
MOSTRA «GUGLIELMO MARCONI PREMIO NOBEL 1909-2009»
Esattamente a cento anni dal 10 dicembre 1909, quando Guglielmo Marconi ricevette a Stoccolma il Premio Nobel per la Fisica, ieri, 10 dicembre 2009, ha inaugurato a Palazzo d'Accursio, in Piazza Maggiore, la mostra «Guglielmo Marconi Premio Nobel 1909-2009», con un obiettivo preciso: restituire alla figura di Marconi quella "nobiltà" che proprio il Premio gli attribuì nel 1909. Infatti, lo scienziato bolognese, tanto ammirato e osannato in vita quanto trascurato nella seconda parte del Novecento, ritornato poi alla pubblica attenzione dal 1995 (centenario dei primi esperimenti di radiotelegrafia), ha risalito i gradini della notorietà con la sola forza della sua invenzione: il wireless.

Sede principale della Mostra è Sala d'Ercole di Palazzo d'Accursio, ove si sviluppa un percorso che, attraverso pannelli esplicativi, strumenti d'epoca, apparati interattivi, animazioni, video e grafici multimediali cala il visitatore in una atmosfera da primi del '900 ove esplorare le premesse del balzo improvviso della impresa di Guglielmo Marconi, gli sviluppi tecnologici e industriali da lui portati avanti con determinazione, il trionfo del suo sistema di telegrafia senza fili e la vicenda che lo portò a vincere il Nobel, all’età di 35 anni. Benché nominato al premio già in anni precedenti, l'attribuzione fu decisa solo nel 1909, forse per via del clamore della notizia del salvataggio dei passeggeri del transatlantico Republic che mostrò al mondo l'utilità del radio-soccorso e delle invenzioni di Marconi. La motivazione esatta della Reale Accademia delle Scienze di Svezia è: “...a riconoscimento del contributo dato allo sviluppo della telegrafia senza fili”.
Il percorso espositivo termina nel ventunesimo secolo, sul pianeta Terra, dove le intuizioni di Marconi costituiscono la struttura portante del comunicare quotidiano, ma ove si guarda anche oltre, nello Spazio, abitato da satelliti e osservato da radio-telescopi che ancora una volta mostrano la grandezza di Guglielmo Marconi, pioniere del wireless.
Alla Mostra si potrà “interagire” con alcuni dispositivi: il telegrafo Morse, il detector magnetico e il detector a cristallo di carborundum.
Grande il contributo di oggetti dalla Fondazione Marconi/Collezione Maurizio Bigazzi – in parte ri-assemblati o addirittura appositamente ricostruiti per la mostra con materiali dell'epoca. Il percorso è arricchito inoltre da oggetti provenienti dalla collezione del Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia Leonardo da Vinci di Milano, una tra le maggiori al mondo, legati soprattutto alla fase di avvio della produzione industriale di Marconi. Sono inoltre in mostra alcuni oggetti della Collezione del Generale Francesco Cremona che ci riportano nel mondo della radiotelegrafia della Prima Guerra Mondiale.
“Guglielmo Marconi Premio Nobel 1909 – 2009” non si esaurisce nella Sala d'Ercole, infatti saranno presenti isole espositive collaterali in Salaborsa e nel cortile d'onore di Palazzo d'Accursio.
Si segnalano inoltre come sedi periferiche che offriranno attività collegate al tema della mostra e più in generale alla storia dell’elettricità e delle radiocomunicazioni: il Museo del Patrimonio Industriale (via della Beverara 123, Bologna), il Museo Marconi di Villa Griffone a Pontecchio Marconi (BO) e il Museo della Comunicazione e del Multimediale G. Pelagalli (via Col di Lana 7/N, Bologna).
La mostra si avvale del contributo scientifico del Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia Leonardo da Vinci di Milano.
Il calendario degli appuntamenti correlati:
- 12 dicembre ore 20.00: presentazione del docu-film con Giorgio Comaschi “Il Pioniere del Wireless – Guglielmo Marconi 1874-1937”, regia di Enza Negroni, Cineteca di Bologna, Sala Mastroianni
- 13 dicembre: spettacolo teatrale “Cartoline da Pontecchio Marconi”, testo e regia di Guido Ferrarini, Teatro Dehon (feriali ore 21, festivi ore 16)
- 15 dicembre ore 17.30: presentazione del volume “Guglielmo Marconi – Un Nobel senza fili” promosso dall'istituto Beni Culturali della Regione Emilia Romagna, Auditorium Enzo Biagi di Salaborsa
- 19 dicembre ore 19.30: spettacolo musicale di Atti Sonori “Radio Ritmo – Voci e danze dall'etere”, Cappella Farnese, Palazzo d'Accursio
- 26 dicembre ore 16.00: visita guidata e attività ludico-didattica riservata ai bambini presso la Mostra “Guglielmo Marconi Premio Nobel 1909 – 2009”, Sala d'Ercole di Palazzo d'Accursio
- 6 gennaio 2010 ore 16.00: visita guidata e attività ludico-didattica riservata ai bambini presso la Mostra “Guglielmo Marconi Premio Nobel 1909 – 2009”, Sala d'Ercole di Palazzo d'Accursio
Completa la mostra un kit didattico con proposte laboratoriali da svolgere in classe, in maniera autonoma o con l’aiuto di un operatore, sul tema della “Comunicazione”. I materiali che saranno predisposti, che comprendono una dispensa per insegnanti, schede didattiche, il manuale di istruzioni, bibliografia e sitografia di riferimento e un’attrezzatura di base per piccole esperienze di laboratorio, consentiranno di ripercorrere per tappe la storia dei sistemi di trasmissione delle informazioni utilizzati nell’antichità sino ad arrivare alla “rivoluzione marconiana” con l’utilizzo delle onde elettromagnetiche. A corredo del materiale sarà inclusa una serie di esperimenti per “divertirsi con i giochi di un (futuro) premio Nobel”. Il kit potrà essere distribuito alle scuole che ne faranno richiesta dalla primavera 2010. Un operatore sarà a disposizione per eventuali lavori di approfondimento.
