Eventi Locomotivclub

Locomotivclub

Via Sebastiano Serlio 25/2 Bologna

 Programmazione della settimana:

Mer 20 Marzo 

HOCICO + JÄGER 90 live 

Apertura porte ore 21:30, inizio live ore 22:00, ingresso 18 euro, tessera AICS obbligatoria

Ven 22 Marzo 

GODFLESH + BOLOGNA VIOLENTA + NERO DI MARTE live

a seguire MORTE A 33 GIRI w/ SATURA dj + dj SHERIFFO + MISS VACUI dj

Apertura porte ore 21:30, inizio live ore 22:00, ingresso 20 euro, ingresso dopo il live (00:30) 5 euro, tessera AICS obbligatoria.

Sab 23 Marzo 

RED BULL MUSIC ACADEMY Fuoriclasse Tour

MALA IN CUBA + MACRO MARCO live

Warm up: SUBDUAL (Bum Music Dept.)

Chiusura: KAPPASAUR (Bum Music Dept.)

Apertura porte ore 21:30, inizio live ore 22:00, ingresso 12 euro, ingresso dopo il live (00:30) 5 euro, tessera AICS obbligatoria.

Mercoledì 20 marzo 2013

HOCICO + JÄGER 90 live

Tornano in Italia gli Hocico (Quando Erk Aicrag (testi e voce) e Racso Agroyam (synth)), con uno dei più elettrizzanti live che il genere industrial abbia presentato negli ultimi decenni! In apertura i Jäger 90.

HOCICO
Quando Erk Aicrag (testi e voce) e Racso Agroyam (synth) formarono gli Hocico nel 1993, forse non pensavano che sarebbero diventati una delle band elettroniche più importanti di tutti i tempi. I due cugini, che hanno preso a simbolo un ragno con sei zampe con una H sul dorso, condividono interessi ed esperienze musicali fin dall’infanzia. Con una tastiera Yamaha, Racso inizia a sperimentare all’età di 15 anni, mentre Erk scrive i suoi primi testi. Nel 1992 Racso e Erk partoriscono la loro creatura, “Hocico de Perro”, poi Hocico. Prima dell’album di debutto Odio Bajo El Alma, gli Hocico hanno pubblicato tre demo tapes, oggi ricercatissimi e, naturalmente, quasi introvabili (il nastro con il loro primo record, Misuse, Abuse and Accident, distribuito al loro primo concerto in casa di Erk, era limitato a trenta esemplari…). Quanto alla loro filosofia di vita e di musica, si può riassumere in un collage di loro dichiarazioni: “Hocico è la nostra via per esprimere le nostre sensazioni in modo onesto e chiaro”; “Noi cerchiamo di risvegliare il demone all’interno di ogni ascoltatore. Essi dovrebbero riconoscere il loro lato oscuro e dovrebbero sviluppare il loro odio. Usiamo Hocico come un mezzo per mostrare i nostri sentimenti interiori, con onestà e senza pregiudizi. Hocico è il nostro modo di vivere. Presenta il caos, la menzogna, gli abusi. Noi non siamo pessimisti!”; “Stiamo cercando di convertire questi sentimenti in musica con un forte impatto, per attirare l’attenzione di chi ci ascolta, e mettere i nostri fan in contatto con il loro lato interiore”; “Volevamo rompere i sigilli della società, e le restrizioni che gli altri ci imponevano sono sempre state una grande fonte di ispirazione”. Gli Hocico con la loro musica vogliono aggredire, diffondere adrenalina; il fine dei loro live è dare il massimo dal primo all’ultimo secondo, indipendentemente da quanto grande sia il locale o il palco.

More info:
http://www.hocico.com
http://www.facebook.com/hocicoofficial


JÄGER 90
Gli Jager 90 sono un duo musicale, proveniente da Rostock e formato da Thoralf Dietrich e Vigo Stahlmann, con profonde radici nel sound dei primi anni 80 tedesco, carico dell’EBM e della musica dei DAF di cui Thoralf è stato anche cantante nella loro incarnazione come DAF.Partei. Quattro album pubblicati finora è grande attenzione da parte del pubblico specializzato, hanno reso gli Jaeger 90 un piccolo fenomeno di culto in patria e saranno loro ad aprire il set degli Hocico nelle tre date del tour italiano!

