GLI APPUNTAMENTI IN PROGRAMMA DA VENERDI' 15 A
GIOVEDI' 21 FEBBRAIO
Conferenze, laboratori, concerti, visite guidate, visite in lingua: ognisettimana i Musei Civici di Bologna propongono un ricco calendario di
appuntamenti, un racconto che prende tante forme, per raggiungere il
pubblico più vasto possibile, naturalmente senza dimenticare i più piccoli,
che sono sempre fra gli ospiti più graditi.
Di seguito gli appuntamenti in programma da venerdì 15 a giovedì 21
febbraio.
IN EVIDENZA
venerdì 15 gennaio
ore 17.30: Palazzo d'Accursio (Sala d'Ercole) - Piazza Maggiore 6
“La Certosa di Bologna con gli occhi di Dickens”
Inaugurazione della mostra, alla presenza di Eugenio Riccòmini.
La mostra, a cura dell'associazione Amici della Certosa di Bologna in
collaborazione con il Museo civico del Risorgimento del Comune di Bologna -
Istituzione Bologna Musei e con Minerva Edizioni, espone immagini
fotografiche e dipinti realizzati dal Gruppo Arti Visive dell'associazione
stessa con l'intento di “ricostruire” le suggestioni che la visita alla
Certosa, avvenuta nel corso di una breve sosta a Bologna, può avere
lasciato in Charles Dickens. In particolare si è cercato di immaginare come
la passeggiata tra i chiostri del cimitero e gli incontri avuti sul luogo,
in una domenica di novembre del 1844, possano avere inciso sui suoi lavori
successivi.
Ingresso: gratuito
Info: www.amicidellacertosa.com
Domenica 17 febbraio
ore 16.30: Museo Medievale - via Manzoni 4
Per il ciclo Lo sguardo del restauratore
“L'acquamanile medievale: collaborazioni per un restauro”
Presentazione del restauro del celebre acquamanile in bronzo del terzo
quarto del XIII secolo, conservato presso il Museo Medievale e “simbolo”
dei Musei Civici d’Arte Antica.
Intervengono: Alvise di Canossa (Presidente di Art Defender SpA), Massimo
Medica (Responsabile Musei Civici d'Arte Antica), Mario Scalini
(Soprintendente per i beni storici, artistici ed etnoantropologici per le
province di Siena e Grosseto), Maria Donata Mazzoni (Direttore Settore
Restauro Bronzi e armi antiche, Opificio delle Pietre Dure, Firenze), Mark
Gregory D'Apuzzo (Funzionario conservatore Musei Civici d'Arte Antica),
Annalena Brini (restauratrice, Opificio delle Pietre Dure, Firenze), Chiara
Valcepina e Sveta Gennai (restauratrici).
Ingresso: gratuito
Info: www.comune.bologna.it/iperbole/MuseiCivici
PER I BAMBINI

ore 10.30: Museo della Musica - Strada Maggiore 34
Per il ciclo The best of 2013
“I pesci emozionati”
Secondo appuntamento del laboratorio di danza per bambini da 3 a 5 anni e
genitori, a cura del Centro Mousikè di Bologna.
Un modo insolito, colorato e divertente per iniziare a giocare e ragionare
insieme su emozioni e stati d'animo attraverso un lavoro primariamente
corporeo, espressivo e musicale, con l'aiuto delle immagini di uno
splendido libro illustrato per l'infanzia (“Emozioni” di Mies Van Hout),
nel quale sono i pesci, disegnati con tratto preciso ed efficace, ad
apparire tristi, allegri, arrabbiati, spaventati, felici e furibondi.
Prenotazione obbligatoria allo 051 2757711
oppure a prenotazionimuseomusica@comune.bologna.it
Ingresso: € 3,00 a bambino ad incontro + € 3,00 ad adulto
Info: www.museomusicabologna.it/bambini.htm
ore 15.30: Museo del Patrimonio Industriale - via della Beverara 123
“La scienza curiosa”
Laboratorio per ragazzi da 6 a 10 anni.
Giochi ed esperimenti per capire semplici principi scientifici in un
curioso viaggio di scoperta ed approfondimento di alcune leggi della
fisica, della meccanica e dell’ottica.
