lunedì 4 novembre 2013

BE' BOLOGNAESTATE 2013: TUTTI I NUMERI DELLA RASSEGNA


bè bolognaestate 2013, il cartellone di eventi promosso dal Settore Sistema
culturale,  giovani  e  Università  del  Comune  di  Bologna iniziato il 1°
giugno,  si  è concluso domenica 15 settembre registrando la partecipazione
di  601.493 spettatori nelle 107 giornate di programmazione, proponendo una
media di 7 appuntamenti al giorno.
I  progetti  di  bè  bolognaestate  2013  che hanno dato vita al cartellone
complessivo  sono stati selezionati con l'intento di concentrare le risorse
in   un   numero   limitato  di  iniziative  di  alto  livello  qualitativo
significativamente  attrattive  per  un pubblico non solo cittadino. Quella
del  2013  è da considerarsi un’edizione di cambiamento rispetto al recente
passato, quando il cartellone tendeva a comprendere la quasi totalità delle
manifestazioni che si svolgevano in città nel periodo estivo.
Il programma di bè bolognaestate 2013 è stato così composto da 33 progetti,
contro  i  90  del 2012 (e i ben 136 nel 2011), sviluppati in 761 eventi in
totale  (1.872 nel 2012, 1.896 nel 2011). Dei 33 progetti in cartellone, 20
sono  stati  selezionati  attraverso  l’avviso  pubblico dedicato, mentre i
restanti  13  sono  confluiti  in  cartellone  in maniera diretta in quanto
manifestazioni  istituzionali  o iniziative sostenute dal Comune di Bologna
nell'ambito del sistema delle convenzioni con gli operatori culturali della
città.   Tutte   le   33  manifestazioni  hanno  beneficiato  del  supporto
logistico-organizzativo e di una comunicazione coordinata del cartellone.
Il  budget a disposizione è stato di 235.475€ (250.697€ nel 2012, 235.000 €
nel  2011).  Fondamentali  sono  stati  i contributi di Fondazione Cassa di
Risparmio 
in  Bologna,  Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna e Gruppo
Unipol 
che ha sostenuto in maniera diretta parte dei costi del concerto di
Amiri  Baraka  che ha inaugurato la rassegna Arte Memoria Viva in occasione
della celebrazione del XXXIII anniversario della Strage di Ustica.
Numerosi  ulteriori  sponsor privati hanno sostenuto le singole iniziative:
essi  compaiono  tra  i  partner  degli  specifici  progetti  ma  non  sono
conteggiati tra le entrate generali della manifestazione.
Il  pubblico  complessivo  di  bè  bolognaestate  2013  è  stato di 601.493
spettatori.  Rispetto  al  2012,  alla  netta  diminuzione del numero degli
eventi (761 contro 1872) è corrisposta una sostanziale parità di spettatori
(668.000 nel 2012).
Tra  gli  eventi,  435  sono stati a ingresso gratuito e 326 con ingresso a
pagamento  o  a  offerta  libera.  Nel dettaglio, gli eventi di musica sono
stati  316  (41,52% sul totale), 61 quelli di teatro (8% sul totale), 33 le
performance  di danza (4,3% sul totale), 183 le proiezioni cinematografiche
(24%  sul  totale).  La  musica  si  conferma  il  genere  spettacolare più
rappresentato,  in  linea  con  la  vocazione di Bologna città della musica
Unesco
,   accanto   alle   proiezioni  cinematografiche,  che  rispecchiano
l'importanza del lavoro svolto dalla Fondazione Cineteca.
La  campagna  di comunicazione di bè bolognaestate 2013 è stata realizzata,
come l'anno scorso, in collaborazione con l’agenzia Stile di Bologna (SdB):
questo  rapporto  tra  pubblico  e privato si è dimostrato anche quest'anno
fondamentale,  centrando  l’obiettivo  comune  di  realizzare  progetti  di
qualità  per la città e il territorio. Hanno contribuito alla realizzazione
della  campagna  di  comunicazione:  Emilbanca,  Campa,  Ottica  Garagnani,
NaturHouse,  Piscine SOGESE, Infortunistica Tossani, BLQ automobili, Titto,
Aci,  Cantina  di Argelato, Golf Club Siepelunga, Luca Elettronica, Olive e
Capperi.   Mediapartner:   éTV-Rete7,  Radio  Bruno,  COTABO,  Matteiplast,
Faserteck, laFeltrinelli,Tper
.
L'immagine  coordinata di bè bolognaestate 2013 è stata sviluppata da SdB a
partire  da un disegno originale di PetriPaselli - Luciano Paselli e Matteo
Tommaso  Petri 
–  che  hanno lavorato sul tema dell'infanzia che da sempre
caratterizza  la  loro  ricerca  artistica.  I  due  artisti  hanno inoltre
realizzato due video per l'apertura e la chiusura del cartellone.
Alberto  Ronchi, assessore alla Cultura, Giovani e Università del Comune di
Bologna, esprime così la sua valutazione:

"È  stata un'estate soddisfacente, che ha visto una notevole partecipazione
del  pubblico,  confermando che i cittadini sono attenti e interessati alle
proposte  culturali  di  qualità,  siano esse concerti, spettacoli, mostre,
incontri o visite guidate. Ci tengo a sottolineare che in diverse occasioni
Bologna  è  stata  citata  dalla stampa nazionale e che le varie iniziative
hanno  attratto  pubblico  anche  da  altre  città  italiane.  Inoltre, gli
spettacoli  hanno coinvolto diverse fasce di spettatori, con un particolare
interesse da parte dei più giovani.
Senza  nulla  togliere ai tantissimi spettacoli e concerti presentatati, mi
piace  ricordare  il  successo  e  l'eccezionale  livello  qualitativo  del
concerto  di  Johnny Marr al Bolognetti Rocks (2 luglio) e “The Plot is the
Revolution”  di  Enrico Casagrande e Daniela Nicolò dei MOTUS, che ha visto
come protagonista Judith Malina, artista, intellettuale, regista e attrice,
attivista non violenta e libertaria, fondatrice e anima del Living Theatre.
Lo  spettacolo, che si è tenuto il 10 luglio nell'ambito del programma Arte
Memoria Viva a cura dell'Associazione Parenti delle Vittime della Strage di
Ustica,  ha  confermato  la grande attesa, registrando la partecipazione di
1000 spettatori.
Quest'anno  l'Amministrazione  Comunale  si  è  dotata  di  un  regolamento
acustico  che ha permesso di svolgere le attività senza rilevanti problemi.
In  futuro  sarà  importante continuare a lavorare, in collaborazione con i
diversi  settori  competenti,  ad  un  piano di ospitalità che coinvolga le
categorie  economiche,  in  particolare quelle del settore alberghiero, per
offrire  opportunità  sempre  maggiori  ai  turisti  e  a  tutti coloro che
vogliono  assistere  agli  spettacoli  e godersi la città. L’ esperienza di
quest’anno,infatti,  conferma  ancora  una  volta  che l'estate rappresenta
un’ottima occasione per incrementare il turismo culturale a Bologna.
Voglio  sinceramente  ringraziare  tutti  i  sostenitori, gli operatori e i
collaboratori  che,  con  il loro contributo di idee e assumendosi numerosi
rischi  d'impresa, hanno permesso di costruire un programma di qualità che,
pur  migliorabile, si conferma come un buon modello non teorico, ma pratico
a cui fare riferimento
. ”

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