Inaugura sabato 16 giugno, alle 17.30, al museo Davia Bargellini, in Strada
Maggiore 44, la mostra "Il sarto stilista. La nascita del prêt à porter
italiano negli abiti degli anni '70 e '80". L'esposizione che resterà
allestita fino al prossimo15 luglio è la quarta tappa del progetto "I
quattro volti del sarto", organizzato dai Musei Civici d’Arte Antica, in
collaborazione con CNA-Federmoda Bologna e documenta la diffusione in
Italia e all’estero del prêt à porter, come fenomeno commerciale e di
stile. Grazie all’esposizione di una trentina di abiti pensati per diverse
occasioni, di riviste, foto ufficiali di sfilate, campionari di tessuti,
album, figurini, modelli in carta, tutti prodotti dagli stilisti più
celebrati (Capucci, Sarli), si ripercorre l’affermarsi di questa nuova
tendenza nella creazione. Ispirandosi a questa produzione accessibile ad un
pubblico più vasto, ma comunque ricca di idee innovative e creative, le
sartorie cittadine produssero capi adatti alle esigenze della clientela,
dando vita a interessanti rivisitazioni.
Il percorso verrà completato da 2 abiti ispirati al gusto degli anni
settanta e ottanta, realizzati dagli studenti della Secoli Next Fashion
School che concentreranno l’attenzione in particolare sulla rivisitazione
di colli e maniche, che caratterizzarono la moda di quegli anni, e sulla
scelta dei tessuti e dei materiali di finitura.
Il ciclo "I Quattro volti del sarto" Museo Davia Bargellini 12 febbraio –
15 luglio 2012
Le quattro mostre organizzate dai Musei Civici d’Arte Antica al MuseoDavia Bargellini son dedicate al metodo sartoriale e alla sua evoluzione.
L’iniziativa nasce dall’esigenza di rendere noto al pubblico un patrimonio
recentemente acquisito, grazie alle donazioni della storica Sartoria Canedi
di Bologna e di altri privati. Infatti si è di fatto venuta a costituire
una nuova sezione del Museo Davia Bargellini, composta da manufatti tessili
di diversa tipologia, abiti, figurini, cartamodelli, modelli in tela, foto
ufficiali delle sfilate, riviste specializzate, campionari di tessuti e di
altre finiture per l’abbigliamento, databili dalla fine del XIX all’inizio
del XXI secolo. Tutto questo materiale, verrà solo in parte esposto nelle
quattro mostre, ma costituirà un archivio permanente, che potrà essere
consultato da studiosi, studenti ed addetti ai lavori. Visite guidate,
laboratori per i bambini e conferenze contribuiranno a divulgare questi
temi presso il pubblico.
Le mostre sono state realizzate in collaborazione con CNA-Federmoda
Bologna, che ha coinvolto alcune botteghe artigiane in dimostrazioni
pratiche; con la Libera Università delle Arti (L.UN.A), che ha realizzato
il progetto grafico della campagna promozionale e degli allestimenti; con
la Secoli Next Fashion School, i cui studenti hanno ideato nuovi capi,
partendo dallo studio e dalla rivisitazione del materiale tessile e
documentario del Museo Davia Bargellini.
Il ciclo "I quattro volti del sarto" è stato realizzato grazie al
contributo di: Il Bagatto Atelier di sartoria di Bologna, ItDream di
Torino, Monica Magni by Carsil Venere di Carpi (MO), il Museo della
Tappezzeria “Vittorio Zironi” di Bologna, Nella Tessuti di Baricella (BO),
Polfil... per cucire di Castel Maggiore (BO), Publierre di San Lazzaro di
Savena (BO). Inoltre La Perla, Bologna; Pellicceria Enrica Carassiti,
Bologna.
Le iniziative del ciclo I quattro volti del sarto:
"Bologna su misura", un’iniziativa di CNA Federmoda Bologna, presenta
"Atelier aperti": sabato 23 giugno, dalle 10 alle 20 gli atelier della moda
apriranno le porte alla città, organizzando eventi, dimostrazioni, mostre
presso: Atelier Gabriele Piccioni, sartoria da uomo, Via dei Giudei 3/a; Il
Bagatto, sartoria, Vicolo Mandria 3/a; Corticelli Cosetta, calzature donna
su misura, Via Canonica 3; Crete Piece Unique, pezzi unici in ceramica, Via
dei Giudei 3/B; Iosposa, abiti da sposa, Vicolo Otto Colonne 4 e/f/g; Kayo
Ebisu, abbigliamento biologico, Via Nazario Sauro 29/a; La Calzoleria di
Max e Gio, calzature su misura, Via dell’Inferno 20/2/a-b; Les Libellules,
abbigliamento per l'infanzia, Via S. Vitale 36/g; Max Lallini, sartoria,
Via Santo Stefano 71; Peron & Peron, calzature su misura, Piazza S.
Francesco 14/a; Pinomarino, gioielli su misura, Via San Felice 21/e; Rub &
Dub, cappelli su misura, Via del Guasto 5/b, Sartoria Orfeo 12, Via Orfeo
12/a. Il programma dettagliato è disponibile sul sito del museo e su
www.bo.cna.it/Rappresentanza/Mestieri/Federmoda.
Nella giornata del 23 giugno, in occasione di "Atelier Aperti" il Museo
Davia Bargellini effettuerà una apertura straordinaria dalle ore 15 alle
ore 18; inoltre alle ore 10.30 e 16.30 si terranno visite guidate gratuite
alla mostra.
Giovedì 12 luglio, nell'ambito di bè bolognaestate 2012, dalle 20.30 alle
23.30 al Museo Davia Bargellini, "Bologna su misura. Artigiani in museo",
alle 20.30 alle 23.30 gli artigiani di CNA Federmoda Bologna si esibiranno
nella realizzazione di capi ed accessori moda. Alle 21.30 visita guidata
gratuita alla mostra.
"Il sarto stilista. La nascita del prêt à porter italiano negli abiti degli
anni ’70 e ’80",
a cura di Silvia Battistini e Giancarlo Benevolo, in collaborazione con
CNA-Federmoda Bologna, L.UN.A, Secoli Next Fashion School
Sede e informazioni:
Museo Davia Bargellini
Strada Maggiore 44, Bologna
Tel. 051.236708 o 051.228821
museiarteantica@comune.bologna.it
Sito web:
http://www.comune.bologna.it/iperbole/MuseiCivici
Orario d’apertura
martedì-sabato: 9.00-14.00;
domenica e festivi: 9.00-13.00
Chiuso lunedì non festivi
Ingresso gratuito
Prenotazione visite per le scuole e per gruppi di adulti:
Sezione Didattica dei Musei Civici d’Arte Antica: Giancarlo Benevolo,
mcaadidattica@comune.bologna.it
Laboratori per bambini e le loro famiglie presso il Museo Davia Bargellini
ideati e condotti da Angela Lezzi nei giorni sabato 30 giugno, ore 16.00.
Ingresso gratuito.
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