giovedì 12 novembre 2009

...LETTERATURA GIAPPONESE...


“Bodytracing: la traccia del femminile nel corpo della metropoli”, un viaggio nella letteratura giapponese contemporanea organizzato dalla libreria Serendipità e dalla Biblioteca Amilcar Cabral, a cura di Paola Scrolavezza, prosegue venerdi 13 novembre alle ore 18,30 nella sala dell'Angelo in via San Mamolo 24, con un incontro con l'autrice Hasegawa Junko condotto da Paola Scrolavezza e Gianluca Coci. Interverrà Alessandra Criconia.

L'incontro, intitolato “L'uovo infecondo”, prende il nome dall'omonimo racconto della Junko pubblicato nel volume "No geisha. Otto modi di essere donna nel Giappone di oggi" a cura di Ozeki Ruth L.(Mondadori, 2008).


Hasegawa Junko è nata nel 1966 ed è molto conosciuta in Giappone per i suoi “reportage illustrati” - articoli corredati da vignette umoristiche - pubblicati da numerose riviste sui problemi e le difficoltà della generazione a cui appartiene. Recentemente si è dedicata alla scrittura di romanzi e saggi. La sua prima raccolta di racconti si intitola “Hatsuga” (Germinazione, 2004). Buon successo di critica e pubblico hanno riscosso, nel 2006, il romanzo “Kodoka no iinuri” (Schiava della solitudine) e la raccolta “Hazure hime” (La principessa perdente, 2006).


Paola Scrolavezza, insegna Lingua e Letteratura Giapponese presso l’Università Ca’ Foscari di Venezia e l’Università degli studi di Bologna. Si occupa in particolare di letteratura femminile moderna e contemporanea e ha tradotto Profumo di ghiaccio di Ogawa Yoko (Il Saggiatore, 2009). Si interessa anche di letteratura di genere, mistery e SF, e ha tradotto due romanzi di Higashino Keigo: La seconda vita di Naoko (Baldini, Castoldi & Dalai, 2006) e Il segreto del lago (Baldini, Castoldi & Dalai, 2007). E’ autore, con Luisa Bienati, del volume La narrativa giapponese moderna e contemporanea, Marsilio, Venezia 2009. Ha inoltre collaborato al volume Letteratura giapponese. Dalla fine dell’Ottocento all’inizio del terzo millennio (Einaudi, PBE, 2005).


Gianluca Coci, docente di Lingua e letteratura giapponese presso l’Università degli studi di Torino e l’Università degli studi di Napoli “l’Orientale”. Autore di un saggio in lingua giapponese sul teatro sperimentale. Ha di recente curato e aggiornato la nuova edizione della Garzantina – Letteratura, per le voci relative al Giappone.


Alessandra Criconia, architetto, è ricercatrice all’Università degli studi di Roma “La Sapienza” e insegna Progettazione e Scenografia Urbana sia a Roma che a Parigi. Svolge attività di ricerca nel campo dell’architettura contemporanea e dell’exhibit design, con particolare attenzione ai musei e ai centri commerciali. Ha pubblicato, tra l’altro, Il progetto delle demolizione (1997), Corpi dell’Architettura della Città. Mutazioni (2003), Paesaggi plastici. Forme e figure di un’architettura postorganica (2003). Ha fatto parte del comitato direttivo della rivista Gomorra. Territori e culture della metropoli contemporanea. Per Meltemi ha curato Architetture dello shopping (2007).




Venerdì 13 novembre 2009 ore 18.30

Centro Amilcar Cabral, Sala dell'Angelo, via San Mamolo 24, Bologna

«L’UOVO INFECONDO» di HASEGAWA JUNKO

incontro con Hasegawa Junko; conducono Paola Scrolavezza e Gianluca Coci, interviene Alessandra Criconia


Info: Centro Amilcar Cabral

via San Mamolo, 24

Tel 051 581464

www.centrocabral.com - www.comune.bologna.it/cultura/


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