I ragazzi, protagonisti in prima persona come piccoli scienziati,
assisteranno ad alcuni esperimenti spettacolari, ribattezzati con nomi
simpatici e divertenti: “la pila con le mani”, “il palombaro”, “la danza
dei forzati”.
Attraverso queste ed altre insolite esperienze, il percorso si propone di
fornire informazioni e curiosità sul mondo che ci circonda, coinvolgendo i
ragazzi nell'attività con semplici prove e stimolando in loro la voglia di
conoscere e capire.
Prenotazione obbligatoria allo 051 6356611 (entro le ore 13 di venerdì 15
febbraio)
Ingresso: € 3,00 (gratuito per un accompagnatore adulto)
Info: www.comune.bologna.it/patrimonioindustriale
ore 16: Museo Archeologico - via dell'Archiginnasio 2
Per il ciclo Al museo per gioco
“C’era una volta…favole e miti dell’Antico Egitto”
Laboratorio per bambini da 8 a 11 anni con Barbara Faenza (Fe.Bo.
Archeologica)
Prenotazione obbligatoria allo 051 2757235 (mercoledì e venerdì precedenti
l’appuntamento, dalle 9 alle 12.30)
Ingresso: € 3,00 a bambino (gratuito per un accompagnatore adulto) fino ad
esaurimento posti (max. 20)
Info: www.museibologna.it/archeologico

Per il ciclo Domenica al museo
“La Collezione Morandi”
Laboratorio dedicato alla Collezione Morandi per bambini da 4 a 7 anni.
Una speciale domenica dedicata a Giorgio Morandi per scoprire la vita e la
poetica del grande maestro bolognese.
A cura del Dipartimento educativo MAMbo.
Prenotazione obbligatoria allo 051 6496628/611 oppure a
mamboedu@comune.bologna.it
Ingresso: € 5,00 a bambino
Info: www.mambo-bologna.org
giovedì 21 febbraio
ore 17: MAMbo - Museo d'Arte Moderna di Bologna - via Don Minzoni 14
“Lo so fare anch'io”
Laboratorio dedicato alle tecniche artistiche per bambini da 5 a 9 anni.
A cura del Dipartimento educativo MAMbo.
Prenotazione obbligatoria allo 051 6496628/611 oppure a
mamboedu@comune.bologna.it
Ingresso: € 5,00 a bambino
Info: www.mambo-bologna.org
GLI ALTRI APPUNTAMENTI
sabato 16 febbraio
Museo della Musica - Strada Maggiore 34
ore 15:“#myER_UNESCO. Racconta con una foto e una frase i luoghi Unesco
dell'Emila Romagna. Bologna Città Creativa della Musica”
Il contest fotografico organizzato dall'Unione di Prodotto Città d'Arte
dell'Emilia Romagna, il cui tema è il Patrimonio UNESCO della nostra
Regione, arriva al Museo della Musica, dove chi vorrà partecipare non dovrà
fare altro che taggare i propri scatti su Instagram con l’hashtag
#myER_UNESCO, affiancando alla foto un commento personale che racconti il
proprio sguardo sul soggetto ritratto.
Al termine del contest verranno selezionate 20 foto finaliste, che verranno
pubblicate in una pagina specifica del blog dedicato, dove fino al 20
febbraio si potrà votare ed eleggere la foto vincitrice.
Ad accompagnare i partecipanti, una “guida” del Museo della Musica, che
racconterà aneddoti e curiosità legate agli oggetti esposti e alla storia
della musica della nostra città.
