mercoledì 6 novembre 2013

Eventi BRAVO CAFFE'

MERCOLEDI 06 NOVEMBRE - ORE 22.15
RITA BOTTO E TEO CIAVARELLA
RITA BOTTO - voce
TEO CIAVARELLA - piano
MASSIMO TAGLIATA - fisarmonica
PAOLO CARUSO - percussioni

Rita Botto è una cantante che trova nella sua Sicilia l’energia di riprendere le radici sonore che oggi son tornate di attualità. Artista versatile, la cui principale dote è la comunicatività, vanta una voce mediterranea tutta da scoprire: potente, duttile, spesso accarezzata da un vento aspro e malinconico. Nata nel 1957 a Catania, Rita Botto musicalmente esordisce a Bologna, vero trampolino di lancio per il suo futuro artistico. Svariate e molteplici sono le iniziative musicali e teatrali abbracciate in tanti anni di palcoscenico: gli stili che la Botto fa propri vanno dal repertorio della musica leggera italiana a quella brasiliana, passando per i registri afroamericani del blues e del jazz. 
Il 2004 è l’anno della svolta, quello della prima tournée internazionale con Banda Ionica e Roy Paci e soprattutto l’anno del vero esordio discografico con “Stranizza d’amuri”, album che la lancia tra le protagoniste della nuova musica di Sicilia. Nel 2007 è l'incontro con Carmen Consoli e il sodalizio artistico che ne nasce a garantirle ampia visibilità. Nel suo ricco palmares numerosi sono i riconoscimenti artistici alla voce ed alla carriera.

GIOVEDI 07 NOVEMBRE - ORE 22.15
FEDERICO STRAGA'
FEDERICO STRGA' - voce e chitarra
MARCO PANDOLFI - armonica
STEFANO OTTOGALLI - chitarra

Federico Stragà con "Unplugged" presenta al Bravo i suoi successi e quelli di autori amati e con cui ha stretto nel tempo collaborazioni: Lucio Dalla, Franco Battiato, Enzo Jannacci, Ivano Fossati...Stragà approda al Festival di Sanremo nel '98 con il brano "Siamo noi". Segue la pubblicazione dell'album d'esordio, intitolato semplicemente "Federico Stragà". Ma è con il singolo "L'astronauta" (2000) che Federico è il dominatore incontrastato della stagione radiofonica. Il brano è un successo strabiliante, apprezzato non solo dalle radio, ma anche da artisti del calibro di Bobby Solo (sua la voce ospite di un fortunato remix che cita "Domenica d'agosto"), e Franco Battiato, presente in una terza versione del singolo. "L Astronauta" fa da battistrada all'uscita del secondo album, "Click here" (2001), da cui vengono estratti due singoli di successo: "Cigno Macigno" e "Eleonora non s'innamora". Nell'estate 2002 esce il nuovo singolo intitolato "Coccodrillo Vegetariano" che vince "Un disco per l'estate Saint Vincent". Durante la 53ª edizione del Festival di Sanremo, Stragà duetta con Anna Tatangelo nel brano "Volere Volare". E' del 2008 l'ultimo album "Stragà canta Sinatra".
VENERDI 08 NOVEMBRE - ORE 22.45
JUMPIN' SHOES
MAUGUSTA TREBESCHI - voce 
LAMBERTO LIPPARINI - pianoforte
MARCO VITTUARI - tromba e voce 
TIZIANO BIANCHI - tromba
MARIO PARISINI - sax 
SIMONE PEDERZOLI - trombone
MARCO ROMAGNOLI - contrabbasso 
FRANK COPPOLA - batteria

Uno dei fenomeni più interessanti e vitali della musica degli ultimi anni è la riscoperta del jazz, come musica da ballo. Nell’era dello swing le grandi orchestre si esibivano nei locali per un pubblico di appassionati ballerini. Oggi un prepotente revival sta riportando d’attualità una musica e un ballo la cui energia ritmica forse non ha eguali fra i generi musicali. 
I Jumpin’ Shoes, sicuramente tra le migliori band del genere in Italia, ci proiettano direttamente negli irresistibili anni dello swing e del jive. L’orchestra, di otto elementi, ha in repertorio brani classici di Duke Ellington, Benny Goodman, Louis Jordan, Cab Calloway, Louis Prima e non manca un doveroso omaggio allo swing italiano da Carosone a Buscaglione. I Jumpin’ Shoes hanno alle spalle una consolidata esperienza live tra Festival, teatri e luoghi come il Casino’ di Venezia e di Campione d’Italia. Da ricordare la partecipazione in trasmissioni televisive quali “Quelli di Rai 2 “ e “Zelig”.
SABATO 09 NOVEMBRE - ORE 22.45
BAREND MIDDELHOFF SWING TRIO
BAREND MIDDELHOFF - sax
EMILIANO PINTORI - basso
VITTORIO SICBALDI - batteria

Il virtuoso Barend Middelhoff ha alestito per il Bravo Caffè una serata decisamente groove, muovendosi da Eddie Harris a Lee Morgan. 
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