giovedì 17 ottobre 2013

"LA DISPERSIONE DELLE PAROLE. OMAGGIO A GIANNI CELATI"



A partire da domani, venerdì 18 ottobre presso Bologna Welcome in Piazza
Maggiore, 1/e è possibile ritirare il  biglietto per assistere al live
gratuito di Cronache emiliane. Letture elettrificate, colonne sonore e
fotografie
, con Vasco Brondi e Stefano Pilia nell'ambito di La dispersione
delle parole | omaggio a Gianni Celati
. Posti limitati.
Mercoledì 23 ottobre alle ore 21, presso il Teatro del Centro Montanari in
via di Saliceto 3/21, l'appuntamento è quindi con Cronache emiliane.
Letture elettrificate, colonne sonore e fotografie.
Vasco Brondi e Stefano Pilia daranno vita ad una performance musicale
ideata come viaggio in Emilia attraverso le descrizioni dei suoi paesaggi,
delle sue città e delle sue campagne, alternando testi di scrittori
emiliani e musiche originali, con le fotografie di Luigi Ghirri che faranno
da scenografia. Due blues inediti, composti per l'occasione da Brondi e
Pilia, avranno i testi, altrettanto inediti e in lingua inglese, di Gianni
Celati.

"In queste letture vorremmo ricreare questo bellissimo incontro tra la
scrittura di Gianni Celati e le fotografie di Luigi Ghirri. Un incontro con
un sottofondo musicale dove si mischiano i paesaggi e i pensieri, gli
interni, gli esterni e questo con il nostro sguardo. Le musiche di Stefano
Pilìa saranno sono un filo conduttore di queste cronache emiliane, da
un’Emilia che non c’è più ma di cui restano tantissime tracce dentro di noi
e attorno a noi. Per me è stato un incontro bellissimo quello con i loro
lavori, rivedere i luoghi in cui sono cresciuto rappresentati e descritti e
resi importanti nella loro stupenda umiltà."

Vasco Brondi.

Si ringrazia per la preziosa collaborazione Fototeca – Biblioteca Panizzi,
Reggio Emilia per la disponibilità delle bellissime immagini di Luigi
Ghirri
che accompagnano il progetto.
Vasco Brondi ferrarese, nato nel 1984, è un cantautore e scrittore. Ha
pubblicato fino ad oggi due album in studio, Canzoni da spiaggia deturpata
(2010) e Per ora noi la chiameremo felicità (2010) e un EP, C’eravamo
abbastanza amati
(2011). Nel 2009, pubblicato per Baldini Castoldi Dalai,
esce il suo primo libro Cosa racconteremo di questi cazzo di anni zero.
Nell’ottobre del 2012, esce con Coconino-Fandango la graphic novel Come le
strisce che lasciano gli aerei
, scritta da Vasco Brondi e illustrata da
Andrea Bruno. Ha collaborato con registi cinematografici (Daniele
Gaglianone, Davide Ferrario). Nel 2011 apre le date del tour di Lorenzo
Jovanotti e duetta con Francesco de Gregori sul palco del Traffic Festival
di Torino.
Stefano Pilìa (chitarra elettrica), vive e lavora a Bologna dove si è
diplomato al conservatorio. Il suo lavoro oscilla tra indagine della
dimensione scultorea e spaziale del suono, attraverso la pratica esecutiva
strumentale, e ricerca dei processi di registrazione e produzione sonora.
Ha realizzato lavori discografici con le etichette Hapna, Sedimental, LVD,
Die-schachtel, Presto?!, 8mm. Con Valerio Tricoli e Claudio Rocchetti ha
fondato i 3/4HadBeenEliminated - sintesi tra improvvisazione, composizione
elettroacustica e sensibilità avant rock. Ha collaborato alla realizzazione
del suono per produzioni teatrali, reading, film, installazioni e video
arte, in progetti di Wuming2, Nico Vascellari, Ho Tzu Nyen, Zimmerfrei, Le
Luci della Centrale Elettrica e altri, e con musicisti come Phill Niblock,
Mike Watt, Manuel Mota, David Maranha, David Grubbs, Marina Rosenfeld. Dal
2008 fa parte della band italiana Massimo Volume e dal 2010 di In Zaire.

Bologna Welcome in Piazza Maggiore, 1/e è aperto dal lunedì al sabato dalle
9 alle 19, domenica e festivi dalle 10 alle 17. L'iniziativa è realizzata
grazie alla preziosa collaborazione del Quartiere Navile e del Centro
Sociale Montanari.

LA DISPERSIONE DELLE PAROLE | omaggio a Gianni Celati
Bologna, marzo-dicembre 2013
a cura di Ermanno Cavazzoni e Jean Talon
Progetto speciale 2013 del Comune di Bologna | Dipartimento Cultura e
Scuola | Settore Sistema Culturale, Giovani e Università
promosso da Comune di Bologna
in collaborazione con Giulio Einaudi editore
grazie al sostegno del Gruppo Hera e di Coop Adriatica
media partner www.doppiozero.com
organizzazione Articolture
Info www.comune.bologna.it/cultura

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