Ingresso: gratuito (solo per i partecipanti al contest)
Info, regolamento ed elenco completo dei luoghi della musica toccati dalla
visita:
www.travelemiliaromagna.it/myer_unesco-contest-instagram-emiliaromagna/
ore 16.30:Per il ciclo Il Museo Nella Musica
“Nell'anno di... Francis Poulenc a 50 anni dalla morte: une vie de poésie”
Lezione-concerto con Stefano Malferrari (pianoforte) e Ginevra Schiassi
(soprano)
Ingresso: € 3,00 fino ad esaurimento posti
Info: www.museomusicabologna.it
ore 16: Museo Archeologico - via dell'Archiginnasio 2
“Mitici amori. Storie d'amore e di dei ed eroi nelle immagini dei vasi
greci”
Visita guidata con Anna Dore (Museo Civico Archeologico)
Ingresso: € 3,00 + biglietto museo (€ 5,00 intero - € 3,00 ridotto), fino
ad esaurimento posti (max. 40)
ore 16: Villa delle Rose - via Saragozza 228/230
“Bas Jan Ader. Tra due mondi”
Visita guidata alla mostra.
Nello spazio di Villa delle Rose, il MAMbo presenta la prima retrospettiva
in una sede istituzionale italiana dedicata all'artista olandese Bas Jan
Ader (1942-1975).
La mostra, a cura di Javier Hontoria, si configura come una straordinaria
opportunità di conoscere e approfondire l'opera di una tra le più singolari
e carismatiche personalità creative degli anni Sessanta e Settanta e di
evidenziarne la forte influenza sugli artisti delle generazioni successive,
grazie all'attualità della sua ricerca. In esposizione una selezione delle
opere più significative di Bas Jan Ader, articolate in sei aree che
riprendono i temi ricorrenti della sua ricerca.
Prenotazione obbligatoria allo 051 6496628/611 oppure a
mamboedu@comune.bologna.it
Ingresso: € 4,00 + ingresso mostra (€ 6,00 intero - € 4,00 ridotto)
Info: www.mambo-bologna.org
ore 17: Museo Medievale - via Manzoni 4
Per il ciclo Visitando le mostre
“Simone e Jacopo: due pittori bolognesi al tramonto del Medioevo”
Visita guidata alla mostra con Paola Bracke.
La studiosa è specializzanda in beni storico artistici all’Università di
Bologna, dove si è laureata in Lettere e in Arti Visive. Si occupa di
comunicazione culturale presso il Laboratorio delle Idee di Bologna,
collabora con l’aula didattica dei Musei Civici d’Arte Antica di Bologna ed
è membro del comitato direttivo dell’Associazione Bologna per le Arti.
Si tratta del terzo appuntamento del ciclo di visite guidate che ogni
sabato, fino al 3 marzo, si terranno alla mostra.
Ingresso: biglietto museo (€ 5,00 intero - € 3,00 ridotto)
Info: www.comune.bologna.it/iperbole/MuseiCivici
ore 17.30: MAMbo - Museo d'Arte Moderna di Bologna (Foyer) - via Don
Minzoni 14
"Sermone ai cuccioli della mia specie" di Mariangela Gualtieri
Presentazione e lettura dell'autrice.
Mariangela Gualtieri presenta al pubblico “Sermone ai cuccioli della mia
specie”, suo primo CD audio, in una lettura dal vivo e in un momento di
conversazione con Carolina Talon Sampieri e Piersandra Di Matteo, critica e
studiosa di teatro, ricercatrice presso il DMS/Università di Bologna. Il CD
è pubblicato da Teatro Valdoca Editore grazie alla cura e alla produzione
di Carolina Talon Sampieri e arricchito dalla nuova edizione del libro in
accurata e coloratissima veste grafica, con traduzione in inglese, francese
e spagnolo.
Presentazione a cura di Teatro Valdoca in collaborazione con MAMbo.
Ingresso: gratuito fino a esaurimento posti disponibili.
Info: www.mambo-bologna.org
Domenica 17 febbraio
ore 10.30: Collezioni Comunali d’Arte - Palazzo d'Accursio, Piazza Maggiore 6
Per il ciclo Il Medioevo di Alfonso Rubbiani
“Rubbiani e le Arts & Crafts vittoriane”
Conferenza di Carlotta Farese e Carla Bernardini; voce recitante di Laura
Falqui, con la collaborazione di Guglielmo Nasciuti.
L’incontro propone alcuni passi da scritti di Alfonso Rubbiani, ideatore di
restauri architettonici e di originali espressioni di design ispirate a
forme storiche e all’Art Nouveau, oltre che noto fondatore di Aemilia Ars
(Bologna 1898-1903).
