venerdì 23 marzo 2012

MUSEO DELLA MUSICA


Sabato 24 marzo alle 16.30, al Museo della Musica in Strada Maggiore 34,
per il ciclo "Il Museo nella Musica. Percorsi musicali e musicati" si terrà
la presentazione del libro Voci smarrite: Godimento femminile e
sublimazione, di Laura Pigozzi (Antigone, 2011).

Introduce Angela Peduto (psiconalista), interverrà Laura Pigozzi (docente
di canto e di psicoanalisi della voce) parteciperà il Non-Coro.
L'iniziativa si svolge in collaborazione con Associazione OfficinaMentis.

Voci smarrite: Godimento femminile e sublimazione è un libro che indaga, a
partire dal suono vocale, ciò che rimane della capacità di produrre arte e
pensiero nell'uomo contemporaneo.
Ideale proseguimento del precedente "A nuda voce", il volume esplora la
voce nel suo valore di legame sociale, capacità di produrre arte e
pensiero, cioè sublimazione: della voce mentre si fa canto, soprattutto in
un’epoca come la nostra, controversa e complessa, e per molti aspetti
anestetica, cioè contraria all’estetica, alla creazione, all’umano.
In ogni voce c’è pathos, inciampo, oscurità, c’è un inconscio che
improvvisamente si manifesta. La voce è il luogo di questa rivelazione.
Cantare genera vibrazioni sonore che fanno godere, uomini e donne, di
quello stesso godimento a onde concentriche che invade il corpo femminile
nell’eros.
Cantare, godere, sublimare.
Ecco perché la voce – sostiene Laura Pigozzi – può testimoniare oggi la
tenuta creativa del soggetto nei confronti di una cultura conformistica che
vorrebbe distruggerne la singolarità.
La voce si fa sintomo prezioso nella protesta inconscia dei dislessici e
degli stonati, nelle tessiture vocali dei castrati e dei sopranisti. La
voce si fa eco nelle diplofonie, corpo che si spoglia nelle stripsodie,
congelamento nelle voci anestetiche e in quelle narcise, abisso nel
silenzio e nell’estasi di Santa Teresa, sublime nel timbro da Demetrio
Stratos a Mina, da Antonin Artaud a Tom Waits e a Cathy Berberian. Oltre a
una rivisitazione del mito di Orfeo e a un esame della relazione tra canto
e anoressia, il testo propone una coraggiosa interrogazione sulla
sessualità maschile, e indaga il vissuto del cambio della voce negli
adolescenti maschi e il tema delle voci trans.
Nel corso della presentazione sarà possibile ascoltare il Non-Coro fondato
dalla stessa Laura Pigozzi, gruppo vocale che genera il proprio repertorio
partendo da sperimentazioni collettive.

Laura Pigozzi è docente di canto e piscoanalisi della voce. È autrice di A
Nuda Voce. Vocalità, inconscio, sessualità, Antigone Edizioni (2008, rist.
2009, 2010). Ha fondato nel 2011 Rapsodia-Rete di psicanalisi, arte,
vocalità. Canta jazz, è formatrice di insegnanti di canto, di cantanti di
attori e speakers e conduce presso l’Ospedale S.Paolo di Milano percorsi
sulla voce in gravidanza. E’ ideatrice, autrice e interprete dello
spettacolo Le Donne del Jazz, narrazioni musicali sulla psiche femminile.
Ha fondato sul lago di Garda un centro dove tiene seminari e giornate di
studio. Vive e lavora a Milano e in provincia di Verona.
Info su www.laurapigozzi.com

"Il Museo nella musica" è la rassegna di percorsi musicali e musicati del
Museo della Musica, mirata a far conoscere al pubblico non solo le
collezioni museali permanenti ma in generale lo straordinario patrimonio di
beni musicali di Bologna, città della musica per tradizione e per passione
quotidiana, nonché per nomina dell'UNESCO.

La presentazione è ad ingresso gratuito fino ad esaurimento dei posti
disponibili.

Info
Museo internazionale e biblioteca della musica
Strada Maggiore, 34
tel. 051 2757711 - museomusica@comune.bologna.it
www.museomusicabologna.it

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