giovedì 29 novembre 2012

ISTITUZIONE MUSEI CIVICI


GLI APPUNTAMENTI DA VENERDI' 30 NOVEMBRE A
GIOVEDI' 6 DICEMBRE
Conferenze,  laboratori,  concerti,  visite guidate, visite in lingua: ogni
settimana  i  Musei  Civici  di  Bologna  propongono un ricco calendario di
appuntamenti,  un  racconto  che  prende  tante  forme,  per raggiungere il
pubblico più vasto possibile, naturalmente senza dimenticare i più piccoli,
che sono sempre fra gli ospiti più graditi.
Di seguito gli appuntamenti in programma da venerdì 30 novembre a giovedì 6
dicembre
.
Ultimi  giorni  per visitare le mostre “I corali benedettini di San Sisto a
Piacenza”  al  Museo  Medievale  e  “Il  vero  e  il  falso - la moneta, la
banconota,  la  moneta elettronica, 2500 anni di storia del falso monetale”
presso  il  Museo Archeologico: entrambe le esposizioni chiudono i battenti
domenica 2 dicembre.

IN EVIDENZA

venerdì 30 novembre
ore 21, Museo della Musica - Strada Maggiore 34
Per il ciclo Rewind live: i grandi concerti Fender al Museo della Musica
“Roberto Formignani trio in concerto”
Con   Roberto   Formignani:  chitarre,  voce;  Roberto  Poltronieri:  basso
elettrico; Roberto Morsiani: batteria.
Roberto  Formignani  suona:  Fender 40th Anniversary Telecaster Custom Shop
202of300; Fender
Telecaster Vintage52 (1984).
Ingresso: € 6,00 fino ad esaurimento posti
Info: www.museomusicabologna.it/rewindeventi.htm

sabato 1 dicembre
ore 18  Museo Davia Bargellini - Strada Maggiore 44
“Il Presepe barocco tra Bologna e Napoli”
Inaugurazione della mostra
La mostra è dedicata al confronto tra la tradizione del presepe bolognese e
quello napoletano.
Ingresso: gratuito
Info: www.comune.bologna.it/iperbole/MuseiCivici

martedì 4 dicembre
ore 17 Museo Medievale (Lapidario) - via Porta di Castello 3
Nell'ambito del ciclo Le arti a Bologna tra Medioevo e Rinascimento
“Simone dei Crocifissi un pittore bolognese nel Secondo Trecento”
Conferenza di Gianluca Del Monaco
Lo  studioso,  dottore di ricerca in Storia dell'arte, attualmente borsista
della  Fondazione  Roberto Longhi, ha pubblicato numerosi studi sul pittore
bolognese  Simone  dei  Crocifissi,  artista   documentato  come  pittore a
Bologna  dal  1354  al  1399,  ancora  attivo  nel  solco  delle precedenti
esperienze   vitalesche,  che  restituisce  in  una  versione  robustamente
dialettale;  figlio  del calzolaio Filippo di Benvenuto, viene ribattezzato
Simone  “dei  Crocifissi” in epoca seicentesca, per l’abilità nel dipingere
“immagini   grandi   del   Redentore,   per   amor   nostro   confitto   in
croce” (Malvasia).
Ingresso: gratuito
Info: www.comune.bologna.it/iperbole/MuseiCivici


PER I BAMBINI

sabato 1 dicembre
ore 15.30 Museo del Patrimonio Industriale - via della Beverara 123
“Dal chicco al pane”
Laboratorio per ragazzi da 3 a 6 anni.
L’acqua  è uno dei beni più preziosi: senza di essa non esisterebbe la vita
sulla  Terra. Ma non solo! Per moltissimi secoli l’uomo ha sfruttato questa
sostanza   come   energia   per   muovere   macchine   in  legno  e  pietra
tecnologicamente  complesse.  Il  laboratorio  prende  il  via mostrando ai
bambini  -  con  giochi e animazioni interattive - le fasi principali della
coltivazione  del  grano  (dalla semina al raccolto) e quelle relative alla
sua successiva trasformazione in farina.
Con   l’ausilio   di   modellini   e   oggetti   storici  della  collezione
Aldini-Valeriani  viene  mostrato  il  funzionamento  del  mulino da grano,
macchina  antichissima  già  nota ai Greci e ai Romani, in cui grandi ruote
mosse dall’energia dell’acqua azionano pesanti macine in pietra.
Prenotazione  obbligatoria allo 051 6356611 (entro le ore  13 di venerdì 30
novembre)
Ingresso: € 3,00 (gratuito per un accompagnatore adulto)
Info: www.comune.bologna.it/patrimonioindustriale