Il confronto con brani da testi letterari e poetici dell’epoca richiama
connessioni culturali anche inedite per la poetica elaborata da Rubbiani.
Il riferimento è in particolare a William Morris e John Ruskin, promotori
del movimento inglese “Arts and Crafts” cui il suo pensiero si ispirò, ma
anche a brani poetici e letterari di valore più evocativo, con l’intento di
suggerire nuovi percorsi di ricerca nella ricorrenza del centenario della
morte dello stesso Rubbiani (1913).
Ingresso: biglietto museo (€ 5,00 intero - € 3,00 ridotto)
Info: www.comune.bologna.it/iperbole/MuseiCivici
ore 16: Museo Archeologico - via dell'Archiginnasio 2
“Prima della tecnica della soffiatura: i vetri preromani del Museo
Archeologico”
Conferenza di Daniela Ferrari (Università di Bologna)
Ingresso: gratuito fino ad esaurimento posti
Info: www.museibologna.it/archeologico
ore 16: Museo del Patrimonio Industriale - via della Beverara 123
“Terracotta a Bologna: dall’argilla al mattone”
Visita guidata alla scoperta delle tecniche di lavorazione dei laterizi a
Bologna tra XIX e XX secolo e della storia della ex Fornace Galotti del
Battiferro (attuale sede del museo).
L'industria del laterizio ha a Bologna una lunghissima tradizione.
L'architettura cittadina ne reca tracce evidenti sia nei materiali di
costruzione che negli inserti decorativi di chiese e palazzi del centro
storico. Lo sviluppo della città al di fuori dell'antica cerchia muraria
trecentesca - tra XIX e XX secolo - avvenne in concomitanza con la nascita
di numerose e moderne fornaci lungo il canale Navile.
Il percorso proposto si articola proprio attorno alla storia della Fornace
Galotti del Battiferro (costruita nel 1887 e attuale sede del Museo), alla
tecnologia degli impianti, all'innovazione costituita dalla cottura
continua nel forno Hoffmann e al ciclo di lavorazione dei laterizi.
Quest'ultimo seguiva regole e rituali precisi: dalla scelta dell'argilla,
alla sua areazione, all’impasto, sino al processo di essiccazione che
precede la cottura e che avveniva al primo e al secondo piano della
fornace.
Le numerose sopravvivenze di archeologia industriale nell'area permettono
inoltre di approfondire le problematiche legate all'espansione urbanistica
della città e alla sua crescita industriale tra fine Ottocento e inizio
Novecento.
Prenotazione obbligatoria allo 051 6356611 (entro le ore 13 di venerdì 15
febbraio)
Ingresso: biglietto museo (€ 5,00 intero - € 3,00 ridotto)
Info: www.comune.bologna.it/patrimonioindustriale
ore 16: Museo per la Memoria di Ustica - via di Saliceto 3/22
Visita guidata al luogo che l'artista francese Christian Boltanski ha
creato per la città in ricordo delle vittime della tragedia di Ustica.
Un'occasione per riflettere sulla memoria e sull'identità di ciascuno di
noi, ripercorrendo le vicende della nostra storia contemporanea.
Prenotazione obbligatoria allo 051 6496628/611 oppure a
mamboedu@comune.bologna.it
Ingresso: gratuito. Visita guidata: € 4,00
Info: www.mambo-bologna.org
ore 17: MAMbo - Museo d'Arte Moderna di Bologna - via Don Minzoni 14
“La Collezione Morandi”
Visita guidata alla Collezione Morandi, per conoscere le celebri nature
morte del grande Maestro del Novecento in un confronto con artisti
contemporanei.
Ingresso: € 4,00 + biglietto museo (€ 6,00 intero - € 4,00 ridotto) (per i
convenzionati: € 3,00 + € 4,00 per l'ingresso in museo)
Info: www.mambo-bologna.org
giovedì 21 febbraio
ore 18.30: MAMbo - Museo d'Arte Moderna di Bologna - via Don Minzoni 14
Visita guidata alla mostra "faccia a faccia" di Mario Ceroli
L'ampia rassegna antologica, a cura di Gianfranco Maraniello, ripercorre
l'intera vicenda creativa dell'artista di fama internazionale, configurando
una ricognizione rappresentativa della sua inesauribile vocazione inventiva
nella sperimentazione della materia e nell'esplorazione di un universo
concettuale costantemente riferito alla tradizione della storia dell'arte.