More info:
http://www.jaeger90.com/index2.html
https://www.facebook.com/pages/J%C3%A4ger-90-offizielle/223164927729824

Venerdì 22 marzo 2013

GODFLESH + BOLOGNA VIOLENTA + NERO DI MARTE live
a seguire MORTE A 33 GIRI w/ SATURA dj + dj SHERIFFO + MISS VACUI dj

La leggendaria band industrial/post-metal inglese, formata nel 1988 da Justin Broadrick (chitarra, voce e programmazione) e Ben Green (basso), citata come influenza da parte di band ed artisti del livelli di Korn, Metallica, Danzig, Faith No More, Fear Factory, Converge, Isis, Pitchshifter, Nine Inch Nails e Ministry, arriva sul palco del Locomotiv!

GODFLESH
I Godflesh sono un gruppo industrial metal di Birmingham, Inghilterra, formato nel 1988 dal’ex Napalm Death Justin Broadrick (voce, chitarra, e programming) e G. C. Green (basso, batteria). La band si è sciolta nel 2002 dando vita all’importanto progetti post metal degli Jesu. I Godflesh sono riconosciuti come una delle più innovative metal band degli ultimi 30 anni, insieme a Nine Inch Nails e Ministry, ed il loro caotico sound un’influenza fondamentale per tutta la scena industrial e post metal. I Godflesh si sono riuniti in formazione originale nel 2010 con uno show da headliner all’importante Hellfest di Clisson, Francia. Traendo ispirazione dai pionieri del power electronics Whitehouse, dai noise-rockers Swans, dall’inventore della musica ambient Brian Eno e dalla concidattina heavy metal band Black Sabbath, i Godflesh sono annoverati tra i pionieri dell’industrial metal. La band è nota per il particolare mix tra ritmi drum machine, chitarre ronzanti e distorte, un basso potente ed intermittente e i lancinanti vocalizzi simil growl di Justin Broadrick. Nei primi lavori, i ritmi, i sintetizzatori e i campionamenti venivano spesso accreditati alla cosiddette “macchine”. Non per niente i Godflesh sono sempre stati visti come i Kraftwerk del metal, delle metal machines. I seminali Godflesh sono diventati una delle band più influenti della musica underground grazie ad album come ‘Streetcleaner’ e ‘Pure’, pubblicati dalla Earache (label di culto inglese che nel corso degli anni ha scoperto e pubblicato i dischi di Napalm Death, Entobed, Bolt Thrower, e molti altri sdoganando le estreme scene grind e death metal). Un breve contatto con la major Columbia Records nel 1994 per la pubblicazione di ‘Selfless’ e dell’EP ‘Merciless’, vide la band coinvolta in una produzione musicale di alto livello. Nel 1996 i Godflesh pubblicarono ‘Songs of Love and Hate’, registrato con l’aiuto di Bryan Mantia (Guns N’ Roses e Primus) alla batteria. Il disco successivo, ‘Us and Them’, uscito nel 1999, vide la band dirigersi verso uno sperimentalismo elettronico e il suono drum and bass. Nel 2001 i Godflesh hanno pubblicato il doppio album retrospettivo ‘In All Languages’ e il loro ultimo disco, ‘Hymns’, che vide la partecipazione del batterista Ted Parsons (ex-componente di Swans e Prong). G. C. Green ha lasciato i Godflesh alla fine del 2001, dopo la release di ‘Hymns’, e Justin Broadrick annunciò l’ingresso in line up a di Paul Raven, ex bassista di Killing Joke e Prong. I Nuovi Godflesh durarono tuttavia meno di sei mesi, e la band si sciolse. Justin Broadrick subito dopo lo scioglimento dei Godflesh mise su gli Jesu, progetto post metal tra i più importanti e riconosciuti degli ultimi dieci anni. Justin vedeva gli Jesu come il proseguo ideale dell’esperienza Godflesh, tanto che un sottotitolo su un poster promozionale del primo Ep degli Jesu, ‘Heart Ache’, recitava “Godflesh is dead, long life to Jesu.” Dopo la reunion del 2010 i Godflesh si sono esibiti, oltre che all’Hellfest, all’edizione del 2010 del Supersonic Festival a Birmingham, UK, insieme agli Swans, e all’edizione del 2011 del Roadburn Festival a Tilburg, nei Paesi Bassi, dove hanno eseguito dal vivo per intero il primo album ‘Steetcleaner.’ Nel dicembre del 2010, Broadrick ha affermato durante un’intervista con il magazine Decibel che la band sta lentamente unendo e mettendo in pratica tutte le idee per un nuovo album di studio. I Godflesh sono stati citati come influenza da parte di band ed artisti del livelli dei Korn, Metallica, Danzig, Faith No More, Fear Factory, Converge, Isis, Pitchshifter, Nine Inch Nails e Ministry. A Justin fu chiesto dai Danzig e dai Faith No More di entrare nelle rispettive formazioni come componente fisso, ma Broadrick ha rifiutato tali proposte per focalizzarsi sui Godflesh.