ore 16.30 Museo della Musica - Strada Maggiore 34
Per il ciclo The best of 2012
“Sapere ascoltare. Musica per gli occhi”
Terzo  ed  ultimo appuntamento delle lezioni concerto per bambini da 8 a 11
anni (e genitori).
Con Ensemble vocale del Collegium Musicum Almae Matris.
“Sapere   ascoltare”   è   un  progetto  promosso  da  SagGEM  (Gruppo  per
l’Educazione   musicale   dell’Ass.   Cult.   Il   Saggiatore  musicale)  e
dall’Associazione  Le  Muse  e  il  Tempo.  Centro di formazione, ricerca e
didattica  della  musica,  con  il  patrocinio del Dipartimento di Musica e
Spettacolo dell’Università di Bologna.
Una rassegna di lezioni-concerto che, grazie alla partecipazione attiva dei
bambini,  offre  l’opportunità  di  ascoltare  e  comprendere alcune pagine
musicali strettamente connesse alle collezioni del Museo della musica.
Prenotazione obbligatoria allo 051 2757711
oppure a prenotazionimuseomusica@comune.bologna.it
Ingresso: € 3,00 a bambino (gratuito per un accompagnatore adulto)
Info: www.museomusicabologna.it/bambini.htm#bestof


GLI ALTRI APPUNTAMENTI

venerdì 30 novembre
ore 14-18 Museo del Risorgimento - Piazza Carducci 5
“Uno Mille, Centomila... I volontari di Garibaldi”
Seminario  di  studio  in  collaborazione  con l'Istituto per la Storia del
Risorgimento Italiano
Aperto a tutti gli appassionati di storia, il seminario vuole fare un primo
punto  sugli  studi che si stanno facendo un po’ in tutta Italia intorno al
fenomeno   più   originale   del  Risorgimento  italiano:  il  volontarismo
garibaldino.
Intervengono:  Fiorenza  Tarozzi  e  Mirtide  Gavelli  per Bologna, Roberto
Spocci  per  Parma,  Daniela  Morsia  per  Piacenza,  Alberto Malfitano per
Ravenna,  Alessandro Breccia per Carrara, Michele Finelli per la Lunigiana,
Franca Cosmai per il Veneto. Eva Cecchinato trarrà le prime conclusioni.
Ingresso: gratuito
Info: www.museibologna.it/risorgimento

sabato 1 dicembre
ore 10-12 sede dell'Ordine Provinciale dei Medici - via Zaccherini Alvisi 4
“Patrioti  infermiere  e medici ai tempi di Garibaldi. La cura delle ferite
da arma da fuoco negli anni del Risorgimento”
L'incontro  è promosso dall'Ordine Provinciale dei Medici Chirurghi e degli
Odontoiatri di Bologna e dal Museo Civico del Risorgimento a 150 anni dalla
ferita di Garibaldi in Aspromonte.
Intervengono:  Mirtide  Gavelli,  Museo civico del Risorgimento di Bologna;
Fiorenza  Tarozzi,  Università  degli  Studi  di  Bologna  e presidente del
Comitato  di Bologna dell’Istituto per la Storia del Risorgimento italiano;
Sergio      Sabbatani,     U.O.     Malattie     infettive,     Policlinico
Sant'Orsola-Malpighi;  Giandomenico Belvederi, Presidente dell’Associazione
Amici del Museo Archeologico di Bologna – Esagono.
Ingresso: gratuito
Info: www.museibologna.it/risorgimento

ore  17 Museo Archeologico (Sala del Risorgimento) - via dell'Archiginnasio
2
Per il ciclo Restaurare l’antico Egitto
“I sarcofagi di XXV dinastia tra Bologna e Leida”
Conferenza di Christian Greco (Rijksmuseum van Oudheden, Leiden). Alla fine
della  conferenza saranno mostrati al pubblico il sarcofago e il cartonnage
in corso di restauro.
La  conferenza  conclude il ciclo di incontri "Restaurare l’antico Egitto",
realizzato  nell’ambito  della  XVI  edizione  di “Restituzioni”, programma
biennale  di restauri di opere d’arte nazionali curato e promosso da Intesa
Sanpaolo.
Dall'11  al  14  dicembre  sarà  inoltre  possibile vedere le restauratrici
all'opera, durante gli orari di apertura del museo.
Ingresso: gratuito fino ad esaurimento posti
Info: www.museibologna.it/archeologico