Il percorso espositivo comprende alcune delle più celebri installazioni
ambientali di grandi dimensioni, oltre a nuovi lavori, presentati
appositamente in questa occasione, in un confronto dialettico che sfugge a
criteri cronologici e storiografici.
A cura del Dipartimento educativo MAMbo.
Ingresso: € 4,00 + ingresso mostra (€ 6,00 intero - € 4,00 ridotto) (per i
convenzionati: € 3,00 + € 4,00 per l'ingresso in mostra)
Info: www.mambo-bologna.org
MOSTRE
Villa delle Rose, fino al 17 marzo 2013 - via Saragozza 228/230
“Bas Jan Ader. Tra due mondi”
A cura di Javier Hontoria
“Bas Jan Ader. Tra due mondi” è la prima retrospettiva che viene dedicata a
Bas Jan Ader in Italia. La mostra costituisce una straordinaria opportunità
per conoscere e approfondire l'opera di una tra le più carismatiche
personalità creative degli anni Sessanta e Settanta e di evidenziarne la
forte influenza sugli artisti delle generazioni successive, grazie
all'attualità della sua ricerca.
Il titolo allude alla condizione di costante movimento che l'artista stesso
sperimentò vivendo tra Europa e Stati Uniti, tra il Vecchio e il Nuovo
mondo.
Nato nel 1942 vicino a Groninga, nei Paesi Bassi, Bas Jan Ader è stato uno
dei più singolari artisti attivi negli anni '60 e '70. Il carattere
leggendario che distingue la sua vita e la sua opera e la valenza
emblematica di molti suoi lavori lo hanno reso, ad oggi, una figura chiave
nello scenario dell'arte contemporanea. Ader è morto annegato nel 1975,
mentre stava tentando di raggiungere l'Irlanda a bordo di una piccola
imbarcazione di 4 metri di lunghezza. Era partito dalle coste del
Massachussets per un viaggio che doveva fare parte del suo progetto “In
search of the miraculous”, mai portato a termine. La relazione dell’uomo
con la natura, interpretata in una prospettiva romantica, la revisione
personale del concetto di melanconia, che affonda le sue radici nel
pensiero rinascimentale europeo, nella figura di Dürer e nel pensiero
umanista fiorentino del Quattrocento, caratterizzano costantemente l'opera
dell'artista olandese così come i numerosi riferimenti al suo maestro e
compatriota Mondrian o la ricorrente materializzazione di una visione
esistenzialista. Da questa prospettiva nascono le sue famose “cadute” che
traggono origine dalla letteratura di Camus, dal Teatro dell’Assurdo di
Beckett e dalla commedia cinematografica statunitense degli anni '20. Ader
è, inoltre, una delle figure che con maggior originalità ha rielaborato le
linee essenziali dell'arte concettuale, rifuggendo dalla suo caratteristico
rigore formale in favore di un linguaggio più personale ed evocativo.
Il percorso espositivo a Villa delle Rose comprende una selezione delle
opere più significative di Bas Jan Ader e si articola in sei aree che
riprendono i temi ricorrenti della sua ricerca.
Info: www.mambo-bologna.org
MAMbo - Museo d'Arte Moderna di Bologna, fino al 1° aprile 2013 - via Don
Minzoni 14
“faccia a faccia” di Mario Ceroli
A cura di Gianfranco Maraniello
Il MAMbo - Museo d'Arte Moderna di Bologna presenta la mostra “faccia a
faccia “ di Mario Ceroli, rendendo omaggio all'artista di fama
internazionale, protagonista di primo piano di quella nuova generazione di
autori che a partire dai primi anni Sessanta ha avviato sulla scena
italiana una stagione irripetibile di rinnovamento negli indirizzi del
linguaggio artistico.
