venerdì 7 marzo 2014

Eventi ARCHIGINNASIO

venerdì 7 marzo, ore 12 
Sala dello Stabat Mater 

Inaugurazione della MOSTRA fotografica e documentaria 
L’altra metà del cielo. L’epopea delle donne volanti 
a cura di Angelo Emiliani e Paolo Varriale con Mauro Antonellini 
Jean Batten

Interverranno: 
Angelo Varni, Presidente IBC Regione Emilia-Romagna, Daniele Serafini, direttore del Museo Francesco Baracca di Lugo, Angelo Emiliani, studioso di Aeronautica. 

Ai presenti sarà fatto omaggio di una copia del catalogo. 
L’esposizione (7 marzo - 5 aprile), organizzata dall’Istituto Beni Artistici Culturali e Naturali della Regione Emilia-Romagna, in collaborazione con il Museo Francesco Baracca di Lugo, documenta l’avventura di circa trenta aviatrici dagli inizi del Novecento fino ai giorni nostri, provenienti da numerosi paesi, dagli Stati Uniti all’Europa, dall’ex Unione Sovietica alla Nuova Zelanda. 
Hélène Dutrieu
Donne coraggiose, tenaci, abili. E belle. Gli ostacoli che hanno dovuto superare, prima per far parte di un mondo che sembrava dominio esclusivo dei soli uomini, e poi per affermarsi, sono stati grandi come montagne. Eppure ci riescono. Provenienti dagli strati sociali e dai percorsi più diversi, per molte di loro fu chiara la volontà di affermarsi, di liberarsi da pregiudizi e consuetudini che le volevano subalterne. D’altra parte sono approdate al volo con le stesse motivazioni: realizzare un sogno antico quanto l’uomo, dominare l’ultimo degli elementi ancora inviolato e sconosciuto, provare un’emozione che altri descriveranno come “la poesia della libertà”.   
Non mancano le celebrità, vere e proprie star come Amelia Earhart, “Lady Lindy”, forse la più nota tra le pioniere del volo al femminile, prima donna ad attraversare, nell’aprile del 1928, l’Atlantico, sulla quale nel 2009 è uscito un film diretto da Mira Nair e interpretato dal premio Oscar Hilary Swank e da Richard Gere, o la russa Valentina Vladimirovna Tereshkova, prima donna al mondo ad avere volato nello spazio, il 16 giugno 1963. 
Catalogo della mostra
Ma non dimentichiamo le nostre "signore dell'aria". A partire da Rosina Ferrario prima donna italiana a ottenere nel 1913 il brevetto di pilota (il numero 203). Di lei scriveva lo scrittore e giornalista Nino Salvaneschi su “L’almanacco dello sport” nel 1914: “Ultimamente una aviatrice, Rosina Ferrario, è venuta pei cieli d’Italia a emulare le gesta della Dutrieu e della Herveu. E questo è pure lo sport più femminile. Non sono le donne e l’aria sorelle di vette e di abissi, di luci e di misteri, d’azzurro e di grigio, di sereno e di tempeste, di pericoli e di insidie? Non sono spaventosamente belle per chi le tenta e le ama?" 
L’epopea delle donne volanti in Italia prosegue fino a Fiorenza De Bernardi che nel gennaio 1967 diventa la prima pilota di linea commerciale del nostro paese. 

Bologna, Biblioteca dell’Archiginnasio, Quadriloggiato superiore 
7 marzo - 5 aprile 2014. Ingresso libero 
Orari: lunedì–venerdì 9/19; sabato 9/14; domenica e festivi chiuso 

Info: http://ibc.regione.emilia-romagna.it/appuntamenti/2014/a-bologna-la-mostra-201cl2019altra-meta-del-cielo-l2019epopea-delle-donne-volanti201d; www.bibliotechebologna.it/

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