giovedì 29 ottobre 2009

...ADORATE LE STELLE CHE NON PASSANO MAI...



Venerdì 30 ottobre 2009

al Pantheon della Certosa

l'Alba del violoncello



Venerdì 30 ottobre alle ore 18.00 il concerto dal titolo l'Alba del violoncello chiuderà Adorate le stelle che non passano mai, la rassegna di musica, riflessioni, letture e visite guidate per scoprire alcuni dei luoghi più significativi della Certosa di Bologna


L'ultimo appuntamento si svolgerà nel luogo più emblematico del lungo percorso di rinascita dell'antico complesso monumentale: la sala del Pantheon, spazio destinato ai riti laici, recentemente arricchito dell'allestimento “Sala d’attesa” dell'artista Flavio Favelli da un'idea di Francesco Amante (il concerto era originariamente previsto nel sacrario della Grande Guerra ma si è preferito spostarlo in uno spazio coperto).


Federico Ferri al violoncello e Daniele Proni al clavicembalo proporranno un originale tributo a quattro autori che hanno dedicato al violoncello alcune immortali pagine della loro opera: i bolognesi Giovanni Battista Martini e Domenico Gabrielli, che per primo compose musica per violoncello solo, e i veneziani Antonio Vivaldi e Benedetto Marcello.

Il concerto è ideato dall'Associazione Culturale Kaleidos che ha recentemente ricevuto la prestigiosa Medaglia della Presidenza della Repubblica Italiana per il progetto Musica per la Salute 2009 giunto quest'anno alla sua VI edizione con la direzione artistica di Federico Ferri e Daniele Proni.


Alla fine del concerto Roberto Martorelli condurrà una visita guidata.


La rassegna Adorate le stelle che non passano mai è promossa dal settore Cultura e rapporti con l'Università del Comune di Bologna in collaborazione con il Museo del Risorgimento ed Hera Bologna, ed è sostenuta dalla Fondazione Carisbo, nell'ambito del contributo per il progetto di rinascita della Certosa.


Ingresso gratuito, non è richiesta prenotazione. L'accesso sarà consentito fino ad esaurimento posti. Ritrovo 15 minuti prima degli eventi presso l'ingresso principale, via della Certosa 18 (Chiesa). Gli eventi si svolgeranno anche in caso di maltempo. Info: Museo Civico del Risorgimento dal martedi alla domenica 9.00 / 13.00 tel. 051.347592 museorisorgimento@comune.bologna.it



Venerdì 30 ottobre

ore 18 | Pantheon della Certosa

L'alba del violoncello

Federico Ferri, violoncello

Daniele Proni, clavicembalo

Programma

Domenico Gabrielli

(Bologna 1659 – 1690)

Sonata in sol maggiore per violoncello e basso continuo

Grave – Allegro – Largo – Presto

Antonio Vivaldi

(Venezia 1678 - Vienna 1741)

Sonata in mi minore per violoncello e basso continuo

Largo – Allegro – Largo – Allegro

Benedetto Marcello

(Venezia 1686 – Brescia 1739)

Sonata IV in sol minore per violoncello e basso continuo

Adagio – Allegro – Largo – Allegro

Giovanni Battista Martini

(Bologna 1706 - 1784)

Sonata in la maggiore con violoncello e cembalo obbligati

Andante – Allegro – Vivace

Antonio Vivaldi

Sonata in la minore per violoncello e basso continuo

Largo – Allegro – Largo – Allegro


A seguire visita guidata con Roberto Martorelli

Service Associazione Persephone



FEDERICO FERRI

Direttore d’orchestra e violoncellista, Federico Ferri è direttore musicale dell'Ensemble Respighi e dell’Accademia degli Astrusi, orchestre da camera con cui sviluppa progetti e percorsi artistici dal repertorio barocco a quello contemporaneo con celebri solisti come B. Canino, S. Mingardo, F.M. Ormezowsky, D. Nordio, P. Berman, D. Rossi, S. Montanari, M. Gatti, M. Valli, E. Segre ed attori quali A. Foà, N. Gazzolo, U. Pagliai, P. Gassman e S. Lombardi esibendosi in prestigiosi contesti quali il Ravenna Festival, Grand Theatre de l’Opera National di Bordeaux, Palazzo Reale di Lisbona, Teatro Comunale di Bologna e Teatro dal Verme di Milano.