domenica 2 dicembre
ore 10.30 Museo Medievale - via Manzoni 4
Per il ciclo Testimoni dell’arte sacra
“I corali di San Sisto: liturgia e canto gregoriano”
Visita guidata con Stefania Roncroffi, accompagnata dal coro Mediae Aetatis
Sodalicium.
A  conclusione della mostra “I corali benedettini di San Sisto a Piacenza”,
Stefania  Roncroffi  condurrà  una  visita  guidata per illustrare gli otto
preziosi  corali  miniati  esposti,  realizzati  in area padana nell’ultimo
quarantennio del Quattrocento. La partecipazione del  Coro Gregoriano Mediæ
Ætatis  Sodalicium,  diretto per l’occasione da Bruna Caruso, consentirà ai
visitatori  di  ascoltare  e  confrontare  stilisticamente brani tratti dai
corali stessi e dal repertorio gregoriano classico.
Il Coro Gregoriano Mediae Aetatis Sodalicium,  fondato nel 1991 da studiose
di  discipline  musicali  e  umanistiche  dell'Università  degli  Studi  di
Bologna,  nasce  contemporaneamente all’associazione “MAES / Mediae Aetatis
Sodalicium  -  Associazione  per  lo  studio  e la diffusione della cultura
medievale”  a  Bologna  e  svolge sin dalla sua fondazione una ininterrotta
attività  concertistica  in Italia e all'estero, qui in Portogallo, Spagna,
Lussemburgo,  Francia,  Belgio,  Germania,  Ungheria, Polonia, Slovacchia e
Giappone.
Ingresso: biglietto museo
Info: www.comune.bologna.it/iperbole/MuseiCivici

Museo della Musica - Strada Maggiore 34
ore 11 Per il ciclo Insoliti solisti
“L'Ottocento”
Concerto  di  Camerata Polifonica “G. B. Martini”. Bruno Zagni (direttore).
Musiche di Felix Mendelssohn-Bartholdy (1809 - 1847)
I   componenti  del  gruppo  vocale  bolognese  Camerata  Polifonica  "G.B.
Martini",  sospinti  da  un  grande  amore per la musica polifonica vocale,
italiana  ed  estera, si sono riuniti nel 1983 come antichi cantori attorno
ad  un tavolo, sia per appagare la propria passione che per approfondire lo
studio  della  polifonia  classica e contemporanea. Infine, dopo un lungo e
faticoso  studio,  il debutto avvenuto nel 1985, presso il Conservatorio di
Bologna  che ha segnalato al pubblico e alla critica la presenza del gruppo
nel  panorama  musicale  italiano.  Da allora ha partecipato a Festival e a
Stagioni  Concertistiche,  in  territorio  nazionale  ed  estero, ottenendo
notevoli successi di pubblico e di critica.
Bruno  Zagni, ha compiuto gli studi musicali presso il Conservatorio "G. B.
Martini"  di Bologna, diplomandosi in pianoforte, musica corale e direzione
di  coro,  composizione,  direzione  d'orchestra.  Docente presso lo stesso
Istituto,  ha  svolto  e  svolge  attività  nel  mondo  delle coralità come
compositore,  direttore e didatta. Sue composizioni sono edite da Ricordi e
da  Suvini-Zerboni.  È  stato  componente  di  giuria  in numerosi concorsi
nazionali  ed  internazionali.  Ha  diretto  concerti sinfonici, oratori ed
opere   sia   in  Italia  che  all'estero  (Lugano,  Saliburgo,  Montreaux,
Strasburgo,  Bruxelles,  Ulm,  Tübingen,  Lione, Mosca, Madrid, Barcellona,
Stoccarda,  Malaga,  Granada,  Siviglia,  ecc.).  Dal  1984 al 2001 è stato
direttore  artistico e maestro del coro dell'Associazione Polifonica "Adone
Zecchi" di Ravenna.
Ingresso: € 10,00 intero / € 7 ridotto
Info: www.museomusicabologna.it/concerti.htm#insolitisolisti