Le 47 opere presentate comprendono alcune delle più celebri installazioni
ambientali di grandi dimensioni, oltre a nuovi lavori presentati
appositamente in questa occasione.
L'artista ha pensato la mostra come un unico progetto, scultoreo e
architettonico al contempo. Capovolgendo il principio ideativo della sua
celebre opera-ambiente del 1966 Cassa Sistina, Mario Ceroli ha fatto propri
gli straordinari volumi della Sala delle Ciminiere del museo e a partire da
quella condensata introflessione di elementi architettonici ha proiettato
la sua arte nello spazio estroflesso, esaltandone l'impatto visivo e la
forza espressiva.
La mostra di Bologna diventa così un solo corpo in cui attraverso un
attento gioco di rimandi e connessioni le opere costituiscono la versione
“esplosa” di uno spazio inventato dall’artista: nel percorso espositivo i
lavori storici dialogano e si confrontano dialetticamente con i più recenti
sfuggendo a criteri cronologici e storiografici.
Il titolo “faccia a faccia” fa riferimento al confronto tra l'umano e il
divino che proprio il grande salone centrale del MAMbo, così simile a una
cattedrale, ha ispirato.
Info: www.mambo-bologna.org
Museo Medievale, fino al 3 marzo 2013 - via Manzoni 4
“’Invincibili’ Ottomani. Armi ed insegne turche nelle raccolte del Museo
Civico Medievale”
Realizzata in occasione delle celebrazioni per il terzo centenario della
fondazione dell'Istituto delle Scienze, ad opera del celebre generale Luigi
Ferdinando Marsili (1658-1730), la mostra espone importanti pezzi ancora
sconosciuti al pubblico, quali scimitarre, pugnali, pistole e moschetti,
anche preziosamente decorati.
Info: www.comune.bologna.it/iperbole/MuseiCivici
“Simone e Jacopo: due pittori bolognesi al tramonto del Medioevo”
In mostra due preziose tavole raffiguranti la "Madonna con Bambino" e la
"Crocifissione", rispettivamente di Jacopo di Paolo e di Simone di Filippo,
detto dei Crocefissi. Le due opere sono esposte insieme ad altri dipinti su
tavola ed a miniature provenienti da musei e collezioni private.
Info: www.comune.bologna.it/iperbole/MuseiCivici
Museo del Patrimonio Industriale, fino al 30 giugno 2013 - via della
Beverara 123
"Giordani: costruire giocattoli. Auto, carrozzine, biciclette per bambini,
1915-1961"
Per cinque generazioni, dal 1875 al 1984, la famiglia Giordani ha dato
vita, con impegno e passione, ad una ditta che, dall’originaria lavorazione
del ferro, si è specializzata nella produzione di giocattoli sportivi e
carrozzine. Questa “fabbrica della felicità” al servizio delle famiglie e
dei bambini ha lasciato un segno indelebile nel loro immaginario ed una
fama che ancora sopravvive, tanto da rendere oggi quegli oggetti
particolarmente ambiti nel mercato del modernariato e del collezionismo.
Gli anni compresi tra la stampa del primo catalogo, nel 1915, ed il
trasferimento dell’Azienda da Bologna al nuovo stabilimento di Casalecchio
di Reno, nel 1961, dove regnerà la produzione in plastica, hanno
rappresentato l’epoca pionieristica del giocattolo, costruito all’inizio in
ferro e legno e poi in lamiera stampata, durante la quale il marchio
Giordani si è accreditato dapprima in Italia, quindi in ambito
internazionale.
L’apporto dei collezionisti del settore ha reso disponibili 37 giocattoli
tra i più rappresentativi della produzione Giordani, alcuni dei quali rari
o particolari, costruiti in ferro, legno e lamiera stampata: tricicli,
biciclette con e senza ruotine, ciclo side-car, automobili a pedali,
automobile elettrica, reattore, autoareoplano, ciclopattino, carrettino,
carrozzine per bambino e per bambola.
Oltre 400 immagini di Cataloghi e foto d’epoca sono visibili in 5 visori ed
una videoproiezione.
