestri Duke Ellington e Thelonious Monk, lo stride piano e il ragtime di Jelly Roll Morton, la tradizione classica europea e in particolare il repertorio operistico di Giacomo Puccini (a cui ha dedicato una suite La Vie De Bohème).

In oltre trent’anni di carriera Burrell ha partecipato ad oltre 100 incisioni, di cui venticinque a suo nome ed è leader di molti progetti fra cui il Dave Burrell Italian Trio, con Giovanni Falzone e Paolo Botti e il Leena Conquest Sings The Songs Of Dave Burrell, che presenta il lavoro di compositore di Burrell con i testi di Monika Larsson e la voce di Leena Conquest.


Nell’ampia discografia di Burrell si annoverano un'opera jazz, Windward Passage, collaborazioni con danzatori e coreografi, e una serie di composizioni entrati nel repertorio di standard del jazz, come la celebre Cruficado. Fra le numerose e prestigiose collaborazioni che vanta al suo attivo, bastino d’esempio quelle con Pharoah Sanders, David Murray e Odean Pope.



BILL CARROTHERS

Classe 1964, Bill Carrothers vanta già una trentennale carriera professionistica e ha suonato in un numero impressionante di locali in tutta Europa e negli Stati Uniti (tra i quali si annoverano i famosi Village Gate, Knitting Factory, Birdland, Blues Alley, New Morning), in prestigiosi Jazz Festival internazionali e ricevuto numerosi premi (tra cui il francese Diapason D’or).
Carrothers ha una personalità decisamente anti-convenzionale (basta visitare il suo sito ufficiale, per farsi un’idea www.carrothers.com) e le sue qualità pianistiche rispecchiano questa caratteristica. Carrothers predilige musiche intellettualmente stimolanti, ma con una spiccata qualità emozionale.

Nel 2000, Carrothers è stato l'headliner del prestigioso Rising Star Tour in Germania, Austria e Svizzera.

Nella sua discografia, sono presenti diciassette registrazioni da leader - tutte acclamate dalla critica – e altrettante come sideman, incise per prestigiose etichette (fra le quali Bluenote e Dreyfus).

I sideman con cui collabora abitualmente o ha inciso includono alcuni dei più grandi nomi del jazz, tra cui Joe Beck, Scott Colley, Buddy DeFranco, Dave Douglas, Curtis Fuller, Eric Gravatt, Drew Gress, Tim Hagans, Billy Higgins, Ari Hoenig, Lee Konitz, James Moody , Gary Peacock, Dewey Redman, Charlie Rouse, James Spaulding, Bill Stewart, Ben Street, Ira Sullivan, Toots Thielemans, Wallace e Benny.


Take Five Genuine Music Club
Via Cartoleria, 15 Bologna
Rugiada Cogotti
prenotazioni: 051 229039
info@takefivebologna.it - www.takefivebologna.it
Ufficio Stampa: Rugiada Cogotti - rugiada.cogotti@festivaljazzbologna.it

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