ore 16.30 Per il ciclo Il Museo Nella musica
“Il  salotto  musicale.  Patriottismo,  musica  e  passione  nella  Bologna
Napoleonica di Maria Brizzi Giorgi”
Spettacolo  di  musica e parole con Laura Marzadori (violino), Chiara Amarù
(soprano),  Maria  Pia  Jacoboni  Neri  (clavicembalo), Fernando Zampieri -
William  Bignami  (violini),  Giuliano  Alessandri  (viola),  Sorayya Russo
(violoncello), Luigi Verdi, direttore.
Testi e letture di Maria Chiara Mazzi, Loris Rabiti, Stefano Rossi
Dal  ritrovamento  di  una  Marcia da lei composta per la Guardia nazionale
bolognese  nel 1797  all'identificazione del suo ritratto conservato presso
il  Museo  della  musica e per l'occasione esposto in sala eventi, nasce un
racconto  inedito  di Maria Brizzi Giorgi, un'artista internazionale tra le
più  belle ed ammirate della sua epoca.
Ingresso: € 3,00 fino ad esaurimento posti
Info: www.museomusicabologna.it/visiteguidate.htm#guidate20122013

ore 16 Museo Archeologico - via dell'Archiginnasio 2
In  occasione della Giornata internazionale e dei diritti delle persone con
disabilità
“Alla scoperta dell’altro”
Percorso sperimentale in collaborazione con Associazione Accaparlante.
Un  percorso alla scoperta dell’altro, del diverso, attraverso le ceramiche
greche  delle collezioni del museo, ricche di soggetti e scene figurate che
portano in primo piano il tema della diversità e dell’alterità, secondo gli
occhi e la sensibilità degli antichi.
Ingresso: gratuito fino ad esaurimento posti (max. 40)
Info: www.museibologna.it/archeologico

ore 16 Museo del Patrimonio Industriale - via della Beverara 123
“Il velo di seta da Bologna all’Europa”: visita guidata
Bologna  si  è  distinta  per circa quattro secoli (dalla fine del XIV sino
alla fine del XVIII secolo) come capitale europea della produzione del velo
di  seta:  prodotto  di lusso ampiamente commercializzato in tutta Europa e
spesso  riprodotto  nell’iconografia  occidentale.  Il  primato della città
derivava   dall’elevata   qualità   tecnologica  del  processo  produttivo,
raggiunta  grazie  ad  una  straordinaria macchina, denominata filatoglio o
mulino  da  seta  alla  bolognese (di cui in museo è presente un modello in
scala  1:2  funzionante),  che  rappresentò  la  tecnologia più avanzata in
Occidente fino all’avvento della Prima Rivoluzione Industriale.
Tale  macchina  era  utilizzata per la torcitura del filo di seta dalla cui
lavorazione  si otteneva il velo. La storia di questo prodotto sarà il filo
conduttore  per  ricostruire  le vicende di una Bologna ormai scomparsa, in
cui  l’acqua costituiva l’elemento dominante come fonte di energia e via di
comunicazione.
Prenotazione  obbligatoria  allo  051  6356611  (entro  le 13 di venerdì 30
novembre)
Ingresso: biglietto museo
Info: www.comune.bologna.it/patrimonioindustriale

ore  16.30 Collezioni Comunali d’Arte - Palazzo d’Accursio, Piazza Maggiore
6
Per il ciclo Impara l’arte in museo
“Scrivere l’arte”
Workshop di scrittura creativa con Ilaria Negretti.
Prendendo   spunto   da   brani   tratti   dalla   letteratura  classica  e
contemporanea,  messi  a  confronto  con i dipinti esposti nelle sale delle
Collezioni   Comunali  d'Arte,  i  partecipanti  dovranno  elaborare  brevi
racconti da sottoporre all'attenzione di tutti i presenti.
Prenotazione obbligatoria presso la biglietteria del Museo Civico Medievale
(tel. 051 2193916).
Ingresso: € 3,00 + biglietto museo
Info: www.comune.bologna.it/iperbole/MuseiCivici