More info:
http://www.godflesh.com/
https://www.facebook.com/pages/Godflesh/11374368195

BOLOGNA VIOLENTA
Bologna Violenta è la one-man-band dietro cui si cela Nicola Manzan, trevigiano classe 1976, diplomato in violino e polistrumentista che negli ultimi anni ha lavorato in studio e dal vivo con band molte band del panorama musicale italiano e internazionale. Il progetto nasce nel 2005, anno dell’esordio omonimo ispirato ai poliziotteschi degli anni Settanta, ed è fin da subito votato alla violenza sonora ed al nichilismo musicale: una sorta di cyber-grind dove la melodia è quasi assente, mentre sono le ritmiche serrate, i riff punk-hardcore ed i sintetizzatori a farla da padrone. Il secondo album, intitolato “Il Nuovissimo Mondo”, esce nel 2010 per Bar La Muerte e segna una prima svolta nello stile del progetto. Ispirato dai cosiddetti “mondo-movie”, il disco è carico di citazioni (con tanto di finti dialoghi che riportano alle atmosfere ciniche e spietate tipiche di quei film) e non mancano delle parti, seppur brevi, in cui fa capolino qualche accenno melodico. Dopo un tour durato due anni per un totale di centotrenta date in Italia e all’estero, Nicola ha realizzato il suo terzo album intitolato “Utopie e piccole soddisfazioni”, uscito il 27 gennaio 2012 per Wallace Records / Dischi Bervisti e distribuito in Italia da Audioglobe (in Germania, Austria e Svizzera da Rough Trade da marzo 2013). I ventuno pezzi che compongono il lavoro sono l’espressione più eclatante del background musicale di Nicola, che va dalla musica classica al rumore puro. Il lungo tour che ne è seguito ha portato Bologna Violenta a suonare in Italia, Francia, Belgio e Olanda (con la partecipazione al Glimps Festival di Gent e all’Eurosonic Noorderslag di Groningen). Attualmente Nicola è impegnato alla realizzazione del primo album dei Menace, progetto fondato da Mitch Harris (Napalm Death, Meathook Seed) con la partecipazione di vari esponenti della scena metal internazionale tra cui il produttore Russ Russell (Dimmu Borgir, Amorphis, The Exploited) e il batterista dei Mastodon Brann Dailor.

More info:
http://www.bolognaviolenta.com
https://www.facebook.com/bolognaviolenta

NERO DI MARTE
I bolognesi Nero Di Marte hanno annunciato di aver firmato un contratto con la prestigiosa Prosthetic Records, che si occuperà quindi di rilasciare l'omonimo debut album nei primi mesi del 2013.

More info:
https://www.facebook.com/nerodimarte

Sabato 23 marzo 2013

RED BULL MUSIC ACADEMY Fuoriclasse Tour
MALA IN CUBA + MACRO MARCO live
Warm up: SUBDUAL (Bum Music Dept.)
Chiusura: KAPPASAUR (Bum Music Dept.)