«Guglielmo Marconi Premio Nobel 1909-2009»
Sala d'Ercole di Palazzo d'Accursio
Piazza Maggiore 6 - Bologna
Apertura: 11 dicembre 2009 - 10 gennaio 2010, tutti i giorni, dalle 9.30 alle 18.30. Chiuso 25 dicembre e 1 gennaio, 24 e 31 dicembre chiusura anticipata alle ore 14.
Ingresso: libero.
Visite guidate: su prenotazione (051 6356611); il 26 dicembre e il 6 gennaio, alle ore 16, visita e attività ludico-didattica riservata ai bambini.
La Postazione Marconi Nobel di Salaborsa (Piazza Nettuno, 3 - Bologna) è accessibile negli orari di apertura della biblioteca.
Mostra promossa e realizzata da:
Regione Emilia Romagna, Comune di Bologna, Fondazione Guglielmo Marconi, Comitato Nazionale per le Celebrazioni del Centenario del Premio Nobel a Guglielmo Marconi
con il contributo scientifico di:
Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia Leonardo da Vinci di Milano
con il patrocinio di:
Provincia di Bologna, Città di Sasso Marconi, Alma Mater Studiorum – Università di Bologna, Ufficio Scolastico Regionale Emilia Romagna
con il contributo di:
Telecom Italia, Ministero per i Beni Culturali- Direzione Regionale per i beni culturali e paesaggistici dell'Emilia Romagna, Fondazione del Monte, Camera di Commercio Industria Artigianato e Agricoltura di Bologna
Ideazione
Gabriele Falciasecca
Coordinamento progettuale ed esecutivo
Barbara Valotti
Comitato scientifico
Maurizio Bigazzi
Gabriele Falciasecca
Mauro Felicori
Fiorenzo Galli
Anna Guagnini
Cristiano Passerini
Raffaello Repossi
Tobia Repossi
Giovanni Sedioli
Salvatore Sutera
Massimo Temporelli
Barbara Valotti
Alessandro Zucchini
Redazione testi
Mario Giorgi
Anna Guagnini
Cristiano Passerini
Massimo Temporelli per Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia Leonardo da Vinci di Milano
Barbara Valotti per Fondazione Guglielmo Marconi
La sezione “Marconi Company” è stata curata da
Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia Leonardo da Vinci di Milano
Fiorenzo Galli - Direttore Generale
Salvatore Sutera - Direttore Coordinamento Scientifico
Massimo Temporelli - Curatore Dipartimento Comunicazione
Ricostruzioni con materiali d'epoca nella sezione “Quel misterioso 1895” e nella sezione “Republic”
Maurizio Bigazzi
Traduzioni
Marla Moffa
Emilia Pozzoli
Antonella Rusconi
Apparati storici provenienti da
Collezione privata Maurizio Bigazzi, Bologna
Collezione privata Francesco Cremona, Colleferro
Museo Marconi™, Collezione Bigazzi
Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia Leonardo da Vinci di Milano
Postazioni interattive progettate e realizzate da
Maurizio Bigazzi
Un Progetto di:
ZonaUno™
Progetto Architettonico
Tobia Repossi
Art Direction
Andrea Carbone
Regia Video
Michele Rigoni
Progettazione Esecutiva
Alessandra Gatti
Grafica e Impaginazione
Andrea Magni
Giorgia Colombo
Progetto Illuminotecnico
Silvia Ferrari
Supervisione
Raffaello Repossi
Consulenza Scientifica Calcoli Strutturali:
Studio Ing. Carelli
Allestimento
Archè Allestimenti
Stampe
Iizart
Attore video
Emanuele Fortunati
Speaker
Luca Bottale
Guido Ruberto
Green Back
Tamavideo™
Sala Audio
Top Digital™
Organizzazione
per il Comune di Bologna:
Patrizia Ballardini
Maura Grandi
Paola Papini
per la Fondazione Guglielmo Marconi:
Alberto Barisani (coordinamento amministrativo)
Luna Pagani
Anna Maria Patacchia
per l'Istituto Beni Artistici, Culturali e Naturali della Regione Emilia-Romagna:
Carmela Baldino
Valeria Cicala
Giancarlo Terzi
Ufficio Stampa
Comune di Bologna – Tel. 051-2193113 - 051-2194684
Si ringrazia per le immagini e i documenti storici
Accademia Nazionale dei Lincei, Roma
Archivio de “Il Resto del Carlino”
Bodleian Library, University of Oxford (Special Collections, Marconi Archives)
Center for History of Science at the Royal Swedish Academy of Sciences
Nobelprize.org (Nobel Foundation)
I soci del Circolo filatelico G. Marconi
Si ringrazia per la collaborazione
Manuel Bigazzi, Giancarlo Dalle Donne, Andrea Shemberg
Alla mostra sono collegate le attività didattiche disponibili su prenotazione presso:
Museo del Patrimonio industriale (via delle Beverara 123, Bologna)
www.comune.bologna.it/patrimonioindustriale
Museo della Comunicazione G. Pelagalli (Via Col di Lana 7/N, Bologna)
www.museopelagalli.com
Museo Marconi (Villa Griffone, Via Celestini 1, Pontecchio Marconi)
Sito del Centenario:
www.marconicentenarionobel.it
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