giovedì 6 dicembre

ore 21 Museo del Risorgimento - Piazza Carducci 5
Per il ciclo L'anima musicale del Risorgimento
In occasione dell'800 MusicaFestival
“Piccolo   viaggio  nell'arte  dei  suoni  in  compagnia  di...  Mazzini  e
Garibaldi”
Concerto-lezione di Marco Battaglia, con la chitarra appartenuta a Giuseppe
Mazzini.
Il  programma  prevede  l'esecuzione di brani di musicisti della prima metà
del  XIX secolo: Mauro Giuliani, Antonio Nava, Luigi Moretti. Si tratta dei
compositori per chitarra preferiti da Giuseppe Mazzini che, oltre ad essere
profondamente sensibile al linguaggio musicale e appassionato spettatore di
concerti  e  opere  liriche,  era  un  buon  dilettante  del  canto e della
chitarra.   Come  pensatore,  inoltre,  Mazzini  vedeva  nella  musica  uno
strumento fondamentale per risvegliare la coscienza civile dei popoli.
Il  celebre  Inno  di Garibaldi che chiuderà il concerto, uno dei brani più
trascinanti  ed efficaci del Risorgimento, evidenzia in modo emblematico il
nesso che unisce la nostra epopea nazionale e la musica.
Ingresso: gratuito
Info: www.museibologna.it/risorgimento


MOSTRE

Museo Davia Bargellini - Strada Maggiore 44
1 dicembre 2012 – 20 gennaio 2013
“Il Presepe barocco tra Bologna e Napoli”

A  cura di Silvia Battistini, Mark Gregory D'Apuzzo e Antonella Mampieri in
collaborazione con il Centro studi per la cultura popolare
La mostra è dedicata al confronto tra la tradizione del presepe bolognese e
di quello napoletano.
In  esposizione  una  parte  della  collezione  delle statuette del Sette e
Ottocento  appartenenti  al  museo,  che  sono  sia  ambientate con scenari
dipinti  antichi  e  moderni,  sia collocate all’interno di “scarabattoli”,
vere  e  proprie scatole prospettiche dipinte e chiuse da vetri. Accanto ad
essi è presentato lo scarabattolo della chiesa di San Benedetto di Bologna,
che  contiene  un presepe in terracotta di Giovanni Putti, firmato e datato
1824.
Questa  tipologia  di  contenitore  era  utilizzata  in  tutta  Italia  per
l’ambientazione   di   scene   e   immagini   sacre  (dalla  Natività  alla
Resurrezione,  dal  Compianto ad episodi delle Vite dei santi) e proprio in
uno scarabattolo dell’Ottocento è esposto un magnifico gruppo presepiale di
scuola  napoletana del XVIII secolo, appartenente alla prestigiosa raccolta
bolognese  di  Gianfranco Bordoni, una delle più importanti e significative
dedicate a questo specifico genere artistico, esistenti “lontano dall’ombra
del Vesuvio”.
Info: www.comune.bologna.it/iperbole/MuseiCivici

Museo della Musica- Strada Maggiore 34
“Rewind. 50 anni di Fender in Italia” fino al 3 febbraio 2013
A cura di Luca Beatrice

Un progetto di Casale Bauer in collaborazione con il Museo internazionale e
biblioteca della musica di Bologna
La  mostra  analizza  l’ultimo  mezzo  secolo  di cultura musicale e visiva
italiana,  attraverso  il  confronto  fra il mondo dell’arte e quello della
musica.   Il  punto  di  partenza  consiste  nelle  Fender  customizzate  e
reinterpretate  da  ventidue  artisti  italiani e internazionali chiamati a
dare  una loro lettura del mito attraverso stili e linguaggi molto diversi,
dalla     pittura    figurativa    all’arte    concettuale,    dall’oggetto
all’installazione, dalla street painting alla sound art.
Nelle  sale  storiche del Museo della Musica queste inedite Fender d’autore
dialogano,  in  un allestimento ricco di spunti e memoria, con gli elementi
visivi  e  scenografici di una microstoria della musica italiana, a partire
dall’inizio  degli  anni  ’60  fino  ad  arriva a oggi, ma senza seguire un
ordine  cronologico  bensì  stilistico: abbiamo così il Rock degli inizi di
Adriano  Celentano e dei seguaci di Elvis e quello contemporaneo di Vasco e
Ligabue,  dei  Litfiba e degli Afterhours, ma anche il rock che si incontra
con  il pop nelle canzoni degli Stadio o di Cesare Cremonini; le “voci” dei
grandi  interpreti  italiani,  da Gianni Morandi a Tiziano Ferro, da Mina a
Laura  Pausini;  la  lunga tradizione del pop melodico che parte da Claudio
Baglioni   e  giunge  fino  a  Biagio  Antonacci;  una  serie  di  fenomeni
alternativi, il Beat (dal Piper alla contestazione del ’68), la psichedelia
e  il pop sinfonico, l’indie rock e la canzone d’autore, dalla prima scuola
di  Genova  (Paoli, Tenco, Lauzi, Bindi) a quella di Milano (con Gaber), da
Roma  alla  "via  Emilia"  di  Guccini, Dalla, Carboni, Ron fino ai giovani
Dente  e  Vasco  Brondi  e  le culture giovanili, capaci di trasformarsi in
fenomeni  di  moda  e  di  massa,  come  la  dance,  l’electropop, il rap e
l’hip-hop.
La  storia  degli  ultimi  cinquanta anni è infine ripercorsa attraverso la
fotografia,  con  una  serie  di  scatti  di  Guido Harari, Efrem Raimondi,
Caterina  Farassino e Paolo Proserpio, a disegnare una sorta di time line a
partire dal 1962, debutto di Fender in Italia.
Info: www.museomusicabologna.it/rewind.htm
www.museomusicabologna.it/rewinddownload.htm (press area)