Produttore, sia da solo che con Digital Mystikz, dj, discografico: il londinese Mala è un personaggio chiave della dubstep. Nel maggio 2011, si è recato a La Havana con Gilles Peterson per registrare e collaborare con musicisti locali come parte del progetto Havana Cultura. I risultati sono documentati sul suo album “Mala in Cuba”: grazie al contributo di musicisti e vocalist talentuosi dell’isola, l’album sposa i ritmi intricati e le profonde radici spirituali di Cuba con le radici londinesi di Mala e la sua dedizione alla ‘bass culture’. In apertura Macro Marco, “Fuoriclasse” del team “RED BULL MUSIC ACADEMY”.

MALA
Mala, fondatore insieme a Coki dei Digital Mystikz, che a loro volta hanno creato l’etichetta e l’evento DMZ, ha contribuito in prima persona a creare e a diffondere il dubstep, uno dei generi che maggiormente ha innovato l’ambito dell’elettronica contemporanea. L’origine del movimento dubstep è da ricercarsi a South London (UK) all’inizio degli anni 2000, ed è nato da un cortocircuito tra breakbeat, drum and bass e 2-step, senza dimenticare le influenze grime e dub. La ricerca in questo ambito è ancora viva, e ci sono artisti che ancora continuano a produrre e ricercare suoni ai quali attribuire nuove forme e strutture: è sicuramente il caso di Mala e del progetto Havana Cultura. Nel maggio 2011 Mala si è recato all’Havana con Gilles Peterson per registrare e collaborare con musicisti locali come parte del progetto Havana Cultura, che ha come obiettivo proprio quello di sostenere l’arte e la cultura cubana attraverso esperienze, collaborazioni e contaminazioni come questa. I risultati sono documentati nel suo album “Mala in Cuba”, un disco dove le strutture del dubstep si intrecciano con i suoni, le voci e le atmosfere di Cuba, un lavoro dove la ricerca del suono strumentale e la forza dell’elettronica danno origine ad un suono caldo e corposo e le melodie raccontano storie di luoghi carichi di passioni. L’album “Mala in Cuba” riflette alla perfezione lo spirito del progetto Havana Cultura, che da 5 anni continua ad aprire delle vere e proprie finestre sulla creatività cubana: grazie al contributo di musicisti e vocalist talentuosi dell’isola, infatti, l’album sposa, i ritmi intricati e le profonde radici spirituali di Cuba con le radici londinesi di Mala e la sua dedizione alla ‘bass culture’, un connubio tra i suoni roots cubani e quelli che caratterizzano la dubstep di South London.

More info:
http://www.malaincuba.com
https://www.facebook.com/malamystikz

MACRO MARCO
L’approccio al deejaying di Macro Marco nasce dall’Hip Hop e si sposta progressivamente verso il Reggae/Dancehall. Attento alle nuove sonorità della black music internazionale, ma con un’impronta sempre classica stile vecchia scuola, propone uno show a 360° dove difficilmente riuscirete a stare fermi. Marco è “Fuoriclasse” del team “RED BULL MUSIC ACADEMY”, fondatore del sound system GRAMIGNA, membro attivo della “Jugglin Akademy” e fondatore, insieme a Kiave, Ghemon, Mecna, Hyst, Negrè, Rafè e Dj Impro della crew BLUE NOX ACADEMY.

More info:
http://www.macrobeats.net/kiave/
https://www.facebook.com/macromarco.official

in collaborazione con B.U.M. BOLOGNA UNDERGROUND MOVEMENT
Nato nel 2009, B.U.M. offre da tre anni la possibilità di condividere la cultura underground, attraverso la passione e l’esperienza di musicisti, producers, djs, vjs e multi-media artists internazionali, promuovendo una serie di eventi non solo musicali nella città di Bologna.

More info:
https://www.undergroundmovement.it
https://www.facebook.com/bolognaunderground
https://soundcloud.com/subdual
https://soundcloud.com/kappasaur

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Per il pubblico:
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Per ulteriori info contattateci su info@locomotivclub.it 
oppure al 3480833345

Giovanni Gandolfi
Ufficio stampa Locomotiv Club 
http://www.locomotivclub.it
info@locomotivclub.it