Assistente di G. Noseda al Festival Internazionale delle Settimane Musicali di Stresa per “La Cenerentola” di Rossini e “Rake’s progress” di Stravinsky, ha diretto prime esecuzione assolute, riscuotendo ampi consensi di pubblico e critica, tra cui “Stagioni” di A. Guarnieri inciso per Tactus in collaborazione con Rai Trade. Particolarmente significativo anche il lavoro di riscoperta e valorizzazione del repertorio dimenticato, così come avvenuto ad esempio per inedite partiture di F. Margola eseguite e registrate in prima assoluta o per le nuove opere di L. Simoni.

L’esperienza artistica di Federico Ferri si è ulteriormente arricchita grazie alla ricerca filologica nell’ambito del repertorio del Sei-Settecento italiano con la realizzazione di prestigiosi progetti eseguiti con strumenti originali, in particolare con la riscoperta dell’opera strumentale di Padre Giovanni Battista Martini che continuerà nei prossimi anni a riportare alla luce dimenticate composizioni di alto valore del celebre maestro di W.A Mozart, della quali sta realizzando con D. Proni l’edizione critica per Suvini-Zerboni.

In questi anni ha inoltre inciso per Velut Luna e Tactus musiche di Vivaldi, Boccherini e inediti di Geminiani, Giordani, Bellinzani, Haym, Bitti e Tartini. Per la rivista Cd Classics ha registrato l’integrale dei concerti per violino e la sinfonia concertante per violino, viola e orchestra di Mozart con D. Nordio e D. Rossi. Molte le sue registrazioni trasmesse da emittenti radiofoniche quali Radio Vaticana, SBS, Radio Svizzera Italiana e Rai Radio 3 che hanno riscosso conferme molto positive da parte della critica musicale.

In particolari occasioni si dedica alla composizione, negli anni passati ha svolto anche un’intesa attività cameristica ed ha suonato frequentemente in importanti orchestre tra cui il Teatro Comunale di Bologna sotto la direzione artisti quali Riccardo Muti, Georges Prêtre, Christian Thielemann, Daniele Gatti, Myung-Whun Chung, Charles Dutoit, James Colon e Eliahu Inbal.

Presidente di Kaleidos è stato direttore artistico di varie rassegne tra cui “Caleidoscopio Musicale” festival nel quale si sono realizzati concerti e progetti sperimentali in cui si fondevano differenti linguaggi artistici e dove sono anche nati percorsi dedicati a luoghi di cura, d’arte e natura premiati con la Targa d’Argento e la Medaglia del Presidente della Repubblica Italiana.


DANIELE PRONI

Pianista, clavicembalista, direttore di coro. La sua carriera artistica lo ha visto protagonista al fianco di cantanti quali Josè Carreras, Raina Kabaiwanska, Gianni Raimondi, Simone Alberghini, Patrizia Pace, Sara Mingardo, solisti come Emanuele Segre, Massimo Mercelli, Paolo Grazia, Roberto Giaccaglia, Domenico Nordio, Stefano Montanari e Giampaolo Bandini ed attori tra cui Arnoldo Foà, Ugo Pagliai e Paola Gasmann, Lucia Poli.

E’ stato ospite di orchestre quali la Filarmonica di Arad, la Camerata de France e la Philharmonische Camerata Berlin.

Con l’Ensemble Respighi di Bologna ha inciso numerosi CD per Tactus con musiche di Vivaldi, Bononcini, Haim, Bellinzani, Tartini e Guarnieri ed alcune registrazioni sono state trasmesse da Radio 3 Rai, Radio Vaticana e Radio Televisione Svizzera Italiana.

Tiene stage di musica corale ed è chiamato in giuria in concorsi nazionali ed internazionali; autore di numerosi scritti è in particolare curatore di edizioni critiche musicali e di atti di convegni. Insieme a Federico Ferri è direttore artistico di “Caleidoscopio Musicale” rassegna di concerti che si svolge in Emilia-Romagna. Nel 2001 ha ideato il Concorso Internazionale per Direttori di Coro “Mariele Ventre” del quale è tuttora direttore artistico.

Ha tenuto seminari e concerti con la “Società Corale Euridice”, è stato direttore della Cappella Musicale dei Servi di Bologna e del Coro Gaudeamus.

Nel 2007-2008 è stato docente di “Esercitazioni corali” presso il Conservatorio “B. Marcello” di Venezia.

Nel 2006 ha iniziato un progetto di revisione critica delle opere strumentali di Padre Martini, che lo vede anche impegnato in veste di solista al fianco dell’Accademia degli Astrusi negli inediti concerti per clavicembalo.


Associazione Culturale Kaleidos

via A. Costa 57 – 40134 Bologna.

www.kaleidosmusica.it

info@kaleidosmusica.it


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