lunedì 19 luglio 2010

roBOt-ini...


Lunedì 19 luglio, a partire dalle 20, BOtanique, il nuovo spazio di
Bologna Estate 2010, ai giardini di via Filippo Re, ospita la seconda data
di roBOt-ini, la rassegna che anticipa la terza edizione di roBOt
Festival, a Bologna dal 15 al18 settembre con incontri, selezioni musicali
d' alta classe e sconfinamenti in altre città alla scoperta di nuove vibrazioni sonore, ma anche dei grandi temi legati alla scena musicale
contemporanea.
In programma per la serata
ore 20.00 dj-set ANDEREDO + UNZIP projec ore 21.00 presentazione del libro Un viaggio a...Ibiza di P. Pacoda
(Touring Editore)
ore 22.00 Bologna Violenta, musica elettronica.
Un viaggio a ...Ibiza di P. Pacoda
Scritta da Pierfrancesco Pacoda, è in libreria la prima guida a Ibizadestinata ai ventenni.
Dopo Londra, Barcellona e Berlino è dedicata a un altro luogo simbolo
dell’universo giovanile il nuovo titolo della collana Teens di Touring
Editore: Ibiza.Autore della guida, pensata per il pubblico dei 18/25enni, è il giornalista musicale Pierfrancesco Pacoda, profondo conoscitore dei luoghi e dei riti di questo paradiso del divertimento. Pacoda racconta tutto quello che c’è
da sapere in modo semplice, disinvolto, lontanissimo dal tono che allontana
i giovani dalle guide tradizionali. Lo fa alternando gli elementi classici
della guida a capitoli che raccontano come fin dagli anni ‘60 la IslaBlanca sia diventata una tappa da non mancare sulle vie delle migrazioni
culturali più all’avanguardia.
Il volume propone itinerari classici ma porta anche alla scoperta di luoghi
che hanno fatto la storia del rock, come il mulino dove visse Dylan e
quello trasformato dai Pink Floyd in uno studio di registrazione. Racconta
la Ibiza delle notti folli nelle discoteche più glam, ma anche quella delle
calette non indicate sulle mappe e che custodiscono i segreti dell’isola.
Ci sono i locali dove si tengono le feste con le più famose supermodelle
del mondo, ma anche le remote spiagge del nord dove ci sono i party
underground. C’è tutta l’Ibiza dei club alla moda e quella abitata ancora
oggi dagli hippy; c’è il ristorante senza corrente elettrica sulla spiaggia
dove anche al Re è stato negato un tavolo perché non aveva prenotato e i
bar dove è nata la musica chill out….
E c’è anche Formentera, bella e vicinissima, con il suo mare e i suoi
chiringuitos.
L’autore, Pierfrancesco Pacoda è un profondo conoscitore del mondo delle
culture giovanili e degli stili di vita e si occupa in particolare della
relazione tra la musica e i linguaggi dell’universo teen. Con l’antropologo
Ted Polhemus ha pubblicato ‘La Rivolta dello Stile’ (Alet). Tra i suoi
titoli ‘Io DJ’ (Einaudi), ‘Potere alla Parola’ (Feltrinelli), ‘Sulle Rotte
del Rave’ (Feltrinelli). Scrive su Resto del Carlino, Consumatori, GQ,
L’Espresso.

Bologna Violenta
www.myspace.com/nicolamanzan


Nicola Manzan nasce a Treviso nel 1976 e si diploma in violino nel 1997.

Collabora da anni con molti gruppi e solisti italiani sia dal vivo che in
studio.
Nel 2005 decide di fare una raccolta di pezzi ispirati alla città di
Bologna e ai film poliziotteschi degli anni '70, dando vita al progetto
solista BOLOGNA VIOLENTA. Il risultato è un cdr autoprodotto composto da 26
tracce da 26 secondi di electro-grindcore strumentale, uscito nel 2006 e
distribuito in tutto il mondo tramite il circuito DIY.
Nel 2010 esce per l'etichetta Bar La Muerte il secondo album intitolato "IL
NUOVISSIMO MONDO – Dramma in XXIII atti sulla sorte del mondo e sul declino
del genere umano", che vuole essere un omaggio ai film-documentario degli
anni '60 e a tutte le loro derivazioni. Come succedeva in quei film,
l'ascoltatore viene accompagnato in un ipotetico viaggio tra culture
diverse e tematiche più o meno scabrose, talvolta sottolineate da commenti
e dialoghi che conservano la cinica ironia tipica di questo modo di fare
cinema. L'olocausto sonoro che contraddistingue i lavori di BOLOGNA
VIOLENTA si placa soltanto nell'interpretazione di "Blue Song" (colonna
sonora di "Milano Trema" dei fratelli De Angelis) in cui l'orchestra
d'archi crea suggestioni romantiche che accarezzano l'orecchio
dell'ascoltatore, un breve riposo durante il drammatico viaggio che lo
porterà a scoprire che la razza umana è forse destinata a soccombere.
Dalla festa collettiva alla morte, il passo è breve. Il concerto si
sviluppa tra i temi cari ai poliziotteschi, agli horror anni '80 e ai
mondo-movie.
Come violinista, polistrumentista, compositore e arrangiatore ha
collaborato con: absent. - 33 ore - 4fioriperzoe- artemoltobuffa -
baustelle - paolo benvegnu' - brychan - captain mantell - daphne chamber
orchestra - giovanni ferrario - full effect - alessandro grazian-il teatro
degli orrori - joujoux
d'antan-kobenhavnstore-le-li-ligabue-macno-magpie-mama.in.inca- mix2inside
- moltheni-nonvogliocheclara - offlagadiscopax - orchestra accademia veneta
- piccola bottega baltazar - ramsazizz - ronin - si:pja - simona gretchen -
valentina dorme - vasectomia - velvet score - yuppie flu
In tour con: il teatro degli orrori – baustelle – alessandro grazian -
franklin delano - nonvogliocheclara/quartetto clara bow - si:pja - full
effect.


Ingresso gratuito

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