Museo Medievale - via Manzoni 4
fino al 2 dicembre 2012
“I corali benedettini di San Sisto a Piacenza”

Per la rassegna Artelibro 2012.A cura di Milvia Bollati
In collaborazione con Artelibro
In  mostra  otto preziosi corali benedettini riccamente miniati, realizzati
in   area   padana   nell’ultimo   quarantennio   del   Quattrocento,   che
originariamente   erano  parte  integrante  di  un  gruppo  di  quattordici
antifonari in uso nel Monastero benedettino di San Sisto a Piacenza.
Info: www.comune.bologna.it/iperbole/MuseiCivici

fino al 3 febbraio 2013
“’Invincibili’  Ottomani.  Armi  ed insegne turche nelle raccolte del Museo
Civico Medievale”

In  occasione  delle  celebrazioni per il terzo centenario della fondazione
dell'Istituto delle Scienze, ad opera del celebre generale Luigi Ferdinando
Marsili (1658-1730)
In  esposizione  importanti  pezzi  ancora  sconosciuti  al pubblico, quali
scimitarre, pugnali, pistole e moschetti, anche preziosamente decorati.
Info: www.comune.bologna.it/iperbole/MuseiCivici

fino al 3 marzo 2013
In  mostra  due  preziose tavole raffiguranti la "Madonna con Bambino" e la
"Crocifissione"
, rispettivamente di Jacopo di Paolo e di Simone di Filippo,
detto dei Crocefissi. Le due opere sono esposte insieme ad altri dipinti su
tavola ed a miniature provenienti da musei e collezioni private.
Info: www.comune.bologna.it/iperbole/MuseiCivici

Museo del Patrimonio Industriale, - via della Beverara 123
fino al 30 giugno 2013
"Giordani:  costruire giocattoli. Auto, carrozzine, biciclette per bambini,
1915-1961"

In  esposizione  37  giocattoli  tra i più rappresentativi della produzione
Giordani,  alcuni dei quali rari o particolari, costruiti in ferro, legno e
lamiera stampata: tricicli, biciclette con e senza ruotine, ciclo side-car,
automobili   a   pedali,  automobile  elettrica,  reattore,  autoareoplano,
ciclopattino, carrettino, carrozzine per bambino e per bambola.
Info: www.comune.bologna.it/patrimonioindustriale

Museo Archeologico,  - via dell'Archiginnasio 2
fino al 2 dicembre “Il vero e il falso - la moneta, la banconota, la moneta
elettronica, 2500 anni di storia del falso monetale”

Promossa  da  Comando  Generale della Guardia di Finanza, Museo Storico del
Corpo,  Comando  Provinciale  della  Guardia  di finanza di Bologna, con la
collaborazione del Nucleo Speciale Polizia Valutaria, della Banca d’Italia
La  mostra  ripercorre la storia del falso monetale dall’antichità ad oggi,
anche  con  lo  scopo  “didattico” di aiutare il pubblico ad apprendere gli
elementi  essenziali per non rimanere vittima di falsari o di criminali che
clonano carte di credito e bancomat.
La  mostra  è  strutturata  per  aree  tematiche, all’interno delle quali i
principali  e  più  rappresentativi  casi  di falso possono essere ammirati
attraverso   il   raffronto,  per  ciascun  pezzo  esposto,  dell’esemplare
originale con il suo corrispondente contraffatto.
Info: www.museibologna.it/archeologico

Collezioni Comunali d’Arte,  - Palazzo d’Accursio, Piazza Maggiore 6
fino  al  20  gennaio  2013  “La  tipografia  di  Colle Ameno: libri da una
collezione privata”

