giovedì 24 maggio 2012

BOLOGNA RIAPPARE


SABATO 26 MAGGIO VOTA CON UN "CLICK" E PARTECIPA AL
RESTAURO DI UN CAPOLAVORO
Sabato  26 maggio  la città riscopre i suoi tesori, le strade del quartiere
San  Vitale diventeranno per un giorno le sale di un insolito museo a cielo
aperto  durante  Bologna  Riappare,  un'iniziativa  volta a segnalare tanti
preziosi  tesori  artistici  che  normalmente  passano  inosservati,  e che
invece,  se  riportati  all'antico  splendore,  saprebbero rendere la città
un'unica,  diffusa,  grande  opera  d'arte.  La  selezione delle opere e la
affresco del Nosadella
ricerca  sono  compiuti  da  giovani storici dell'arte, mentre restauratori
professionisti mostreranno la loro proposta di valorizzazione. L'iniziativa
si  avvale del patrocinio del Comune di Bologna e del Quartiere San Vitale.
Gli  allestimenti  saranno  visibili  sabato  26 maggio a partire dalle ore
14.00.
Prima,  durante e dopo la giornata di Bologna Riappare si potranno vedere e
votare  le  opere  sul  sito  www.habitart.org,  e  sulla pagina facebook e
twitter  dell'associazione  Habitart.  Il  più  votato  tra  questi vincerà
un'operazione  di  restauro  e  valorizzazione per la prima volta “voluta e
partecipata” dai cittadini.
beccadelli di via Del Carro
Via  dell'Inferno,  via  del  Carro,  via  Mascarella, via Oberdan, via San
Vitale,  via  Petroni, via Zamboni, via Begatto, via Augusto Righi: sono le
location  insospettabili  degli  affreschi,  dei  dipinti, delle sculture e
delle   architetture   selezionate   e   descritte   dai   giovani  storici
dell'associazione  Habitart.  Ognuna di queste ha una storia da raccontare:
alcune hanno già un posto nel cuore dei cittadini, altre hanno il carattere
di  vere  “scoperte”.  Sarà  possibile  ammirarle nell'arco della giornata,
protagoniste di installazioni un po' particolari: saranno le biciclette del
servizio  comunale  bike-sharing  a  sostenere  i pannelli illustrativi e a
ricoprire  il  ruolo  di  “guida  turistica”,  per richiamare la dimensione
urbana e dinamica dell'iniziativa e per rappresentare una continuità tra il
tema della valorizzazione e quello della vivibilità del centro storico.
"La  pedonalità  e  l'uso  della  bicicletta  possono  servire  anche a far
riemergere  il nostro patrimonio spesso nascosto dal traffico e dalla sosta
Maddalena penitente-via Mascarella
caotica.  In  occasione  del terzo T Day possiamo dire che la pedonalità fa
bene   all'arte   perché  aiuta  a  riscoprirla  e  a  valorizzarla".  Così
l'assessore alla Mobilità Andrea Colombo ha commentato l'iniziativa durante
la conferenza stampa a Palazzo d'Accursio.
Intorno  alle  installazioni,  un  luogo  di incontro e di scambio in cui i
visitatori  e  i  passanti potranno fermarsi ad ammirare e anche interagire
lasciando un commento. Un livello di realtà aumentata, fruibile all'interno
dell'applicazione  gratuita “Layar”, consentirà ai possessori di smartphone
e  tablet di osservare i contenuti “virtualmente ancorati” nei pressi delle
installazioni.
“Osservando”  con  la telecamera del proprio smartphone o tablet i dintorni
delle  installazioni,  si  vedranno comparire sullo schermo, in determinati
punti,
contenuti  virtuali  riferiti  alle  opere  trattate:  immagini di dipinti,
sculture  e  architetture  utili  a completare la descrizione dei tesori da
restaurare   saranno  poste  permanentemente,  anche  se  virtualmente,  in
corrispondenza dei siti segnalati.
L'interattività  continuerà  nella  parallela mostra sul sito, in cui tutti
potranno  votare  l'opera  che  vorrebbero vedere rinascere a nuova vita. I
voti  e  le  adesioni  saranno  il  punto di forza per avviare un restauro,
richiesto  per la prima volta dai veri detentori ed eredi del patrimonio: i
cittadini stessi.




Info: Habitart – Associazione Culturale
Via Pelagio Palagi 3/2
www.habitart.org / habitart@habitart.org



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