Info: www.comune.bologna.it/patrimonioindustriale
L'Istituzione Bologna Musei è il rinnovato assetto istituzionale dei Musei
civici bolognesi, che si pone l'obiettivo della razionalizzare dei servizi
e dell'inquadramento di un notevole patrimonio in un progetto culturale
rinnovato e coerente. Il modello che viene proposto è quello di un sistema
culturale policentrico, fortemente coordinato, in cui le specificità
museali esprimono una chiara identità e un determinato settore di
intervento, proponendosi come punti di riferimento e come presidi culturali
allargati al territorio.
I Musei civici, con le loro competenze e le loro attività, hanno infatti
saputo nel tempo accreditarsi come attori essenziali dell’offerta culturale
della città, soprattutto in riferimento alla salvaguardia e alla
valorizzazione di parti del patrimonio. Con l'articolata realtà delle loro
collezioni sono infatti in grado di documentare l'intera storia di Bologna
e del suo territorio, dai primi insediamenti preistorici fino alle
dinamiche economiche e produttive della società contemporanea.
Parallelamente sono documentati aspetti importanti dello sviluppo
culturale, artistico, scientifico e tecnologico del nostro territorio:
dalla stagione del collezionismo erudito del XV e XVIII secolo sino ai
prodotti più significativi del distretto industriale meccanico, passando
attraverso le suggestioni dell'arte moderna e contemporanea.
Fanno parte dell'Istituzione Bologna Musei: MAMbo - Museo d'Arte Moderna di
Bologna, Museo Morandi, Casa Morandi, Villa delle Rose, Museo per la
Memoria di Ustica, Museo Civico Archeologico, Museo Civico Medievale,
Collezioni Comunali d'Arte, Museo Civico d'Arte Industriale e Galleria
Davia Bargellini, Museo del Patrimonio Industriale, Museo e Biblioteca del
Risorgimento, Museo internazionale e biblioteca della musica di Bologna.
INDIRIZZI E RECAPITI
MAMbo - Museo d'Arte Moderna di Bologna e Museo Morandi
via Don Minzoni 14
tel. 051 6496611
aperto: martedì, mercoledì e venerdì: ore 12-18; giovedì, sabato, domenica
e festivi: ore 12-20
Casa Morandi
via Fondazza 36
tel. 051 6496611
aperto: su prenotazione
Villa delle Rose
via Saragozza 228/230
tel. 051 436818 - 6496611
aperto: in occasione di eventi espositivi.
Per “Bas Jan Ader. Tra due mondi”: mercoledì, giovedì, venerdì: ore 14-18;
sabato e domenica: ore 12-18
Museo per la Memoria di Ustica
via di Saliceto 3/22 (ex magazzini ATC)
tel. 051 377680
aperto: venerdì, sabato e domenica: ore 10-18
Museo Civico Archeologico
via dell’Archiginnasio 2
tel. 051 2757211
aperto: martedì - venerdì: ore 9-15; sabato, domenica e festivi: ore
10-18.30
Museo Civico Medievale
via Manzoni 4
tel. 051 2193930 - 2193916
aperto: martedì - venerdì: ore 9-15; sabato, domenica e festivi: ore
10-18.30
Collezioni Comunali d’Arte
Palazzo d’Accursio, Piazza Maggiore 6
tel. 051 2193998
aperto: martedì - venerdì: ore 9-18.30; sabato, domenica e festivi: ore
10-18.30
Museo Civico d’Arte Industriale e Galleria Davia Bargellini
Strada Maggiore 44
tel. 051 236708
aperto: martedì - sabato: ore 9-14; domenica e festivi: ore 9-13
Museo Internazionale e Biblioteca della Musica
Strada Maggiore 34
tel. 051 2757711
aperto: martedì - venerdì: ore 9.30-16; sabato, domenica e festivi: ore
10-18.30
Museo del Patrimonio Industriale
via della Beverara 123
tel. 051 6356611
aperto: martedì - venerdì: ore 9-13; sabato: ore 9-13 e 15-18; domenica:
ore 15-18
Museo Civico del Risorgimento
Piazza Carducci 5
tel. 051 347592
aperto: martedì - domenica: ore 9-13
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