A cura di Piero Paci, Antonella Mampieri e Carla Bernardini
In collaborazione con Artelibro
Da  una  collezione  privata vengono esposti oltre una ventina tra volumi e
pubblicazioni  d’occasione  stampati  presso la settecentesca tipografia di
Colle  Ameno  -  vicino  a  Bologna  -, che studi recenti hanno permesso di
collocare a pieno titolo nella più generale storia della stampa.
Info: www.comune.bologna.it/iperbole/MuseiCivici

Museo del Risorgimento,- Piazza Carducci 5
fino  al  9 dicembre  "Garibaldi fu ferito.... A 150 anni dallo scontro in
Aspromonte"

La  mostra ripercorre le vicende “chirurgiche”, sempre coronate da un esito
felice,  che videro coinvolto Giuseppe Garibaldi e, in parallelo, la storia
dell’evolversi della chirurgia, specie militare, nel corso del XIX secolo.
In esposizione diversi “cimeli” originali: i ferri chirurgici appartenuti a
Ferdinando  Zannetti,  il  medico  che  estrasse il proiettile dal piede di
Garibaldi,  prestati  dalla Fondazione “Giovanni Spadolini” di Firenze; uno
stivale  che  fu  portato  da  Garibaldi  durante  il  lungo  periodo della
convalescenza  e  i  ferri  che vennero utilizzati invece dopo la ferita di
Monte  Suello nel 1866,  di proprietà del Museo del Risorgimento, oltre che
diversi  strumenti  chirurgici  d’epoca  prestati  dal  Museo della Clinica
Chirurgica della Facoltà di Medicina di Bologna.
Arricchiscono  il  percorso  le edizioni originali delle memorie pubblicate
dai tre medici garibaldini che curarono la ferita di Aspromonte e ne resero
possibile  la guarigione e una serie di fotografie all’albumina – ritraenti
Garibaldi  infermo,  il  suo  stivale,  la  palla  di  piombo che gli venne
estratta...  – che divennero all’epoca veri e propri oggetti di collezione,
se non di culto.
Info: www.museibologna.it/risorgimento

L'Istituzione  Musei  Civici  è lo strumento per la gestione coordinata, la
valorizzazione  e  la  promozione  di  sette istituti museali del Comune di
Bologna:  il Museo Civico Archeologico, i Musei Civici d’Arte Antica (Museo
Civico   Medievale,   Collezioni   Comunali  d'Arte,  Museo  Civico  d'Arte
Industriale   e   Galleria  Davia  Bargellini),  il  Museo  del  Patrimonio
Industriale,   il   Museo   e   Biblioteca  del  Risorgimento  e  il  Museo
Internazionale e Biblioteca della Musica.

INDIRIZZI E RECAPITI

Museo Civico Archeologico
via dell’Archiginnasio 2
tel. 051 2757211
aperto:  martedì  -  venerdì:  ore  9-15;  sabato,  domenica e festivi: ore
10-18.30

Museo Civico Medievale
via Manzoni 4
tel. 051 2193930 - 2193916
aperto:  martedì  -  venerdì:  ore  9-15;  sabato,  domenica e festivi: ore
10-18.30

Collezioni Comunali d’Arte
Palazzo d’Accursio, Piazza Maggiore 6
tel. 051 2193998
aperto:  martedì  -  venerdì:  ore 9-18.30; sabato, domenica e festivi: ore
10-18.30

Museo Civico d’Arte Industriale e Galleria Davia Bargellini
Strada Maggiore 44
tel. 051 236708
aperto: martedì - sabato: ore 9-14; domenica e festivi: ore 9-13

Museo Internazionale e Biblioteca della Musica
Strada Maggiore 34
tel. 051 2757711
aperto:  martedì  -  venerdì:  ore 9.30-16; sabato, domenica e festivi: ore
10-18.30

Museo del Patrimonio Industriale
via della Beverara 123
tel. 051 6356611
aperto:  martedì  -  venerdì: ore 9-13; sabato: ore 9-13 e 15-18; domenica:
ore 15-18

Museo Civico del Risorgimento
Piazza Carducci 5
tel. 051 347592
aperto: martedì - domenica: ore 9-13

Rotonda della Madonna del Monte di Villa Aldini
via dell’Osservanza 35/a
tel. 051 2193930 (biglietteria Museo Civico Medievale)

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